Sono molto deluso
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La città verrà distrutta all'alba
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By: Lucio
Posted:
07.01.2009 @ 17:21
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E' esattamente alla trilogia dei morti viventi che speravo la Cult Media si "ispirasse" per "La città" (chissà, speriamo che in futuro la NoShame ci faccia un bel regalo...).
Guarda, io sono un fan di Romero e ho quasi tutti i suoi film in dvd (purtroppo, anche quella schifezza di Bruiser), ma non sono disposto a spendere 15 euro per un obbrobrio del genere (tranquillo, non mi hai spaventato per l'audio, mi é bastato leggere delle pessime qualità video); se vogliono i miei soldi se lo devono meritare e non prendermi in giro con prodotti così scadenti (ad esempio, allo stesso prezzo si trovano le eccellenti versioni de "I tre volti della paura" ed "Occhi senza volto" della benemerita Sinister Film e con un paio di euro in più la stupenda versione a 2 dvd di "Non aprite quella porta" della Dnc). Per quanto riguarda la vhs non ti sei perso nulla, dato che é una zozzeria in toto, ma, sperando provvisoriamente, mi tengo il dvd generato da quella. Grazie ancora di tutto. |
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Re: Re: Appena sufficiente
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La città verrà distrutta all'alba
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By: Lolly
Posted:
07.01.2009 @ 16:22
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Prego Lucio, figurati.
E' una pellicola che avrebbe bisogno dello stesso restauro di cui ha goduto Zombi (si può vedere il confronto sul DVD dei contenuti extra del cofanetto omonimo): lavaggio della suddetta e nuovo telecine. Per film così vecchi, sennò, si è obbligati ad usare master che sono quello che sono, coi colori slavati tendenti al marrone... pur se magari privi di difetti macroscopici, non sono certo una goduria.
I difettucci audio sono brevissimi (non vorrei averti spaventato!) ma ci sono, una sistemata potevano pure dargliela, secondo me... ormai anche i bambini sanno usare software appositi...
Poi, certo, tutto alla fine dipende da "quanto" si è appassionati e disposti a soprassedere (io non avevo la VHS e sono stato "obbligato" all'acquisto! ;-P ) Ciao. |
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Re: Appena sufficiente
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La città verrà distrutta all'alba
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By: Lucio
Posted:
07.01.2009 @ 11:44
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| Grazie Lolly, mi hai risparmiato un acquisto inutile. Mi tengo il riversamento su dvd che ho fatto dalla videocassetta della Pulp, sperando in una nuova versione curata da una casa più seria. E poi si lamentano della pirateria... |
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Appena sufficiente
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La città verrà distrutta all'alba
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By: Lolly
Posted:
06.01.2009 @ 13:21
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Commento del regista NON sottotitolato.
Authoring che fa pietà. Stampatore economico (con alcuni lettori più datati la lettura potrebbe bloccarsi al 2° strato).
Video appena sufficiente. Audio italiano sufficiente con un bel paio di "buchi" (uno clamoroso a 18' 58") e una decina di scrocchi (tutto sommato sopportabile).
Versione integrale come dichiarato da una schermata prima dell'inizio del film.
Secondo me comunque non vale più di 6-7 euro, tranne per gli appassionati di Carpenter!
Saluti. |
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Buono a sapersi
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La città verrà distrutta all'alba
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By: Darius Labronicum
Posted:
12.12.2008 @ 17:08
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Ciao Lucio.
Buono a sapersi che il film sia uscito in DVD. Purtroppo dove abito io figuriamoci se si trova (in compenso alla Mondadori in Via del Corso ci son passato 3 anni fa ed in effetti si trova di tutto... ach, fortunellen ke vivete a Romen (per dirla con il Bonvi).
Aspetto con viva curiosità le tue news su questa edizione. Anche se prima o poi la comprerò (forse dalle parti di Viareggio, dai bimbi di Thrauma).
Saludos
D |
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Re: Mai aspettarsi qualcosa di più in Italia
Argomento:
La città verrà distrutta all'alba
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By: Lucio
Posted:
11.12.2008 @ 12:36
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| Ciao Darius, "La stagione della strega" é uscito e regolarmente disponibile (l'ho visto al Mondadori in via del Corso a 9,90 euro). Non so dirti nulla sulla qualità o sull'integralità del film, ma sono certo che qualsiasi edizione sia meglio di quel cesso della Hobby & Work... anch'io all'epoca (si parla di 1995\1996, sigh) presi la collezione completa "Rassegna del cinema horror", in cui c'erano diverse perle, ma ormai l'ho quasi completamente sostituita, perchè la qualità media era decisamente bassa e spesso i film non erano integrali (penso a Street Trash\Horror in Bowery street, nella vhs mancavano due sequenze che per fortuna sono state reintegrate e sottotitolate nel dvd della RaroVideo). Tornando a "La stagione della strega", dato che lo prendo a breve, ti farò sapere su qualità\integralità ed eventuali extra. |
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Mai aspettarsi qualcosa di più in Italia
Argomento:
La città verrà distrutta all'alba
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By: Darius Labronicum
Posted:
10.12.2008 @ 18:04
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Ciao Lucio.
Si, in effetti la versione a 5 dischi di "Zombi", dal punto di vista A/V, mi pare molto molto ben fatta (mi astengo dal riaprire diatribe sugli extra sennò mi mettono al muro, visto che quando uscì il DVD la gente si scannava :)
Mi permetto solo di dissentire riguardo alla edizione de "Il giorno degli zombi": ha le stesse caratteristiche della versione USA Anchor Bay, ripulitissima col digitale e con audio mucho valido (gli extra poi sono gli stessi della versione USA - caso raro - ad esclusione di un'audio-intervista con Richard Liberty e un interessantissimo booklet del Dr.Logan con le note di produzione).
Ma "la stagione della strega" è uscito? Sarebbe l'ora che cestinassi la mia versione in VHS della Hobby&Work, non se ne può più.
Salut
D
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Re: Mi aspettavo qualcosa di più
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La città verrà distrutta all'alba
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By: Lucio
Posted:
21.11.2008 @ 20:18
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Ciao Darius; mi ero dimenticato dell'ottima versione di "Martin" ad opera della 01 e concordo con te sul giudizio espresso.
Restando in tema romeriano, di ottimo livello anche Zombi (la versione a 5 dischi, nonostante le critiche, merita comunque) e "Il giorno dei morti viventi" (versione a doppio dvd); di medio livello "La metà oscura", "Monkey Shines" (entrambi Cecchi Gori), Creepshow (ho il cofanetto che include anche il secondo episodio), "La stagione della strega" non l'ho ancora, buono "La terra dei morti viventi" (Universal) e infine c'é "Bruiser", ma si stenta a credere che sia un film di Romero, data la sua pessima qualità cinematografica (secondo me, naturalmente).
Grazie per gli apprezzamenti, ciao.
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Re: Re: Remake
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La città verrà distrutta all'alba
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By: krieghaard
Posted:
19.11.2008 @ 10:24
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Maut, decisamente "Bride of Re-animator" non c'entra proprio nulla con Lovecraft: come ti ho detto, è un remake gore di "Bride of Frankenstein".
Il "Re-animator" di Gordon esplodeva le poche pagine del racconto omonimo: quello che Lovecraft si limitava a suggerire e far intravvedere, il film te lo sbatteva in faccia a piene mani. Un tradimento in piena regola dello spirito originale, d'accordo, ma il film, a suo modo, funzionava, anticipando di poco gli esperimenti horror di Peter Jackson. Vent'anni dopo, comunque si è fatto perdonare dai cultori più intransigenti di Lovecraft col più fedele "Dagon", trasposizione quasi letterale de "La maschera di Innsmouth".
A proposito di remake/riadattamenti, mi viene in mente che Stuart Gordon si è cimentato anche con "The Pit and the Pendulum", con risultati molto deludenti (il film in Italia non è mai stato distribuito e la scelta mi tova pienamente d'accordo).
In merito all'archetipo Dracula, invece, temo che entrambi ci siamo dimenticati di una splendida eccezione: il "Nosferatu" di Herzog, più che un semplice remake filologico del film di Murnau, una sua naturale estensione.
Ecco, direi che questo è proprio il caso di remake che, pur confrontandosi con un totem più che con un semplice film, riesce ad assorbire e restituire, amplificata, la forza espressiva dell'originale. |
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Re: Remake
Argomento:
La città verrà distrutta all'alba
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By: Maut
Posted:
18.11.2008 @ 22:02
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Krieghaard, la menzione sugli adattamenti dello stesso testo vs. remake cinematografico era fatta esattamente per non portare sul terreno i Dracula e i Frankenstein, che -- nonostante le influenze dall'uno all'altro adattamento, quasi mai sono remake veri e propri. Anche perché con dei libri così archetipici sotto le radici, non saprei proprio cosa voglia dire fare un remake in senso stretto.
Anche le altre tue considerazioni mi trovano pienamente d'accordo. Condivido la valutazione sullo Psycho di Van Sant, che non avevo menzionato nell'altro post perché volevo rimanere in ambito essenzialmente SF, nonostante anch'io l'abbia visto partendo da un pregiudizio sfavorevole (vero è che quella è anche la situazione che più facilmente espone a sorprese piacevoli…).
Grazie dei puntatori a La notte dei diavoli e a Bride of re-animator, che non conosco e che cercherò. Per quanto riguarda Bride, non c'entra nulla con Lovecraft, mi sembra di capire? (A proposito, mica facile tirar fuori un film decente da Lovecraft -- Gordon con Re-animator è stato grandioso, però ha completamente alterato lo spettro di colori del racconto originale, non trovi?)
Per il resto, si conferma la pochezza della maggior parte dei remake. Una sceneggiatura di provato successo, un pubblico (prevalentemente giovanile?) poco attento alla cinematografia dei babbioni di venti o trent'anni prima, e il gioco è fatto. |
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Mi aspettavo qualcosa di più
Argomento:
La città verrà distrutta all'alba
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By: Darius Labronicum
Posted:
18.11.2008 @ 10:34
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Hai ragione caro Lucio, il titolo originale è splendido nella sua semplicità. Nel 1973 uscì in Usa con questo titolo ma fece flop ai botteghini. Poi fu fatto riuscire nel 76 o 77 con il titolo: "Code name: Trixie", ma come titolo preferisco l'originale.
Era fantastica anche la tagline sul manifesto del film:
"Why are the good people dying?"
Son d'accordo con te che questa edizione, aspettata anni da molti appassionati, deluda poichè, almeno dagli extra, sembra trattarsi della solita cosa fatta alla rinfusa.
Io ho avuto modo di apprezzare, oltre a "La notte dei morti viventi" della NoShame, anche "Martin" edito dalla 01 (non la 5° piano per carità), la quale, rispetto allo standard generale riservato ai film di Romero, mi pare al di sopra sia come extra sia come rendering audio/video.
Per finire, davvero nessuno di voi sa qualcosa riguardo alla presunta/possibile/sperata uscita in DVD de "Le cronache dei morti viventi"(Diary of the Dead)?
Saluti
D |
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Re: Re: Remake
Argomento:
La città verrà distrutta all'alba
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By: krieghaard
Posted:
18.11.2008 @ 10:25
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Maut, i remake horror di oggi nascono per inerzia, senza una vera necessità, senza quella furia di girare che animava i cineasti americani (e italiani) degli anni '70/'80.
Sono l'espressione ultima che il barile è già stato raschiato a sufficienza ma, stante l'ignoranza cinematografica e le poche pretese di chi aspetta un horror per poter andare al cinema, lo si può scrostare ancora un po'.
Secondo me, lo spartiacque tra l'horror disturbante e il prodotto seriale per i consumatori distratti è stato il primo Nightmare di Craven, guarda caso l'ultimo suo film non strettamente autoreferenziale, mentre il colpo di coda magistrale è stato "day of the dead" di Romero (a proposito: ma non ne era stato fatto un remake basato sulla prima sceneggiatura di Romero, quella scartata perchè incompatibile coi fondi a disposizione?).
L'ultima ondata di film ad alto contenuto sado-masochista non è forse una riproposta di quanto già filmato 30 anni fa dallo stesso Craven e dai nostri Cavallone e Deodato?
Restando in Italia, un ottimo remake è "La notte dei diavoli", ripresa di Giorgio Ferroni dell'adattamento fatto da Mario Bava ne "I Wurdalak" di un racconto di Aleksej Tolstoj: come osservi giustamente tu, però, questo è uno dei casi in cui si dovrebbe parlare più di riaddattemento che di rifacimento, la qual cosa esclude di colpo dalla discussione tutta la filmografia su Dracula e Frankenstein. Con almeno una gustosa eccezione, però: "Bride of Re-animator" di Brian Yuzna, teorico sequel del "Re-animator" di Stuart Gordon e invece remake puro, senza contaminazioni letterarie, del "Bride of Frankenstein" di James Whale.
Tornando alla tua domanda, per quanto - giustamente - prevenuto, ho trovato invece molto interessante il lavoro fatto da Gus Van Sant su "Psycho", giocato molto bene a livello subliminale nel suo non banale accostamento tra suoni e immagini. Non pretende di sostituire l'originale nell'immaginario delle nuove generazioni, ma anzi richiede la conoscenza totale del film di Hitchcock per farsi apprezzare in toto: mi è sempre sembrata una scelta molto intelligente da parte di uno dei pochi veri autori che oggi sa prendersi ancora dei rischi.
Da parte mia, sarei curioso di vedere un remake meno sgangherato in fase di script di "Quella villa accanto al cimitero" di Fulci... |
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