Riprenderemo tre-quattro personaggi del film precedente [Bond, M, Q, Moneypenny e Tanner ndZ] verso cui mi sento molto legato e che ritengo abbiano dato il via a una storia di Bond che è ancora da completare; così, dopo che si sono calmate le acque su Skyfall – io me ne sono allontanato per un po' e ho fatto altre cose – ho sentito che era davvero una storia che volevo raccontare. Alla fine è questa la ragione per cui fai ogni film. Vuoi raccontare quella storia e senti che sai perfettamente il modo con cui lo devi fare, perciò è stata la storia a convincermi a continuare.
 
In questo nuovo film succederanno cose significative a Bond e saranno molto eccitanti... penso che abbiamo introdotto l'idea nel film precedente che il tempo sta davvero passando per la prima volta in una storia di Bond, che le persone possono fallire, fisicamente e emotivamente, e così, al di sotto della semplice superficie da action movie, c'era anche un discorso sull'invecchiamento... in questo film non racconteremo la stessa storia, ma di sicuro sarà una storia che avrà dei collegamenti con questo tema, e questa cosa mi stuzzica parecchio.