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Il cuore del DVDWeb's Cafe ti aspetta! L'avventura del DVD continua... Opinioni, commenti, critiche e battibecchi sulle uscite in digitale di ieri, oggi e domani.
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Un'opinione 2
Argomento: King Kong di Peter Jackson - Limited Edition (2 DVD)
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By:
Mitci
Posted:
20.12.2005 @ 09:32
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| Volevo dire anche la mia su questo film. A mio parere il film è veramente ben fatto, sono andato sabato pomeriggio a vederlo e la sala era piena e durante le scene d'azione tra dinosauri e altro nessuno si lamentava. Parere mio le scene memorabili più significative rimangono l'inizio una new york depressa dopo la crisi del 29, e la miglior scena in assoluto quella nel parco sul lago ghicciato, solo quella vale vale il prezzo del biglietto. Effetti speciali stupendi la weta digital si riconferma come la miglior casa di produzione di effetti speciali, tutti ben inseriti nel contesto. Rimango dell'idea che le scene migliori riguardino però il rapporto tra Ann e Kong. E' un bel film fatto bene girato ancora meglio, Peter Jackson di virtuosismi di riprese se ne intende. L'unica pecca che bisogna dare al film è che probabilmente non se ne sentiva il bisogno tutto qua. MA dopottutto è un film creato da un sogno di un regista se si potessero far tutti i film così benvengano. |
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| Un'opinione |
By: pizzilla
Posted:
19.12.2005 @ 20:08
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Se non vi dispiace vorrei dire la mia su questo film:
troppo lungo?...sicuramente: bene avrebbe fatto PJ a dare qualche sforbiciata e lasciare il resto per il DVD, non intere parti ma per ogni atto qualcosa
troppi effetti speciali?...ammetto che la scena della carica degli apatosauri non mi ha convinto, per il resto nulla da eccepire
attori fuori ruolo?...sicuramente Adrien Brody (perché cambiare il ruolo di Jack Driscoll da marinaio a sceneggiatore?), io ho gradito sia Jack Black (allucinato al punto giusto per il ruolo) sia soprattutto Naomi Watts in un ruolo tutt'altro che facile (non penso proprio che sia facile avere intensità emotiva recitando esclusivamente con un "effetto speciale" come un Kong digitale).
Per cui sicuramente un film non perfetto (probabilmente fatto uscire troppo in fretta, avrebbe meritato maggiore lavoro di post-produzione e probabilmente meno "carta bianca" per PJ ), ma SICURAMENTE un film che nasce dallo smisurato amore del regista per l'originale, che come più volte detto dallo stesso ne ha sempre condizionato la carriera: ogni singola scena secondo me nasce dalla volontà di omaggiare il classico del 1933, e se qualche volta si esagera penso che si possa anche scusare.
Un film che comunque coinvolge ed emoziona, cosa che non spesso accade oggigiorno e che secondo me è proprio specchio dell'amore profuso dal regista.
Per finire due considerazioni di cui spero nessuno si offenda dato che non è assolutamente mia intenzione farlo:
valutare un film in base al suo successo raramente è giusto, e comunque mettetevi d'accordo, se un film va bene negli USA è troppo commerciale, se invece non va bene è una boiata lo stesso?
Infine, a chi fa notare come in particolare nella scena del tronco siano sempre a morire i personaggi che non servono: beh, citatemi almeno CINQUE film (o libri se è per questo) in cui questo non accade;del resto altrimenti avremmo ben pochi protagonisti principali ma soltanto centinaia di comparse |
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| Re: Un'opinione |
By: Conte D
Posted:
20.12.2005 @ 08:43
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Ciao ragazzi,
vorrei dire la mia su questo film che così tanto male sta andando in america; cercherò di argomentare in maniera prolissa e chiara le mie argomentazioni per cui, ragazzi, concentratevi: è una cagata pazzesca. E grazie al cielo che in USA sta andando male se nò voleva dire che a furia di poccorn movie si erano rimbecilliti tutti quanti! E basta difendere PJ solo per "gli altri" suoi film. |
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| Un'opinione 2 |
By: Mitci
Posted:
20.12.2005 @ 09:32
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| Volevo dire anche la mia su questo film. A mio parere il film è veramente ben fatto, sono andato sabato pomeriggio a vederlo e la sala era piena e durante le scene d'azione tra dinosauri e altro nessuno si lamentava. Parere mio le scene memorabili più significative rimangono l'inizio una new york depressa dopo la crisi del 29, e la miglior scena in assoluto quella nel parco sul lago ghicciato, solo quella vale vale il prezzo del biglietto. Effetti speciali stupendi la weta digital si riconferma come la miglior casa di produzione di effetti speciali, tutti ben inseriti nel contesto. Rimango dell'idea che le scene migliori riguardino però il rapporto tra Ann e Kong. E' un bel film fatto bene girato ancora meglio, Peter Jackson di virtuosismi di riprese se ne intende. L'unica pecca che bisogna dare al film è che probabilmente non se ne sentiva il bisogno tutto qua. MA dopottutto è un film creato da un sogno di un regista se si potessero far tutti i film così benvengano. |
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| La mia |
By: Davide Z
Posted:
20.12.2005 @ 11:44
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Va premesso che la cosa più strana è il disinteresse che regna intorno al film: poche le discussioni in rete, spesso sciatte e tirate via, poca la gente al cinema – quando sono andato io la sala era piena al 40% e lasciamo stare che il weekend l’ha vinto il “solito” Neri Parenti.
Comunque ecco cosa penso: mano sul cuore, “Bellissimo”! l’avevo già scritto :-)
Una precisazione per chi ha visto il trailer: non rende giustizia e presenta scene assenti dal film, l’ho rivisto dopo la proiezione dal dvd de “La terra dei morti viventi” e confermo che è assolutamente anonimo e fuorviante.
Dunque il film è sicuramente “ampio” (tre ore che si sentono) ed “eccessivo” per cui ci può stare l’accusa di megalomania (che però, la storia del cinema insegna, è un po’ poco per bocciare il film).
Ma il film è bello perché è uno spettacolo “pieno”, mescola generi, storie, toni in modo partecipe, eccessivo (per l’appunto) ma anche ingenuo, con ruoli ben definiti e narrazione lineare. In più è molto cinefilo, e parecchi spunti dell’originale sono ben ampliati, dalla follia di Denham all’identificazione fra Ann e Kong (entrambe anime sole in due rispettive giungle, quella di Skull Island e della città). Da questo punto di vista ha fatto bene Jackson ad eliminare i riferimenti sessuali al legame tra i due, sia perché ci aveva giocato parecchio Guillermin, sia perché sarebbero sembrati inopportuni nei nostri tempi scandalistici. Per il resto divertimento e scene iperboliche senza timore del ridicolo (una caratteristica del jackson più naif e infatti questo film è più vicino ai suoi primi che agli ISDA). E uno spirito che rimanda a tanto cinema fantastico (ad esempio la scena con gli insettoni omaggia anche la sf anni ’50) e commozione finale. Personalmente non lo considero tanto un blockbuster quanto un film d’avventura vecchio stile girato però con i mezzi e le possibilità odierne. E forse è proprio questa natura fuori tempo a renderlo poco amato. |
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