By: Davide Z
Posted:
29.03.2005 @ 13:50
|
L’argomento interessa anche me, ma per il momento l’unica cosa da fare č prendere in esame l’edizione in uscita in America alla quale la nostra DOVREBBE (condizionale d’obbligo) uniformarsi. Ovviamente č bene premettere che questa riedizione cerca di cavalcare l’onda dell’imminente, indispensabile, remake, prodotto dallo stesso team che ha giŕ rovinat…. ehm, volevo dire “aggiornato” “Non aprite quella porta”, quindi con Michael Bay in testa. Certo in questo caso i danni (ritocchi) dovrebbero essere minori considerando che il prototipo di Rosenberg non era un capolavoro.
Comunque negli Usa esce un cofanetto da quattro dischi contenente l’edizione speciale di “Amityville Horror”, “Amityville Possession” e “Amityville 3-D”, piů un bonus disk “Amityville Confidential”. Il secondo e il terzo film sono in edizione normale con il solo trailer come extra (e senza le scene 3-D per l’ultima pellicola). Nel bonus disc ci sono tre featurette di circa 40 minuti l’una, la prima č incentrata sul fatto vero che avrebbe ispirato il film; la seconda si interroga se quel fatto sia vero o meno (geniale, non credete?!!?) e l’ultima č un’anticipazione del remake. Non so come la pensiate voi, ma per quanto mi riguarda questo disco č trascurabile. Sembra – ma non č confermato – che questa edizione sia comunque prevista per il solo mercato nordamericano.
L’uscita in Italia della sola edizione speciale di “Amityville Horror” non mi sembra dunque un torto insormontabile. L’edizione Usa conterrŕ ovviamente l’audio inglese 5.1 e il video rimasterizzato in alta definizione con formato widescreen 1.85:1. I bonus invece saranno i seguenti:
- commento audio del parapsicologo Hans Holzer
- documentario “For God’s Sake, Get Out”
- trailer originale
- spot radiofonici
- materiale aggiuntivo con scene unrated (yum, yum, molto interessante…)
Gioverŕ infine ricordare che la precedente edizione italiana era monca dei sottotitoli nella nostra lingua e che in generale la trilogia č stata trattata molto male dal mercato tricolore: “Amityville Possession” infatti vanta due edizioni di mediocre fattura (Pulp Video e Mtc, quest’ultima ho sentito dire che fosse tagliata); “Amityville 3-D”, stando al formato denunciato da questa nuova versione americana, non rispettava la ratio originale (il dvd Usa č 2.35:1, l’italiano 1.78:1) e inoltre era tagliato di circa tre minuti, come scrissi all’epoca proprio qui nel Café (se non sbaglio era il mio primo post, bei ricordi…).
E questo per ora č quanto, attendiamo gli sviluppi. |
|
