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Punizione
Argomento: The Punisher
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By:
Guybrush
Posted:
02.10.2004 @ 14:54
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Cavolo, era ora che fosse inserito nel catalogo! dopotutto è un film che è fuori dalle sale da parecchio tempo ormai!
Avevo voglia di commentare questo benedetto film, non perchè si tratti di un qualche capolavoro incompreso, ma solo perchè penso che ci sia un pò di roba da dire!
Chi ha letto qualche mio post magari si ricorda che io sono un appassionato di fumetti almeno quanto lo sono di cinema, e raramente esce al cinema un film ispirato ad un fumetto che io non conosca abbastanza bene! Il punitore non faceva eccezione (non è meglio punitore di 'punisher'?), e sebbene fossi abbastanza convinto che il personaggio in questione fosse un pò troppo 'politically Scorrect' per essere reso a dovere su celluloide, sono entrato in sala pieno di aspettative.
Devo dire la verità, a caldo il film mi ha deluso abbastanza (quando ho visto Frank Castle abbozzare un sorriso ero tentato ad uscire dal cinema), probabilmente a causa di tutte quelle aspettative che avevo. Ripensandoci però, ho deciso di dargli una seconda possibilità, e sono andato a riguardarlo con mio cugino.
La seconda volta è andata decisamente meglio:
Ho visto un film d'azione nel complesso ben fatto, mai esagerato e con un buon ritmo narrativo, sempre in crescendo fino al finale esplosivo (proprio :-)), e condito da quel tocco 'spaghetti western' che ci stà proprio bene! Ho apprezzato molto anche la cosa che la prima volta mi aveva deluso, ossia il fatto che Frank passa la maggior parte del film a cercare di digerire ciò che gli è accaduto, mostrando così la sua evoluzione passando dalla voglia di vendetta, all'autocommiserazione, allo smarrimento, fino al suo definitivo addio al passato, a ciò che era, e la sua rinascita 'spirituale' in quella 'BESTIA' fredda, cinica e spietata che è il Punitore come lo conoscevo io.
Purtroppo quest'ultimo nel film è relegato ai 20 minuti finali, ma sono comunque memorabili... E alla fin fine si passa sopra all'unico eccesso del film, ossia il teschio formato dalle macchine che esplodono. Ma pare che scrivere il proprio simbolo col fuoco sia un pallino fisso dei vigilanti!
In giro per internet ho alcune recensioni veramente DISTRUTTIVE, fatte di cattiveria pura.
Alcuni si accanivano contro la 'pistolettata' che Frank si becca in pieno petto, e che comunque non gli impedisce di continuare a vivere, etichettandola come un 'buco' nella sceneggiatura. Ma stiamo scherzando? Il film insiste pure su quel punto più volte, ad esempio con l'inquadratura della cicatrice sul cuore, proprio per mettere in risalto il fatto che il suo cuore gonfio di dolore e rabbia è sopravvissuto al colpo solo per il grandissimo desiderio di trovare giustizia, e quella cicatrice alla fine di tutto, è l'unica cosa che collega Castle al suo passato.
Una delle cose che ho gradito a metà, invece, è l'esilarante scena di combattimento contro il 'Russo'. C'è da dire che nel fumetto di Garth Ennis la lotta si svolge esattamente così come si vede al cinema, e che il tutto risulta divertente allo stesso modo. La cosa stonata è il personaggio del 'Russo', il quale sebbene graficamente identico a quello del fumetto, risulta poco credibile in un film, con quell'abbigliamento idiota! E poi nel fumetto è un tipo estremamente logorroico che non la smette mai di parlare mentre pesta Castle, mentre nel film è un muto che a stento grugnisce.
forse era meglio non mettercelo, o almeno renderlo più credibile!
Una buona prova comunque, e confido che la legge del seguito applicata al cinefumetto, non venga meno con Punisher 2.
Questo è quanto mi è venuto in mente adesso, a voi le risposte e spero che tiriatre fuori nuovi argomenti.
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