Un po' d'ordine
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Land of the Dead: La Terra dei Morti Viventi - Director's Cut
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By: Davide Z
Posted:
29.11.2005 @ 14:49
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Sì il film citato è proprio "L'occhio nel triangolo" di Ken Wiederhorn, che peraltro non è affatto male.
"Virus" è un film di Bruno Mattei, per quanto sia un cult è francamente imbarazzante (le musiche sono riciclate senza ritegno da "Zombi") ma possiede un suo (di)sgraziatissimo fascino.
Esiste anche "Virus" di John Bruno con Jamie Lee Curtis, che non ha nulla a che fare con i morti viventi.
Ed esiste ovviamente "Virus" del grandissimo Kinji Fukasaku (anche se non è una delle sue cose migliori), cui il film di Mattei ha "preso" il titolo uscendo anticipatamente e sfruttando l'eco che veniva dall'estero.
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Re: Re: Ocio Darius Labronicum!!!
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Land of the Dead: La Terra dei Morti Viventi - Director's Cut
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By: mimmus
Posted:
29.11.2005 @ 14:38
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| Il film dei morti che escono dalla nave fantasma dovrebbe essere "L'occhio nel triangolo" disponibile in DVD da un po' di tempo. "Virus" era per caso un film italiano sulla scia dei vari zombie movie degli anni '70? Ho un vago ricordo di un film con un titolo simile, a parte quello , abbastanza dimenticabile, con Jamie Lee Curtis... |
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Re: Ocio Darius Labronicum!!!
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Land of the Dead: La Terra dei Morti Viventi - Director's Cut
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By: Vinilosaurus
Posted:
29.11.2005 @ 14:30
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ci sono diversi b movie con la scena dei morti viventi che sorgono dalle acque.
Ricordo perfettamente una scena di un filme che era ambientato nel triangolo delle bermude.
C'era la solita nave fantasma infestata da morti che camminavano.. al scena (non ricordo come e perchè) si trasferiva su un isola ed al tramonto si vedevano i morti sorgere dalle acque.
Purtroppo sono tutti film visti al termnine degli anni 70 e sopo più di un lustro non chidetemi di ricordare i titoli.... (poi non meritavano certo alcun impegno neuronale siamo sinceri)
Ricordo solo un titolo abbastanza terrificante .. tale "Virus" qualcuno lo ricorda? |
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Ocio Darius Labronicum!!!
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Land of the Dead: La Terra dei Morti Viventi - Director's Cut
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By: MADMAX
Posted:
29.11.2005 @ 09:45
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Ciao Darius ma a quale dei due ti riferisci?
C'è una versione datata '62 ed una datata 1998 "Wes Craven Presents 'Carnival of Souls"
E per quest' ultima ti dico che fù passata di notte su raiuno un paio di anni fà e, coincidenza delle coincidenze, esattamente ieri notte.
Tant'è che me lo sono rivisto.
Tra l' altro la protagonista e Bobbie Philips che mi piace alquanto... |
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bello...mah!
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Land of the Dead: La Terra dei Morti Viventi - Director's Cut
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By: Marco
Posted:
29.11.2005 @ 00:40
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La director's cut di questo atteso quarto capitolo della saga sugli amati zombi di Romero merita davvero,solo mi aspettavo di vedere nella confezione un libretto con alcune immagini dai precedenti capitoli ed invece ho trovato un foglietto con la solita pubblicità,chissà se un giorno voranno fare un mega cofanetto con tutta la saga in dvd ?
Comunque per chi é un fan della saga zombesca di Romero consiglio la visione della director's cut de LA TERRA DEI MORTI VIVENTI anche se non é un edizione speciale a 2 dvd .
Ciao |
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Re: Pazienza
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Land of the Dead: La Terra dei Morti Viventi - Director's Cut
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By: Darius Labronicum
Posted:
28.11.2005 @ 18:36
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Per quanto mi riguarda prendo atto della tua opinione, come ho già fatto ieri del resto, ma per me LAND of the DEAD rappresenta un buon film che aggiunge un sacco di spunti in più sul tema degli zombi (e non come quella boiata del remake di Zombi con i morti che corrono).
Il film in particolare al quale si è ispirato Romero per la scena dell'emersione degli zombi dall'acqua è "Carnival of Souls", film mai arrivato in Italia. Peccato perchè è veramente terrificante e ben fatto, ed ebbi la fortuna di vederlo su VHS copiatissima (semi inguardabile) di importazione UK a casa di un amico anni fa.
In America hanno editato la DVD version comunque.
Del film ricordo la bellissima scena sull'autobus della Greyhound affollato di morti...da manuale.
E comunque...
when there's no more room in Hell the dead will walk the Earth! |
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Pazienza
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Land of the Dead: La Terra dei Morti Viventi - Director's Cut
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By: Vinilosaurus
Posted:
27.11.2005 @ 19:15
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darius e Davide,
anche io ho imputato (parte) della pessima recitazione alla doppiatura (solo in parte però perchè la mimica e le espressioni del volto non le hanno doppiate). pare che a hopper scappasse da ridere mentre recitava....
Vi ripeto a me è "spiaciuto" davevro vedere un cattivo film, perchè lo ritengo tale.
Un'altra cosa anche lo "zombie" capo non ricordo coem lo avete chiamato.. ma doveva proprio grugnire come il epggiore dei Frankestein?...
Pazienza.
Concordo sul fatto che la migliore scena del film (per me l'unica buona scena) è quella dell'uscita dall'acqua degli zombie che , pereltro, fa il verso a diversi b movie degli anni 70.
Per il resto rimane tutto troppo sfilacciato. peccato davvero. |
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Allegory of the Dead
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By: Darius Labronicum
Posted:
27.11.2005 @ 14:52
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Bravo Davide z, era proprio quello che volevo dire io, ma a parole sono sempre stato un pò scarso. La parola magica nei dead movies di Romero è "metafora", e il suo sinonimo, "allegoria".
Pensate agli zombi che tornano nel Mall incapaci di resistere al consumismo anche dopo la morte, oppure ai già citati soldi che svolazzano all'inizio de "Il giorno degli zombi".
PS: una puntualizzazione: il sistema della città secondo me è ben rappresentato invece. L'avamposto dove i nostri posteggiano le auto si trova oltre il fiume, ed è unito alla città da un passaggio sotterraneo su rotaia (ex metropolitana). Questo lo dice anche Romero nel commento audio. Pare che Pittsburgh (dove idealmente si svolgono le vicende narrate) abbia treni sotterranei che passano sotto i fiumi, come si vede nel film. Non essendo mai stato a Pittsburgh comunque, credo ciecamente a Romero che ci abita da 40 anni.
Salut
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Re: Re: Ma quali incongruenze?!
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Land of the Dead: La Terra dei Morti Viventi - Director's Cut
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By: Davide Z
Posted:
27.11.2005 @ 12:31
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Ho poco tempo, comunque rettifico quando scrive Vinilosaurus:
1) Il film effettivamente avrebbe meritato qualche sequenza di raccordo in più utile a spiegare bene il sistema della città, non tutte quelle citate (altrimenti veniva fuori un bignamino). Comunque la questione dell'uso dei dollari è anche allegorica e vuole significare che in un mondo ormai alla deriva gli uomini continuano a ritenere importanti cose inutili (cfr l'inizio del Giorno degli zombi con le banconote che svolazzano). La metafora è sempre uno dei perni della Dead Saga, quindi non incaponitevi con la credibilità.
2) Giudicare un attore quando lo si è sentito doppiato è sempre indice di scarsa attenzione, meno male che il dvd ha anche la traccia originale.
3) I brani della sequenze iniziali in originale non sono prese dai precedenti film della saga, anche volesse essere quella l'intenzione non era possibile per questioni di diritti (cfr la polemica con Rubinstein).
4) Gli zombi sorpassano le difese perché entrano in città dal fiume, che non è sorvegliato e quindi il loro arrivo è inaspettato.
Il resto lo ha già spiegato bene Darius. |
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Precisazioni
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Land of the Dead: La Terra dei Morti Viventi - Director's Cut
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By: Darius Labronicum
Posted:
27.11.2005 @ 10:22
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Caro Vinilosaurus, prendo atto delle tue considerazioni su questo film e rispetto il tuo punto di vista ovviamente, però credo che sarebbe il caso di tornare un attimo sul nostro breve scambio di battute di ieri.
Hai ragione quando dici che un film non deve essere giudicato in base alla sceneggiatura (che poi è stata rispettata pochissimo in questo caso), però è altresi vero che (e lo ricordi anche tu in fondo alla tua reply) Romero si è trovato con un pugno di spiccioli per la realizzazione e con le spalle al muro per tutte le stupide beghe produttive che si materializzano quando si ha a che fare con una major.
Il film dura 93' (99' nella versione homevideo), troppo corto per mettere in scena uno zombie-movie romeriano, e i 13 milioni di dollari di budget...beh, spiccioli. La maggior parte dei quali partiti per pagare gli effetti speciali, Dennis Hopper e l'affitto delle locations canadesi.
Detto questo però vorrei precisare che non dico affatto che un film si debba giudicare per un paio di battute ad effetto in onore dei fans, assolutamente: prendo atto però che liquidare questo film come noioso, privo di pathos e ridicolo mi sembra eccessivo.
Lo sarà sicuramente se rapportato in scala ai precedenti tre film della trilogia (e qui lo ammetto anche io: Land non può competere assolutamente con La notte dei morti viventi e Zombi) ma preso da solo, slegato quindi da un continuum temporale e contestuale con i precedenti, è pieno di azione, cinico, grandgugnolesco e visionario. Questa è la mia opinione sul film che avrei voluto comunicare ieri ma mi sono espresso male, spero di essere stato un pò più chiaro adesso. Ah, un'ultima cosa:
gli zombi non è che hanno il GPS per seguire le auto degli uomini (e anche qui dovrei bacchettarti un pò perchè nel film è chiaro:-): gli zombi vedono gli uomini che si allontanano verso la città, e della città vedono la torre luccicante che svetta in lontananza nelle tenebre, come un faro. Per questo sono attirati da essa e la vogliono, vogliono andarci.
Ri-salut
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Romero come Lucas ?
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Land of the Dead: La Terra dei Morti Viventi - Director's Cut
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By: Marco
Posted:
26.11.2005 @ 22:49
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Ciao a tutti,
anch'io ieri ho acquistato la director's cut de LA TERRA DEI MORTI VIVENTI ed essendo un neo fan di Romero mi sembra di aver capito che forse questo sequel potrebbe essere il primo capitolo di una seconda trilogia,quindi c'é da chiedersi se Romero voglia fare come George Lucas con la sua seconda trilogia di STAR WARS,se davvero sarà l'inizio di una nuova trilogia o saga zombesca spero solo che Romero non la rovini con i futuri sequel .
Ciao |
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Re: Ma quali incongruenze?!
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Land of the Dead: La Terra dei Morti Viventi - Director's Cut
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By: Vinilosaurus
Posted:
26.11.2005 @ 20:07
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Ciao Darius,
spero che dalle mie parole non si sia inteso un attacco a questo genere di cinema od a Romero ed i suoi Fans.
La mia è una disanima su questo film in particolare, perchè anche io ho amato le prime opere ( o forse sarebbe meglio dire "la prima").
E premetto anche che a me piace tutto il cinema e tutti i generi... ma devonoe ssere fatti bene.
Detto questo ti rispondo cercando di essere il più chiaro possibile:
1) Un film si giudica per quello che arriva in sala e non per quello che "sarebbe stato scritto nella sceneggiatura". Dal film poco traspare sulla esistenza di uan vera e propria rete ccommerciale civile e comunque anche se esistesse (questa è una legge economica) non potrebbe basarsi su dei pezzi di carta ai quali non corrisponderebbeun valore in oro nelle casse dei vari "governi".. quindi la situazione dipinta dal buon Romero è davvero comica più che tragica.
2) Hopper è un discreto attore, ma come in tutte le prove ed opere ci sono quelle riuscite bene o meno bene... a me pare che qui faccia abbastanza schifo (complice, forse, un doppiaggio abbastanza approssimativo.
3) Non ho più a casa il DVD noleggiato ma mi pare che sia proprio romero ad inizio film ad autocitarsi e non mi stuperi che in lingua originale le voci fuori campo fossero tratte dalle opere precedenti.
SPOILER SPOILER SPOILER
Un buon film non può essere fatto solo di qauttro frasi dedicate ai fan di Romero... non è troppo poco .. è assolutamente il nulla.
Purtroppo, e ripeto purtroppo perchè mi sarebbe piaciuto vedere un buon film e non l'ho di certo noleggiato per autolesionismo, il film fa acqua da tutte le parti, è noioso e scontato e le scene splatter sono fini a se stesse.
Altro problema, la storia è piena dio comparse (vedi il figlio del "sindacalista" con la bronchite che sembra la piccola fiammiferaia) che appaiono e scompaiono snza capo ne coda...
Pe rdipingere il "cattivone" ci fanno capire che è lui che tira le fila dei poveracci giocando con le loro vite ... che è lui che fa gettare Asia nell'arena dallo scagnozzo nano (ma non vediamo alcun contatto tra lui e lo scagnozzo).
Per non parlare della strutturazione della "fortezza" che è solo intuitiva ma della quale no0n si prende coscienza se non facendo corre l'immaginazione.
Per non parlare dell'auto apprìendimento degli zmbie che seguono gli automezzi degli "umani" (ma che hanno il gps? dato che vanno così piano).. e del fatto che in men che non si dica sorpassano le difese della "fortezza" gli abitanti della quale rimangono imprigionati solo perchè nessuno sa staccare la corrente dal reticolato...
Ma dai.... è tutto terribile....
In ultimo, ma cosa principale, il film è davvero privo di patos.
Eppure sarebbe stato così facile attingere a piene mani dagli spunti che può dare la narrtiva di generi simili, dipingemdo la vita del "dopo epidemia" come una cronaca del "dopobomba" rivisto però alla "Romero".
Io ho solo un'impressione che il buon Romero avesse davvero le mani legate e pochissimi quattrini.
Il risultato è quello che si è visto.
E lo ripeto "purtroppo".
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Ma quali incongruenze?!
Argomento:
Land of the Dead: La Terra dei Morti Viventi - Director's Cut
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By: Darius Labronicum
Posted:
26.11.2005 @ 18:36
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Se avessi letto la sceneggiatura originale del film (che comunque, se hai voglia, ti puoi scaricare da www.zombiejunkyard.com) capiresti che sul continente non è rimasta solo la città-fortezza che si vede nel film, ma altre. E tra loro vige ancora il concetto di libero mercato basato sullo scambio di beni e servizi, che pagano in dollari. (come pagano in dollari per i servizi e i vizi dentro la stessa città). Pertanto come vedi l'appunto sulla presunta mancanza di senso dei soldi a cui alludevi cade da se. Non volendo star qui a fare il perfettino o il polemico su una sceneggiatura, ti dico solo che Romero non ha mai voluto fare un sequel, come dici tu, degli altri suoi film (ne tantomeno del primo...questa poi mi spieghi dove l'hai sentita) ma semplicemente evolvere le situazioni ed il contesto dei precedenti lavori. A me sembra che le trovate e le situazioni del film siano perfettamente in tema con Romero e con la precedente trilogia. Solo che magari alcune persone non ci sono abituate e non riescono a cogliere quelle sfumature che invece per i fan di Romero sono evidenti fin da subito. Qui non si deve discutere sul fatto che il Dead Reckoning sembra preso da Mad Max o che il cattivo, come lo chiami tu (che poi è Dennis Hopper, non certo l'ultimo arrivato tra gli attori e registi americani) sia da operetta, ma sul pensiero pessimista di Romero, che emerge da battute mitiche come lo scambio tra Mike e Riley a inizio flm "Fingono di essere vivi", "Non è forse quelo che facciamo anche noi? Fingere di essere vivi!". Oppure Kaufman/Hopper ("In un mondo dove i morti tornano in vita, la parola "problema" perde molto del suo significato". Questo è Romero, e questo è il pessimismo tragicomico che pervade 3 su 4 dei suoi film di zombi. Concordo con te sull'interpretazione penosa di Asia Argento (più che altro unita a quella parlata direi insopportabile), comunque resta ovviamente una mia opinione.
Salut
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Re: Re: To Trailer or not To Trailer
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Land of the Dead: La Terra dei Morti Viventi - Director's Cut
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By: Vinilosaurus
Posted:
26.11.2005 @ 17:29
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Lo sapevo... non dovevop affittarlo... ora mi tocca parlarne, e non sarà bello.
L'ho visto eprchè attirato da alcune (vostre) recensioni positive, e mi sono detto, dai perchè no? magari passo un paio d'ore davanti ad un discreto sequel...
Mamma mia che pena..
occhioche qua e la ci sono SPOILER....
Premetto che concordo, a grandi linee con mimmus, mi chiedo cosa abbia di nuovo questo film? o almeno di vecchio!!! e per vecchio intendo il senso di angoscia che trasmetteva il primo film di Romero.
Ovvio ora siamo abituati a un po di tutto ed è diufficile sorprendere uno spettatore... ma almeno un poco di inventiva gli sceneggiatori ce la potevano mettere!
La storia è di una banalità devastante, la città "fortezza" quante volte l'abbiamo vista????
Il supemega cattivo, padrone della città è penoso.. sembra la caricatura di se stesso (non è che lo useranno per la versione comica???) E poi, in una società distrutta priva quasi di civiltà, dove, per primi, i suoi scagnozzi vanno in giro alla ricerca di cibo e medicinali nelle città abbandonate COSA SE NE FA DEI MILIONI DI DOLLARI IN CONTANTI??? almeno avessero parlato di oro.. capirei... BAH!!!
E poi scusate che cavolo è quelal specie di "littorina" travestita da carro armato che usano per girovagare i nostri eroi? E un coacervo imbarazzante di macchine viste in molti film (mad max per esempio) ma non potrebbe circolare senza rotai con quella specie di rullo in acciaio al posto dselle ruote.... (in una terra devastata dagli evento poi... boh..)
Rotornando all atrama frammentaria e trita e ritrita.... noioso senza patos..... gli effetti splatter fini a se stessi... mai una volta che ti facciano sobbalzare o sudare le mani..... (meglio sicuramente gli ultimi remake di cui non ricordo il titolo).
Le recitazioni penose a partire dalla Argento... che ci sta bene nel film solo perchè è la figlia di Dario e quindi va bene .....
Non so che dire soldi buttati via pure quelli del noleggio
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Re: To Trailer or not To Trailer
Argomento:
Land of the Dead: La Terra dei Morti Viventi - Director's Cut
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By: Davide Z
Posted:
25.11.2005 @ 19:17
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Hai ragione Darius, pensa che in rete durante il periodo promozionale si trovavano anche dei trailer in versione gore che erano davvero uno spettacolo!! Potevano anche inserirli come easter egg.
Qui però bisognerebbe aprire un discorso a parte che riguarda la riedizione da molti ritenuta certa, visto che nel DVD attuale manca anche il nuovo Document of the Dead realizzato da Roy Frumkes... Forse lo avevano tenuto in caldo in attesa del cofanetto sulla nuova trilogia. Peccato che semrba non ci sarà nessuna trilogia o_O
Comunque chissà che anche questi trailer non vengano recuperati.
Mitico Savini, la seconda volta che ho goduto del film in sala ero con un amico che quando lo ha visto è impazzito ;-)
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