By: Maut
Posted:
19.09.2007 @ 02:21
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Il film è bellissimo. Un pezzo di storia del cinema italiano e un pezzo di storia del cinema SF/horror. Nell'ambito specifico dei film "gelatinosi", è incomparabilmente meglio del coevo "The blob" e regge ottimamente il confronto con i primi due Quatermass, ai quali pure paga un debito non piccolo in termini di sceneggiatura (ma sempre con il prezioso Italian touch ad aggiungere originalità). Al di là della trama, è la realizzazione che lascia a bocca aperta: la regia di Freda è una meraviglia, la fotografia e gli effetti speciali di Mario Bava sono stupefacenti, e dalla collaborazione tra i due maestri scaturisce un vero gioiello. E poi, attori ottimi, scenografie eccellenti, risorse culturali e professionali immense che usano con intelligenza, originalità e creatività risorse produttive e finanziarie assai limitate: insomma, tutti gli aspetti migliori dell'artigianato cinematografico italiano di un tempo.
Come raramente capita, il commento (di Luigi Cozzi, accompagnato da Giona Nazzaro) è tanto interessante quanto il film stesso, un vero valore aggiunto. I due inquadrano splendidamente l'opera nella sua cornice storica, professionale e commerciale e tra l'altro spiegano molto bene le -- infinitamente tristi -- ragioni del tramonto del cinema italiano. |
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