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Un Anello per domarli, un Anello per ghermirli, un Anello per trovarli e nel buio incatenarli. Il Signore degli Anelli, l'opera immortale di J.R.R. Tolkien, nella visionaria trasposizione cinematografica di Peter Jackson.
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Il libro allegato alla Gift Set
Argomento:
Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re - Collector's DVD Gift Set (5 DVD + Minas Tirith)
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By: Elwyng
Posted:
03.11.2004 @ 08:21
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Ho scoperto finalmente cos'è esattamente il saggio che Dvdweb.it darà in omaggio a tutti quelli che prenoteranno la Gift. L'articolo è qui sotto :
http://www.fantasymagazine.it/notizie/2018/
"Grazie alla partnership con il sito DvdWeb.it, il libro sarà dato in omaggio a chiunque acquisti online il cofanetto Gift Set Edition del Ritorno del Re, disponibile dal 10 dicembre prossimo. Un'occasione da non perdere all'indirizzo https://www.dvdweb.it/index.mv?sos+Scheda_OM+BOOKSDA
Nel frattempo pubblichiamo per i lettori di Fantasy Magazine la prefazione."
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Re: 2 torri, ma il nemico pensa?
Argomento:
Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re - Special Extended DVD Edition (4 DVD)
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By: Michele85
Posted:
02.11.2004 @ 19:42
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Ciao giovanni,
devo dirti che questa cosa non l'avevo mai notata, o meglio, mai presa in attenzione. Una considerazione però permettimela: al Fosso di Helm il Nemico è composto dagli Uruk-Hai, razza "nuova" creata ad hoc da Saruman per il solo motivo di cacciare la Compagnia dell'Anello, e, in seguito, a combattere a fianco (contro?) le legioni di Sauron nella Guerra dell'Anello, partendo dall'adiacente a Isengard Rohan e quindi dal Fosso di Helm. Sui Campi del Pelennor invece il Nemico sono i Nazgul e gli Orchi, creature con migliaia di anni di vita e storia, accettami il termine... Penso sia naturale che siano più "ragionevoli" e "discorsivi": se ci pensi i dialoghi di Uruk-Hai nella Trilogia sono solo due, mi pare: il fantastico "Di Sarumannn!!!" detto da Lurtz appena creato davanti al maestro, e il litigio ai margini di Fangorn. Ah, già! C'è anche qualcosa a Cirith Ungol, vero... scusa. Insomma, non un granchè.
Più semplicemente, il Fosso di Helm, dopo 5 ore di film, è la prima vera battaglia de "Il Signore degli Anelli" (come rimpiango i tempi in cui il top del top era Colle Vento, Moria e Amon Hen... già 3 anni fa...) e a mio parere Jackson l'ha voluta rendere in maniera molto iconografica, senza perdersi troppo in dialoghi e altre cose... e devo dirlo una volta per tutte: credo (ma non sono sicuro, aspetto la EE) che il Fosso abbia nel mio cuore il primo posto a scapito dell'assedio di Gondor come miglior battaglia della Trilogia (almeno fino alla cavalcata dei Rohirrim... troppo magnifica!). Anche se ultimamente ho rivalutato veramente tanto la battaglia al Cancello Nero, quando Aragorn, senza speranza (sapendo che Frodo è morto e sono tutti spacciati... EE...) si lancia contro il nemico e parte il tema glorioso della Comapgnia/amicizia, e quando arrivano le aquile... magnifico.
Come... certo... ogni singolo secondo di film della Trilogia!
Era tanto che non avevo occasione di parlarne... Sempre un piacere.
Ciao giovanni! |
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2 torri, ma il nemico pensa?
Argomento:
Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re - Special Extended DVD Edition (4 DVD)
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By: giovanni
Posted:
01.11.2004 @ 22:45
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Oggi rivedendo Le Due Torri mi sono reso conto di una cosa: manca, a mio avviso, una personificazione del nemico durante questo film, nel senso che durante la battaglia al fosso di Helm, gli Uruk non parlano mai. Molto rumore e molti versi, ma non hanno nulla di astuto, sono carne al macello, che si immola sul ponte, cadono come se niente fosse e saltano in aria come dei kamikaze. La mia non vuole essere un'accusa, ma una riflessione. Il nemico, se si esprime anche in un linguaggio incomprensibile, si caratterizza però di una cattiveria maggiore. Per questo trovo che nel libro sia tanto bello questo capitolo: gli Uruk che si vantano di combattere anche di giorno e reclamano a gran voce l'uscita del "Re scontroso" ad Aragorn sono indimenticabili. Qui ringhiano. Invece nel Ritorno del Re davanti a Minas Tirith il nemico parla eccome: "Paura... la città n'è piena, saziate della sua carne, avanti porci..." e così via. Non vi sembra che al Fosso gli Uruk siano troppo animali e poco esseri malvagi? Anche Faramir si chiede alla fine del disco 1 la vera identità del nemico, quella sì che è stata una bella trovata nella sceneggiatura. Il male è sempre stato astuto e crudele, ma se lo si priva dei pensieri, espressi in qualsiasi tipo di esternazione verbale, lo si priva di credibilità.
Mi sarebbe piaciuto davvero molto che a parte i vari "venticinque, ventisei, ventisette, ventotto..." di Gimli si sentissero vari "Werekrf drabatur, bluk uglatruk, saruman" o qualcosa del genere, anche il vecchio entese. Vaneggio? Sì... l'attesa per l'edizione estesa di ROTK è lunga... |
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