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posted: 14.06.2013 @ 14:40
Più vicini al paradiso! Secondo, spettacolare trailer del nuovo film di Neil Blomkamp
Questo Elysium è il film del secolo... ;) se ne avevo già il sentore dal primo trailer, dopo il trailer esteso uscito oggi ne ho la (quasi) certezza!!
Il film, prodotto da Sony, esce in America il 9 agosto ed è un mega colossal fantascientifico diretto da Neil Blomkamp, autore del già da me osannatissimoDistrict 9 ;)
Avevo raccontato la trama di Elysium nella news sul primo trailer, ma la riassumo qui in versione compact:
nel 2154 L'umanità è divisa in tecno-poveri, abitanti sulla Terra devastata, e tecno-ricchi, abitanti su una stazione spaziale dove si vive come in paradiso (da cui il nome della stazione, Elysium, ovviamente preso dalla mitologia greca, e il titolo del film ;)
Fra i tecno-poveri c'è un ex operaio, ed ex galeotto (Matt Damon), deciso a raggiungere la stazione sia per pareggiare la disparità sociale (ma la vedo dura), sia per motivi strettamente personali inerenti la sua... salute (visto che sull'Elysium si cura qualsiasi male).
Avanti con il trailer esteso, però attenzione perchè è mooooolto rivelatore!
Spoiler a parte, c'è poco da fare: l'opera seconda di Blomkamp ha i numeri per confermarsi la più accattivante e realistica del genere: ha un design stupendo di robot, armi, installazioni e ritrae un futuro distopico fra i più cinici (es. la scena del licenziamento), ma soprattutto ben ancorato al nostro presente.
L'azione appare davvero furiosa e adrenalinica (oltre che coreografata benissimo), e l'elemento cyberpunk è integrato anch'esso in modo... credibile. Proprio come lo era quello metamorfico in District 9.
Sugli effetti speciali è quasi inutile pronunciarsi... è come se non ci fossero, tutto sembra VERO. Al confronto, un After Earth qualunque pare fatto col DAS ;)
Poi vabbè, quant'è carogna Jodie Foster che abbatte le carrette spaziali dei poveracci in fuga verso l'Elysium? Mi ricorda certe, ehm, posizioni politiche nostrane...
...anche se poi qualche passaggio del trailer lascia intendere come non tutto sulla stazione spaziale sia scontato come appare (del tipo che magari il paradiso è in realtà l'inferno... ma staremo a vedere, sono solo i miei viaggi sulle ali della fantascienza ;)
Steso discorso per le motivazioni di Damon, che vengono un po' chiarite, ma su cui non aggiungo altro (nel caso vi foste trattenuti dal vedere il filmato ;)
A questo punto non resta che proseguire la (spasmodica) attesa a colpi di District 9, o magari sfogliando, molto lentamente, il suo bellissimo artbook... e intanto dare un'cchiata al sito itsbetterupthere.com!!
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Visto ieri, film molto interessante: meno "estremo" di "District 9" e forse avrebbe necessitato di più tempo perché a volte "comprime" le situazioni, ma possiede uno spirito ambizioso e una forza notevole, oltre alla capacità di radiografare il presente con la giusta veemenza (lo scenario prefigurato è tutt'altro che assurdo, purtroppo, ed è fantastica la trovata di Jodie Foster con look alla Christine Lagarde).
Bella la prima parte con un tono più documentaristico, la seconda vira maggiormente sull'action vero e proprio. Esperimento riuscito fino a un certo punto, ma con soli due film, Blomkamp ha già un immaginario molto ben definito.
(anch'io a tratti ho pensato a Verhoeven, una sua versione meno ironica :-)
A me invece è piaciuto parecchio anche se naturalmente District 9 gli è superione e i creatori di Mass Effect potrebbero citarlo per plagio. E' un film figlio degli anni 80, a tratti mi ha ricordato Verhoven.
Troppo convenzionale e semplicistico (per non dire ingenuo), si risolleva con gli ambienti straordinari, l'azione, e il "martirio" carnale di protagonista e antagonista. Forzature in quantità, e situazioni tirate via... e troppo camera shaking in un paio di combattimenti.
Netto passo indietro rispetto a District 9 ma comunque discreto.
