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Il cinema dal tuo punto di vista! Abbassa le luci e mettiti comodo... questo è il posto giusto per discutere di film hai amato e odiato, di grandi capolavori, mega flop o miliardari blockbuster...
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Re: Le mie impressioni
Argomento: Oscar 2011: i premi e le impressioni del dopo
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By:
neodie
Posted:
01.03.2011 @ 02:49
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No vabbè, David Fincher DOVEVA vincere il premio come miglior regia per Social Network. Che non è affatto un filmetto, ma un signor Film, e non è affatto su commissione, ma riesce ad offrire una visione originalissima e uno spaccato nuovo su una vicenda che, su carta, sarebbe stata infilmabile. Io penso soltanto ad alcune scene, come quella della discoteca, quella della gara di canottaggio, quella del regalo "bruciato" e quel finale per dire che non solo la statuetta doveva essere del buon David, ma il film poteva benissimo vincere come miglior film dell'anno. Di nuovo una grande delusione dell'academy, personalmente, visto che la regia di Hooper per Il discorso del re è il premio più immeritato di tutti. Ma proprio scandaloso. Insomma, se non volevano darla a Fincher c'era l'imbarazzo della scelta tra i Coen e Aronofsky. Darla ad Hooper per un'opera quasi prima, mentre Scorsese ha dovuto aspettare anni ANNI e anni per stringere tra le mani uno stramaledetto premio è davvero un'ingiustizia incredibile. Io dico NO.
Contentissimo per i premi più tecnici a Inception, che si è fatto comunque valere, e per la colonna sonora di Trent e Atticus, da incorniciare davvero. Alice in Wonderland poteva anche lasciare spazio ad altri titoli invece... Parlando degli attori, direi nessuna sopresa, e se Firt, Portman e Bale hanno vinto meritatamente, un pò di dispiacere per il premio alla Leo c'è eccome. Non solo aveva come avversaria la piccola Hailee di True grit (magnifica) ma anche la prova immensa di Jackie Weaver di Animal Kingdom, uno dei film più belli e sottovalutati della scorsa stagione.
Sulla conduzione, stendiamo un velo pietoso. Doveva essere un'edizione fresca e scoppiettante, con due presentatori giovani e vivaci, capaci di cantare, ballare, improvvisare e divertire. Se l'inizio prometteva bene, con montaggi e gag davvero riusciti, via via che la cerimonia andava avanti qualcosa si era inceppato. La Hattaway ha praticamente fatto tutto da sola, James Franco invece appariva in stato confusionale, poco presente, distante, rigido, poco frizzante. Insomma, è arrivato a mandare sms in diretta mondiale dal palco, rendiamoci conto. Qualcosa dietro le quinte deve essere successo per forza, altrimenti non si spiegherebbe... Per il resto sono arrivato a fatica alla conclusione, tra cori di bambini e filmati ad memoriam che si dimenticano di Satoshi Kon, Corey Haim e Maria Schneider.
All'anno prossimo, e speriamo in bene. |
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