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Risposta a 'Pensare prima di scrivere'.
Argomento: Cannibal Holocaust
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By:
K
Posted:
12.08.2004 @ 13:39
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Se si esprime un'opinione alzando da subito la voce, è naturale che ci siano reazioni di pari livello. Ognuno ha le sue idee, ed ognuno dovrebbe avere la libertà di vedere un film per farsi le proprie opinioni. In questo senso, qualsiasi censura è meschina: chi desidera la censura implicitamente ammette la relatività delle proprie idee, poiché se queste fossero giuste in senso assoluto s'imporrebbero con la sola forza degli argomenti. Inoltre, chi chiede la censura dà sempre l'impressione di scrutare gli altri dall'alto in basso, quasi fosse l'unico in grado di riflettere correttamente. Infine, le ragioni per cui una persona vede un film possono essere molteplici, e non soltanto legate ad un'immediato compiacimento scopofilo: ad esempio, io, da cinefilo accanito quale sono (nonché una sorta di storico del cinema principiante), vorrei avere l'opportunità di visionare opere di qualsivoglia genere senza vedermi messi inutili bastoni tra le ruote.
Un'altra osservazione: l'etica è un pericoloso affare, specie quando viene mischiato malamente con argomenti di per sé estranei, come la scienza. A parte il fatto che (se non ricordo male) il 98% del dna l'uomo lo ha in comune con lo scimpanzé, e comunque non certo con le scimmiette arboricole di CH, la funzionalità del dna (la capacità del genotipo di esprimere un dato fenotipo) è una questione di sistema: com'è noto, basta mutazioni apparentemente minime per mandare tutto a monte, altro che due per cento... per farla breve, l'avere dna in comune, tanto che possa essere, non è una ragione sufficiente per esagerare le 'parentele' sino all'equivalenza perfetta. Mi spiace per gli amici animalisti, ma l'equivalenza essere umano = (qualsiasi altro) animale è fallace a prescindere, come del resto sarebbe fallace tentare equivalenze analoghe tra altre specie animali, qualsiasi esse fossero.
E' curioso come tanti, volendo a tutti i costi mettere la specie umana sullo stesso piano degli 'animali', non si rendano conto di come proprio quest'ultimo termine sia assurdamente estensivo.
Saluti
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