..."Viaggio... senza audio italiano!"
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1 - Ma DvdWeb da che parte sta? |
23.02.2004 23:09 |
E' veramente un peccato che DvdWeb prenda per oro colato quello che dice la Fox. Sarebbe meglio un pò di spirito critico soprattutto con chi ha dimostrato tanta arroganza e indifferenza verso i propri acquirenti, arrivando addirittura a mentire spudoratamente sostenendo che 'non esiste traccia audio italiana'! Quello che ho fatto è stato molto semplice: tra fine gennaio e inizio febbraio ho scritto a vari siti che vendono dvd chiedendo se era disponibile 'Viaggio al centro della Terra' e alcuni mi hanno risposto che la distribuzione era stata bloccata dalla Fox. Dopo la vostra replica ho scritto di nuovo e mi hanno riferito che effettivamente la distribuzione è stata bloccata per un certo periodo, mentre ora il dvd è nuovamente disponibile. Io non ho riportato nessuna comunicazione della Fox, ma solo delle affermazioni fatte da chi non ha nessun interesse a mentire, anzi ha interesse a vendere il più possibile. Forse alla Fox iniziano ad avere qualche rimorso e sono indecisi sul da farsi...! Comunque, sarebbe il caso di scoprire se il titolo è stato effettivamente bloccato per un certo periodo e la cosa non è stata ufficializzata per sondare le reazioni. Infine un rilievo critico per Buck: nel commento al dvd ha sottolineato l'affermazione della Fox 'il prodotto in lingua italiana non verrà mai editato' e nella risposta al mio messaggio ha scritto in maiuscolo la frase 'NON è prevista una riedizione'. Non mi sembra il caso di avvallare acriticamente e addirittura rinforzare certe 'veline'. Sappiamo benissimo che non diranno mai che ci sarà una nuova edizione perché devono prima vendere tutti i dvd che hanno prodotto. Questo è successo in passato per decine di titoli. Per favore, meno ingenuità... |
[giacob] |
2 - La FOX ha bloccato la distribuzione del Dvd |
13.02.2004 00:20 |
La FOX ha bloccato la distribuzione del DVD. Le nostre e-mail, le nostre proteste ed il rifiuto di acquistare il titolo hanno raggiunto lo scopo principale: le case di distribuzione che insultano l'intelligenza degli acquirenti devono subire un danno economico, oltre che di immagine. Ora sta alla Fox recuperare la propria reputazione e credibilità mettendo in commercio un nuovo dvd contenente l'audio in inglese e in italiano (ovviamente originale e non ridoppiato)!
_______________ Io perplesso...
Io SONO perplesso! La rete vendita Fox ci ha appena comunicato che il DVD di Viaggio al Centro della Terra continua ad essere regolarmente disponible SENZA traccia italiana e NON ne è prevista una riedizione. In futuro... prego tutti coloro che scrivono comunicazioni dalle major - o presunte tali - nel Cafè di specificare anche la loro fonte. In caso contrario NON VERRANNO PUBBLICATI! [Buck]
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[giacob] |
3 - Non esiste... |
11.02.2004 22:00 |
Non esiste l'audio italiano? OK,... non esiste nemmeno che io lo comperi! Insomma e' ora di finirla con queste stupidaggini e smetterla di fare le cose coi piedi solo per vendere: se volete che la gente comperi DVD, cercate di ricordarvi che li dovrete vendere in Italia. Oppure andate a venderli da qualche altra parte. |
[...] |
4 - Arma a doppio taglio |
05.02.2004 12:37 |
Giusto Erik, il discorso fatto da Vittorio ('meglio così che niente', o MCCN) non è un discorso basato su un vero principio, ma solo sulla convenienza. Vittorio, ti sei inizialmente schierato a favore di questa produzione di Alba Fatale solo perchè si tratta di un caso in cui l'unico audio incluso è quello che preferisci. Ora invochi il MCCN. Ma il MCCN è un' arma a doppio taglio. Questa volta ha favorito l'audio che preferisci tu, ma non c'è motivo per cui debba continuare a farlo. Infatti, come ha accennato Erik, quanti DVD sono usciti con il solo audio italiano? Non credo che in quei casi tu ti sia accontentato di MCCN. Perchè? È chiaro che il discorso MCCN è uno che ti può andar bene solo quando taglia dalla parte giusta: stai ragionando per convenienza. Se i produttori vedono che i consumatori ragionano in termini di MCCN, vedrai che questo nuocerà anche te. Sta già nuocendo. La sola via d'uscita è rinunciare alla mentalità MCCN. Ha ragione Erik: sei a un passo dalla posizione giusta.
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[Umberto] |
5 - Ma la mancanza... |
05.02.2004 10:50 |
...della lingua originale secondo me e' molto piu' grave della mancanza del doppiaggio! Io il Settimo Sigillo non l'ho comprato, lo comprero' solo nella nuova edizione BIM tra pochi mesi in uscita. Quindi un Settimo Sigillo senza audio originale non me lo fruirei affatto!!! E che dire di un capolavoro come Mean Streets solo con il doppiaggio in italiano, o l'Angelo Sterminatore di Bunuel?? Ma non mi pare di aver letto di crociate contro questi titoli... anche se sono due dei film piu' importanti della cinematografia contemporanea! Quindi mettiamoci tutte le lingue, sono d'accordissimo, ma mobilitiamoci ancora di piu' quando manca la traccia originale!!! |
[Vittorio] |
6 - a proposit dla lengua (ironic) |
04.02.2004 18:43 |
Chera Fox, nun ac' sin rott' el ball ad ciaper dl'inculade qand a' cumpren i tu dvd de cas, la nostra lengua l'è la più bela dal mond e l'inglès al fa caghè i poll. Si tvo cuntinuè a vendre i tu dvd cerca ad fai mei e ad nun ciaper per i fundell l'italien. |
[antar] |
7 - Bisogna scrivere alla Fox |
04.02.2004 01:40 |
Che l'audio italiano di 'Viaggio al centro della terra” esista è indiscutibile. Che questa traccia poteva e doveva essere inserita nel DVD è altrettanto indiscutibile. Che la Fox, in questo caso, abbia dimostrato tutta la sua indifferenza e tutto il suo spregio nei confronti dei propri acquirenti è sicuro (chissà, forse vedono l’Italia come un gigantesco asilo d’infanzia…). Non ci resta altro che esprimere tutta la nostra rabbia e incredulità per questa scelta inqualificabile sommergergendoli di e-mail di protesta all’indirizzo info@20thfox.it |
[giacob] |
8 - Ci eri quasi arrivato.. |
03.02.2004 10:39 |
Perchè fermarsi a un passo dal traguardo Vittorio? Tu dici 'la mancanza del doppiaggio potrebbe essere accettata se e' l'unico modo per potere fruire di un film...'. Unico modo? E chi l'ha detto che debba per forza essere così? Solo perchè qualche furbastro ha deciso così? La traccia italiana ESISTE e DEVE essere inclusa. Non bisogna accontentarsi di prodotti a metà. Si tratta di far sì che lo standard sia la doppia traccia audio, standard a cui tutti dovrebbero essere obbligati a conformarsi! Altrimenti Vittorio ti dovrai sorbire dvd come il Settimo Sigillo e altri senza traccia originale e qualcuno potrebbe dirti che 'potrebbe essere accettato se e' l'unico modo per potere fruire di un film'!!! Non accetto il 'meglio così che niente' e per fortuna siamo in tanti là fuori.
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[erik] |
9 - Sono perfettamente d'accordo |
02.02.2004 09:58 |
con te Umberto. Il bello del DVD e' proprio la possibilita' di avere piu' lingue e quindi anche il doppiaggio italiano. L'unico mio appunto e' che un capolavoro come Alba Fatale, ad esempio, e' gia' buono che sia stato proposto in DVD e la mancanza della lingua italiana, data la presenza dei sottotitoli italiani non mi pare un dramma. Capisco che nei film di cassetta e nelle ultime release in DVD sarebbe assurdo non inserire la traccia italiana ma in capolavori del lontano passato la mancanza del doppiaggio potrebbe essere accettata se e' l'unico modo per potere fruire di un film... (e poi con tutto il rispetto per i doppiatori, volete mettere ascoltare le vere voci di mostri sacri come Welles, Brando, Gabin, Bogart, Leaud, Kinski??? Vorreste mai ascoltare Mastroianni o Sordi doppiati????!!!!) Poi se uno considera questa mancanza intollerabile, allora non compri i titoli in questione. Ma da qui a parlare di iniziative legali mi pare un tantino esagerato... Vi consiglio poi di comprare 'il Disprezzo' di Godard per vedere come a volte il doppiaggio puo' cambiare addirittura il significato di un film (non a caso riproposto in due versioni in DVD, italiana e per la prima volta francese... praticamente un altro film visto anche i tagli decisi da Ponti) Un saluto a tutti ed evviva la liberta' di scelta che solo il DVD puo' dare (prima infatti dell'avvento del magico dischetto era quasi impossibile fruire dei film in lingua originale e i patiti come me solo in rare occasioni riuscivano ad ascoltare l'originale..) Vinilosaurus, interessante il tuo quesito... non mi ricordo bene nemmeno io, ma hai visto che ha un anello rosso al dito, il più potente dei tre degli elfi, mi pare di ricordare che gli sia giunto da qualcuno... mah. Comunque questo a dimostrazione che mi piace segnalare anche i particolari trasportati con precisione dal romanzo, e ce ne sono tanti davvero! Anch'io ho rivisto Il Ritorno del Re, l'ho trovato incredibile, sotto molti aspetti. La storia dei fuochi è una stupidaggine mia, così per dire, ma l'occhio di Sauron devo dire che rende l'idea, rende l'idea che si muove e si sposta... era difficile da fare, lo ammetto. Spero, spero di ritorovare alcune scene perdute nella EE tipo le case di guarigione e Saruman. Ben fatto. |
[Vittorio] |
10 - Bravo! |
01.02.2004 20:34 |
Bravissimo Umberto, hai parlato molto bene, ti do pienamente ragione. Hai scritto con molta sapienza.
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[Carlo] |
11 - Contesto, contesto, contesto |
30.01.2004 09:41 |
Il tentativo di Vittorio e altri di convincerci che l'ascolto in lingua originale è migliore non è in se stesso da condannare (guardo al succo del discorso, non alla retorica usata). Esiste un contesto in cui tali argomentazioni sono appropriate e perfino benvenute, se vogliamo formarci un'opinione della cosa. Ma è in questo contesto che un simile discorso è completamente fuori luogo -- e questo detto da uno che è D'ACCORDO con Vittorio nel preferire l'audio originale. La traccia audio italiana non è fortemente auspicata solo da chi la preferisce alla lingua originale: lo è anche da chi, come me, la considera, tutto sommato, inferiore. In altre parole questo forum non ha motivo di polarizzarsi tra i sostenitori del doppiaggio (che sono arrabbiati per l'assenza della traccia audio italiana in certi DVD) e i sostenitori dell'audio originale (che applaudono tale assenza). Come già molti qui hanno ribadito, entrambi i gruppi dovrebbero unirsi.
Caro Vittorio, mi pari uno che nell'esaltare le qualità del Parmigiano Reggiano, dice che si dovrebbe vietare per legge la vendita di qualsiasi altro prodotto che gli faccia concorrenza, visto che nessun altro formaggio grana regge al confronto. È il contesto del tuo intervento che ti fa apparire in questa luce. Può essere vero che il Parmigiano Reggiano sia di gran lunga il migliore, ma perchè togliere dal mercato gli altri? (Nessuna offesa agli altri grana, per carità, questo è solo un esempio.) E se uno è allergico al Parmigiano, e non può mangiare che Grana Padano? E se a uno serve un formaggio più scadente per intrappolare i topi? Se un tuo amico è affezionato al Grana Padano, puoi certo cercare di fargli cambiare idea, ma perchè schierarsi dalla parte del negoziante menefreghista a cui scoccia disporlo sugli scaffali? O peggio, dalla parte del politico idiota che ne vieta la vendita? Ripeto, è il contesto di questo forum che ti fa apparire proprio in queste arroganti e ridicole vesti.
Questo è un forum di consumatori che si lamentano del fatto che il negoziante non mette il Grana Padano sugli scaffali, anche se ce l'ha in magazzino. Ti assicuro che urlare a questi consumatori arrabbiati che il Parmigiano è meglio non otterrà proprio niente. Fai invece come me: afferma la tua personale preferenza per l'audio originale, riconosci il fatto che ci sono alcuni indubbi pregi nel doppiaggio, confessa che devi in parte la tua scelta al fatto che hai avuto la possibilità non comune di imparare bene qualche lingua estera, ammetti che esistono persone (tra cui anziani e bambini) che non sono in grado di seguire nè audio originale nè sottotitoli, gioisci all'invenzione del mezzo DVD che ha la potenzialità di accontentare proprio tutti, arrabbiati per il fatto che tale potenzialità viene ignorata da chi è responsabile, usa la tua retorica in QUESTA direzione, e unisciti a QUESTO coro di proteste.
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[Umberto] |
12 - caro Vittorio..... |
29.01.2004 21:19 |
Se il doppiaggio è ignoranza, invito tutti da domani a scrivere su questo sito nella loro lingua madre, quindi se uno è di origine russa scriva il commento in russo, se uno è tedesco in tedesco, se cinese in cinese, naturalmente facendo battute tipiche del posto e usando termini compresi solo nel paesino (magari) dove abitano. O.K. Vittorio? Così possiamo veramente capire cosa vogliono veramente dire, senza contorcimenti dettati dalla nostra lingua. Io ho 38 anni, e quando ho fatto le scuole la lingua che si studiava di più era l'italiano, poi ho fatto tedesco e francese, ma erano 'complementari', questo vuol dire che essendo nato ed abitando in Italia, dovevo usare l'italiano, naturalmente sono cresciuto ascoltando i film americani (faccio riferimento in questa ai film USA visto che sono la maggioranza) in italiano per anni, e non mi hanno mai infastidito i doppiatori, anzi sono cosi abituato da anni che ho provato a sentire alcune voci in originale, e mi piacevano meno del doppiatore. Comunque, a meno che uno SIA americano (non inglese) o non abbia vissuto là per 20 anni, non è possibile capire tutto quello che viene detto in un film da chi 'ha studiato l'inglese', infatti alcuni come te, li ho invitati a vedere pezzi di film in originale (loro sostenevano di capire tutto e di vedere i film in lingua originale!) a casa mia, e praticamente continuavano a dire: 'più o meno il significato della frase è...' oppure se nel film ridevano 'e, hanno detto una cosa da ridere sugli americani ma ora che te la spiego...' oppure se diventano tristi e parlano sottovoce 'è successo qualcosa che sono preoccupati...'. Se devo guardare un film per tirare ad indovinare... lascio perdere. Io come avrai capito conosco poco l'inglese (che NON è L'AMERICANO)cosi come lo svizzero-tedesco non parla come un tedesco. Siccome quando è nato il DVD si è parlato molto del fatto che si potevano mettere '5 o 6 lingue' ed altrettanti sottotitoli, all'inizio uscivano dischetti con parecchie lingue e addirittura una ventina di sottotitoli, adesso escono con l'audio inglese ed italiano (se ci va bene). Oltretutto come altri hanno detto, NON SEMPRE i sottotitoli sono come la lingua originale, e parecchie battute o modi di dire sono tipici americani, con riferimenti capibili solo da loro, magari a persone e situazioni che non conosciamo neanche in Italia. Sarà vero che un film con Robin Williams fa molto più ridere in originale, ma lui parla cosi velocemente che ben pochi possono capire quello che dice. Quindi a me piace vedere certi pezzi in originale per il tono di voce o il modo di parlare suo, ma poi ascolto subito il doppiaggio per capire la battuta (anche se non 'alla lettera'). Altra questione è che i sottotitoli STANCANO parecchio, non puoi staccare lo sguardo dallo schermo e oltretutto non segui bene le immagini, perchè usi lo stesso senso (gli occhi) per due cose, mentre con l'audio italiano GUARDO con gli occhi e ASCOLTO con le orecchie, ed è molto più rilassante (senza contare il fatto che molti come me senza sottotitoli possono guardare lo schermo senza occhiali) Ricordiamo inoltre che TUTTI I PAESI hanno i dialetti, e che uno degli Stati Uniti del sud parla diverso da quello del nord, anche noi se guardassimo un film ITALIANO con attori che parlano in piemontese, bergamasco o calabrese, non capiremmo niente, eppure è italiano! Quindi, caro Vittorio, non globalizziamo tutto finendo a scrivere ed ascoltare solo in inglese, già i giovani non parlano più i dialetti, facciamo in modo che fra 30 anni non si parli e si ascolti tutto in inglese, e che i nostri nipoti non conoscano più l'italiano! Tutto questo è provocatorio, naturalmente sostengo che i DVD debbano avere l'audio originale e il doppiaggio (sapessi quanti nostri attori dovrebbero essere doppiati!!!), visto che è possibile, poi ognuno è libero di ascoltare quello che vuole. Ciao Vittorio, e non dare dell'ignorante a chi non conosce le lingue, non è giusto, io non sono un 'genio' come qualche altro milione di persone. Carlo |
[Carlo Uboldi] |
13 - Un'ultima replica |
29.01.2004 19:07 |
Carissimo Vittorio, mi sono sforzato di farmi intendere, ma è assolutamente evidente che parliamo due lingue diverse. E qui non c’entra l’Italiano o quell’Inglese che vuoi far intendere, con insistita saccenteria, di conoscere bene, fino a farne un emblema dell’ignoranza o dell’intelligenza di chi acquista un DVD. Piuttosto mi chiedo questo: cosa ci fanno le persone come te, che offendono il doppiaggio, in un consesso in cui si parla di cinema. |
[ADD] |
14 - Calma |
29.01.2004 08:31 |
Caro Maurizio, non prendertela inutilmente. Chi ha seguito il forum sa a chi mi stavo rivolgendo. Ho citato Erik come uno che ha capito che il forum stava perdendo il filo del discorso. Avrei potuto citare te, o ad esempio Pasquale. Ho scelto Erik semplicemente perchè in quattro parole ha fatto centro: mi riferisco in particolare al suo messaggio intitolato 'Qual è il punto'. I tuoi messaggi sono altrettanto sensati. Certo che li ho letti. Come tu abbia potuto pensare che la mia critica era rivolta a te, non riesco proprio a capire. In ogni caso, scusami per averti dato questa impressione. |
[Umberto] |
15 - Hai ragione Buck... |
28.01.2004 18:19 |
...una così fine risposta si commenta da sola. Per chiudere le diatribe, lasciamo parlare certa gente e noi dedichiamoci a pratiche che coinvolgano il rispetto comune come auspicato da tutte le persone serie quali Erik, Vittorio, Massi, Vinilosaurus tanto per citare gli ultimi che hanno postato su questo topic, tutte persone che magari si accalorano ma con cui si può condurre un dialogo vero. Gli altri, come dimostra Vittorio si rispondono da sole! |
[Maurizio M.] |
16 - per buck |
28.01.2004 18:16 |
grazie!!!
per Vittorio... non è che, per caso, nei festival, considerato che le proiezioni arrivano PRIMA della distribuzione nelle sale... i doppiaggi manco esistono?
Odio i sottotitoli anche negli inserti speciali.. detesto leggere mentre guardo delle immagini è assolutamente innaturale.
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[vinilosaurus] |
17 - dico la mia... |
28.01.2004 17:33 |
...senza polemiche! Io guardo i film in lingua originale, però voglio che nel dvd ci sia anche l'italiano e nel suo doppiaggio 'originale', perchè personalmente lo considero un 'extra' interessante. Detesto i ridoppiaggi ed infatti 'E.T.', 'C'era una volta in America' e ultimo 'Robin Hood' li ho lasciati sugli scaffali. Ho applaudito l'iniziativa della Paramount di mettere per Grease il doppiaggio d'epoca e uno nuovo per il 5.1. Su questo dovremmo essere d'accordo tutti... la possibilità di scelta è la migliore delle caratteristiche del dvd. Quello che vorrei dire che non apprezzo su questo argomento i commenti di nessuno. E dico proprio nessuno... Perchè chi sostiene che il doppiaggio non ci debba essere sbaglia e se insulta o lo fa anche in maniera arrogante sbaglia ancora di più... Però anche chi è a favore del doppiaggio e risponde in maniera altrettanto arrogante sbaglia ugualmente! Sono sinceramente stanco di sentirmi dire che sono un intellettualoide e che se guardo i film in lingua originale (o meglio, mi correggo, in inglese... le altre lingue non le capisco!) lo faccio per tirarmela! Questa argomentazione salta sempre fuori ma non sta nè in cielo nè in terra! Difendo la mia scelta di visione del film per vari motivi che sono solo miei... come è giusto difendere la scelta di chi li guarda doppiati... Quindi - e vale per tutti - SMETTIAMOLA!!!!!
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[Blast] |
18 - Scusate Umberto e Erik... |
28.01.2004 16:51 |
...non per voler polemizzare, ma forse se aveste letto i commenti, vi sareste accorti che stavamo dicendo esattamente la stessa cosa e che le nostre conclusioni erano esattamente le stesse: lasciamo perdere le polemiche e uniamoci affinchè tutti si possa avere la possibilità di scegliere di ascoltare un film come più ci aggrada... ovvio che poi se arriva un Erik che probabilmente ha letto metà della risposta che ho dato, o anche tu Umberto e ne traete spunto per criticare chi esprime le stesse vostre idee, ripetendogli ciò che ha appena scritto... beh qui davvero si esaurisce il dialogo per necrosi cellulare del tessuto cerebrale... Anche interventi come i vostri ledono la nostra unità, perchè partite, lancia in resta criticando gli interventi altrui senza averli ne capiti ne analizzati... se vi foste soffermati a farlo vi sareste accorti che ne avete usati esattamente gli stessi toni... Sia la tua analisi che quella di Erik si trovano passo passo in gran parte degli interventi che difendevano il punto di vista della libertà di ognuno di ascoltare un dvd come più aggrada e allo stesso modo molti concludono che tutto ciò che vogliamo è ottenere da un dvd la sua massima espressione e non solo in questo DVD ma in tutti quelli che hanno subito scempi simili. Dunque non sarebbe una buona cosa se almeno fra noi che concordiamo si smettesse di discutere? E questo si può cominciare a farlo semplicemente leggendo in modo completo e senza preconcetti il post degli altri... opinione personale ovviamente...
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[Maurizio M.] |
19 - E' vero... |
28.01.2004 16:17 |
Avete ragione voi! Infatti i festival cinematografici sono frequentati solo da persone che odiano il cinema, non guardano le inquadrature ecc. ed e' per questo che i film vengono proiettati solo sottotitolati. Se vi piace il doppiaggio buon per voi, ma ricordatevi anche di ringraziare sempre il Duce e l'analfabetismo cosi' diffuso in quegli anni che hanno portato allo sviluppo di questa bella pratica... _____________________________ Buck risponde per tutti...
Se c'è da ringraziare il Duce per l'esistenza del doppiaggio lo ringraziamo... si vede che questa l'ha indovinata... ;-)
[Spero di sdrammatizzare un attimo ed evitare ulteriori offese gratuite, altrimenti... ci arrabbiamo!]
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[Vittorio] |
20 - Ripartiamo dalla casella uno |
28.01.2004 15:53 |
Un suggerimento a tutti, senza intenzione di offendere nessuno, e senza pretesa di apparire saccente e presuntuoso: state un po' a sentire quello che Erik sta dicendo. Mi sembra che molti di voi non abbiano capito o non tengano presente la potenzialità del mezzo DVD. Molti scrivono come se si trattasse di decidere il modo migliore di presentare i film in videocassette VHS. Il dilemma 'lingua originale oppure sottotitoli' è molto interessante, ma va affrontato in separata sede, non credete? Visto che il formato DVD può accontentare tutti, qui il dibattito dovrebbe essere chiaramente un altro: ripeto, rileggete gli ultimi commenti di Erik. Purtroppo a mia vista il commento di Karel (non me ne voglia, come dicevo si tratta di un argomento in se stesso interessante) ha sviato quello che deve essere il vero centro del dibattito. E come dice Erik, è difficile perfino capire come ci possa essere un dibattito tra noi consumatori! Perchè dare ai produttori dei DVD l'impressione che i consumatori italiani sono divisi sulla questione audio/sottotitoli? Ci stiamo dando la zappa sui piedi! Questo dibattito in questa sede non è solo fuori luogo, ma completamente controproducente. Una semplice sbirciata a questo forum dà a chiunque la chiara impressione che siccome i consumatori stessi bisticciano fra di loro su quale sia il formato migliore per i DVD, i produttori non hanno nessun motivo di cambiare le loro scelte. Ma chiaramente siamo tutti d'accordo, voglio sperare, che se un DVD fornisse la traccia audio originale, più il doppiaggio italiano originale, più (se esiste) il doppiaggio appena rifatto, più i sottotitoli sia in italiano che lingua originale, tutti noi consumatori saremmo soddisfatti, faremmo la coda per comprare il suddetto DVD, e questo forum non avrebbe motivo di esistere. Poi ce ne andremmo tutti a bere una birra insieme e a discutere sui vantaggi dell'audio originale rispetto al doppiaggio (o viceversa). Molto brevemente (perchè ripeto questo argomento è completamente irrilevante qui) io preferisco sentire l'audio in lingua originale (con alcune notabili eccezioni) e seguire al limite i sottotitoli in inglese -- ma allo stesso tempo riconosco che una fetta enorme del doppiaggio italiano, specialmente quello di moltissimi film classici, è ormai entrata nel patrimonio linguistico-culturale italiano: è da ottusi negarlo, ed è da prepotenti voler limitare l'accesso a tale patrimonio a chi lo apprezza, o a chi semplicemente preferisce sentire il film in italiano. Io stesso, pur preferendo l'originale, a volte desidero risentire la traccia audio italiana, spesso per il semplice fatto che mi piace sentire certe costruzioni ben fatte in lingua italiana -- per non parlare di tutte quelle espressioni, frasi fatte, battute, scherzi, toni di voce, cadenze, ecc. ecc. ormai entrate nell'uso italiano comune, e che devono la loro origine a qualche doppiaggio ben riuscito. Perchè privarcene? Ancora più al punto, perchè privare questo piacere a chi lo desidera? Questo è secondo me l'argomento più persuasivo a favore della conservazione del doppiaggio (specialmente di film classici), indipendendentemente dal fatto che di solito l'originale sia, secondo molti di noi, e secondo certi criteri, meglio del doppiaggio. Ma spero vivamente che questa discussione muoia di paralisi cerebrale in questo istante (almeno in questa sede) e si ritorni qui a bomba. Buttiamo alle ortiche il falso dilemma ('questo o quello?') e diciamoci unanimi nel desiderare tutto quello che un DVD può contenere ('questo e quello'). Quanti si dicono favorevoli alla proposta? Ne riparliamo in seguito di quella birra al bar.
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[Umberto] |
21 |
28.01.2004 14:09 |
A scanso di equivoci il mio 'patetici' era rivolto soprattutto al tono dei commenti e quindi alla discussione che si stava dipanando. In ogni caso se ho usato toni forti non era per offendere nessuno (e mi scuso con chi l'ha interpretato in quella maniera) ma per richiamare l'attenzione su quale sia a mio avviso il vero problema. Difendo la mia libertà di decidere come ascoltare un dvd all'ultimo momento possibile prima di premere 'play' e per farlo ho bisogno cche me ne sia data la possibilità. E chi me la nega compie un'operazione scorretta nei nostri confronti per non dire menefreghista. Rispettosamente, |
[erik] |
22 - Erik |
28.01.2004 10:15 |
...hai perfettamente ragione, ma purtroppo anche tu entri in un forum e insulti (Patetici?). Stiamo dicendo esattamente quello che dici tu. Nessuno sfoggio di cultura dato che la mia di conoscere le lingue è mera necessità e non certo una forma di collezionismo intellettuale ed oltretutto era una risposta a chi mi aveva appena tacciato di ignorante linguistico. Quindi calmati e tenta di capire i contesti in cui determinati concetti vengono formulati, un po' di rispetto non guasta. |
[Maurizio M.] |
23 - mille scuse |
28.01.2004 10:06 |
Mi sono spiegato male e mi scuso io non sono contro il doppiaggio sono per dei prodotti completi con anche dei sottotitoli completi. |
[massi] |
24 - I casi sono due... |
28.01.2004 08:50 |
O i detrattori dei doppiaggi conoscono perfettamente sette lingue, ed in questo caso potrebbero tranquillamente acquistare le versioni dei DVD dei paesi d'origine, oppure, tali sostenitori, sono costretti, come quasi tuti i miseri mortali ad utilizzare i sottotitoli.
Ammesso e non concesso che rispecchino ESATTAMENTE IL PARLATO (e non è così) ricoprono e distolgono l'attenzione dal girato, dalle immagini, dall'espressività degli attori ecc...
Ma signori, cerchiamo di essere seri, faccio due esempi:
1) Spy game - Visto da un normale conoscitore dell'inglese scolastico con sottotitoli: i dialoghi in questo film sono assolutaente determinanti, così come le sfumature, e dettagli di immagini senza le quali il film risulta icomprensibile. Risultato: film rovinato.
2) Il signore degli anelli: Dopo tre ore di film., come minimo si avranno accenni di strabismo.
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[vinilosaurus] |
25 - Patetici |
28.01.2004 08:44 |
Ma come è possibile essere divisi quando dovremmo fare fronte comune? Vedo solo insulti, sfoggi di cultura (conosci mille lingue --echissenefrega!) e come dicevo qualche giorno fa assurde guerre di religione. L'unica cosa che possiamo fare è pretendere di avere dei prodotti completi che diano ad ognuno quello che cerca e ha il diritto di chiedere. Ma tanto lo so che andrete avanti a scannarvi tra voi...
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[erik] |
26 - Bravo! |
28.01.2004 01:00 |
Grandissimo Maurizio M., non avrei saputo rispondere meglio di te a questi arroganti, a partire da tal Vittorio (ed essendo io Fiorentino non mi sorprendo a sentire tali sproloqui da una persona che porta questo nome...). Ma queste persone hanno mai provato a mettere i sottotitoli in Italiano durante la visione di un film, lasciando in Italiano anche l'audio? Credo proprio di no, altrimenti si sarebbero accorti delle enormi stronz..e che scrivono rispetto a quello che gli attori recitano! Ma comunque il punto resta sempre uno: come vi permettete di entrare in un forum dove degli appassionati di cinema protestano, e a ragione, contro una major che si permette di prenderli in giro in questo modo? Anche se a voi non pare, ma qui siete completamente fuori tema, questa non è una discussione su chi preferisce l'originale o il doppiato, quindi cercatevi un forum adatto e così non vi sentirete soli! Infine, per completare il mio messaggio di ieri, inserisco l'indirizzo della Fox Video per tutti coloro che vogliono esprimere il loro dissenso: info@foxvideo.it. In questo momento hanno la mailbox piena (chissà perchè...) e non so se non la svuotano perchè non se ne sono accorti o perchè non vogliono ricevere altra posta!!! |
[Movie Studios] |
27 - Ignoranza? |
27.01.2004 18:14 |
Scusate Massi, Gabriellone, Vittorio e company, io non capisco, mi sono già espresso altre volte a proposito ma appena qualche major combina un pasticcio con i doppiaggi ecco che risaltano fuori i soliti intransigenti che, per il solo motivo di avere gusti diversi li devono imporre a tutti. Dunque io parlo correntemente tedesco, inglese, francese, spagnolo. Il russo e il Giapponese invece li capisco anche se il mio accento è orrendo... devo quindi ritenermi un 'ignorante delle lingue' come dite voi, perchè mi piace guardare i film anche doppiati? E sottolineo 'anche'. E scusatemi in base a cosa ritenete che i sottotitoli che sicuramente siete costretti ad usare per capire un film Russo o Giapponese non operino lo stesso tradimento dell'opera? Visto che citate i sottotitoli che compaiono nei film proiettati al cinema negli states (ci ho vissuto per qualche anno e ti assicuro che il Pinocchio di Benigni, come ha citato qualcuno non è certo l'unico esempio di doppiaggio statunitense) avete mai provato a paragonare suddetti sottotitoli con ciò che il nostro attore sta dicendo, o avete semplicemente provato ad ascoltare un film con audio originale e sottotitoli originali confrontandoli? Probabilmente, anzi sicuramente no perchè se no sapresti che i sottotitoli poco centrano con il parlato recitato anche solo e semplicemente per motivi di spazio (ovvio se la recitazione si riassume in quattro grugniti è più facile che corrispondano :-) Quindi i sottotitoli dovrebbero essere, visto il vostro punto di vista, deleteri quanto il doppiaggio ai fini della lirica e della poesia recitativa. Ma il punto non è questo, il punto è e rimane: perchè i cosiddetti 'nuclei anti doppiaggio' devono sempre essere così arroganti? Perchè, visto che all'interno del DVD l'audio originale è sempre presente, non potete tollerare che anche chi ha gusti diversi dai vostri possa avere quello che il supporto fra l'altro consente? Perchè dovete arrogarvi il diritto di insultare e fare del sarcasmo su chiunque non la pensa come voi? Chi è il vero ignorante? chi chiede qualcosa in più in modo da accontentare tutti o chi vuole a tutti i costi imporre il proprio credo limitando di fatto i diritti degli altri? |
[Maurizio M.] |
28 - Qualche precisazione... |
27.01.2004 18:09 |
A tutti i neo-Filini ('Facci come me ragioniere: guardi Bergman in svedese. I dialoghi sono tutta un'altra cosa. Tutta un'altra finezza... Come paragonare la gambotta curvilinea dell'italiana media e la coscialunga della nordica! Senta che eleganza la costruzione della frase... e l'inflessione di quello srvaet... Chissà cosa vuol dire') vorrei segnalare che:
1) In Francia, spesso citata, tutti i film che vogliano avere un minimo di successo di pubblico vengono presentati SIA in V.O. SIA in V.F. Nessun film potrebbe immaginare di trovare spazio vivibile senza questo 'compromesso'. Ci vivo da 12 anni e lo so per esperienza quotidiana.
2) Negli USA, un film che voglia avere una visibilità al di fuori delle sale d'essai delle grandi città della costa est ed ovest, va doppiato. Il problema è che i pochi doppiaggi sono talmente penosi che non convincono nessuno. E quindi i film non anglofoni non riescono più a penetrare in quel mercato. Quando invece gli italiani producevano film 'popolari' che venivano doppiati, la nostra cinematografia trovava spazio ovunque negli Stati Uniti, entrando tranquillamente nell'immaginario collettivo del Paese. Senza i doppiaggi, Tarantino e i tanti cineasti formatisi su film di provenienza italiana - dai Leone, ai Corbucci, agli Argento, ai Fulci - oggi non sarebbero osannati, a torto o a ragione, dai cinefili delle ultime generazioni. Quindi dopo la Francia, lasciamo stare gli USA, come esempio di dubbia filologia...
3) Per finire, e lo dice uno che i film in lingua originale li vede o cerca di vederli da 30 anni, la visione dei film in lingua originale è altrettanto fuorviante che un doppiaggio: mi fa pensare a mio figlio di 6 anni, che non sa leggere e ha visto I sette samurai con me, chiedendo ad ogni scena 'Che ha detto? Che ha detto?'.
Chi interviene qui parla solo dei suoi gusti. Nessuno impedisce ai neo-Filini di metterci al corrente del loro gusto per la fruizione in lingua originale. In ogni caso, la immaginiamo e la accettiamo (spesso, come nel mio caso, la condividiamo). Vorremmo solo che ci lasciassero reclamare in pace ANCHE i doppiaggi, che nulla tolgono alla possibilità di includere la lingua originale su un DVD.
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[Pasquale] |
29 - doppiaggio |
27.01.2004 15:32 |
Diciamo che il doppiaggio non è altro che una forma di scorciatoia che permette di guardare un film senza sforzarsi per capire le lingue straniere o il dover leggerre i sottotitoli. Personalmente preferisco guardare i film in lingua originale, dato che anche il parlato fa parte del recitare di un'attore, e in genere ho riscontrato un'atmosfera diversa con il film doppiato. Per non parlare poi del problema degli adattamenti che a volte stravolgono completamente il film, ma qui il discorso si farebbe veramente lungo... |
[massi] |
30 - Hai ragione Vittorio! |
27.01.2004 12:27 |
Concordo in pieno con te Vittorio! Aggiungo a quanto detto da te che quando in America proiettano nelle sale, ma anche in VHS e DVD, un film straniero (compreso quelli italiani), lasciano SEMPRE la lingua originale con sottotitoli in inglese! Credo che solo Beningni in 'Pinocchio' sia stato doppiato. Ma noi siamo 'artisti', hai ragione! |
[Gabriellone] |
31 - Let's make a toast!! |
27.01.2004 09:54 |
Il doppiaggio e' ignoranza. Ignoranza delle lingue e del cinema. Ti sei mai chiesto perche' nei festival le pellicole sono presentate in lingua originale sottotitolata? Se poi preferisci sentire 10 attori diversi parlare con la stessa voce, contento tu... Il discorso dei formati corretti non c'entra nulla con il doppiaggio... anzi non rispettare il formato originale e' tradire l'opera, come il doppiaggio. Se ti piacciono tanto e solo le voci italiane, guarda solo film italiani e stai alla larga ad esempio dal Solaris di Tarkovsky, i cui dialoghi vengono impreziositi da splendide inflessioni romanesche!! E che dire degli errori di traduzione, anche in capolavori come Notorius??? Ah, ma questi non sono traduttori ma artisti, anche se non sanno che 'toast' vuol dire brindisi... |
[Vittorio] |
32 - Si DEVE fare qualcosa! |
27.01.2004 02:07 |
Salve amici, personalmente sono incavolatissimo per la mancanza dell'audio in Italiano in un film come VIAGGIO AL CENTRO DELLA TERRA, un Cult-movie che aspettavo e bramavo in DVD da anni; e non ci raccontino balle sull'esistenza della colonna sonora in Italiano, dato che ho visto in TV questo film decine di volte, perfettamente doppiato. Forse non hanno i diritti, mi dici? Allora che vadino a fare zuppe di verdura invece che DVD! In questo caso O ASPETTI DI AVERE I DIRITTI O N0N LO FAI IL DVD! A me mi sembra una scusa grossolana... Vi prego, uniamoci tutti in un coro di protesta, io personalmente ho già scritto una lettera indignata (ma comunque garbata) alla FOX, fatelo anche voi! Andate sul sito: www.foxvideo.it e nella finestrella 'area info' sulla destra cliccatte su 'contattaci'. Ci si deve registrare per scrivergli, ma ci vuole un secondo. Facciamo qualcosa, non subiamo sempre passivamente questi soprusi! Bisogna fargli capire che avremmo preferito pagarlo 20 € anziché 10 € ma con l'Italiano (anche mono)! Tra l'altro mi presentano un'ipotetica versione ITALIANA senza l'Italiano ma con Inglese 4.0, FRANCESE, SPAGNOLO e TEDESCO addirittura Stereo 2.0!!! Ma allora mi vuoi proprio prendere in giro!!! Scrivete amici, scrivete! |
[Movie Studios] |
33 - Qual'è il punto? |
26.01.2004 13:02 |
Alcune precisazioni per ADD (e tutti gli altri). Non entrerò nel merito della qualità artistica dei doppiaggi sia perchè francamente quelli molto vecchi in genere non mi piacciono sia perchè francamente i film me li guardo nella lingua in cui sono stati concepiti. Mi pare di capire che c'è chi li apprezza e ne trae qualcosa ed è proprio questo il punto. Quello che rimane intollerabile è che non si dia al consumatore la possibilità di scelta. Diamo entrambe le tracce audio e ognuno sceglie quella che preferisce. Ma perchè si tratta di un concetto così difficile da comprendere? Se si tralascia questo particolare è normale che si scatenino le trite 'guerre di religione' fra i fautori di una e dell'altra fazione. Il punto non è se è meglio una cosa piuttosto che l'altra ma semmai dare nei limiti del possibile a ognuno quello che cerca. Quindi si all'audio italiano e a quello originale che sono il requisito minimo, e in caso di ridoppiaggio non vedo ragione di non includere il vecchio doppiaggio. Per questo parlo di presa in giro, trovo insopportabile il fare sempre le cose a metà nella convinzione che noi siamo qua a subire in silenzio tutto quello che ci viene proposto. Vi pare possibile?
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[erik] |
34 - Alla Fox sono delle volpi! |
25.01.2004 18:24 |
Cavolo! Viaggio al Centro della Terra è uno dei miei film preferiti e vederlo sugli scaffali senza traccia italiana mi fa venire un NERVOSO!! E in più vanno a dire che non esiste dopiaggio in italiano! Ma così tanto per sapere, visto che non sono nuovi a queste 'vaccate'... ma ci lavorano dei professionisti del campo alla Fox o dei pincopallini qualunque? Ma Perbacco, io per una cosa del genere avrei perso il posto di lavoro! SVEGLIA, qui siamo in Italia!... che non è solo il paese dei Cachi! |
[Starmaxi] |
35 - ANCORA PER VITTORIO: RISPETTIAMO IL SONORO D’EPOCA |
25.01.2004 14:16 |
Caro Vittorio, presumendo che non hai equivocato e che ti riferivi effettivamente alle vecchie, inconfondibili voci del doppiaggio, replico alle tue sghignazzate. Il web è una piattaforma formidabile di illustri sconosciuti, ma le persone serie, con cui intendersi e costruire qualcosa, si distinguono da quelle che fanno invece solo 'colore', senza dare apporti. Offendono, anzi, il comune senso del sentire, quando sghignazzano, ironizzano, deridono, dicono cose a casaccio, calpestano valori riconosciuti e consolidati. Non è quindi il caso che io difenda con inoppugnabili argomenti i vecchi, preziosi doppiaggi dei Cigoli, dei Panicali, dei Persa, dei Marcacci, dei Ruffini, dei Besesti, dei Cristina e di quant'altri meritano menzione, perché hanno fatto “in italiano” il glorioso cinema del passato, in tempo reale all’epoca dell’uscita di quei classici, e sono quindi da vedere come parte integrante, a pieno titolo, storicamente, di quelle opere. Mi limito a dire che, per pronunciarsi in merito, occorre o essere sensibili e rispettosi di quella artisticità e di quei talenti, o aver fatto lo studio raffrontato di migliaia di ore di quei vecchi lavori, non il semplice ascolto consumistico, per coglierne a ragion veduta il pregio. Come fai tu, rischi di fare una cernita frettolosa e di buttare nel fiume un quadro come “La Gioconda” solo perché lo vedi al buio del tuo momentaneo disinteresse, della scarsa preparazione, di distorti canoni di valutazione. E’ per lo meno ingeneroso ignorare a priori i valori di quel mondo sonoro (variegazione timbrica, diversificazione dei caratteri, espressività delle voci, aderenza ai personaggi e all’opera, accuratezza del sincrono, scelta dei voce-volto, e così via), e fare insulto con frasi come “Sempre le stesse voci che sembrano leggere un testo…!”, che denotano subito la gratuita saccenteria e l’incapacità di valutare esteticamente l’opera sonora, il livello, la compiutezza, l’artisticità. Sappi che come tu oggi fai del sarcasmo sul vecchio doppiaggio, così in passato molti irridevano saccentemente all’uso del corretto formato 2,35:1 dei film a schermo largo, pretendendo di mutilare l’immagine col “pan-and-scan” solo perché “sfruttava tutto lo schermo 4:3”! Come se l’importante fossero state le linee del televisore e non l’immagine del film! Poiché sono stato un precursore, nella difesa del formato, e già prima combattevo contro i dissennati ridoppiaggi RAI, in difesa delle vecchie edizioni sonore italiane, posso dirti con certezza critica che la conservazione delle vecchie edizioni è importante, perché rappresenta e testimonia tutto uno spaccato del cinema: gli studi di doppiaggio, le riprese sonore con la tecnologia dell’epoca, la scuola di recitazione vocale, le vicissitudini occorse a cavallo della guerra, il livello dei traduttori-adattatori-direttori, sono cose che fanno parte di un bagaglio che non si deve assolutamente perdere. Il vecchio doppiaggio è un “pacchetto” di contenuti che rappresenta “di-per-sé” la ragione per comprare o meno un DVD, per risentire ed avere in casa “quell’opera sonora”, così come si hanno i libri in biblioteca! Dunque, mai dire “Sempre le stesse voci…” (Cigoli, Persa, Panicali…), così come mai ti sogneresti di dire “gli stessi registi” (Huston, Welles, Ford, Hitchcock, Kubrick…), o “gli stessi attori” (Wayne, Bogart, Stewart, Grant, Olivier…), perché lo scenario del cinema è pur sempre fatto di un parco-artisti a numero finito, come è per la pittura o la musica classica. Fortunatamente molti dei giovanissimi che vanno formandosi nella palestra informativo-culturale del DVDWEB mostrano di avere le idee chiare, e riassumono tutto in un drastico “No al ridoppiaggio”. Dovremo ringraziare loro, un giorno, se una fetta della nostra memoria del cinema si salverà e verrà collocata nell’aura intoccabile dei contenuti artistici dell’opera cinematografica.
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[ADD] |
36 - Colonne italiane 'desaparecide' |
24.01.2004 20:31 |
Personalmente non mi piacciono i ridoppiaggi. Se si vuole si può rimasterizzare tutto, pensate alla colonna italiana del 1947 di Pinocchio della Disney, perfettamente ripulita e remixata in 5.1... Comunque, se in questi dvd manca la colonna italiana (ne ero già a conoscenza avendoli presi in Francia mesi fa) deve essere perchè ormai gli archivi edizioni dei vari film non sono più nel singolo paese dove venne eseguito il doppiaggio, ma in un unica sede (Londra, probabilmente) dove si raccolgono le varie colonne sonore dei vari paesi (e il dvd infatti viene realizzato all'estero con diverse lingue). Spesso in questi archivi lavora gente che non sa una parola di italiano e magari ogni tanto si perde qualcosina... comunque tremate: è stato ridoppiato un altro grande classico, che io ho preso in anteprima in Germania con l'italiano: PER CHI SUONA LA CAMPANA con Ingrid Bergman e Gary Cooper, presumibilmente perchè la Universal ha deciso di editare anche in Europa la versione lunga del film (155 contro i 130 della versione di solito proiettata in TV) da pochi anni recuperata. Ma di questa versione non esistevano doppiaggi d'epoca (se in Italia uscì lungo nel 1948, una riedizione successiva lo ha accorciato negli anni 50) così è stato tutto ridoppiato in tutte le lingue presenti, per di più con una colonna internazionale con musica ed effetti in parte rifatti, dato che era disponibile solo una colonna internazionale della versione corta... La cosa buffa è che una nuova edizione italiana ridoppiata della versione di 130 minuti venne fatta già nel 1978 (con le belle voci di Pino Colizzi, Vittoria Febbi e Anna Miserocchi per la zingara Pilar), ridoppiaggio ottimo ma buttato alle ortiche! La versione attuale non è male ma abbiamo perso Lidia Simoneschi/Ingrid Bergman e Romolo Costa /Gary Cooper! |
[Nunziante Valoroso] |
37 - Meglio di niente |
23.01.2004 23:42 |
Secondo me non è poi sta gran presa per i fondelli, se l'avessero scritto sulla fascetta e poi non c'era l'italiano allora si potrebbe parlare di fregatura... se non l'hanno messo una ragione ci sarà, provo a ipotizzare che magari includere l'italiano con un audio di qualità accettabile per un dvd avrebbe richiesto molto lavoro così da farne lievitare sicuramente i costi, hanno avuto paura che alla fine non sarebbero riusciti a coprire i costi del dvd. Comunque questa è e rimane una mia supposizione, in ogni caso meglio averli così che non averli anche se capisco il problema delle persone che non sanno l'inglese, ci sono però almeno i sottotitoli... |
[vertigo] |
38 - ... |
23.01.2004 22:27 |
Siamo in Italia, è inamissibile che vengano commercializzati prodotti senza audio italiano. Se proprio non si riesce a reperire il doppiaggio che mandano in onda di solito alla tv, perchè non farne uno nuovo, visto che quando ciò serve a risparmiare restauri e altro viene puntualmente eseguito? Io non acquisterò *MAI* tali prodotti, e non scrivo alla casa produttrice solo perchè non conosco l'indirizzo... |
[...] |
39 - Per Vittorio |
23.01.2004 19:38 |
Coloro che protestano mi sembra se la stiano prendendo esclusivamente con le case di produzione responsabili della commercializzazione in ITALIA di DVD senza la colonna italiana, oppure che eliminano colonne sonore richieste a gran voce da un certo numero di appassionati per sostituirle con colonne fatte inevitabilmente in modo affrettato e a costi ridotti (un film degli anni '30, '50 o '60 non credo che giustifichi un grande investimento, soprattutto per un mercato risibile e disastrato da ogni tipo di pirataggio come il nostro). Quindi, se qualcuno si lamenta in maniera corretta di non ricevere un prodotto corrispondente alle sue attese e alle potenzialità del mezzo, non vedo che bisogno ci sia di intervenire con gran rinforzo di maiuscole, esclamativi ed interrogativi. Alza il volume dell'impianto, goditi la V.O. e lascia vivere anche chi non ascolta le cose come te. Ormai si ha l'impressione che si parli di DVD come se fossero la reincarnazione dei corsi di lingua su disco dei 'provincialissimi' anni '60 o della saga fantozziana (Ragioniere, si aggiorni! Facci come me e Filini! Impari l'inglese). O peggio come se fossero le rombanti (in 5.1) motociclette che campeggiano da sempre fuori dai nostri bar. |
[Pasquale] |
40 - Doppiaggio di 'finta' epoca |
23.01.2004 17:22 |
Vittorio...
Forse... ma dico forse... ti stai confondendo.
Il fenomeno di cui parli, di solito si riferisce a vecchi film (d'epoca, appunto...) che per essere editati, vengono ridoppiati alla bell'e meglio ai giorni nostri.
In questi casi, spesso la colonna internazionale del vecchio film e' andata perduta, quindi il film risulta quasi totalmente privo di effetti sonori e le voci del doppiaggio sembrano 'aleggiare' all'interno di un barile. :-)
Inutile sottolineare che si tratta di doppiaggi fatti spesso con due centesimi e dove sovente vengono chiamati a 'recitare' soggetti che sono tutto, fuorche' attori o doppiatori.
PS: Su Sting, ci vedrei bene la voce di Biscardi. :-)
Ciao.
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[Jareth] |
41 - Vittorio: Meno male che non ti può sentire! |
23.01.2004 15:06 |
Per una volta sono contento che il GRANDE, MERAVIGLIOSO INSUPERABILE AFFASCINANTE EMILIO CIGOLI (mi riferisco naturalmente alla sua VOCE) non sia più su questa terra di lacrime per leggere le amenità di tal Vittorio, le oscenità vomitate sempre dallo stesso tal Vittorio, le gratuite affermazioni fatte ancora dallo stesso tal Vittorio. Mi sento offeso in prima persona (e non credo di essere il solo). Il FU non meritava queste parole dopo tutte le emozioni che ci ha dato - e che continua a darci anche dopo la sua morte - da quasi 60 anni. Ammiratori di Cigoli (e di De Angelis, Locchi, Rinaldi, Panicali, Simoneschi, ecc. ecc. ecc.) INSORGETE, INCAZZATEVI e fatevi sentire.
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[Salvatore] |
42 - ALLE SOLITE |
23.01.2004 14:59 |
Come sempre si arriva a toccare i soliti argomenti... Anche a me, personalmente, i vecchi doppiaggi paiono piuttosto inascoltabili ma ciò non toglie che non inserirli nel DVD è sciocco, ingiustificato e una PRESA PER I FONDELLI nei confronti dell'appassionato. O avete qualche altro modo per definirlo? |
[erik] |
43 - Siamo messi bene... |
23.01.2004 13:37 |
Non dico che il doppiaggio italiano debba essere di qualità, ma almeno deve esserci... Siamo in Italia!!! Nulla vieta di inserire anche l'audio in inglese ecc... Mi chiedo solo quale sia lo scopo? |
[Simo] |
44 - AHAHAH!! |
23.01.2004 10:33 |
Doppiaggio d'epoca meraviglioso??? Ma tu li hai mai sentiti i doppiaggi d'epoca dei film di Bogart, Mitchum, Brando, Fonda, ecc?? Sempre le stesse voci che sembra che leggano un testo, niente rumori di ambienza, totalmente azzerati dal doppiaggio, inserimento di voci dialettali con forti tendenze al romanesco. E li trovi meravigliosi... beato te!!! Ti consiglio di vedere solo film italiani cosi' non hai piu' problemi di doppiaggio... oppure quelli italiani li preferiresti doppiati in inglese?? A quando Sting doppiato da Ramazzotti... ah che bello sarebbe!!!
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[Vittorio] |
45 - dovendo scegliere... |
22.01.2004 23:27 |
Dovendo scegliere preferisco avere l'audio originale sottotitolato in italiano piuttosto che la sola versione doppiata! Voglio i DVD per ascoltare la versione originale... per me esistono principalmente per questo, altrimenti mi sarei tenuto le vecchie carrette VHS...
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[Karel] |
46 - Alba fatale, Un milione di anni... |
22.01.2004 23:07 |
Possiedo in Vhs, registrato dal compianto canale satellitare Cineclassics in lingua italiana il film Alba fatale (doppiaggio d'epoca meraviglioso) non capisco come la Fox non ha la versione disponibile dato che Cineclassics a suo tempo nel 1999 lo mandò in onda, la stessa cosa per Un milione di anni... trasmesso da Rai e Mediaset Rete4 in italiano.
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[Giuseppe] |
47 - Specchio dei tempi |
21.01.2004 20:43 |
Sull'esistenza dei doppiaggi italiani nessun dubbio. Il problema è un altro, ovvero: non esiste alcuna differenza tra un film è una bibita. Sono entrambi prodotti da cosumare e servono a fare soldi. E' lo specchio del nostro tempo, il cinema non è più un indistria dell'intrattenimento ma solo un industria. |
[touchè] |
48 - In compenso... |
19.01.2004 12:14 |
Sì, in compenso continuano a uscire sul mercato alcuni DVD solo in lingua italiana, senza cioè traccia originale. Si tratta di film con Bette Davis, James Stewart, Katherine Hepburn e altri grandi divi americani, che attirano l'attenzione dei cinefili. Se però non si sta più che attenti (le scritte sono come al solito piccolissime) ci si ritrova con un prodotto-truffa, visto che il DVD ha per antonomasia la possibilità di guardarsi il film in originale. Tra l'altro anche Tess di Polanski è uscito in questo modo. |
[Lucignolo] |
49 - Che fare? |
19.01.2004 09:46 |
Tutto ciò mi lascia piuttosto perplesso e francamente non so come comportarmi. Questi titoli mi interessano assai e quasi sicuramente me li sarei visti in originale comunque ma... continuo ad avere questa fastidiosa sensazione di presa per i fondelli. E d'altro canto dubito che vedremo a breve una versione con traccia italiana. Rimane quindi il dubbio... che fare? |
[erik] |
50 - Non siamo soli |
18.01.2004 19:52 |
In Francia, c'è almeno un altro caso del genere: si tratta di Hatari, con John Wayne ed Elsa Martinelli, rigorosamente privo della traccia francese. |
[Pasquale] |
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