| posted: 23.05.2014 @ 15:07 |
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Amistad in Blu-Ray
Altro tassello HD nella filmografia spielberghiana...
Ormai anche i film più drammatici di Steven Spielberg (si, drammatici, e non impegnati, perchè sennò temo di sminuire gli altri e non vorrei proprio ;) hanno visto la luce su Blu-Ray, e per fortuna in edizioni sempre ottime.
Schindler's List, Lincoln, Il colore viola, Salvate il soldato Ryan, L'impero del sole, tutti titoli con un'eccellente qualità video ed anche un buono, a volte pregevole corredo di extra.
E dall'8 giugno, questa preziosa serie includerà anche Amistad, ovvero la poderosa ricostruzione del regista imperniata sul colonialismo, e la follia della schiavitù.
La ricostruzione citata sopra si riferisce ad un reale ammutinamento avvenuto nel 1839, e messo in atto da un gruppo di schiavi neri a bordo di un cargo diretto a Cuba (la Amistad del titolo).
Scopo degli oppressi, che hanno ucciso tutti i membri dell'equipaggio, tranne due, è tornare alla terra nativa africana, ma il tentativo fallisce e il gruppo viene messo sotto processo...
...processo che però assume un'immensa portata storica, sociale e culturale (visto che mette in discussione la barbarie della shiavitù), e sorretto da tre figure cardine: l'abolizionista Theodore Joadson (Morgan Freeman), l'avvocato Roger Sherman Baldwin (Matthew McConaughey) e l'ex presidente degli Stati Uniti, John Quincy Adams (Anthony Hopkins).
Rispetto ai precedenti Blu-Ray spielberghiani, quello di Amistad non brilla purtroppo per la ricchezza del comparto extra: solo un generico making of di 26 minuti e il trailer cinematografico, entrambi in bassa definizione.
Dove invece il disco Paramount/Universal eccelle è nel video, forte di un'immagine, in formato 1.85:1 compressa AVC, dalla qualità eccezionale, e sicuramente ottenuta da una nuovissima scansione 4K del negativo.
Per accorgersene basta dare un'occhiata a queste comparison di caps-a-holic: anche se la fotografia è diffusa e a basso contrasto, il quadro è solidissimo, con microdettaglio e grana fini, ed una nitidezza esemplare.
Per l'audio abbiamo il solito scostamento fra inglese e italiano, con il primo in DTS HD MA 5.1 (peraltro ottimo), e il secondo in Dolby Digital 5.1.
Tornando alla mancanza di extra sostanziosi, è probabile che Universal non abbia ritenuto Amistad degno di una special edition con tutti i crismi: sbagliandosi, secondo me, perchè il film di Spielberg (sapiente mix di dramma avventuroso e giudiziario) è emozionante ed energico, e non fa sconti in termini di una brutalità talvolta necessaria.
Inoltre il tono è epico, appassionato ma senza sentimentalismi: nemmeno nel finale che, anzi, secondo me ha una svolta legale molto amara... (chi lo conosce sa perchè ;) e che ben racchiude le ambiguità morali di un tema la cui risoluzione è scontata solo in apparenza.
Insomma, non lo Spielberg più popolare, ma sempre indispensabile, almeno quanto lo è quello di Munich, ovvero un'altra sua pellicola che spero arrivi presto in Blu-Ray.
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A presto con nuove, curiose anticipazioni!
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