|
|
Il cuore del DVDWeb's Cafe ti aspetta! L'avventura del DVD continua... Opinioni, commenti, critiche e battibecchi sulle uscite in digitale di ieri, oggi e domani.
|
Martin director's cut
Argomento: 28 Giorni Dopo...
|
By:
Darius Labronicum
Posted:
21.05.2007 @ 11:04
|
E oplà: rubo spazio al forum di questo film per rispondere a MAUT.
Allora, intanto ti elenco le differenze tra "Martin" director's cut (ovvero la versione originale americana theatrical del 1977 pensata da Romero) e "Wampyr". la riduzione italiana massacrata a forbiciate e rimontata dopo il successo di "Zombi" di Romero (il film è del 1977, ma in Italia fu distribuito nel 1979, un anno dopo "Zombi", con la frase di lancio "Dal regista di Zombi"...).
Intanto, le musiche: quelle della US theatrical sono di Rubinstein, musica simil-classica e "library stock", come dicono loro, cioè pezzi strumentali con strumenti a corda e cori femminili. La versione spaghetti invece ha lo score dei Goblin (peraltro, pezzi strumentali eliminati dalla colonna sonora di "Zombi").
Il montaggio: la versione US ha un inizio differente dalla versione nostrana, ed in più alla nostra mancano circa 20-25 minuti (scene peraltro fondamentali, approfondimenti sul carattere del protagonista, sugli altri personaggi, sull'ambiente) col risultato che la versione italiana è una boiata senza ne capo ne coda.
Qualità audio/video: eccelsa. (niente a che vedere con l'edizione 5° piano).
Extra: una featurette di circa 10' carina; trailer, tv spot, fotogallery, audiocommentary con Romero, Savini, Gornick e Rubinstein. Nota: tutti gli extra sono sottotitolati eccetto l'audiocommento).
Si tratta, in definitiva, della versione Anchor Bay fatta uscire in US qualche anno fa.
Spero di aver fugato i tuoi quesiti sugli aspetti tecnici: per quanto riguarda cosa ci abbia trovato, è presto detto: Martin ha un'atmosfera malsana, decadente, malata, ispira solitudine, degrado (scelte volutissime da Romero con l'almbientazione della periferia di Pittisburgh negli anni 70)... è una storia molto triste, ben congeniata, e alla fine quasi si arriva a tifare per il protagonista. Inoltre, cosa più bella, ti insinua dei dubbi: Martin è davvero un vampiro... oppure è una persona malata, vittima di se stessa e delle superstizioni dell'ambiente rural/decadente che gli sta intorno?
Per me, uno dei migliori film indy degli anni 70 e uno dei più belli di Romero (parere personale).
Comunque ti rimando a quanto scrissi sul forum del film per eventuali curiosità.
Salut
D
PS: quasi dimenticavo: il film è stato ridoppiato e non ha più l'audio originale italiano (poco male). Nel DVD è presente anche la versione italiana del film (Wampyr) tra gli extra (credo sia quella della 5° piano). |
|
|
|
NOTA - Il filtro Out of Policy che nasconde automaticamente i messaggi non in linea con la policy del Cafè è attivo. Puoi disattivarlo e visualizzare tutti i messaggi, compresi quelli indesiderati (evidenziati in rosso), cliccando qui.
|
