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Home > Cafè > Buio in Sala > Indice Messaggi > Sequel Lunedì, 29 Apr 2024 16:29

Buio in Sala

Il cinema dal tuo punto di vista! Abbassa le luci e mettiti comodo... questo è il posto giusto per discutere di film hai amato e odiato, di grandi capolavori, mega flop o miliardari blockbuster...


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Teaser trailer di Blade Runner 2049!
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Sequel
Argomento: Teaser trailer di Blade Runner 2049!

By: Lolly

Posted: 23.12.2016 @ 11:34
Dico la mia...

Anzitutto senza i remake non avremmo avuti capolavori di ogni genere (La cosa è il primo che mi viene in mente ma ce ne sono un dozziliardo). Quindi non è automatico che facciano schifo.
Anche "Fury Road" (che è chiaramente un remake o forse pure un reboot) lo trovo MOLTO meglio del lentissimo originale.

Stesso discorso per i sequel...difficile scordarsi di Terminator 2, tanto per citare sempre il primo che mi viene in mente.

I cd. "reboot" spesso sono smaccatamente commerciali e vabbé.

Ora che sugli effetti speciali la tecnica cinematografica ha raggiunto vette difficilmente migliorabili, la sceneggiatura è l'unica cosa in grado di fare la differenza: c'è una carenza di scrittori con gli attributi e di tutto ciò che gravita loro intorno (story editors, produttori, revisori).

Un altro GRAVE problema collegato al precedente sono la censura (i film "devono" esser il più possibile per bambini pacioccosi che portano i genitori al cinema), specie in produzioni USA, e la mancanza di coraggio nell'osare: tutto ciò ha portato ad un piattume generale e a film dimenticabili in un amen.
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Indice della discussione su Teaser trailer di Blade Runner 2049!
  ...al mio segnale scatenate l'inferno! by Chuck Norris, 20.12.2016 @ 15:19
  Re: ...ma gli androidi sognano pecore elettriche? by Blade 80, 20.12.2016 @ 18:10
  Re: Re: ...ma gli androidi sognano pecore elettriche? by Zio, 21.12.2016 @ 15:32
  Re: Re: ...ma gli androidi sognano pecore elettriche? by Blade 80, 22.12.2016 @ 16:47
  gocce nel mare by Zio, 22.12.2016 @ 19:03
Sequel by Lolly, 23.12.2016 @ 11:34
  Gocce nel mare di m***a.... by andieshell, 24.12.2016 @ 02:06
  Re: Gocce nel mare di m***a.... by TheNextOne, 26.12.2016 @ 10:20
[Collassa Thread]

...al mio segnale scatenate l'inferno!

By: Chuck Norris

Posted: 20.12.2016 @ 15:19
Non esistono film utili o non utili ... solo film fatti bene o fatti male.
Il problema dei sequel-prequel-midquel-reboot-remake di determinati cult movies non è che vangano realizzati, ma il fatto che praticamente sempre sono mediocri per non dire peggio.
Detto questo, nessun sequel-prequel-midquel-reboot-remake cancella il passato... quindi per quanto scarso possa essere il nuovo Ghostbusters, l'originale del 1984 continuerà sempre a far ridere così come resterà sempre bellissimo il primo Robocop e orrendo tutto quello fatto successivamente (non solo il remake).
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Re: ...ma gli androidi sognano pecore elettriche?

By: Blade 80

Posted: 20.12.2016 @ 18:10
L'unico scopo di queste operazioni sono solo i soldi e le sue ragioni.
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Re: Re: ...ma gli androidi sognano pecore elettriche?

By: Zio

Posted: 21.12.2016 @ 15:32
La maggior parte dei film che vengono prodotti, tranne rari casi, sono fatti per fare dei soldi: grandi totem della storia del cinema, a partire da Ford, Hawks, Hitchcock, Capra, Wyler, Wilder ecc. facevano film commerciali, fatti per essere venduti e visti. Lo facevano con tale maestria da essere a volti considerati arte, ma sempre film commerciali erano negli intenti.
E non ci trovo niente di sbagliato: qualsiasi produttore cerca in primis di fare un prodotto che rende.
E' chiaro che i remake, prequel, reboots ecc. vengono fatti con l'obiettivo di trascinare al cinema utenti sulla scorta del successo del film all'origine, e ci riescono, anche se il film è una chiavica.
E spesso sono il primo che cade in questa trappola.
Ma se devo esprimermi a priori, non sento la necessità dei sequel, dei prequel, dei film di raccordo, di tutti quei prodotti che cercano di rispettacolarizzare opere che non potranno mai uguagliare (spesso i film hanno successo per una casuale concomitanza di fattori positivi imponderabili, e viceversa), o di "spiegare" quello che viene sottinteso o accennato nei precedenti (gli "spiegoni" che caratterizzano certi prequel sono insopportabili).
Ogni tanto tra questi esce fuori, tra i tanti, un film riuscito (per gli stessi fattori di casualità che donano fama eterna ad alcuni film, e ad altri no), ma fa parte della legge dei grandi numeri (quasi quasi Il Grinta rifatto è meglio dell'originale).
Fatta questa "breve" premessa, io di tutti questi prequel non sento il bisogno. Non me ne frega niente di sapere cosa è successo prima di Alien (vedi l'orrendo Prometheus), nè cosa succede 30 anni dopo Blade Runner.
E concludo dicendo, con estrema coerenza, che domani mi vado a vedere l'ultimo Guerre Stellari.
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Re: Re: ...ma gli androidi sognano pecore elettriche?

By: Blade 80

Posted: 22.12.2016 @ 16:47
Ehh no... se uno propone un progetto nuovo e spera che venga visto da più gente possibile è un conto. Invece se si propone la solita minestrina è speculazione. La differenza è ABISSALE.
Non trovo sbagliato che uno possa godere di un successo meritato (se lo merita) anche economicamente, non penso la stessa cosa quando si producono forzosamente sequel (chi ha detto Star Wars?) che non hanno ragione di esistere.

Quei registi citati sono il peggior esempio che potevi fare, dato che non si sono mai svenduti in questo modo.

Io non credo a nessuna legge dei grandi numeri, se ci sono le idee chiare e basi solide il prodotto sarà cmq ottimo. Dietro Blade Runner c'era un grande libro di un grande scrittore. Qui cosa c'è?
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gocce nel mare

By: Zio

Posted: 22.12.2016 @ 19:03
Blade 80, forse in modo diverso stiamo dicendo la stessa cosa. Partendo dal presupposto che qualsiasi remake, prequel, reboot ecc. nasce produttivamente da uno scopo commerciale (vendere sfruttando un filone), è vero che talora vengono fatti o rifatti film senza idee (che ne so...Conan!), o forzando le idee (Lo Star Wars VII di Abrhams), con il solo scopo di mungere la vacca. Talora invece dietro il remake c'è un'idea (come ritengo sia per i Cohen con Il Grinta): la voglia di raccontare quella storia in modo diverso. E se a compiere l'opera è un buon manico, può uscire qualcosa di decente. Ma sono gocce nel mare.
Ritengo sempre pericoloso cimentarsi con (o contro) film che hanno avuto successo, o che hanno fatto storia, proprio perchè fare un film, avendo i mezzi, non è così difficile. Fare un buon film invece sì.
Fare un buon film senza una buona idea dietro, è quasi impossibile (forse ci riuscivano solo i Ford o gli Hawke, con la loro padronanza del mezzo cinematografico: vedi Hatari, un'ora e mezzo di buon film "leggero" poggiato sul nulla).
Per questo a priori diffido dei prequel-sequel-reboot ecc: sa di vuoto pneumatico delle idee. Il buon andieshell che spesso scrive polemicamente su questi argomenti probabilmente mi darebbe ragione: si vede oggi tanto cinema senza idee, fatto riciclando all'infinito dei clichè. Sì, ci vado anche io a vedere film spettacolari, ma sempre più esco dal cinema insoddisfatto, con l'idea di aver perso tempo.
Sono curioso di vedere lo Star Wars oggi al cinema: l'idea alla base della Disney, che ha pagato tanti soldini per acquisire i diritti della saga, è chiaramente di spremerne soldi fino all'ultima goccia. Con l'episodio VII è stato evidente. una spudorata opera di riciclaggio.
Con questo nuovo film, che si dovrebbe reggere in piedi da solo, a quanto leggo sono riusciti a fare qualcosa di buono. La goccia nel mare.
Vi dirò dopo averlo visto.
Tutto questo ovviamente IMHO, che sono una fonte non certo autorevole.
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Sequel

By: Lolly

Posted: 23.12.2016 @ 11:34
Dico la mia...

Anzitutto senza i remake non avremmo avuti capolavori di ogni genere (La cosa è il primo che mi viene in mente ma ce ne sono un dozziliardo). Quindi non è automatico che facciano schifo.
Anche "Fury Road" (che è chiaramente un remake o forse pure un reboot) lo trovo MOLTO meglio del lentissimo originale.

Stesso discorso per i sequel...difficile scordarsi di Terminator 2, tanto per citare sempre il primo che mi viene in mente.

I cd. "reboot" spesso sono smaccatamente commerciali e vabbé.

Ora che sugli effetti speciali la tecnica cinematografica ha raggiunto vette difficilmente migliorabili, la sceneggiatura è l'unica cosa in grado di fare la differenza: c'è una carenza di scrittori con gli attributi e di tutto ciò che gravita loro intorno (story editors, produttori, revisori).

Un altro GRAVE problema collegato al precedente sono la censura (i film "devono" esser il più possibile per bambini pacioccosi che portano i genitori al cinema), specie in produzioni USA, e la mancanza di coraggio nell'osare: tutto ciò ha portato ad un piattume generale e a film dimenticabili in un amen.
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Gocce nel mare di m***a....

By: andieshell

Posted: 24.12.2016 @ 02:06
@Zio @Lolly

Cari Zio e Lolly avete entrambi ragione! La situazione è triste, le idee latitano e si raschia fin troppo spesso il fondo del barile. Barile, peraltro, munito di un misterioso fondo-senza fondo. A veder quello che viene cronicamente sfornato...
Quante volte si sente dire da quell'attore o da quel produttore "...ho letto il copione ed è quanto di meglio io abbia letto in 40 anni di carriera...!". Oppure "Ho letto la sceneggiatura ed è eccezionale! Vi stupiremo!".
Poi vai al cinema a vedere i risultati e quando esci dalla sala li vorresti sterminare tutti per il tempo che ti hanno fatto nuovamente perdere con le loro promesse da ignoranti. Troppi sequel inutili a distanza di 30 anni, troppi reboot inutili, troppe idee cazzare.
Il problema non sono neanche i sequel, nè i remake, nè i reboot...il vero problema è l'ignoranza con cui vengono realizzate queste schifezze. Li realizzavano prima, li realizzano tutt'ora, li realizzeranno in seguito. L'industria non smetterà mai di operare. La differenza la fa l'ambito culturale in cui quest'industria opera.
Solo quello. A mio parere, l'iper tecnologicizzazione odierna ha pesantemente modificato gli esseri umani, imbarbarendone usi, costumi e comportamenti, dal cinema a tutto il resto. Facciamo brutti film, non comunichiamo più e viaggiamo veloci verso il baratro. E' questo il problema di fondo: l'umanità che stiamo perdendo. Tutto ciò che è stato fatto prima, quando la tecnologia era ancora ammantata di 'umano', reca con sè le impronte di una razza che sta veramente sparendo. Per questo opere di 30/50/70 anni fa non perderanno mai il loro fascino: riescono ancora a comunicare, riescono a comunicare con noi e ci fanno ricordare di quando noi riuscivamo a comunicare con i nostri simili! Se non altro, solo per salutarci con un semplice 'Ciao!' quando ci incontriamo per strada! E magari scappava anche il caffè. Adesso abbiamo le emoticon e i post su facebook. Non c'è più bisogno di vederci di persona, non c'è più bisogno di fare bei film. Tanto chi ha più bisogno di sognare?

E a tal proposito, buon Natale a tutti! Almeno quello! Un pensiero umano! :-)
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Re: Gocce nel mare di m***a....

By: TheNextOne

Posted: 26.12.2016 @ 10:20
Altra entrata in scena di Ford stile "Ciube, siamo a casa" :D

E la distruzione dei miti continua... che brutti tempi ragazzi....
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