Re: Re: Autogoal
Argomento:
La Più Grande Avventura
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By: Zio
Posted:
06.06.2012 @ 15:17
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In questo caso non credo si tratti di master rovinato. Mi sembra più un problema di encoding. Non sono troppo ferrato sugli aspetti tecnici della produzione di un dvd, ma non credo possa trattarsi del difetto della mia copia. Se qualcun altro che legge il forum ha questo disco forse ci può far sapere se ha riscontrato lo stesso difetto. |
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Re: Autogoal
Argomento:
La Più Grande Avventura
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By: SOS
Posted:
06.06.2012 @ 14:31
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Cia Zio, strano… molto strano, perché sia ne "Il volo della fenice" che in "In corsa con il diavolo" il video a me sembra piu' che buono e NON noto il difetto postato (l'audio che lascia desiderare), ma se si pensa che sono originali, l'uno del '65 e l'altro del '75, il mio pensiero è comunque positivo pensando anche al fatto che invece Universal continua a ridoppiare qualsiasi cosa capiti sotto tiro… |
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Autogoal
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La Più Grande Avventura
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By: Zio
Posted:
06.06.2012 @ 11:22
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Autogoal della Fox, che fornisce una restituzione video problematica, con molte scene in cui l'immagine è lievemente sdoppiata, dando un senso di sfocamento molto fastidioso. A volte sembra quasi di vedere un film in 3d senza occhialetti.
Peccato, specie per un film di Ford, che in generale merita ben altro trattamento.
Il film non è tra i maggiori capolavori del grande regista: spettacolo storico realizzato dell'America ai tempi di Washington e della guerra intestina di indipendenza dalla "madre" Inghilterra con grande impegno e profusione di mezzi e scene spettacolari (molte in location), ma il risultato è diseguale: alcune scene sono veramente memorabili, e degne del miglior Ford, che dimostra di essere comunque un maestro di cinema, ma nel complesso il film non ha l'incisività e la coerenza del miglior Ford, i personaggi di contorno, in genere uno dei pezzi forti del grande John, non sono così incisivi, e la vicenda appare a volte un po' sfilacciata.
Nel complesso un buon film d'avventura, teso alla glorificazione dell'America e dello spirito di libertà che, (almeno secondo gli Americani) contraddistingue il popolo a stelle e strisce. Claudette Colbert spicca più di un Henry Fonda come sempre misurato.
Alcune scene in controluce, l'assalto alla fattoria e una lunga fuga di corsa dell'eroe inseguito da tre indiani, sono da cineteca. |
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