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Home > Cafè > DVDZone > Risposta a Messaggio > Re: Re: E adesso??? Lunedì, 29 Apr 2024 14:30

DVDZone

Il cuore del DVDWeb's Cafe ti aspetta! L'avventura del DVD continua... Opinioni, commenti, critiche e battibecchi sulle uscite in digitale di ieri, oggi e domani.


Messaggio a cui vuoi rispondere:

Re: Re: E adesso???
Argomento: Carlo Giuliani, ragazzo

By: Er Romano de Roma

Posted: 30.09.2006 @ 14:55
E allora santifichiamo uno con il passamontagna e con un estintore!!!

E' ORA DI FINIRLA!!!

ORA E PER SEMPRE CON LE FORZE DELL'ORDINE!!!
Gruppo: DVDZone - Jump to: [Indice Discussione] |[Tutti i messaggi su...] | [Scheda DVD]

La tua risposta:

Subject
[Carlo Giuliani, ragazzo]

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Indice della discussione su Carlo Giuliani, ragazzo
  E adesso??? by er Romano de Roma, 29.09.2006 @ 13:20
  Vi dico questa... by Giov, 29.09.2006 @ 14:09
  Re: Vi dico questa... by Yorick, 29.09.2006 @ 14:12
  Giusto by leletto80, 29.09.2006 @ 16:19
  Re: Giusto by Vinilosaurus, 29.09.2006 @ 17:57
  Re: Re: Giusto by Killer Pencil, 29.09.2006 @ 18:24
  DEVO DIRE ANCHE LA MIA by Michele85, 29.09.2006 @ 21:36
  Re: DEVO DIRE ANCHE LA MIA by Maut62, 29.09.2006 @ 21:51
  Re: Re: DEVO DIRE ANCHE LA MIA by Vinilosaurus, 29.09.2006 @ 22:39
  Re: DEVO DIRE ANCHE LA MIA by Maut62, 29.09.2006 @ 22:51
  Re: DEVO DIRE ANCHE LA MIA by giovanni_stt06, 29.09.2006 @ 23:43
  Re: DEVO DIRE ANCHE LA MIA (x Maut e giovanni) by Lolly, 30.09.2006 @ 00:06
  Re: DEVO DIRE ANCHE LA MIA by Killer Pencil, 30.09.2006 @ 11:44
  Re: DEVO DIRE ANCHE LA MIA by giovanni_stt06, 30.09.2006 @ 21:01
  Re: Re: Giusto by Maut62, 29.09.2006 @ 21:34
  Re: E adesso??? by Roberto D'Armini, 30.09.2006 @ 14:49
Re: Re: E adesso??? by Er Romano de Roma, 30.09.2006 @ 14:55
  Ora e sempre con le forze dell'Ordine... by Michele85, 30.09.2006 @ 18:48
[Collassa Thread]

E adesso???

By: er Romano de Roma

Posted: 29.09.2006 @ 13:20
Ma basta! BASTA CON IL FARE DI UN DELINQUENTE UNA VITTIMA!!!

Io sto al 100% dalla parte dei Caramba!!! Quel carabiniere che doveva fare... MORIRE PER MANO DI UNO CON L'ESTINTORE??? E' STATA SOLO LEGITTIMA DIFESA.

BISOGNA BOICOTTARE FILM (???) COME QUESTO!!!
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Vi dico questa...

By: Giov

Posted: 29.09.2006 @ 14:09
Vi dico questa e poi esco dall'argomento.
Sul lavoro mi hanno detto che la scena filmata del tentato lancio dell'estintore era nientemeno che... UN MONTAGGIO fatto apposta dai carabinieri, che - udite udite - erano anche i mandanti nascosti dei Black blocks, distribuiti in giro per Genova al fine di far screditare il movimento No-global coi loro atti teppistici!

Con tutto il rispetto per le idee altrui, si può arrivare a dire str... del genere???
La verità è che il popolo di una certa "sinistra" aveva bisogno di un martire da sbandierare e così ha usato la morte di Giuliani per costruirsi il suo infantile romanzo eroico.

Questi No-global li vedremo fra qualche anno dirigere le filiali nazionali di Givonchy, Giorgio Armani o gestire reti di MacDonald.
Lo sapevate che Miuccia Prada era una barricadera di sinistra? E noi diamo sempre credito a 'sta gente, mi raccomando!
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Re: Vi dico questa...

By: Yorick

Posted: 29.09.2006 @ 14:12
A me sembra che di una persona che si porta in giro un passamontagna il 20 di luglio (!!!) non si possa parlare di impulsività e reazione alla situazione contingente.
L'unico momento in cui io mi metto il passamontagna è solo quando vado a sciare. E a Genova a) non si scia e b) era estate piena. Inoltre, non saprei nemmeno dove recuperare un estintore, se non rubandolo ad un albergo!!!

E se corro con un estintore in mano e il volto coperto da un passamontagna incontro ad una persona armata di pistola, magari urlando frasi non propriamente di benvenuto, devo aspettarmi che suddetta persona non mi veda come un amico, ma come un aggressore. E devo mettere in conto che mi spari. Sennò sono un cretino.

Diciamocelo senza tante ipocrisie: il ragazzo in questione, raccontato come sensibile e delicato, è andato con la sua delicatezza e sensibilità premeditatamente a Genova per far casino. Tant'è che si è portato a tal uopo un passamontagna..
Rispetto il dolore della sua famiglia, perdere un figlio dev'essere una tragedia senza pari, ma non provo alcuna pena per lui. Non ci riesco.

Penso invece al ragazzo di leva, il cui unico desiderio era che quella giornata finisse il più in fretta possibile per tornare alla solita routine e che si è trovato a un passo dal linciaggio. C'è qualcuno che si domanda come sta adesso? C'è qualcuno che ha mai pensato a che cosa doveva aver provato in quei momenti e che traumi può aver subito? C'è qualcuno che può dire con certezza che si sarebbe comportato diversamente al suo posto?
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Giusto

By: leletto80

Posted: 29.09.2006 @ 16:19
Yorick, ti rispondo io: credo che il Carabiniere abbia avuto molto più sangue freddo di me... io sono certo che ne avrei uccisi 100 e sparato ovunque, figurati.
Quanto a Giuliani, io voglio credere che non sia un demente, ma preferisco la seconda ipotesi (verità) scelta da te, ovvero che si trattava di un teppista, anche perchè ogni eventuale discorso politico viene a mancare, visti gli atteggiamenti inopportuni della pseudo vittima (suicida)
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Re: Giusto

By: Vinilosaurus

Posted: 29.09.2006 @ 17:57
Il problema è che a bordo e alla guida della Land Rover Defender c'erano dei ragazzini di leva. Un professionista esperto non avrebbe sparato un colpo. Inseriva le ridotte, pestava sull'acceleratore e, alla peggio, veniva messo alla gogna per aver rotto un po di ossa... ma il morto non ci scappava.

Una morte non è mai giustrificabile, ma il carabiniere, come qusi chiunque di noi, se l'è semplicemente fatta sotto e ha sparato a casaccio. Sfiga ha voluto che beccasse in testa Giuliani che martire non sarà mai... perchè aveva un passamontagna, perchè stava aggredendo, se non vado errato, con un estintore.

Però il morto non ci doveva scappare
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Re: Re: Giusto

By: Killer Pencil

Posted: 29.09.2006 @ 18:24
Non posso trattenermi dal dire la mia su questo cesso digitale di pesudo "film". Carlo Giuliani era UN DELINQUENTE, un teppista armato di estintore che si apprestava, insieme ad un altro centinaio di "pacifisti" sbavanti, a linciare 3 carabinieri di leva.
Dici che il morto non ci doveva scappare? Sinceramente io non sento la mancanza di un teppista simile, meno ce ne sono e meglio è. Si, è da cinici dire cosi, ma sinceramente sono stufo di vedere quest'orda di delinquenti sfasciavetrine e potenziali assassini (diciamolo, smettiamola di girarci intorno: questi signori sono soliti dirsi pacifisti ma sono pronti in ogni occasione a dare la carica a poliziotti e forze dell'ordine armati di estintori, spranghe, petardi caricati a bulloni e chiodi, chiavi inglesi, sassi e bottiglie molotov... con la speranza di fare più danno possibile!) continuare a fare i loro porci comodi ed essere anche difesi da intellettuali e politici (per fortuna non tutti).
Come sono stufo di vedere questi "registi" fare le loro schifezze di film con i soldi della RAI: siccome non voglio essere correo morale per apologia di un delinquente (cos'altro è sennò questa schifezza di film?) visto che per queste produzioni si attinge a piene mani nel canone rai degli abbonati, gradirei che una volta per tutte i sopracitati "registi" armati di tessera di partito andassero ad autoprodursi le loro boiate racimolando soldi nei centri sociali o facendosi sponsor di qualche bel girotondino che fa molto intellettuale ma che almeno danni alla gente normale non ne produce, al di la del voltastomaco di vederli mano nella mano che sudano e sbuffano e poi si stravaccano in mezzo di strada con megafoni, canne e fiaschi di vino adulterato.
VERGOGNA!
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DEVO DIRE ANCHE LA MIA

By: Michele85

Posted: 29.09.2006 @ 21:36
Questo argomento è davvero spinoso, ma sento fortemente il bisogno di dire la mia. Quando c'è stato il G8 a Genova avevo solo 16 anni e l'immagine di quel ragazzo incappucciato morto a terra mi rimase impressa, non tanto per quello che a Giuliani era accaduto, ma perchè fu quello il vero culmine del G8, un incidente che tutti si aspettavano dal primo giorno di proteste nella città ligure.
Ad essere superficiali e sbrigativi sì, si può, come ho fatto io a lungo, pensare a Giuliani solo per quello che effettivamente era: un cretino con passamontagna nero e un estintore pronto a fare del male. Uno che si è cercato la sua fine solo attraverso i suoi gesti ed il suo comportamento.
Ma c'è un'altra immagine, molto più cruda e violenta della morte di Giuliani, che di quel G8 mi fa impallidire... un ragazzetto scalmanato (sì, uno dei tanti scemi andati lì a far casino) ormai arrestato e in mano a due o tre poliziotti impotente (manco fosse un Terminator indistruttibile) che viene ripetutamente preso a calci violenti nella faccia distrutta da un "onesto" dirigente delle "rispettabili" e "onoratissime" forze dell'ordine italiane. Non si fanno documentari su quell'episodio (o sul raid vergognoso al liceo occupato in cui il sangue è stato versato a fiotti), no, si fanno sul Giuliani. Solo perchè... a chi rivolgersi per parlare contro le forze dell'ordine? Come si può solo pensare a un documento diffamatorio sulle forze dell'ordine?
Oggi ho 21 anni. non ho mai fatto a botte, fumato sigarette o spinelli, mai rubato o altre cose... sto bene. Ma sempre di più mi sento meno a mio agio col mondo in cui vivo, quel mondo che non dà più possibilità di espressione ai giovani, quel mondo dove i valori, quelli veri, sono andati a farsi benedire, quel mondo che si è dimenticato il valore dell'arte (cinema e non) e di come essa potrebbe influenzare le nuove generazioni, costrette a vagare in un limbo senza punti di riferimento (famiglia, cultura, sentimenti e valori) dove è ormai quasi normale perdersi e ammalarsi dentro. Da questo punto di vista, non posso provare pietà per Giuliani, ma forse un po' di pena sì, perchè quel giorno, forse, era lì incappucciato con un estintore in mano solo perchè non aveva altro posto in cui stare (e non parlo di posto fisico, naturalmente).
I giornalisti, la gente comune e sempre più povera dentro, di quella che passa sopra le cose senza viverle e permettendosi nonostante ciò di giudicare, o semplicemente i tanti ignoranti a giro amano sparlare di problemi come i giovani e la droga, i giovani e il sesso, i giovani e la cultura, i giovani e il lavoro, la violenza negli stadi e tanti altri dei cosiddetti argomenti di "attualità", magari tra una puntata e l'altra de "L'isola dei famosi" o "Amici" o "C'è posta per te", veri punti cardinali delle discussioni moderni su TV giornali e tra persone... senza rendersi conto che il mondo sta andando sempre più verso la rovina anche per la loro cecità, per la mancanza di tatto, per la totale perdita delle posizioni e dei ruoli che ognuno dovrebbe vestire nella società.
Come io, ragazzo, posso vedere nelle forze dell'ordine un esempio e un punto di riferimento per la mia sicurezza se io per primo sono stato in una situazione estrema con suddetto corpo (sono stato manganellato a casaccio solo perchè, fuori dal MIO stadio portavo una sciarpa del Livorno in un momento di confusione, sentendomi chiamare "comunista di merda!")? Fino a che punto noi giovani (e non) dovremmo stare zitti e subire la degenerazione della realtà che ci circonda?
Senza giustificare il Giuliani, davvero ci vuole così tanto per vedere che, in buona parte, lui e quello che ha fatto sono figli della stessa pistola che l'ha ucciso?
Per me no.

Questo è ciò che penso.
Scusate la lunghezza del mio pensiero/sfogo.
Ciao
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Re: DEVO DIRE ANCHE LA MIA

By: Maut62

Posted: 29.09.2006 @ 21:51
Michele85, capisco il tuo punto di vista e in parte lo condivido, anche se non capisco perché pensi che il disagio riguardi solo i giovani: ti assicuro che con il passare degli anni diventa peggio. Permettimi però di aggiungere che la violenza non è una buona idea: non solo sul piano morale (ovviamente) né su quello militare (chiaro che tra il "ragazzo" con l'estintore e il Carabiniere con la Beretta vince quest'ultimo - e per fortuna, aggiungerei), ma anche sul piano culturale. Lo avevamo visto con le Brigate Rosse e affini: la violenza congela qualsiasi dibattito, obbliga a schierarsi e quindi a irrigidire le posizioni. Grazie a quegli imbecilli (oltreché assassini) delle BR, l'Italia è rimasta immobile dai primi anni '70 fino a Tangentopoli, e tutta l'area del dissenso che stava nascendo è stata spiaccicata dalla necessità di scegliere tra lo Stato e le BR (fatta eccezione per il grandissimo Sciascia e pochi altri). E guarda cos'è successo al movimento no-global dopo la morte di Giuliani: cosa ne è rimasto? Un patetico Caruso in Parlamento, un ancora più patetico Casarini che critica il patetico Caruso perché va in Parlamento, e basta. Qualunque cosa quel movimento potesse avere da dire, è stata spazzata via in piazza Alimonda - e non dalla Beretta di Placanica, ma dall'estintore di Giuliani.
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Re: Re: DEVO DIRE ANCHE LA MIA

By: Vinilosaurus

Posted: 29.09.2006 @ 22:39
Forse sono stato un po' frainteso.
Non ho giustificato né giustificherò mai Giuliani e soprattutto Agnoletto e Casarini e compagnia bella.
Io ho solo cercato di spiegare che se i militari fossero stati dei professionisti ci sarebbero state più ossa rotte e un morto in meno.

I Casarini & Agnoletto predicano bene ma poi hanno le Nike ai piedi (Casarini) o fanno i parlamentari europei pagati da tutti (Agnoletto).

Questi personaggi provocano in me solo ribrezzo con la loro demagogia radical chic.
Condivido pressapoco tutto quello che avete scritto qua sotto.

Ma non per questo ho gioito per la morte di Giuliani che tutto sommato è solo stato "usato".

Non trovo molta differenza tra Giuliani (che si getta con un estintore in mano spedito dai suoi "mandanti" così colti e di moda...) e un palestinese che si fa esplodere per la disperazione ed ha come mandante il Mullah di turno.

Che Dio ci aiuti.

PS: A Firenze non accadde nulla perchè il servizio d'ordine era gestito dai sindacati dei portuali.
Li NON doveva accadere nulla perchè dovevano dimostrare altre cose...
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Re: DEVO DIRE ANCHE LA MIA

By: Maut62

Posted: 29.09.2006 @ 22:51
Vinilosaurus, non ti ho frainteso per nulla e sono d'accordo al 100% con la parte "politica" di quello che hai scritto. Ero solo meno d'accordo con la parte "tecnica" del tuo post, sulla dinamica specifica dell'incidente e su cosa sarebbe successo se sulla camionetta ci fossero stati degli effettivi.
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Re: DEVO DIRE ANCHE LA MIA

By: giovanni_stt06

Posted: 29.09.2006 @ 23:43
Beh, a questo punto credo di poter intervenire anche io, dicendo che troppo spesso in certe occasioni regna la superficialità in coloro che protestano, scrivono e si sentono vittime prima, dopo e durante gli scontri.

Perchè intanto gli scontri non ci dovrebbero essere. In quanto non si dovrebbe nemmeno con le mani alzate e pitturate (ma fatemi il piacere) forzare le zone inaccessibili per motivi di sicurezza, nè tanto meno sfasciare tutto per il gusto di farlo senza sapere niente di cosa si vorrebbe avere dai potenti della terra (ma questi giovani di cui tanto si parla e si sfogano e subiscono, sanno almeno lontanamente come si articola un sistema economico? Sanno che cancellare i debiti al terzo mondo non è come fare l'elemosina ma si tratta di milioni di euro? Sanno che la globalizzazione la vivono ogni giorno anche loro e li aiuta nei loro divertimenti futili? Sanno che se non ci fossero le forze dell'ordine non potrebbero vivere da fighetti come amano tanto fare? E sì perchè ne conosco e tanti che si parano dietro a false tolleranze e a volemose bene che mi sanno di bontà di facciata, ma tanto tanto ipocrita) e non si dovrebbe abusare del potere di polizia in quanto si rischia di accentuare un'immagine già negativamente connotata. Tutto ciò non dovrebbe accadere e non sarebbe dovuto accadere. Il tizio morto era un inutile rompiballe che non aveva altro da fare, lui come tanti altri... non aveva altro da fare? Ma certo che aveva altro da fare!

A mio avviso la mediocrità di tante proposte politiche che si annacquano ancora di più quando finiscono in bocca al popolo - che si agita e muore in questo caso per niente in piazza - consiste nella conoscenza di un bel niente, in un riempirsi la bocca di frasi fatte, in una totale mancanza di proposte valide e costruttive, in una totale sfiducia aprioristica delle competenze di tutti i potenti governanti (o almeno di quelli scomodi o di diversa inclinazione politica). In un malessere a mio avviso spesso derivante dalla noia. E non venitemi a dire che soffrono. Noia causata dalla mancanza di valori e di punti fermi (quali famiglia, religione, cultura cultura cultura), ora sostituiti rapidamente da inutili quanto inopportuni tentativi di dire la mia, mentre in realtà non hai niente da dire, da proporre, il massimo che sai fare è morire e rovinare la vita ad un altro ragazzo, che se non ti ammazzava, lo uccidevi tu. Se arrivo a ridurre a tutto questo una parte di gioventù italiana sarò esagerato, ma troppo spesso sento solo di gente che si lamenta quando non dovrebbe o non ha altro da fare, che intanto cazzeggia e si sposta a suo tempo miracolosamente fino a Puerto Alegre pur di farsi la settimana equa e solidale,
Ma che i difetti, in se stessa, proprio non li vuole trovare.
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Re: DEVO DIRE ANCHE LA MIA (x Maut e giovanni)

By: Lolly

Posted: 30.09.2006 @ 00:06
La maturità nell'intervento di giovanni, è inquinata, secondo me, da una certa tendenza a fare di tutta l'erba un fascio. Non ho dubbi e condivido gran parte delle sue obiezioni, ma dire che Giuliani era "un inutile rompiballe" mi sembra un po' fuori luogo... era un ragazzo come noi, in fondo, che aveva i suoi ideali (condivisibili o no) e che, complice tra l'altro il fisico non proprio da buttafuori, non mi pareva uno di quegli esagitati che fanno continuamente risse ovunque.
Che ci sia ipocrisia "da quelle parti" è certamente vero, ma non credo siano tutti così. C'è anche chi "ce crede", come se dice a Roma. Anch'io non voglio la cancellazione del debito, visto che le tasse le pago e pure troppe, però giovanni non può lamentare nei giovani una "totale mancanza di proposte valide e costruttive, in una totale sfiducia aprioristica delle comptenze di tutti i potenti governanti" quando:
a) NOI giovani non abbiamo voce in capitolo: basti guardare i politici che sono sempre gli stessi, duri a morire, si ricandidano e vengono eletti sempre, si fanno solo i fatti loro e sono totalmente sganciati - complici gli appannaggi regali - dal mondo reale. Penso che un giovane di 20-30 anni, con buoni studi alle spalle, farebbe meglio di questi "professionisti della politica" che occupano posti di prestigio (es. Ministero dei Beni Culturali) senza neanche uno straccio di laurea.
b) Quello che rimprovero alla generazione precedente alla mia (compresi i miei genitori): si sono mangiati tutto, hanno devastato il mondo in cui viviamo, hanno fatto a pezzi gran parte dei valori emersi nel dopoguerra, e ci hanno consegnato un futuro incerto e quantomeno fosco.
Penso sia una situazione un po' disarmante... e c'è chi potrebbe fare a meno di lavorare e non ha mutui sulla propria casa, ma c'è anche chi di questi privilegi non ha. L'incertezza non deriva certo dal fancazzismo o dai volemose bene, ma da ragioni che andrebbero indagate bene a fondo. Ma il discordo rischia di andare off-topic. Saluti.

Maut: 179° Chieti. Ma non posso dire altro, di quello che è successo dopo, tu mi capisci... ;-)
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Re: DEVO DIRE ANCHE LA MIA

By: Killer Pencil

Posted: 30.09.2006 @ 11:44
Sono d'accordo con l'amico Giovanni, anche se lui ci è andato troppo morbido: Giuliani (scusate il termine) non era un'inutile rompiballe, era un'inutile imbecille. Caro Lolly, quando dici che Giuliani "era un ragazzo come noi" non parlare per me, non ho mai pensato che l'individuo di cui sopra fosse un ragazzo come me. Io non sono un delinquente.
Ultima cosa: giusto quando critichi i miliardi regalati da Pupo, ma non puoi auspicare che suddetti soldi vengano investiti in queste pseudo-produzioni: c'è tanta gente che soffre al mondo, tante persone infelici, malate, sfortunate... perchè non darle a loro? Ma veramente, e senza falsi moralismi intellettuali! Il problema è che anche agli orfani di Stalin i soldi hanno sempre fatto gola, come a tutti del resto.

Ciao a tutti
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Re: DEVO DIRE ANCHE LA MIA

By: giovanni_stt06

Posted: 30.09.2006 @ 21:01
x Lolly: io ho scritto "inutile rompiballe che non aveva altro da fare... non aveva altro da fare? Ma certo che aveva altro da fare!" Magari avesse fatto quacos'altro quel giorno! Invece... quindi intendevo dire che il suo rompere in quel momento è stato del tutto inutile perchè lui la vita se l'è giocata per niente, perchè non aveva un bel niente da dire e da lamentarsi in quel modo. Forse anche io, come Michele, provo pena, ma dire che mi dispiace no, non riesco del tutto a farlo. L'ho anche detto: gli scontri non ci devono mai essere per 3 motivi: perchè sia 1 pacifisti che 2 violenti che 3 forze dell'ordine non devono scavalcare i confini a loro imposti. Nel mio post tutto ciò è scritto chiaramente nella prima parte.

Alle tue argomentazioni provo a rispondere:

a) Noi giovani, è vero, non possiamo fare strada in carriera politica, ma io ti chiedo, tu la vorresti fare? Io non me la sento, sono schifato da politici che si beccano uno stipendio incredibile e la maggior parte dei giorni dell'anno non si trovano in aula, sono schifato dalle pietose scene che ci proprinano dalle aule delle camere, sono disgustato dalla mafiosità di come sono concepiti i partiti politici che, tra parentesi, spesso si sputtanano pur di racimolare i voti di una parte fino a poco tempo prima distante... non sento nessun partito del tutto vicino alle mie credenze e alla mia morale, quello che dici tu può anche essere vero, molti giovani in gamba potrebbero far meglio. Io non ho voluto fare di un'erba un fascio, solo mi rivolgevo a coloro che in tali circostanze fanno purtroppo parlare di sè, i disobbedienti, gli Agnoletto, i radical chic...
b) In realtà il futuro fosco e incerto, ripeto, credo che sia dovuto all'assenza di ideali e di saldi fondamenti culturali. Anche dall'assenza di una fede religiosa che nella nostra società è stata troppo facilmente sostituita con una libertà di credere e di fare quello che si vuole, dove tutto è lecito, per poter ergere come simbolo della società la totale libertà dei costumi. Non sono d'accordo.

Ora basta, son stanco.
Ciao
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Re: Re: Giusto

By: Maut62

Posted: 29.09.2006 @ 21:34
Vinilosaurus, non hai tutti i torti, ma tieni conto che, mentre il "ragazzo" arrivava da dietro con il suo estintore, i suoi allegri compari stavano sfondando i finestrini anteriori con delle travi o bastoni o simili, e in quella situazione anche per dei militari professionisti (si chiamavano "effettivi", quelli di leva si chiamavano "ausiliari") non sarebbe stato facile mantenere lucidità. Inoltre, la camionetta era bloccata in avanti e avrebbe dovuto fare retromarcia per sbrogliarsi; a quel punto, avrebbe investito il "ragazzo" che sopraggiungeva di corsa, appunto da dietro, con probabilità di fargli danno non diversissime da quelle che c'erano con la pistolettata.

Sempre sul piano tecnico, un'altra sfiga è che quella camionetta non avrebbe dovuto essere lì. La prima cosa che impari nei Carabinieri (sono stato un ausiliario anch'io - potevo essere Placanica) è che non devi mai mai mai restare solo, tanto meno ovviamente in contesti difficili. Forse, se di camionette ce ne fossero state quattro, il "ragazzo" e i suoi sodali non avrebbero tentato il linciaggio.

Tutte queste comunque sono considerazioni puramente militari e puramente ipotetiche che non cambiano niente sul piano delle responsabilità. Le responsabilità del "ragazzo" mi sembrano abbastanza ovvie e in parecchi le hanno già discusse. Non trascurerei però quelle dei caporioni, gli Agnoletto & Casarini e compagnia cantante. Quelli pensavano che avrebbero vinto comunque: se fosse andato tutto bene avrebbero rivendicato la Grande Manifestazione Pacifica (stile Firenze qualche anno dopo, dove il ruolo della Kattiva alla fine è stato affibbiato, in modo abbastanza surreale, alla Fallaci), e se ci fosse scappato il morto avrebbero gridato alla Feroce Repressione Fascista. La responsabilità penale è individuale, ma quella culturale e politica no e, da questo punto di vista, tra loro e il "ragazzo" non saprei dire chi sia peggio.
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Re: E adesso???

By: Roberto D'Armini

Posted: 30.09.2006 @ 14:49
Vallo a dire a tutte quelle persone che nulla avevano a che fare con la manifestazione (passanti, donne indifese, anche gente anziana) presa a manganellate dai "caramba". Scommetto che se fosse capitato a tua madre non parleresti così!
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Re: Re: E adesso???

By: Er Romano de Roma

Posted: 30.09.2006 @ 14:55
E allora santifichiamo uno con il passamontagna e con un estintore!!!

E' ORA DI FINIRLA!!!

ORA E PER SEMPRE CON LE FORZE DELL'ORDINE!!!
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Ora e sempre con le forze dell'Ordine...

By: Michele85

Posted: 30.09.2006 @ 18:48
Sempre più Forze, sempre meno ORDINE...
Quando quelli che dovrebbero garantire la sicurezza sono solo rozzi cafoni o semplici imbecilli nascosti dietro una divisa... siamo messi male.

Davvero sei con quel dirigente che ho citato nell'altro post? Quello che prendeva a calci un ragazzetto ormai arrestato e immobilizzato da più agenti?

W l'ordine... non si giustifica quel tipo di gesti, contro nessuno. A casa mia si chiama abuso di potere.

Certo, c'è sempre chi fa il nostalgico di pochi decenni fa. Poveracci voi...

Ciao
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