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Messaggio a cui vuoi rispondere:
Re: Re: Re: Shrek 2 delude
Argomento: Shrek 2 (disco singolo)
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By:
ToMoLo
Posted:
15.01.2005 @ 17:44
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Giovanni,
innanzitutto mi devo congratulare con te per l'olimpica pacatezza con cui esprimi le tue opinioni: troppo spesso su questo forum assisto a cruente quanto immotivate guerre di religione.
Sono assolutamente d'accordo con te quando evidenzi la naturalezza dei movimenti dei personaggi della Pixar in contrapposizione alla legnosità di alcuni personaggi DreamWorks, ma se ci fai caso ciò accade principalmente nelle scene di massa: nel primo episodio lo si nota con la coreografia della banda di Robin Hood e nel secondo nella scena dell'incontro tra gli sposini e i reali.
D'altra parte era impensabile animare a mano tutta quella gente. Ad esempio la scena d'animazione tradizionale che preferisco in assoluto è quella del cartoon 'Something cooking' all'inizio di 'Chi ha incastrato Roger Rabbit'. All'epoca l'animazione digitale in pratica non esisteva e fu disegnato tutto a mano. Ciò costò mesi di fatica, tonnellate di soldi e fruttò un Oscar al direttore dell'animazione.
E' ovvio quindi che le case di produzione da anni cerchino modi per abbassare i costi e uno di questi è la simulazione. La Disney già dalla metà degli anni ottanta inseriva nei suoi film d'animazione tradizionale elementi d'arredo elaborati al computer perfettamente integrati col resto del disegno. Per esempio il galeone all'inizio de 'La Sirenetta' è generato al computer e colorato tradizionalmente.
Le moderne serie tv animate sono tutte animate al computer, anche quelle che hanno un aspetto 2D a partire da South Park fino a Futurama.
La Disney come saprai adesso si è buttata totalmente sul 3D abbandonando l'animazione tradizionale, perchè costa molto meno e dà risultati di qualità superiore.
Se consideri che la bravura è una caratteristica che l'animatore si porta con sè (e può passare alla concorrenza o anche a miglior vita), mentre i software di Computer Animation rimangono di proprietà dell'azienda e posso venir continuamente migliorati, e inoltre il costo delle apparecchiature e in continua discesa e le prestazioni in continua ascesa, ti rendi facilmente conto come per un'azienda investire nella ricerca di una simulazione sempre più realistica è il requisito fondamentale per rimanere in vita.
La Pixar stessa nacque come divisione di CA della ILM di Lucas, ma se adesso si basa troppo sulla bravura dei suoi animatori e non investe nella ricerca quanto ha fatto in passato non andrà lontano.
Quanto alle situazioni fanciullesche trasportate su un piano adulto derivano da un lato dalla sindrome di Peter Pan che dilaga, dall'altro da un retaggio culturale che vuole i cartoni animati un prodotto per bambini: nessun adulto andrebbe a vedere un film animato senza la scusa di accompagnare suo figlio.
Ciao.
P.S. La fata madrina ti ha irritato probabilmente proprio perché è stata concepita per essere irritante: è la classica zietta che pretende di insegnarti come regolare la tua vita. |
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