1 - Cheppalle!!	15.06.2004 23:42
Beh... a 'sto punto se lo possono tenere!!!
[cici73]
2 - Evvai...	14.06.2004 19:54
continuiamo così a prendere per i fondelli l'acquirente italiano. Il bello è che queste edizioni indecenti senza audio originale, extra, non restaurate e via di seguito sono riservate a film di grande spessore e valore artistico. State tranquilli che l'ultimo film ultracommerciale avrà un'edizione coi fiocchi. Financo con commento dell'idraulico della moglie del regista. Di cui per altro ce ne sbattiamo tutti i cosidetti. Qui ci vuole un moto di insurrezione. Come da titolo di un film A morte Hollywood! e i suoi distributori che ci prendono per cretini.
[Funeral]
3 - se è davvero così ...	14.06.2004 19:13
Se il DVD è davvero privo dell'audio originale la faccenda è tristissima. Un capolavoro del genere, dove le interpretazioni originali dovrebbero essere la principale attrattiva del DVD di questo film, privo dell'audio originale. Io mi chiedo... se mancano le risorse o i materiali per produrre un DVD perchè immettere sul mercato un prodotto scadente, per giunta indirizzato a una fetta di pubblico, visto il film, che in teoria dovrebbe essere esigente. Davvero non capisco.
[axis]
4 - Brutte notizie, DVD da bufala	14.06.2004 16:45
Ebbene, per gli amanti di Abel Ferrara è un brutto colpo. Questo DVD è editato in italia SENZA AUDIO ORIGINALE!!! Esiste una opzione audio in italiano, (mi pare 5.1 e 2.o) ma non v'è traccia di audio inglese. Un DVD monco, quindi, praticamente inutile. Tutti sono avvertiti... P.S. Naturalmente non l'ho comprato quindi non posso garantire al 100% che le cose siano realmente così, vi dico ciò che ho letto sulla fascetta del DVD. Ma insomma siamo al 99%.
[Lucignolo]
5 - Speriamo bene!	24.05.2004 19:46
La EAGLE, in genere, non cura molto i dvd di catalogo. Staremo a vedere perchè il film merita.
[Claudio Perrone]
6 - Il capolavoro assoluto del tormentato Abel...	29.04.2004 13:21
Veramente magnifico!!! The Funeral in lingua madre, è il film che, insieme a The Addiction, ha consacrato il talento cinematografico del più tormentato regista contemporaneo. Come spesso accade nell'opera 'ferrariana', il tema della storia è solo un pretesto per parlare di colpa e redenzione, di violenza ed ineluttabilità del destino di ciascuno. Senza mai venir meno a quella 'ossessione cattolica' che da sempre caratterizza il suo lavoro e più in gererale la sua stessa esistenza.
[Ludwig]

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