Il
Argomento:
Donnie Darko
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By: Ludwig
Posted:
10.02.2005 @ 15:09
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| Certi film ti rimangono in "circolo" per le ragioni più assurde, anch'io come altri, ho voluto aspettare un pò di tempo per dare un giudizio "meditato" ed il meno scontato possibile. Ho atteso che si scomponesse il ricordo nella memoria, che si stratificasse per poi ricomporsi come in un "puzzle" casuale, e le prime cose che mi sono venute alla mente sono; il ghigno tra il beffardo e l'assonnato dell'ineffabile protagonista, il coniglio gigante Frank, che sembra tanto la metà oscura di Harvey (il coniglio immaginario che faceva compagnia a James Stewart nel film omonimo), una sorta di Dr. Harvey and Mr. Frank, e poi l'uso "estraniante" della musica, come a catapultarci nell'universo "dilatato" del protagonista, uno "stop and go" che mi porta a non escludere la "dipendenza" anche fisica oltre che psicologica dai farmaci. Ora, non sto dicendo che è un "tossico", ma di certo non ci va lontano. Forse i suoi "viaggi" hanno una spiegazione più "prosaica", da figlio dei fiori più che da novello Einstein. Del resto, uno dei più grandi scrittori d'avventura di sempre, l'immortale autore di Sandokan, Salgari, sosteneva che i viaggi più avventurosi sono quelli che si fanno nella nostra mente. Certo, uno che argomenta con dovizia di particolari sulla vita sessuale dei puffi, beh, o è un genio o è completamente fuso, e nella fattispecie io direi: la seconda che ho detto. Malgrado questo, non vorrei sembrare un detrattore del film, che anzi, mi è piaciuto molto, l'ho trovato innovativo nel linguaggio e visionario nella forma, fatte le dovute differenze, mi ha ricordato il primo Matrix. Tornando al tema dei viaggi spazio-temporali, io direi che possono essere letti anche come "metafora" della solitudine adolescenziale, come uno "stargate", una porta di passaggio nell'età adulta, della ragione e quindi della tanto temuta responsabilità. Un ultimo flash per "Nonna Morte", presenza tanto inquietante quanto dolorosa nella sua sterile ed infinita passeggiata fino alla cassetta portalettere, che è, come sempre, desolatamente "vuota". |
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Domandina riguardo al DVD....
Argomento:
Donnie Darko
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By: mrblusky
Posted:
04.02.2005 @ 00:01
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...da noi uscirà la versione cinematografica (quindi non la Director's Cut), e avrà un disco solo... giusto? O mi sbaglio?
Se cosi fosse... arriverà mai da anche da noi la Director's Cut?
...che magari avra anche lei 2 DVD? Proprio come IN TUTTO IL RESTO DEL MONDO CIVILIZZATO?
Grazie mille... e se ho detto delle fesserie... be... perdonatemi!
ciao ciao!! |
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La mia idea...
Argomento:
Donnie Darko
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By: Blast
Posted:
24.01.2005 @ 21:25
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C'è una cosa che non mi torna per niente nella storia del viaggio nel tempo. Detto che non è la cosa più importante del film, però mi diverto a parlarne!!! ^__^
Non ho capito esattamente come fa Donnie a salvare tutto. Il paradosso si crea col motore, ovvero un motore si stacca da un aereo ma cade 28 giorni prima.
Questo evento non si vericherà comunque, anche se Donnie muore? Quindi non si crea comunque il paradosso?
A meno che il paradosso non sia Donnie stesso, che doveva morire.
Ma la mia idea è un'altra... secondo me è tutto un sogno. Come nel famoso racconto del ponte, o come in Allucinazione Perversa, un attimo prima di morire sogna tutto... tutto quello che poteva essere e invece non è....
Che ne dite?
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Re: Re: Re: La mia chiave di lettura
Argomento:
Donnie Darko
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By: pio
Posted:
12.01.2005 @ 16:28
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M'intrometto : P
Il mio amico emilio mi ha passato questo file di testo. E' interessante. leggetelo.
ciao
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L'universo tangente.
L'universo primario è carico di grandi pericoli. La guerra, la peste, la carestia ed il disastro naturale sono comuni.
La morte arriva per noi tutti. La quarta dimensione è una costruzione stabile, ma non impenetrabile. Ma è incredibilmente raro che il tessuto della quarta dimensione si corrompa. Se vi si accede si crea un universo tangente, esso sarà altamente instabile, sostenendosi per più che parecchie settimane dopodichè sprofonderà su se, formando un foro nero all'interno dell'universo primario capace di distruggere tutta l'esistenza.
L'acqua ed il metallo.
Acqua e metallo sono gli elementi chiave del viaggio nel tempo. L'acqua è la barriera per la costruzione di portali del tempo usati come passaggio fra universi. Il metallo è l'elemento (transizionale) per la costruzione di manufatti.
I manufatti e i viventi.
Quando si forma un universo tangente coloro che vivono vicino al vortice si troveranno nell'epicentro di un nuovo mondo instabile. I manufatti forniscono un primo indizio sull'avvenuta formazione dell'universo tangente. L'artefatto richiama i viventi con grande interesse e curiosità. Questi artefatti sono costituiti da metallo quale potrebbe essere un busto creato da una civiltà maya antica o una spada di metallo proveniente dall'Europa medioevale. I manufatti che superano la quarta dimensione entrando nell'universo primario spesso si collegano alla iconografia religiosa: l'intervento divino viene considerata l'unica conclusione logica per giustificare queste apparizioni senza spiegazione sulla terra.
La ricevente vivente.
La ricevente vivente è scelta per guidare il manufatto nella giusta posizione per il viaggio di ritorno all'universo primario. Nessuno sa come o perchè una ricevente viene scelta o da chi. La ricevente vivente viene spesso dotata con un quarto potere dimensionale. Questi poteri includono maggior robustezza, la telecinesi, il controllo di mente e la capacità di evocare il fuoco e l'acqua. La ricevente vivente è spesso tormentata da sogni terrificanti, da visioni e da allucinazioni uditive durante il tempo passato all'interno dell'universo tangente. Ciò che circonda la ricevente vivente, conosciuta come manipolato, lo temerà e proverà a distruggerlo.
I viventi manipolati.
I viventi manipolati sono spesso gli amici ed i vicini della ricevente vivente. Essi sono inclini ad un comportamento irrazionale, bizzarro e spesso violento. Ciò è il risultato sfavorevole del loro scopo, ovvero aiutare la ricevente vivente nella restituzione del manufatto all'universo primario poichè i viventi manipolati faranno qualunque cosa pur salvare loro stessi dall'estinzione.
I morti manipolati.
I morti manipolati sono più potenti della ricevente vivente. Se una persona muore all'interno della dimensione di tangente può mettersi in contatto con la ricevente vivente attraverso il costrutto della quarta dimensione. Il costrutto della quarta dimensione è fatto di acqua. I morti manipolati useranno la ricevente vivente attraverso la quarta dimensione, accertandosi che attraverso di esso il manufatto sia restituito sicuro all'universo primario.
DONNIE DARKO QUESTIONS
Chi è Frank?
Frank è il boyfriend di Elizabeth Darko, sorella di Donnie. Il Frank che vediamo per la maggior parte della pellicola si riferisce al Frank morto manipolato. Il Frank morto manipolato viene da un'altra dimensione ed essenzialmente dal futuro dell'universo tangente ed aiuta Donnie alla realizzazione dell'obiettivo di cambiare il destino e di conservare l'universo. Il Frank che vediamo alla fine della pellicola, nelle scene con Gretchen e la sequenza del sogno, è il vero Frank, quello che esiste nel nostro universo prima del colpo di pistola sparatogli da Donnie (nell'universo di tangente). Ci sono inoltre alcuni collegamenti al Frank vivente durante la pellicola, per esempio:
1. Lascia Elizabeth dopo un appuntamento (poco prima che il motore a propulsione colpisce la casa)
2. Guida la sua macchina rossa mentre Donnie sta pedalando in bici verso casa vicino all'inizio della pellicola
3. Ha preso una birra durante la festa di Elizabeth (l'avviso sul frigorifero, da notare la somiglianza con il "esso mi ha incitato a farlo" scritto a mano intorno alla mascotte della scuola)
Cosa fa Donnie nel film?
L'Universo sta per finire e Donnie deve salvarlo con l'aiuto del Frank morto manipolato.
Perchè l'Universo sta per finire?
A causa di un paradosso temporale; il motore a propulsione proveniente dal futuro (28 giorni) che irrompe nell'universo primario, formando così un universo tangente destinato a collassare nel momento in cui la linea temporale si allinea nuovamente all'universo primario.
Cosa deve fare Donnie per conservare l'Universo?
L'evento che causa la formazione dell'universo tangente è il motore a propulsione. Di conseguenza l'obiettivo di Donnie, con la manipolazione di Frank (l'uomo nel costume di coniglio che compare principalmente nei suoi sogni), è dare un motivo valido per la presenza del motore nell'istante della sua caduta. Inoltre è presupposto che faccia questo con la telecinesi e il suo potere di generare l'acqua (la quarta dimensione) poichè è dichiato che queste siano alcune delle capacità della ricevente vivente. La filosofia del viaggio nel tempo sostiene che:
- I manufatti restituiti all'universo primario sono collegati spesso all'iconografia religiosa
- La quarta dimensione è una costruzione stabile ma non impenetrabile
- L'universo tangente è estremamente instabile e destinato a consumarsi nel giro di parecchie settimane
- I morti manipolati regolano la ricevente vivente affinchè il manufatto sia restituito all'Universo in modo sicuro
- La ricevente vivente viene lasciata senza scelta di usare i suoi poteri per trasmettere il manufatto nell'universo primario prima che il foro nero collassi su se stesso
- Fra i poteri della ricevente figura la capacità di manipolare il fuoco, il metallo e l'acqua
- La costruzione dimensionale è composta d'acqua
È possibile che Frank nel momento in cui sveglia Donnie abbia cambiato il corso del tempo e quindi corrotto l'universo?
La filosofia del viaggio nel tempo e diversi altri elementi non trovano alcun riscontro su questa tesi.
Donnie può viaggiare nel tempo?
Donnie non può viaggiare nel tempo ma ha la capacità di modificarlo e lo fa mediante il motore a propulsione (l'unico oggetto che effettivamente ha viaggiato nel tempo).
La madre o la sorella di Donnie devono essere presenti sull'aereo?
No. Sua madre deve essere assente dalla casa così che loro possano fare il party in modo che gli eventi successivi possano accadere.
Perchè nel finale Donnie ride e/o perchè non scappa pur sapendo del motore?
Il viaggio attraverso l'universo tangente ha dato risposta alla domanda di Donnie riguardo al morire da soli. Donnie ha così realizzato che avrebbe trovato "ancora tanto da scoprire" riferimento alla sua lettera indirizzata a Roberta Sparrow. Stava quindi ridendo di gioia data da questa consapevolezza.
Donnie nel finale vuole morire?
Donnie deve sacrificarsi per salvare l'Universo e non generare ulteriori paradossi, indicativa è la risata liberatoria.
Perchè i personaggi nel letto alla conclusione del film sembrano ricordare che cosa è accaduto nell'universo di tangente?
A fine film, nell'istante in cui il motore a propulsione colpisce la casa vediamo il Dott. Thurman svegliarsi bruscamente e sembrare disturbato, Karen Pomeroy addormentata nel letto con Kenneth Monnitoff sveglio, Jim Cunningham seduto sul letto, Kitty Farmer pensierosa, Cherita sorridente e Frank seduto sul pavimento. Essenzialmente i personaggi hanno vaghi ricordi di ciò che è avvenuto nel futuro una volta chiuso l'universo tangente. A conferma di questo cita la filosofia dei viaggi nel tempo: "quando i manipolati si svegliano dal loro viaggio nell'universo tangente sono spesso frequentati nei loro sogni da ricordi di questa esperienza." Inoltre Gretchen e Rosa Darko (madre di Donnie) sembrano ricordarsi di essersi conosciute e vivono quell'istante come deja-vu sotto forma di saluto.
Chi è l'uomo nella tuta rossa?
E' un membro della gestione federale di aeronautica (FAA) che segue Donnie perchè interessato sulla provenienza del motore a propulsione (ovviamente identico allo stesso già esistente nell'universo primario).
Che ruolo ha Cherita Chen nella pellicola?
Cherita rappresenta l'innocenza (non fa mai nulla di sbagliato) e per questo è soggetta a pregiudizi razziali e fisici.
Perchè Donnie dice a Cherita "ti prometto che un giorno per te tutto sarà migliore"?
Donnie simpatizza per il carattere mite di Cherita e si rispecchia nei problemi degli altri a rapportarsi con lei.
Momenti chiave:
2 OTTOBRE 1988
- Frank morto manipolato rende Donnie sonnambulo conducendolo fino al campo da golf (evitandogli la morte)
- Il motore a propulsione colpisce la casa.
5 OTTOBRE 1988
- Donnie è costretto dal Frank morto manipolato ad andare sonnambulo alla scuola per rompere la conduttura dell'acqua. A causa di questo la scuola è allagata e Donnie accompagna Gretchen a casa, con conseguente appuntamento.
6 OTTOBRE 1988
- Donnie ed i suoi amici vedono "nonna morte" che cammina alla cassetta postale, Ronald suggerisce che qualcuno le scriva una lettera. Donnie le scrive (cosicchè successivamente Frank non la investe).
10 OTTOBRE 1988
- Donnie discute le teorie di viaggio nel tempo con il Dott. Monnitoff che gli dà "la filosofia del viaggio nel tempo" di Roberta Sparrow.
18 OTTOBRE 1988
- Gretchen dice a Donnie "E se si potesse andare indietro nel tempo e prendere tutte quelle ore di dolore e buio e sostituirle con qualcosa di bello?" forse manipolandolo per completare più tardi la sua operazione.
22 OTTOBRE 1988
- Donnie discute le teorie di viaggio nel tempo con il Dott. Monnitoff
23 OTTOBRE 1988
- Donnie trova il raccoglitore di Jim Cunningham's fuori della sua casa, con il quale conosce l'indirizzo della casa da bruciare successivamente. Bruciando la casa, Kitty deve stare accanto a Jim e Rosa (madre di Donnie) deve andare al concorso di ballo. Ciò rende possibile la realizzazione del party di Elisabeth e il cementarsi del rapporto fra Donnie e Gretchen
- Donnie da fuoco alla casa di Jim Cunningham
25 OTTOBRE 1988
- Kitty chiede a Rosa di sostituirla al ballo, il party può essere fatto.
26 OTTOBRE 1988
- Karen Pomeroy dice a Donnie la frase "Cellar Door", dandogli così un indizio che Donnie interpreta successivamente quando entra nella casa di Roberta Sparrow dalla cantina.
29 OTTOBRE 1988
- Elizabeth ottiene la sua lettera di ammissione a Harvard, decide di fare il party
- La madre di Gretchen è scomparsa, lei va al party per trovare Donnie e rimanere in un posto sicuro
30 OTTOBRE 1988
- Donnie e Gretchen entrano nella casa di Roberta Sparrow dalla porta della cantina
- Gretchen viene investita accidentalmente da Frank dopo che lui ha schivato Roberta Sparrow intenta a leggere la lettera scrittagli da Donnie
- Donnie spara a Frank, permettendo che lui ritorni per aiutarlo come morto manipolato
- Donnie rimuove il manufatto (motore a propulsione) dall'aereo e lo orienta nella giusta posizione per effettuare i cambiamenti nella relativa destinazione all'universo primario.
Specchietto riassuntivo:
- Ricevente vivente
Donald [Donnie] Darko (morto il 2 ottobre 1988)
- Morti manipolati
Frank (Anderson)
Gretchen Ross (non è il suo vero nome)
- Viventi manipolati
(tutti coloro che sono presenti nel film - inclusa la famiglia di Donnie, gli amici, i nemici, Roberta Sparrow, ecc..)
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Re: Re: La mia chiave di lettura
Argomento:
Donnie Darko
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By: mtj71
Posted:
12.01.2005 @ 12:14
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Ti ringrazio per la dritta, quel particolare mi era sfuggito. Sono d'accordo sulla scena finale molto bella (anche se meno originale rispetto all'altra) grazie alla bellissima versione di Mad World (di Gary Jules), uno dei rari casi in cui una cover riesce a dare qualcosa di più rispetto all'originale.
Ciao ancora, ci vediamo allo Scum Bar ;) |
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Re: La mia chiave di lettura
Argomento:
Donnie Darko
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By: Guybrush
Posted:
06.12.2004 @ 22:07
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Dura la vita degli apprendisti pirati ;-) eh?
Comunque la tua interpretazione più o meno calza con la mia, ma comunque come ho detto li film si presta ad innumerevoli interpretazioni, pur tenendosi ben saldo su ciò che vuole trasmettere. Volevo dirti, per tappare uno dei tuoi "buchi", che Nonna Morte subito prima di essere schivata da Frank, il quale poi uccide Gretchen, si trova in mezzo alla strada perchè è intenta a leggere la lettera di Donnie.
Quindi la leggerà, e ancora una volta lo stesso Donnie sarà responsabile...
PS: Le mie due scene preferite (tra le tante), quella che citavi tu all'entrata della scuola, veramente bellissima, e quella nel finale in stile "magnolia", con in sottofondo la canzone "Mad World"... Da far venire le lacrime agli occhi!
Saluti|! |
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PER CLAUDIO PERRONE
Argomento:
Donnie Darko
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By: Michele85
Posted:
06.12.2004 @ 15:08
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Beh, liquidare così uno dei film più discussi e amati degli ultimi anni mi pare un pò sbrigativo e presuntuoso. L'ho visto due volte, alla prima mi ha ipnotizzato e alla seconda coinvolto di più e commosso.
Non mi sento ancora in grado di darne una lettura precisa, ma col tempo lo farò!
PS: non venirmi a parlare di incassi in Italia, se fossero quelli i dati da guardare...
Trionfa Shall We Dance e nel fango tanti bei film... tra poco avrà anche il suo trionfo il solito Boldi e DeSica e io avrò manie omicide peggio del nostro Donnie.
PPS: avete visto il sito USA del film? Magnifico!
http://www.donniedarko.com
PPPS: ma lo sapete che la ragazzina che fa sua sorellina piccola è Daveigh Chase, alias SAMARA di The Ring? Io l'ho scoperto alla seconda visione leggendo i credits...
ciao |
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La mia chiave di lettura
Argomento:
Donnie Darko
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By: mtj71
Posted:
06.12.2004 @ 14:56
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A me questo film è piaciuto.
Bello o brutto, capolavoro o 'vanzinata'? Sicuramente un film ben girato, con alcune idee interessanti, molte citazioni ed almeno una sequenza memorabile: --- (mini) spoiler --- quella dell'arrivo a scuola di Donnie e compagni (ma forse sono stato influenzato dalla canzone Head over Heels dei Tears for Fears, tra le mie preferite della prima metà deglia nni 80). In questa sequenza vengono introdotti molti personaggi del film, si sfiorano, si sfidano, si tirano occhiatacce dietro le spalle, sfuggono, passano, escono, entrano... il regista gioca sulla velocità dei loro movimenti e sembra che tutti facciano la loro entrata in scena ballando al ritmo di una tempesta ormonale adolescenziale. PER ME GRANDE CINEMA!!!
Rispetto l'interpretazione di Guybrush (grande nick Mr. Threepwood!!) che in parte condivido (la critica alla società viene non a caso messa in bocca alla stessa produttrice Barrymore) e non discuto sul fatto che in questo film vi siano molti risvolti psicologici. Comunque preferisco dare la mia interpretazione della trama, visto che qualcuno l’ha trovata poco comprensibile. Si tratta comunque di riflessioni personali basate su una sola visione e nessun approfondimento (letture, interviste, etc.).
--- da qui alla fine Mega spoiler ---
Donnie ha problemi mentali, insomma, è un tipo strano (ma “voleva essere un complimento”) vede cose che gli altri non vedono, non solo allo specchio, ma anche quando legge un libro. Donnie ha delle doti che gli altri non hanno ed in quel senso è un supereroe (“chi ti dice che non lo sia?”).
Frank è un ragazzo normale dalla vena artistica (disegnerà e realizzerà da solo il suo costume da coniglio satanico come si intravede alla fine), la sera di Halloween beve un po’ troppo (“Frank è stato qui e ha preso la birra” scritto sul frigo) e si trova nel posto sbagliato al momento sbagliato, per evitare Nonna Morte investe Gretchen. Probabilmente Frank è anche il ragazzo della sorella di Donnie, perché lei lo cerca alla festa.
Tutto quello che succede a Donnie dalla prima visione di Frank al momento in cui va sulla collina con il corpo di Gretchen è qualcosa che non esisterà mai, infatti Frank/visione esiste solo in quanto ucciso da Donnie e se Donnie muore, Frank non morirà e non sarà mai una visione.
Donnie viene salvato dal fantasma di qualcuno che lui stesso ha ucciso, ma alla fine sceglie di tornare indietro nel tempo e farsi schiacciare dal motore dell’aereo per far sì che tutti i suoi cari vivano. Gretchen vivrà, la madre non partirà in aereo perché Swayze non verrà arrestato, la sorellina con la morte di Donnie difficilmente parteciperà alla gara di ballo ed anche lei sarà salva, Frank non verrà ucciso, la sorella maggiore non lo odierà perché non ha sparato al suo ragazzo.
Donnie, alla fine si deve essere fatto un’idea di come fare un viaggio nel tempo e sfrutta il worm hole per tornare nel letto il 2 di ottobre ed essere schiacciato dal motore. Ecco che ‘quel’ mondo termina con la scelta di Donnie di morire. Donnie prima di addormentarsi ride per l’ironia di quanto accade: lui aveva paura di essere solo nella morte ed invece, sopravvivendo, era rimasto solo perdendo tutti i suoi cari. Con la sua morte permetterà alle persone che gli erano più vicine di sopravvivere. Nessuno saprà mai consciamente del sacrificio di Donnie, ma inconsciamente tutti hanno una reazione che il regista ci fa vedere (o citazione di Magnolia?).
Rimangono comunque fori narrativi di diversi giorni e tante situazioni in sospeso: Nonna morte non trova la lettera. Che fine ha fatto la madre di Gretchen? Perché il prof. aveva paura di perdere il posto? Chi era la persona cha aveva avuto un incidente simile a quello di Donnie? Gli agenti vogliano tutelare i segreti del motore caduto, sapranno che viene da un worm hole? Poi c’è l’affermazione di Donnie alla cinesona “ti prometto che un giorno le cose per te cambieranno”.
Sono tutte informazioni secondarie, ma non sembrano messe lì a caso e viene il sospetto che con l’affermazione “A me Ritorno al Futuro piace” il regista abbia in mente sviluppi futuri, ma potrebbe anche significare: Lasciate perdere! Con la morte tutto passa in secondo piano e perde di significato. (“certe persone hanno la disgrazia nel sangue”). |
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Arriva Donnie Darko!
Argomento:
Donnie Darko
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By: Alessandro
Posted:
04.12.2004 @ 17:58
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Un film culto? Certo, ma è la fascia di età che lo ha consacrato che si sente rappresentata e si identifica nella totale relatività di ogni fatto fisico e mentale?
Io da ultraquarantanne credo che sia in parte vero. |
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Interpretazioni
Argomento:
Donnie Darko
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By: Guybrush
Posted:
03.12.2004 @ 14:09
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Cercherò di articolare un discorso per comprendere bene questo bellissimo film.
Intanto vorrei chiarire una cosa. Esistono Capolavori, ed esistono film molto belli. Ad oggi entrambi si elevano al di sopra della massa che comprende le ciofeche, i film da pop-corn, ma comunque gradevoli, ed i bei film. I Capolavori sono eventi rarissimi che si manifestano più raramente di un WORMHOLE, i film molto belli sono rari anch'essi ma comunque più frequenti. Cosa stabilisce se un film è un capolavoro o un film molto bello, o una schifezza? Fino ad un certo punto ci si arriva con una valutazione oggrettiva, ma oltre quel certo punto entra in gioco la parte oggettiva. Questo per dire che un "ARANCIA MECCANICA", è un film bellissimo per dei motivi, e che magari "DONNIE DARKO" lo è per motivi completamente opposti. Questo non significa metterli sullo stesso piano, perchè sarebbe come paragonare la bellezza di un PICASSO con quella di un MANET, bensì riconoscere ad entrambi un indiscusso valore artistico.
OK, chiarito questo si passa al film.
Io parlo della versione cinematografica, nonchè prima versione registica del film, che poi sarebbe quella attualmente nelle sale.
Il film ci offre uno spaccato di società ben definito, in cui regna sovrana una mentalità bigotta e superficiale, in cui si inserisce il personaggio di Donnie Darko, malato di mente con diagnosi di schizofrenia paranoide, attualmente sotto psico farmaci ed in cura presso una psichiatra. Contrariamente a quanto sembra, i temi chiave della pallicola sono: le difficoltà di rapportarsi con una società conformista nella quale Donnie non si riconosce (Donnie così come la maggior parte dei giovani), la paura della solitudine e della morte (le paure più profonde di qualsiasi individuo), la ricerca della risposta esistenziale per eccellenza, DOVE ANDIAMO?, ed infine l'accettazione della risposta con la FEDE.
E allora il viaggio nel tempo? Frank? Tutto quello di fantascientifico che si vede nel film?
A tutto è possibile dare una spiegazione utilizzando la chiave di lettura fornita dallo stesso regista (filosofia del viaggio nel tempo), qualora se ne sentisse il bisogno.
Prima di riferirla comunque, provo a basarmi esclusivamente su quello che si vede.
Abbiamo un ragazzo malato che ha una tremenda paura della solitudine, e visibilmente soffre della sua vita in famiglia, così come della sua vita fuori. Arriva Frank, un "nuovo amico", che non lo fa sentire più solo, e nei confronti del quale si sente in debito.
Frank lo guiderà nella sua esistenza nel mondo, gli farà conoscere persone e concetti a lui sconosciuti e lo metterà nella condizione di rispondere a qelle domande a cui generalmente non si dà una risposta.
In questo senso, la scena chiave del film è quella in cui lui parla con il professore di scienze, Monitoff, arrivando a toccare l'argomento PREDESTINAZIONE e DIO.
Alla fine del film, vero elemento CRIPTICO del film, Donnie si trova nuovamente sul suo letto, ma stavolta non è triste. Alla fine di quello che potrebbe definirsi un viaggio esistenziale, Donnie non ha più paura, conosce delle risposte che tutti gli altri ignorano, e sceglie di morire in pace. Il mondo a Middlesex torna a girare normalmente, ma tutti i personaggi chiave della cittadina usciranno dalla vicenda profondamente cambiati.
Viaggio esistenziale quindi, e non viaggio nel tempo?
Beh, la grandezza del film è un pò anche questa, ENTRAMBE LE COSE!
E' chiaro anche dopo la prima visione del film che tra il 2 ottobre dell'inizio, ed il 2 ottobre della fine è successo qualcosa di strano, qualcosa che ha a che fare con il tempo e con la fine dell'universo.
Donnie (da ciò che si vede nel film), sembra in grado di vedere ciò a cui è predestinato, e nel film lui vive esattamente questa esperienza, con al suo fianco lo strano personaggio di Frank a fargli da guida. In questo senso, Frank è facilmente associabile a qualcosa di "super partes", e di infinitamente potente (Dio?).
Alla fine in qualche modo che sembra avere a che fare con Donnie, tutto torna a posto, all'inizio di tutto, e lui muore sollevato come ho detto prima.
Qualunque cosa sia successo il film spinge nella direzione del "faceva parte del Disegno di Dio", e questo già da se basta a spiegare il film: Dio (o chi per lui) vuole aiutare una persona che lui ritiene degna, e fa in modo che possa vivere una determinata asperienza, stando comunque attento a rimettere in seguito le cose a posto. Donnie paga un prezzo per questo, forse salato forse no, a seconda delle conclusioni a cui è giunto, forse per scelta forse no.
A postumi...
Reputo Donnie Darko un film molto bello, che scava dentro più di quanto si possa immaginare, affronta tematiche profonde ed attuali in maniera discreta e sapiente, legando il tutto con un uso quasi invisibile della fantascienza.
Sostanzialmente dopo 3 visioni del film, sono giunto infatti (ma questo lo avevate capito) a reputarlo un film di formazione. Che poi si usi la fantascenza o il western (Dead Man ad esempio), o chissà quale altro genere cinematografico è solo una scelta e la bravura di Kelly è stata saper INCASTRARLA così bene con tutte le tematiche che affronta, usando perfettamente dialoghi, immagini, e musica, la quale meriterebbe un capitolo a parte... Per esempio leggetevi il testo di "Mad World", la canzone che accompagna nel finale la carrellata di tutti i persoanaggi che si "svegliano".
Saluti a tutti.
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Re: Re: Re: Re: Arriva Donnie Darko!
Argomento:
Donnie Darko
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By: Guybrush
Posted:
03.12.2004 @ 13:43
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Secondo me invece non ci hai capito nulla.
Stando al tuo ragionamento bisognerebbe andare a vedere tutti i film dei vanzina... Dati gli incassi stratosferici che noi poveri cretini gli regaliamo ogni anno.
Dopo averlo visto due volte credo di aver comnpreso fino in fondo un film che sì gioca con la sua cripticità, ma che lascia un messaggio ben preciso.
Forse lo spiegherò un giorno. |
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Re: Re: Re: Arriva Donnie Darko!
Argomento:
Donnie Darko
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By: Claudio Perrone
Posted:
01.12.2004 @ 18:41
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Non c'è granché da spiegare e non lo farò io. E' un film che gioca molto sulla sua incomprensibiltà. Forse per celare una debolezza di sceneggiatura di fondo. Ripeto, per me è stato estremamente sopravvalutato. E comunque nonostante la grancassa pubblicitaria i primi 3 giorni ha portato a casa solo 600.000 euro (quasi 400.000 in meno del mediocrissimo LA TELA DELL'ASSASSINO). E siamo sotto Natale...
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