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Il grande Gatsby (Blu-Ray)

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Ciofeca
Argomento: Il grande Gatsby (Blu-Ray)

By: Zio

Posted: 27.01.2014 @ 15:57
Ciofeca assoluta, nuovo esempio dell' "iper estetizzante" cinema di Luhrmann, che ben si attagliava alle atmosfere espressive di Moulin Rouge (film eccessivo ma con un suo senso), ma che scantona completamente nell'interpetazione delle atmosfere Fitzgeraldiane.
La chiassosa, caleidoscopica esibizione di trash colorato di Luhrmann toglie qualsiasi pathos ed empito lirico alla travagliata vicenda del romanzo, privandola di tutti i suoi sottotesti e facendone esclusivamente una disperata love-story ad opera di un disadattato nei confronti di una ninfetta vuota e debole (pių che fragile). Con buona pace delle riflessioni sul senso del successo, delle riflesisoni sulle condizioni sociali e, inultimo, del senso della vita come percorso disperato verso la distruzione tipico della poetica del romanziere.
OK, nono č un romanzo: č un film, e ha il diritto die ssere visto con occhio cinematografico e non prigioniero della pietra di paraogne del testo di partenza.
Ma anche cosė giudicato, il film risulta opera non riuscita.
Luhrmann č riuscito nell'impresa di far risultare pių simpatico il marito sessista e ottusamente convinto di sč, rispetto all'insensato progetto di vita di Gatsby, che si riduce all'inseguimento dell'illusorio amore perduto, unico motore delle geometrie della vita.
Non aiuta il film la scelta di Di Caprio (attore bravo ma spesso sopravvalutato a mio avviso), tanto inadatto al ruolo quanto era perfetto Redford nel di molto superiore lavoro del 1974 di Jacl Clayton, nč tanto meno l'insopportabile Tobey Maguire, con l'eterna espressione da "ma che ci sto a fare io qui".
Irritante le ossessive scelte registiche: non c'č inquadratura (zoomate continue), non c'č scelta registica che pare non sia stata fatta per strappare gridolini di ammirazione.
E trovo anche scombiccherata la scelta, ormai marchio di fabbrica del regista, di contaminazione le musiche d'epoca dei suoi film, ambientati, come questo, in una precisa connotazione storica, con utilizzo di chiavi musicali attuali (per lo pių chiassose).
Tutto troppo colorato, troppo rumoroso, troppo enfatico, tutto troppo.

Penso si sia capito che non mi č piaciuto.

Dal punto di vista meramente tecnico, il BD č di alto livello.
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