dvdweb.it utilizza i cookie per offrirti un migliore esperienza di navigazione. Continuando a navigare, accetti di utilizzare i cookie. Per maggiori informazioni su come usiamo i cookie, clicca qui.



..."I Figli del Deserto (Stanlio & Ollio) (DVD)"

1 - RECENSIONE 05.06.2003 13:01
“I FIGLI DEL DESERTO” in DVD - ELLEU multimedia.


LA CONFEZIONE: graficamente deludente; una foto di Stan & Oliver con uno strano squadrettamento sui grigi, scontornati (male) e messi su un fondo giallo canarino-esplosivo;


IL LIBRETTO: non c’è.


IL MENU’: analogo alla confezione grafica, realizzato con immagini tratte dai film “I Figli del Deserto” e “Il Compagno B.”- Le immagini tratte da “Il Compagno B.” sono particolarmente rovinate e rigate; strano dato che la versione migliore esistente di questo film (AVO) è praticamente perfetta… C’è la possibilità di far partire il film in italiano, in lingua originale, selezionare le scene, guardare il trailer, una comica corta (“Bromo & Juliet”) e di leggere i crediti.


SOTTOTITOLI: Nessuno. Questo vuol dire che se volete vedervi il film in inglese con i sottotitoli in italiano, questo non è possibile.


IL FILM: Attenzione - su questo DVD ci sono DUE film de “I Figli del Deserto”. Quello in italiano e quello in inglese. Si tratta di pellicole COMPLETAMENTE differenti. Ovviamente a discapito della qualità, i film sono stati compressi un bel po’ per stare entrambi sullo stesso supporto, quando bastava mettere la traccia audio italiana sul video inglese e riportarlo una volta sola.


LA PELLICOLA ITALIANA: la pellicola è intera; con alcune riparazioni ma intera. Questo non vuole dire tuttavia che il film si veda bene. E’ stato semplicemente passato in DVD un supporto (MASTER) precedentemente realizzato dalla RAI; il video è in INTERLACCIATO e non in PROGRESSIVO, il che significa che i fotogrammi si sovrappongono a due a due invece di scorrere uno dietro l’altro come una pellicola “vera”; cosa tipica delle digitalizzazioni da master e non dalle scansioni da pellicola. Ci terrei a precisare che le pellicole di questo film SONO rintracciabili (L'associazione de 'I Figli del Deserto' ne ha proiettata una in 35 millimetri nel cineforum “Tribute to Laurel & Hardy” in quel di Firenze ed era molto buona) e quindi la scansione da positivo originale era possibile (comunque qualitativamente inferiore da quella fatta dai negativi, ma noi non siamo in America e probabilmente i negativi di questi film ce li siamo persi tutti).
I contrasti del film sono sballati, non esistono i neri ma solo i grigi di varie tonalità; la fotografia originale non è rispettata perché ingrandita (praticamente a sinistra ed in alto è tagliata l’immagine) ed in più è anche deformata (chissà, la telecamera che faceva il “telecinema” della pellicola non era in posizione esattamente ortogonale allo schermo), si vede dall’inquadratura del cinegiornale. Si tratta di difetti imputabili al telecinema effettuato dalla RAI negli anni '60 o '70...
Infine, curioso come verso metà film facciano la loro apparizione delle leggere strisce di interferenze orizzontali di tipo televisivo (quelle che si muovono dal basso all’alto dello schermo), abbastanza evidenti nelle scene scure. Non si tratta del vostro televisore, è l’encoding del DVD, mi sono divertito a far salire e scendere le strisce mandando avanti ed indietro le immagini. Le potrete notare bene sempre nella scena del cinegiornale ambientata nel cinema. Com’è possibile?
Qualcuno ha toccato i fili durante la digitalizzazione? Il master è stato “copiato” male tramite presa antenna invece che tramite presa scart? A parte gli scherzi evidentemente non c’è stato controllo durante l’encoding.


L’AUDIO ITALIANO: Non credo che l’audio sia stato in qualche modo ripulito; lo dimostra la presenza di un fruscio di bassa frequenza a lungo andare molto fastidioso. Su questo comunque si potrebbe anche passare sopra.


LA PELLICOLA INGLESE: Ineccepibile, del resto proviene dai DVD rimasterizzati della Kinowelt-Universal-Betafilm. L’unico appunto è che è il film è stato compresso all’inverosimile (ho confrontato con il DVD della versione originale tedesca) e perciò una “grana puntinata” salta abbastanza evidente agli occhi e che stranamente anche in questo ci sono delle leggerissime (e meno intense) strisce di interferenze orizzontali di tipo televisivo. Ci si può passare anche sopra… ma sia chiaro che su quello della Kinowelt NON ci sono. Il video in questo caso è in PROGRESSIVO.


L’AUDIO INGLESE: SAREBBE ineccepibile, se non fosse che sul finale del film in alcuni lettori DVD l’audio scompare misteriosamente mentre su altri l’audio c’è ma va fuori sync. Un altro errore di encoding.


IL TRAILER: Massacratissimo, rovinatissimo, scurissimo. E’ stato preso anche questo da un master magnetico e non dalla pellicola originale, che era disponibile a Milano presso un noto collezionista, quindi ha gli stessi problemi video del film italiano.


IL CORTOMETRAGGIO MUTO: “Bromo & Juliet” con Charlie Chase ed un giovane Oliver Hardy. La qualità video era molto bassa in partenza (pellicola rovinata e probabilmente recuperata da un positivo a passo ridotto), il riversamento da NTSC (provenienza dai DVD dei “Lost Films”) al nostro sistema televisivo PAL non gli rende molta giustizia. E’ IN INGLESE. I cartelli NON sono stati tradotti e nessun sottotitolo è disponibile. Il video è molto compresso e pertanto sui contorni delle lettere dei cartelli in inglese sono ben evidenziabili dei quadrettoni da pixel. Per fortuna su questo film non ci sono interferenze.


SEZIONE DVD-ROM: Si tratta di un libretto elettronico inserito come “speciale” nella sezione DVD ROM in formato grafico dell’Adobe Acrobat Reader “.pdf”. Se non avete questo programma NON lo potete vedere perché non è dato in dotazione. Tutto ciò che è scritto sulla copertina (Vite Parallele, il sonoro, spigolature ecc.) altro non sono che i titoli dei paragrafi del libretto.


Sulla fascetta si legge chiaramente:
“I DIFETTI AUDIO E VIDEO RISCONTRABILI NEL FILMATO SONO DOVUTI ALLA QUALITA’ DEL MASTER ORIGINALE”.
E’ un bel metodo per mettere le mani avanti.


“L’EDITORE SI DICHIARA DISPONIBILE A SALDARE LE SPETTANZE DI EVENTUALI AVENTI DIRITTO CHE NON E’STATO POSSIBILE RINTRACCIARE”.
Basta andare sul sito ufficiale www.laurel-and-hardy.com per vedere chi detiene i diritti dei film di Stanlio e Ollio in Europa.



Grazie per l'attenzione,

Benedetto “Enciclopedia” Gemma.

[Benedetto 'Enciclopedia' Gemma]

Lascia il tuo commento!

Newsletter

Unisciti alla nostra newsletter

GRATIS PER TE le news sempre aggiornate, le nostre offerte speciali e gli omaggi esclusivi!





Ho letto l'informativa sulla privacy e autorizzo il trattamento dei dati personali




DVDb

Db New Db Update
Già Usciti In Uscita


Top 10





© 1999-2024 Shock! Solutions SRL - P.IVA 01740890460 - Tutti i diritti riservati - Cookie Policy - Privacy Policy