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Risposta definitiva per lolly
Argomento: La Famiglia

By: Homer Simpson

Posted: 03.08.2005 @ 23:25
>A) x SDV: Meglio essere pochi e fuori dal coro che in un branco di pecoroni....

A livello generale hai ragione. Ma se quelli fuori dal coro all'improvviso si mettono a dire (è solo un esempio, e non un paragone al film, attenzione!!!) che il Mosè di Michelangelo è una schifezza, che è troppo bianco, che Mosè ha sbagliato solo perchè la posa non ti piace, che la barba è troppo lunga, ecc... beh, in quel coro ci dev'essere sicuramente qualcuno che stona, e di brutto anche...




>B) Non ho mai detto che amo Independence Day (e non Days, Giov)

Buon per te. Per carità, "Indipendence Day" è un bel film d'azione, io mi sono divertito molto al cinema quando lo vidi, ma insomma nulla di più. Non possiamo certo ricordarlo come uno dei capolavori del cinema. Fa il suo lavoro, e lo fa bene. Non si può dire di no. Per due ore ti diverti abbuffandoti di popcorn. Arrivano i cattivi, si combatte, la situazione precipita, arrivano i nostri e alla fine i buoni vincono. Poi tutti a casa.




>C) Il mio regista preferito è Carpenter

Come avrai capito, sui gusti personali non metto bocca. Ognuno ha giustamente i suoi eroi. Che magari per altri possono invece essere delle emerite schifezze.




>D) X Giov: la Sandrelli senza Brass sarebbe rimasta a far la sciacquetta (ruolo che
>le compete benissimo), Ricky Tognazzi e Castellitto non mi paiono 'sti grandi attori
>(basta vedere l'ultimo pessimo Maigret per quest'ultimo - giustamente distrutto
>dopo 2 puntate, e le pseudo-commedie all'italiana del primo). Il fatto che ci siano
>Gassman e la Piccolo comunque non attenua l'effetto-Valium.

Qui ricominciano le note stonate del coro. Se non lo sai, Stefania Sandrelli ha iniziato ben prima di Brass a fare l'attrice. Titoli (tra i tanti) come "Sedotta e abbandonata", "Divorzio all'italiana", "Io la conoscevo bene", "Il conformista", "C'eravamo tanto amati" (e per poco anche "Il Padrino" nel ruolo di Apollonia, a sentire i commenti di Coppola...), forse a te non dicono nulla. Ma hanno fatto la storia del cinema italiano del secondo dopoguerra. Posso concordare che su nomi come Cederna, Occhipinti, Ricky Tognazzi, Massimo Dapporto, Monica Scattini o Athina Cenci si possa anche stendere un velo. Ma non puoi certo ignorare personaggi del calibro di Vittorio Gassman, Carlo Dapporto (forse il ruolo più bello di tutta la sua carriera), Fannie Ardant, Stefania Sandrelli, Philippe Noiret, il compianto Renzo Palmer (il personaggio più simpatico del film, secondo me). Anche Ottavia Piccolo (attrice di teatro, tanto per ribadire il discorso dell'impostazione teatrale al film) qui non se la cava affatto male.
Se volessimo proprio fare un appunto su qualcosa che non va, il mio indice punterebbe sul solito e sbagliatissimo (per me) borotalco sui capelli. Ma quando si capirà che al cinema non basta sporcare i capelli di bianco per essere automaticamente dei vecchi credibili? Mah...




>E) Questo film di Scola "er bradipo" non si sa bene cosa voglia significare, gli >avvenimenti scorrono come acqua su pietra, Gassman interpreta un poveraccio
>misantropo che neanche ha la forza di andare al cesso, per tacer dei comprimari
>tutti sfigati.

A questo punto mi sorge il dubbio che tu ti confonda con un altro film. Gassman che non avrebbe la forza di andare al gabinetto??? Comprimari tutti sfigati??? Mah, chissà che film hai visto...
Per il fatto che tu non capisca cosa il regista (bravissimo) voglia dire in questo film, beh, mi vorrai scusare ma ti ho già risposto in altra sede.




>F) Ribadisco che a far troppo i furbi risparmiando sul budget si può far fesso
>qualcuno per un po' di tempo, ma non tutti per tutto il tempo: se mettete una
>telecamera nella cucina di casa vostra, sicuramente succedono cose più divertenti
>e stimolanti che a 4 mummie rinsecchite che brancolano cianciando a vuoto (ecco,
>salvo solo l'improvvisazione di Gassman a tavola con Noiret, quella sì da antologia,
>peccato che i restanti 854325435 minuti "percepiti" - grazie alla sua "dinamicità" -
>del film la facciano presto dimenticare). Saluti.

Sul fatto dei soldi, devi tenere presente che il cinema italiano non è certo il cinema americano. Per fortuna. Se usi l'America per confrontare il mondo, tutto ti apparirà per forza più piccolo e sminuito. Da noi (ringraziando il cielo) non esiste la "cultura" del "Bigger is Beautiful", "più grande è, più bello è". Le dimensioni non contano. In tutti i sensi. Le architetture, le strade, le città, e anche il cinema sono ancora a dimensione umana. Una delle ultime cose positive di noi europei è proprio il fatto che non ci facciamo schiacciare da grattacieli colossali o da film in cui contano più gli effetti speciali che non la storia o i dialoghi, le inquadrature.
Ma si vede che per alcun questo pregio è stranamente diventato un difetto. Probabilmente perchè tu, caro lolly, vivi con il corpo in Italia, ma la testa è immersa troppo nei sogni (illusori e falsi) del cinema americano di genere.
Se pretendi di vedere film costosi e infarciti di esplosioni ed effetti speciali vai in un Paese dove il cinema è industria e non arte, come l'America. In Europa le città sono molto più piccole (a parte le capitali, ovvio), la cultura ha radici profonde, i film sono rifiniti meglio e più a livello "umano" (non tutti, per carità, ma una buona parte si), inoltre esiste la cultura dell'oggetto cinematografico a se stante, e non della catena di montaggio tipica dei serial (Rocky, Terminator, Indiana Jones, Guerre Stellari, Il Padrino, ecc...). Certo, abbiamo anche noi le trilogie del Dollaro, i vari "Pane, Amore, e...", i film di Totò e Peppino. La serialità esiste, ma non ne facciamo un modus operandi standard. Spero di essere stato piuttosto chiaro.


Concludendo, mi sia concesso un appunto personale. Francamente trovo che sia molto più facile trovare "4 mummie rinsecchite che brancolano cianciando a vuoto" nei film di Carpenter dove l'unico spettacolo consiste nel vedere membra squartate, arti amputati, delinquenti che vengono fatti evadere per salvare presidenti precipitati in gironi infernali (sic!), e amenità di ogni altra sorta.
Unica nota di merito che mi sento di attribuire a Carpenter è per il messaggio socio-politico che inserisce nel film "Essi vivono". Un film che mi è davvero paciuto. Ma è purtroppo l'unico.
Trovo che chi regala soldi a queste persone (evidentemente disturbate, oltre che gran furboni - loro si, altro che Scola!!! - che sfruttano l'effetto gonzo dei più ingenui) sia esattamente come le vittime che vede sullo schermo: mummie rinsecchite fatte a pezzi che brancolano cianciando a vuoto. Solo che il primo organo che il regista deve aver loro amputato deve essere uno dei principali che serve al cinema per capire ed apprezzare una buona storia e dei bravi attori: il cervello.

Ma forse è giusto che ci sia anche chi denigra e provoca apposta i cinefili prendendo posizioni astrusamente bizzarre pur di staccarsi dal grigio e freddo anonimato. E allora giù a dire anche quello che non si pensa, pur di stare sotto alla luce dei riflettori. Come i poveri barboni di "Miracolo a Milano", che si affannano disperatamente ad inseguire l'unico raggio di sole per potersi scaldare. Almeno con questi divertenti personaggi i dibattiti si vivacizzano un pò...
L'unica cosa che non condivido di lolly è che io non dichiarerei pubblicamente di non arrivare a capire certi film, perchè sono film molto semplici e lineari alla portata di chiunque (Scola non è certo Antonioni, Wenders o Greenaway!!! Qui si che ti vorrei vedere...). Sbandierando la mia incapacità di una semplice analisi rischierei soltanto di peggiorare e di banalizzare il mio ruolo preconfezionato di provocatore. ;)
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Indice della discussione su La Famiglia
  Quando il cinema è arte: grazie Scola by SdV, 01.08.2005 @ 20:54
  Re: Quando il cinema è arte: grazie Scola by Homer Simpson, 01.08.2005 @ 22:06
  Soporifero Scola by LOLLY, 02.08.2005 @ 13:35
  Re: Soporifero Scola by Giov, 02.08.2005 @ 21:12
  Re: Soporifero Scola (Per lolly) by Homer Simpson, 02.08.2005 @ 22:07
  Re: Soporifero Scola by The End, 03.08.2005 @ 16:20
  Re: Per Lolly - Soporifero Scola by SdV, 03.08.2005 @ 17:47
  Rispondo un po' a tutti by Lolly, 03.08.2005 @ 18:13
  Re: Rispondo un po' a tutti by The End, 03.08.2005 @ 23:09
Risposta definitiva per lolly by Homer Simpson, 03.08.2005 @ 23:25
  Re: Homer ma che ti è preso??? by The End, 04.08.2005 @ 14:11
  This is the end, my only friend, the end... by Homer Simpson, 04.08.2005 @ 21:36
  Re: This is the end, my only friend, the end... by The End, 05.08.2005 @ 11:21
  W i Doors ;) by Homer Simpson, 05.08.2005 @ 21:22
  Povero John! by voyager, 04.08.2005 @ 14:20
  Poveri cervelli semmai... by Homer Simpson, 04.08.2005 @ 21:56
  Re: Poveri cervelli semmai... by voyager, 05.08.2005 @ 15:03
  Re: Poveri cervelli semmai... (Per voyager) by Homer Simpson, 05.08.2005 @ 21:38
  Ma che bella diatriba! by Lolly, 04.08.2005 @ 15:20
  Re: Ma che bella analisi! by Homer Simpson, 04.08.2005 @ 22:18
  Sui piani sequenza by Lolly, 05.08.2005 @ 11:56
  A ognuno il suo genere by Giov, 05.08.2005 @ 17:57
  Re: Sui piani sequenza by Homer Simpson, 05.08.2005 @ 21:30
  Re: Ma che bella diatriba! by The End, 05.08.2005 @ 11:33
  The End of Carpenter by voyager, 05.08.2005 @ 15:11
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