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Re: Tutti
Argomento: 007 James Bond Monsterbox - Yet Another Ultimate Edition (42 DVD)
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By:
ggg
Posted:
26.11.2007 @ 14:54
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NO, non potevano, perché non sono film prodotti dalla EON (che detiene i diritti di tutti i romanzi scritti da Ian Fleming e di vari marchi legati al mondo di James Bond).
In pratica i due film da te citati sono dei Bond non autorizzati, e prodotti (e distribuiti) da Compagnie diverse.
Per il secondo Casino Royal (il primo adattamento è americano!), la produzione ha potuto utilizzare la dizione James Bond, per via dei diritti del primo romanzo (l'unico non acquistato all'epoca da Broccoli e Saltzman).
Il film è tristemente noto per essere diventato, strada facendo durante la produzione, una vera gabbia di matti. Sono accreditati 6 registi e diversi sceneggiatori.
La produzione non volle spendere la cifra folle di 1 milione di dollari (il compenso chiesto da Connery - che però ottenne 4 anni dopo in "Una cascata di diamanti") e alla fine spese molto di più in un film pasticciato, che non ha nulla a che vedere con il personaggio.
Il ritorno (il secondo) di Sean Connery nelle vesti dell'agente di Sua Maestà, è avvenuto con Mai dire mai (Never say never again). Il film è basato su un vecchio soggetto cinematografico. Nel 1959 Ian Flemming (che aveva compreso le potenzialità cinematografiche del suo personaggio) iniziò a scrivere con Kevin McClory un soggetto per il cinema. Ben prestò Fleming e McClory vennero a ferri corti, e l'autore di 007 chiese di essere sostituito. La sceneggiatura fu completata da McClory con l'ausilio di Jack Whittingham.
Nel 1960 Fleming iniziò a scrivere un nuovo romanzo che fu pubblicato nel 1961 (Thunderball), la cui trama era molto simile al plot originario del su citato soggetto cinematografico.
Questo episodio divenne oggetto di una controversia legale e Fleming nel 1963 fu condannato a pagare 35.000 sterline.
Nei credit del film thunderball (1965) figurano anche i due (McClory e Whittingham) come autori del soggetto.
Per il gran ritorno di Connery e per poter utilizzare in modo serio e non parodistico il nome "James Bond", l'unico modo era utilizzare il soggetto del 1959 (opportunamente aggiornato).
Nonostante questo, per ovvie ragioni (nel 1983 uscì anche il Bond ufficiale con Roger Moore Octopussy) la Eon vietò (pena una sicura causa) l'utilizzo della sequenza Gun Barrel, della sequenza prima dei titoli di testa (anche se questo divieto venne furbescamente, e devo dire anche elegantemente, aggirato) e del famoso James Bond Theme (non a caso il noto compositore bondiano John Barry, declinò l'invito e non compose le musiche per il film , in rispetto all'amicizia e gli anni di collaborazione con la Eon).
Credo che, salvo un atto di generosità, un cofanetto ufficiale difficilmente potrà mai include questi due film (specie il secondo che "rovinò più di una amicizia).
Spero di essere stato chiaro
Buone visioni a tutti |
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