| posted: 11.03.2015 @ 17:37 |
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Ricordando Talus Taylor e Sam Simon
Addio a due pietre miliari dell'animazione
Nelle ultime settimane ci hanno lasciato due artisti fondamentali per l'animazione a cavallo fra i due secoli: i loro nomi non sono fra i più noti alle masse, ma certamente le loro creature sono ancora oggi amatissime e celebri.
Il primo è Talus Taylor, artista statunitense che ha vissuto per molti anni in Francia, dove insieme alla moglie Annette Tison ha creato un'icona indimenticabile: Barbapapà.
La nascita di Barbapapà è una di quelle avventure degne della migliore tradizione fantastica: Taylor era appena arrivato in Francia dove si manteneva come insegnante di matematica. Durante alcune manifestazioni del Maggio sessantottino, conobbe Annette: poiché conosceva poco il francese, comunicava con lei attraverso dei disegni e così nacque il nostro morbido eroe.
Nel 1969, i due portarono i loro disegni alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna, dove furono scoperti e trovarono il loro primo editore. Da lì, come si dice, il resto è storia (un plauso anche all'Italia, dunque, che fu abile talent-scout).
Ancora oggi amatissimo, Barbapapà è diventato nel tempo un'icona ambientalista e il termine "barbatrucco" è entrato persino nel dizionario Zingarelli, a riprova di quanto il suo mito abbia scavato in profondità nell'immaginario di ieri e di oggi.
Nel 2009 il festival di Cartoons on the Bay gli aveva conferito un premio alla carriera, in questa foto lo vediamo insieme a Yoshiyuki Tomino (al centro), il creatore di Gundam:
Taylor è scomparso il 19 febbraio all'età di 82 anni, ma la notizia della morte è stata diffusa soltanto l'1 marzo: di lui si diceva che fosse un artista riservato e così se n'è andato, in punta di piedi.
Ecco alcuni tributi comparsi in rete, dove la famiglia Barbapapà gli rende omaggio:
Un disegno del collega Joann Sfar pubblicato su Instagram:
E la gallery su Telestar
Ci saluta anche Sam Simon, sceneggiatore, produttore televisivo, regista e filantropo americano (attivo in particolare nel campo della difesa degli animali), fra i creatori di un'altra memorabile famiglia animata: I Simpson
Un artista che scompare a soli 59 anni, era infatti malato da tempo: fatto che ci ricorda quanta umanità e, a volte, sofferenza può celarsi dietro i sorrisi che ci regalano queste immortali opere.
Eccolo in una foto del 1990 con i compagni d'avventura Matt Groening (a sinistra) e James L. Brooks (al centro):
Qui invece un ironico autoritratto dalla serie:
E il saluto di Bart Simpson:
Ricordatevi di lui quando compariranno i crediti all'inizio di ogni episodio :-)
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A presto con nuove, curiose anticipazioni!
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