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Home > Cafè > DVDZone > Indice Messaggi > Per Drizzt... Mercoledì, 15 Mag 2024 05:58

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Il cuore del DVDWeb's Cafe ti aspetta! L'avventura del DVD continua... Opinioni, commenti, critiche e battibecchi sulle uscite in digitale di ieri, oggi e domani.


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The Village (DTS5.1)
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The Village (DTS5.1)
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Per Drizzt...
Argomento: The Village (DTS5.1)

By: Michele85

Posted: 15.11.2004 @ 21:04
Ieri mattina avevo iniziato a scrivere tutta la mia opinione... a modino per difendermi dai tuoi picchi... e mi si è spento internet!

domani la rifaccio daccapo!

abbiate tutti pazienza... dopo che ho fomentato un pò l'ambiente...
ciao
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Indice della discussione su The Village (DTS5.1)
  The Village by Michele85, 06.11.2004 @ 19:39
  Niente ceffoni per me... by Davide Z, 07.11.2004 @ 15:52
  e per me nemmeno... by Ludwig, 08.11.2004 @ 01:26
  Re: The Village by severance, 07.11.2004 @ 16:43
  Severance: il trailer... by Michele85, 07.11.2004 @ 21:06
  Concordo ancora by Davide Z, 08.11.2004 @ 15:28
  Re: Concordo ancora by verdefoglia, 19.11.2004 @ 09:06
  Per Michele85 by Drizzt, 10.11.2004 @ 18:20
Per Drizzt... by Michele85, 15.11.2004 @ 21:04
  LA MIA... by Michele85, 19.11.2004 @ 15:31
  Michelino, michelino... by Drizzt, 28.12.2004 @ 09:25
  Re: Michelino, michelino... by Michele85, 30.12.2004 @ 11:32
  Ehm by Drizzt, 25.01.2005 @ 16:17
  Drizzt... by Michele85, 29.01.2005 @ 14:47
[Collassa Thread]

The Village

By: Michele85

Posted: 06.11.2004 @ 19:39
Aspetto un paio di giorni, leggo tutte le incazzature e le offese che molti (troppi) avranno da fare su questo splendido film... e poi dirò la mia.

Qui sì che partiranno ceffoni!!!
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Niente ceffoni per me...

By: Davide Z

Posted: 07.11.2004 @ 15:52
…o, se vogliamo, sono pronto a unirmi a Michele85 per sferrare qualche metaforica sberla contro chi attaccherà quest’altra meraviglia del grande Shyamalan. Un film, questo posso ammetterlo, spiazzante e non “facile”, meno schiettamente di genere di quanto potevano essere i suoi precedenti, che chiede allo spettatore la calma necessaria ad apprezzare i piccoli gesti, le intenzioni non pronunciate e lasciate esprimere con poco. A tratti sembra di vedere un’opera di Peter Weir, tanto il film diventa rarefatto, in particolare la mia mente è corsa al magnifico “Picnic ad Hanging Rock”, con la sua soglia da non varcare e quella tensione fantastica che, pur non ricadendo mai nelle maglie del puro horror, mantiene un’inquietudine costante su tutta la storia. Un film poetico e bello, da un grande regista. Di più non si può dire, si rischia di togliere il gusto a chi ancora non ha visto.
Nota a margine: non ho visto la versione originale (il dvd farà giustizia), ma penso di poter affermare senza indugio che il doppiaggio è osceno.
Seconda nota a margine: Bryce Dallas Howard meravigliosa, impossibile non innamorarsene.
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e per me nemmeno...

By: Ludwig

Posted: 08.11.2004 @ 01:26
Credo proprio che dopo il severo monito "intimidatorio" by "M.8.5" nessuno si azzarderà a dire una sola parola contro The Village, me compreso ovviamente, anche e soprattutto perchè non c'è ne motivo alcuno per farlo. Come ha egregiamente argomentato Davide "cinefilo" Z, il film è in se uno dei sempre più rari esempi di cinema "sospeso ed impalpabile" e mai riferimento fu più calzante di quello con il capolavoro di Peter Weir. Tutto si può dire tranne che il film non abbia un "linguaggio" riconoscibile, una propria "innocenza", il che ne fa "tecnicamente" un film d'autore. Concordo poi con le riserve sul regista(sopravvalutato, almeno fino ad ora) e sul suo film più conosciuto (Il sesto senso), che come giustamente ricordava M.8.5, è sicuramente la sua opera peggiore. Tornando a The Village, volevo in fine segnalare la curiosa (ma non troppo) analogia dello stile di vita del "Villaggio" con quello della comunità religioso-integralista degli Amish d'America, che rifiuta ogni forma di progresso tecnologico-sociale per un malinteso senso di salvezza dalla corruzione della società capitalistico-industriale e dal suo "Dio", il denaro, che tutto divora, anime comprese. Ma come nel film, così come nella vita reale, la vera salvezza risiede nella nostra capacità di "comprensione" e di "compassione", piuttosto che nella fuga nel bosco (immaginario o reale che sia), dove i fantasmi del nostro passato non solo non si dissolvono, ma se possibile si rafforzano nutriti dalle nostre paure.
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Re: The Village

By: severance

Posted: 07.11.2004 @ 16:43
Michele85,
secondo me e fuorviante fare un trailer per un film cosi' in modo da far pensare ad un horror e poi sbolognarci una storia d'amore, non trovi?
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Severance: il trailer...

By: Michele85

Posted: 07.11.2004 @ 21:06
Su una sola cosa nessuno potrà mai dare torto ad un altro:

QUEL TRAILER E' DA DENUNCIA!

Ma di certo non è il trailer che fa il film. Bisognerebbe conoscere l'autore (che ormai Shyamalan è...) per sapere a cosa si va incontro (ed è sbagliato, come fanno molti, pensare solo a Sixth Sense - a mio parere il suo film meno bello... picchiatemi se volete, poi spiegherò il perchè - ) e soprattutto, essere aperti di mente: dopo 15 minuti un film ormai una sua strada l'ha presa. Avere la capacità di dire: "Ehi, ma questo non è un Horror!". E passata questa fase dire: "Chissà allora cosa ne tirerà fuori Shyamalan!"

L'ho visto due volte e a entrambe le visioni la gente andava via dicendo una sola cosa (a parte i vari: FA CACARE!): "Meno male doveva essere un Horror, ahibò!"

Bello spirito per vedere un film!

Ora non ho voglia, perchè ho da dire tanto sul film e il regista, ma martedì scriverò tutto per intero.

Ribadisco: sono cmq PRO quelli che si sono incazzati col trailer: Night con la pubblicità stavolta ha un pò esagerato... Il resto è altra cosa...

ciao

PS: il rimando a PICNIC A HANGING ROCK: non sei stato l'unico!
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Concordo ancora

By: Davide Z

Posted: 08.11.2004 @ 15:28
Anche secondo me il trailer è parecchio fuorviante e in effetti crea attese che poi possono lasciare lo spettatore deluso dinanzi al risultato finale. Purtroppo si continua a insistere su formule come “dal regista del Sesto Senso” (che, a proposito, anche a me piace meno dei suoi lavori successivi, pur essendo un ottimo film) e a cercare sempre di ricondurre una pellicola a una formula o un genere, nel caso specifico un Horror (forse per sfruttare il weekend di Halloween dove in effetti gli incassi sono stati “paurosi”?). Anch’io, che notoriamente sono fan del genere, sono rimasto un po’ spiazzato, ma, come sempre, ho cercato di godere il film per ciò che poteva darmi, ed è stato tanto. Oltre alla grande poesia del racconto, alle metafore politiche (che, sia detto per inciso, non sono MAI sgradite se ben utilizzate, perché un autore deve avere una visione del mondo e saperla trasmettere) sono rimasto ammaliato dalla grande sapienza nella costruzione delle scene:

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*** Spoiler Warning ***
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***due piccolissimi esempi - SPOILER***

Ivy che attende a mano tesa l’arrivo di Lucius, poi lui sopraggiunge all’improvviso, la afferra e c’è quel ralenti fan-ta-sti-co, una scena peraltro dolcissima e assolutamente emozionante; l’aggressione nel bosco, suspence allo stato puro, da manuale!

***fine piccolissimi SPOILER***

Evidentemente al grosso pubblico questo non basta, ma in un’epoca dove vengono innalzati agli onori della cronaca personaggi miserrimi che infestano la tv litigando con chiunque, mi sembra abbastanza ovvio (ma non giustificabile) che una pellicola come “The Village”, incentrata sul valore dei sentimenti, venga liquidata con un’alzata di spalle (o, peggio ancora, con insulti).
Peraltro mi sembra anche giusto che dopo una pellicola assolutamente angosciante come “Signs” (che, se ci pensate bene, ha molti punti di contatto con questa a livello di trama, c’è la minaccia incombente, l’isolamento eccetera), Shyamalan abbia voluto esplorare altri tipi di emozione, fa parte dell’evoluzione di un autore.
Un’altra nota a margine: nel dvd sembra proprio che il trailer manchi…
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Re: Concordo ancora

By: verdefoglia

Posted: 19.11.2004 @ 09:06
Sono assolutamente d'accordo con te!!! Film grandioso!! Shyamalan SA come fare film, come creare tensione, (persino nell'aprire una scatola!!) come commuovere, far riflettere, pone magnificamente l'accento sui personaggi sui sentimenti, suggerendo metafore politiche ma con sapienza e classe. Il primo film che ho visto è Signs e mi ha colpito moltissimo, semplice e incisivo e profondo. Dopodiché ho visto gli altri che hanno rafforzato la mia buona opinione (anche se sono tipo da film più tranquilli :PP) anche se il mio preferito rimane Signs.
Il trailer inganna, certo, ma chi conosce il regista sa che non si troverà davanti un horror da cassetta!! La scena da te citata (la prima delle due)è semplicemente meravigliosa, la seconda, lo ammetto, l'ho solo ascoltata perché ero tuffata nel maglione della mia amica :P, ci vuole una seconda visione per gustare meglio il film e vedere quello che ho solo ascoltato :P... comunque Joaquin Phoenix si rivela sempre più un attore bravissimo e ho trovato ottima l'interpretazione di Adrien Brody, a dir la verità mi sono piaciuti tutti!! Caro Michele85 mi unirò a voi nel ''ceffonare'' chiunque parlerà male di questo film, anche se ci sarebbe da dire: "non ti curar di loro, ma guarda e passa" salutoni a tutti!!
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Per Michele85

By: Drizzt

Posted: 10.11.2004 @ 18:20
Sarei proprio curioso di sapere PERCHE' secondo te, Il sesto senso è il peggior film di M.Night Shyamalan.
Guarda di essere convincente perchè sennò di gonfio di cazzotti... ;-)
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Per Drizzt...

By: Michele85

Posted: 15.11.2004 @ 21:04
Ieri mattina avevo iniziato a scrivere tutta la mia opinione... a modino per difendermi dai tuoi picchi... e mi si è spento internet!

domani la rifaccio daccapo!

abbiate tutti pazienza... dopo che ho fomentato un pò l'ambiente...
ciao
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LA MIA...

By: Michele85

Posted: 19.11.2004 @ 15:31
Devo dire innanzi tutto che io "Sixth Sense" l'ho odiato a morte per un annetto buono dopo la sua uscita: lo vidi la prima volta il pomeriggio di Halloween in una sala pienissima e, a parte quei due o tre scossoni belli forti, mi era sembrato troppo giocato sul finale a sorpresa... L'ho poi bollato come FILM DI MERDA quando fu candidato a 6 Oscar, incluso miglior film, escludendo dalla gara (a cui tengo molto...) due dei miei film preferiti dell'annata e non solo: Fight Club e Eyes Wide Shut.

Quando uscì in DVD, da appassionato collezionista, lo comprai, ma non è che gli dessi molto peso, anche per gli extra non sottotitolati...

Poi uscì Unbeakable... e cominciai ad amare Shyamalan, amore riconfermato in pieno da Signs e The Village in seguito.

Bene, Drizzt: perchè credo che il sesto senso sia il film peggiore di Shyamalan (peggiore non vuol dire che sia brutto...)?

Perchè lo vedo come un abbozzo delle tematiche portate al massimo dell'espressione in Unbreakable.

Secondo me entrambi accusano l'atteggiamento proprio di molte società attuali di mettere da parte, alienare le persone o gli individui in qualche modo diversi dal comune: il bambino del Sesto Senso è asociale fino alla paranoia, non gli viene data importanza così come lui è spaventato dai fantasmi solo perchè scappa davanti a loro invece di ascoltarli... è messo in evidenza il pericolo di, appunto, isolare individui "diversi" che di conseguenza potrebbero diventare pericolosi.

Ma questo avviene anche in Unbreakable, e, a mio parere, in maniera molto più profonda: Shyamalan si disinteressa completamente dell'effetto da film di genere (horror) e si concentra dipiù sui personaggi, sulla loro posizione e i loro dubbi, usando i fumetti e la loro mitologia come fantastico filo rosso che porta avanti la storia.

Anche Elijah è un uomo escluso dalla società a causa del suo "essere diverso": e proprio da questo isolamento nasce la sua pazzia e il terrorista che scopriamo alla fine del film.

Il Sesto Senso è più un film di genere, cosa che Shyamalan non ha più fatto da allora!

La sua formula è semplice quanto efficiente: analizzare i vari aspetti dell'essere umano in contesti che risultino affascinanti e tenebrosi alla gente e aperti a qualsiasi tipo di metafora e simbolismo.
Così i segni del terzo film sono non quelli nel grano ma quelli della fede, e in The Village le creature malvage sono gli uomini stessi, i falsi miti e le paure inculcate alla gente comune dal potere (vedi USA... Michael Moore docet...).

Da quando avevo letto che Shyamalan aveva scritto il film sull'influenza dell'11 Settembre e sul fatto che l'America si era chiusa in sè sospettosa di tutto e di tutti... avevo capito che di creature vere non ce ne sarebbero state, ma che tutto sarebbe stato, come al solito per Shyamalan, una parabola sull'uomo.
Avevo pensato che le creature sarebbero state gli uomini delle città che a loro apparivano distorti... come bestie...
Non ero sinceramente arrivato al... fattore temporale... ;-)

In The Village ho trovato questo, e una grossa celebrazione dei sentimenti...
Con un gran cast, musica e fotografia.
La regia di Shyamalan... lui dice di ispirarsi a Hitchcock e Kubrick: bene, del primo, in The Village (oltre ai suoi soliti cammei... bellissimo quello in The Village!) ha preso da Psycho la scomparsa a metà film del protagonista...
E del secondo... lo dico a mio rischio e pericolo.
Sono un Kubrickiano DOC da quando avevo 12 anni... cinema per me vuol dire prima di tutto KUBRICK. E' proprio il mio Dio cinematografico in una maniera che non si può spiegare a parole...
La regia di Shyamalan spesso mi ricorda Kubrick, con quelle riprese lunghe e a volte estenuanti, geometricamente perfette... guardare i suoi film è un piacere già per quello...

Bene, spero di aver reso quello che penso su The Village e il suo autore (perchè ormai lo è...) e soprattutto di non ricevere cazzotti da Drizzt ma una bella risposta per sapere che ne pensa del mio... "pensiero delirante"...

Ciao

PS: Si... la devono smettere di pubblicizzare i suoi film con il classico... "Dall'autore de Il Sesto senso"... Spiazza troppo chi non conosce l'autore ma solo il suo primo, fortunato film...
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Michelino, michelino...

By: Drizzt

Posted: 28.12.2004 @ 09:25
Il fatto che tu sia un fan di Kubrick da quando hai 12 anni, la dice lunga sulla tua geniale capacità di comprensione riguardo le opere del compianto regista.
Che a tale età tu possa essere stato capace di capire parodie come Dr. Strangelove, 2001, oppure pacconi storici tipo Barry Lindon, bè, mi stupisce non poco...

Nel senso che tu come molti altri vi riempite la bocca di Kubrick anche se non capite una mazza di ciò che dice...
Il fatto che Il sesto senso sia per te un film di m....a, si tratta della volontà di andare contro oppure è la conferma di quanto sopra.
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Re: Michelino, michelino...

By: Michele85

Posted: 30.12.2004 @ 11:32
Beh, per uno che aveva cominciato una bella discussione costruttiva...

questa bella uscita non me la aspettavo mai...

guarda, io non ti conosco, e tu non conosci me...

Ma l'hai letto il mio post?

Dov'è scritto che 6th sense è un film di merda?

Ho solo spiegato perchè a mio parere Unbreakable gli è superiore, in maniera piuttosto esaustiva direi anche...

E, scusa, tutto mi puoi dire, che mi faccio pippe mentali su LOTR, che amo sbagliando (per te) i nuovi Star Wars quanto quelli vecchi...

Ma non che non capisco Kubrick, che non lo amo dai 12 anni, che ero troppo giovane per capirlo...

Il mio incontro con Kubrick è stato, per essere pignoli, il 9 luglio del 1997, quando noleggiai (dopo ricerche infinite) Arancia Meccanica per vederlo con un mio amico: forte era la mera curiosità di vedere questo film scandalo: mi fece schifo e non lo trovai così scandaloso...

Qualche giorno dopo guardavo la TV e improvvisamente mi ritornò in mente... in 10 minuti ero sceso al videonoleggio sotto casa mia e l'avevo rinoleggiato...
Era come se il film mi attirasse verso di sè... la carica magnetica che ogni film di Kubrick ha...

Insomma, in 10 gg lo rividi 3 volte, e ne rimasi folgorato...

Sai cosa feci?

Cominciai a raccogliere i film di Kubrick da qualunque parte mi arrivassero: e Full Metal Jacket, e Shining, e Orizzonti di Gloria, e 2001 e Barry Lyndon...
La mia si era trasformata in vera passione. Soprattutto nel caso di Lyndon e 2001 si è ripresentata l'occasione di valutare il film in più visioni: è Kubrick, quello che ti entra dentro piano piano, inesorabilmente...

Piansi quando morì, e a vedere Eyes Wide Shut mi commossi ed emozionai...

Ho letto la sua biografia due volte, ho partecipato qui a Livorno a una serata in suo onore nel secondo anniversario della morte dove hanno anche proiettato il rarissimo Fear and desire, sono andato a Venezia 2 gg solo per vedere una mostra di sue foto da giovane, ho passato giorni e giorni su internet a cercare legami filosofici in 2001 (Nietzsche soprattutto - in quinta - il mio preferito...), ho letto quasi tutti i libri su cui si basano i suoi lavori, adoro, stranamente, amo di più i suoi film meno apprezzati o comunque meno visti (Lyndon, Lolita, Orizzonti di Gloria, oltre ad Arancia e 2001), per coronare (formalmente... cito queste cose per farti capire quanto ho ricercato ed approfondito la conoscenza di Stanley...) il tutto con una bella tesina all'orale della Maturità, per la quale anche il presidente di commissione esterno ha voluto farmi i complimenti di persona (spaziava dal Kubrick in generale ai collegamenti letterari e filosofici, fino a quelli storici...).

Pensa quello che vuoi, ma il mio amore e, con tutto il rispetto, la mia ampia conoscenza di Kubrick e del suo lavoro... non me la potrai mai negare...

Torniamo a parlare di Shyamalan... lì la discussione è più aperta...

ciao
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Ehm

By: Drizzt

Posted: 25.01.2005 @ 16:17
Michele, quoto una TUA frase scritta il 19/11 riguardo IL SESTO SENSO: "...L'ho poi bollato come FILM DI MERDA..."
Non ho bevuto e non me lo sono sognato dunque...
La finisco qui, non voglio che sembri una disputa tra me e te, questa è la sezione di The Village, che ritengo un gran film, come IL SESTO SENSO del resto.
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Drizzt...

By: Michele85

Posted: 29.01.2005 @ 14:47
Ti chiedo scusa, come puoi aver notato il mio post in questione era mlto lungo e tra le altre cose scritto, me lo ricordo bene, in una giornata non proprio rosea...

Rileggendolo a me è parso ovvio il fatto che, dopo averlo bollato come tu giustamente citi "FILM DI MERDA", lo abbia rivalutato nel contesto del lavoro (ancora in corso a lungo, si spera) di Shyamalan coi suoi film successivi.
In effetti può non trasparire, ma questo è quello che voelvo intendere col proseguire del discorso...

Comunque... mi spieghi la tua uscita su Kubrick, oltre al fatto che l'ho citato sempre nello stesso post?

Ciao...
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