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Il cuore del DVDWeb's Cafe ti aspetta! L'avventura del DVD continua... Opinioni, commenti, critiche e battibecchi sulle uscite in digitale di ieri, oggi e domani.
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Re: Re: Ma vabbé
Argomento: Le edizioni digitali de La grande bellezza
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By:
CyberPaul
Posted:
27.10.2013 @ 01:17
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Penso che si riferisse a Servillo. Anche se trovo un po' gratuite queste critiche stroncanti. Avercene... |
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Ma vabbé |
By: Lolly
Posted:
25.10.2013 @ 15:44
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Sono troppo polemico se scrivo che "Sorrentino" e "La Dolce Vita" nella stessa riga cozzano parecchio?
E che Toni Servillo solo a guardarlo mi concilia il sonno?
E non gli è bastato il flop di Gomorra, ancora propongono 'sto tizio agli Oscar? Stiamo proprio alla frutta, bisogna rottamarli tutti, critici, "registi" e tutto questo ensemble autoreferenziale e nepotista che succhia soldi allo Stato (cioè a noi). |
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Re: Ma vabbé |
By: Francesco
Posted:
26.10.2013 @ 12:22
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Gomorra non è di Paolo Sorrentino, ma di Matteo Garrone! |
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Re: Re: Ma vabbé |
By: CyberPaul
Posted:
27.10.2013 @ 01:17
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Penso che si riferisse a Servillo. Anche se trovo un po' gratuite queste critiche stroncanti. Avercene... |
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Gran film |
By: luctul
Posted:
27.10.2013 @ 10:03
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Sono parecchio gratuite certe critiche a parer mio... "La grande bellezza" secondo me è un gran film, e Servillo (per quanto mi sia antipatico) è indiscutibilmente bravo. Gli accostamenti alla Dolce vita sono impropri un po' per oggettive differenze filmiche, ma anche per altro... credo comunque che siamo diventati esterofili oltre ogni dire: se questo film fosse stato girato all'estero e fatto con altri attori si sarebbe gridato al capolavoro. Qui i nostri attori sono tutti bravissimi, la regia è ottima, la sceneggiatura pure, e la location... beh |
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Chiarisco |
By: Lolly
Posted:
28.10.2013 @ 11:52
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Sì, scusate, mi riferivo a Servillo... è un buon attore, ma TEATRALE. I tempi filmici non sono nelle sue corde, secondo me, e le sue scelte in merito ai film che interpreta ne risentono... ha sempre la stessa espressione assorta e corrucciata, dài... poteva andare una volta ("Le conseguenze dell'amore") ma altre 876 no.
Riguardo ai registi, sono STUFO di vedere sempre i soliti 3-4 proposti agli Oscar (e regolarmente bocciati: no, dico, in passato avevano proposto Crialese! Crialese!), e stufo "del sistema" con cui il cinema italiano si auto-premia (registi e attori che premiano amici loro), della parentopoli associata, dei suoi critici asserviti e soprattutto dei contributi statali a fondo perduto: li levassero, poi vediamo se siamo tutti esterofili o se effettivamente il cinema italiano è morto: io non mi ritengo esterofilo (per dire, sto guardando i vecchi sceneggiati TV della RAI... altro che Garrone - che, per inciso, apprezzavo molto di più quando faceva l'AIUTO SCENOGRAFO... ;-) ), ma QUESTO cinema italiano non mi piace punto. Siamo andati indietro, e di parecchio: all'estero se ne sono accorti, forse è il caso che ce ne accorgiamo anche noi utenti (i critici son comprati a suon di cene e inviti).
PS: Sapete chi c'è nella commissione che assegna i contributi statali? MA, forse altri registi e amici loro? Nooo, per carità.... tutto alla luce del sole... |
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Cinema italiano medio |
By: fabri
Posted:
29.10.2013 @ 00:40
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C'è poco da fare ormai ci dobbiamo abituare ad un cinema italiano medio. Scordiamoci i capolavori, non ci sono più attori e autori all'altezza di quelli del passato. Ci vogliono convincere che non è così, ci sono i critici (non tutti,ma quasi) e certo pubblico che probabilmente ha visto poco cinema che si entusiasmano ai film di Benigni e Moretti o dei tanto osannati nuovi autori (Garrone, Sorrentino, Muccino, Ozpetek, questi ultimi due i più sopravvalutati, e compagnia bella). Per quanto mi riguarda vedo tutto sempre ben disposto, ma perchè non c'è mai un film degli ultimi 20 anni che ho voglia di rivedere e alla fine mi ritrovo ad emozionarmi o divertirmi con i film del passato? Certo non è che all'estero stanno messi molto meglio, credo che il problema sia che al cinema ormai si è raccontato tutto ed è difficile raccontare il presente o trovare storie fantastiche nuove. I comici poi... Checco Zalone riempie le sale, che dire? Mi spiace essere pessimista, ripeto, io vedo tutto, ma proprio i film di oggi non mi emozionano più, sarà un mio problema, boh? Si forse sto invecchiando, comunque Servillo è un grande (anche nel cinema) lui è l'unico che mi cattura, è un piacere vederlo recitare. |
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Cinema italiano medio(cre) |
By: Lolly
Posted:
29.10.2013 @ 02:30
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@fabri: ciao, per me il cinema italiano odierno più che medio è medio(cre). Ci potrebbe anche stare, solo che mi piacerebbe non drenassero soldi allo stato: se i film non si facessero "aggratise", per legge di mercato emergerebbero i migliori, e non sarebbero spinti i figli di... parenti di ... amici di.. come tutti (ed altri) i registi che hai nominato (potrei fare nomi e citare le connessioni, divertitevi a cercarle). Tutti osannati dalla critica nostrana, sappiamo perché: se ti invitano in albergo spesato e pagato, parleresti male di chi ti dà da mangiare? Qualcuno riesce a parlar bene pure di "Tulpa" (cose da pazzi, ma ci ha pensato il sito di Asso a stroncarlo in maniera scientifica).
Poi vanno all'estero, fanno figure barbine e hanno pure il coraggio di lamentarsi... e non è questione di invecchiare... è che proprio non c'è più stile. La chiusura di "C'era una volta il West" è epica, girata bene, la ferrovia, i rumori sullo sfondo, i titoli di coda, la musica.... da brividi. Poi ne vedi la scopiazzatura alla fine di "Baarìa" e te metti a ride: "Ma che se crede, d'aver girato "C'era una volta a Bagherìa?".. ma per piacere... lì se sparavano ogni 3x2, qua se lanciavano du' trottole..." :-D
Riguardo l'estero, staranno messi similmente ma un minimo di coraggio e inventiva ogni tanto arrivano o provano nuovi mix di cose già viste ("Moon"? "Oblivion"?), e almeno non sono sempre i soliti polpettoni intimisti o commedie sgangherate. E non dimentichiamoci del Far East, secondo me sarà la nuova frontiera.
Riguardo Checco Zalone, manco a me fa ridere: e poi criticano Fantozzi... meglio diecimila volte la slapstick comedy a 'ste cose qua. Poi vedi Carnage di Polanski e capisci che la commedia (quella vera) è un'altra cosa: lo consiglio a chiunque voglia imparare come si fa il Cinema.
Circa Servillo: vabbé, io proprio non lo sopporto. Lavora troppo "per sottrazione" (posto che sia voluto...), e sceglie film molto brutti: d'altronde è sotto contratto pure lui. Se poi ti è piaciuto quel polpettone de "La ragazza del lago", beato te... ;-) Ciauz. |
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Re: Cinema italiano medio(cre) |
By: fabri
Posted:
29.10.2013 @ 13:45
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Beh, io ho detto medio per essere generoso, non volevo sembrare troppo pessimista. In quanto a La ragazza del lago è sicuramente un film esageratamente sopravvalutato come molti altri (il finale poi è orrendo). Non è che amo i film di Servillo (Gomorra l'ho detestato, con buona pace di Scorsese, che ci avrà visto?) ma amo la recitazione di Servillo. Poi ognuno ha i suoi gusti. Pure Tornatore, è dotatissimo dal punto di vista tecnico ma per il resto, il suo cinema cade anche nella volgarità (ricordiamoci certe scene del mediocre L'uomo delle stelle, che è arrivato pure agli Oscar). Anche io amo Fantozzi, vedendo certi film comici di oggi mi è infatti venuta la voglia di rivedere tutti i film che ultimamente avevo trascurato. Però al di la della critica anche certo pubblico si entusiasma, guarda i filmati postati in rete de La grande bellezza, molti lo definiscono capolavoro, ma non solo quello, pure una mattonata come Cuore Sacro viene definito così. Valli a capire. Ciao |
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