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posted: 27.05.2013 @ 16:17
Finalmente Jodorowsky's Dune! Presentato a Cannes il documentario sul Dune mai realizzato...
Ricordate il documentario Jodorowsky's DUNE? No?? Ma come!! Ne ho parlato qui appena due anni fa! ;)
Il documentario, ancora in lavorazione ai tempi di quella prima news, riguarda il ciclopico, folle, lisergico, ambiziosissimo... ma irrealizzato DUNE di Alejandro Jodorowsky: un fantacolossal psichedelico da 14 ore, musicato dai Pink Floyd e con un cast comprendente Mick Jagger, David Carradine, Udo Kier, Orson Welles e persino Salvador Dalì.
Ebbene, dall'altra news sono appunto trascorsi 24 mesi, e nel frattempo il documentario ha visto finalmente la luce - almeno lui!!! - ed è stato presentato all'ultimo festival di Cannes.
Questo è il suo bellissimo manifesto (se trovo la gigantografia la incornicio e la appendo in camera ;):
Il filmato dura circa 88 minuti, ed è diretto da Frank Pavich, regista esordiente e appassionatissimo di sci-fi, e ovviamente di Jodorowsky.
A spalleggiarlo c'è il regista cultNicholas Winding Refn, mentre la produzione franco - americana include Snowfort Picture, Camera One ed Endless Picnic.
Per tutti i dettagli sulla questione DUNE di Jodorowsky, vi rimando alla mia precedente news: qui (oltre a scrivere del documentario ;) mi limito a riproporre il filmato demo che veniva mostrato quando il regista era ancora in cerca di finanziatori per il suo progetto
Come prevedibile, Jodorowsky's Dunenon mostra chissà quali scorci di dietro le quinte, poichè DUNE, sul quale Jodo lavorò la bellezza di 5 anni (dal 1971 al 1976), non uscì mai dalla pre-produzione.
A farla da padrone sono invece i racconti dello psicomago e regista cileno, oltre a quelli degli altri artisti coinvolti nel progetto, o dei loro parenti: ad esempio H.R. Giger, Chris Foss (visual artist del quale consiglio il magnifico artbook Hardware), il regista Richard Stanley, lo stesso Winding Refn, Diane O'Bannon (moglie del compiantissimo Dan) e Brontis Jodorowsky (figlio di Alejandro).
Tuttavia non bisogna farsi scoraggiare dall'impostazione a teste parlanti del documentario: stando alle recensioni apparse in rete, il racconto è così appassionato da indurre lo spettatore a costruirsi nella sua mentre tutto il DUNE che non fu, con una ricchezza di dettagli sorprendente.
Il merito andrebbe soprattutto a Jodorowsky, il quale, alla veneranda età di 84 anni, imprime alla narrazione un entusiasmo come se dovesse cominciare le rirpese domani stesso ;)
Ma un valido alleato sarebbe il materiale di cui può avvalersi: un poderoso script storyboardato dal grande (e compiantissimo, aridaje...) Jean - Moebius - Giraud.
Senza contare disegni, artwork, aneddoti, risvolti di una trama imperniata sulla coscienza collettiva, ed ogni genere di curiosità sul cast (compreso il cachet assurdo di Dalì, 100.000 dollari per minuto di pellicola!! ;)
A coronare l'opera c'è il taglio giustamente umoristico delle interviste (comprese quelle dove si accenna a un George Lucassaccheggiatore dei concept arts ;), e animazioni che aiutano a capire la dinamica di certe scene.
Certo a leggere anche solo l'elenco dei contenuti, o le recensioni del documentario, viene da chiedersi se davvero un personaggio come Jodorowsky sarebbe riuscito a imbastire un film allo stesso tempo così colossale, antiestablishment e... oltraggioso (non so se ricordate il Barone Arkonen sul w.c. imperiale citato nell'altra news ;).
Arduo rispondere, mentre è facile intuire la portata visionaria ed artistica del progetto...
...basti pensare che già i semplicisodalizi nati durante la non-realizzazione del DUNE Jodorowskiano hanno cambiato la storia del cinema di fantascienza (ne cito uno a caso: Dan'O Bannon - H.R. Giger - Moebius ;).
Quanto a un ripescaggio del progetto, e nonostante l'entusiasmo di Jodo, è quasi ovvio che resterà un sogno, tanto del suo creatore quanto di noi spettatori, anche perchè troppi talenti coinvolti all'epoca non sono più fra noi (e poi chi si arrischierebbe in una produzione simile?? Giusto un mecenate con i capitali di Bill Gates, e non certo gli odierni studios impelagati con reboot di Star Wars, Star Trek e questa sfilza di super-eroi farseschi, o intrecciati come in una telenovela... ;).
Almeno speriamo di vedere il documentario in una qualche incarnazione home-video, se possibile in Blu-Ray, dal momento che è girato in video HD: me lo auguravo anche nel 2011 e spero di non dover aspettare altri due anni!!
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E' vero, volevo citarla, sarebbe stata la Principessa Irulan! Grandissima la reazione di Jodo alla visione del Dune di Lynch (o meglio di De Laurentiis) ma soprattutto, le idee che vengono "assorbite" dagli altri film...
Ok, sono riuscito a procurarmelo, sarebbe stato qualcosa di fuori dagli schemi, la fantascienza mista alla psichedelia, probabilmente sarebbe stato incompreso ai tempi e coniderato un cult col passare degli anni, avrebbe floppato negli anni '70 ma avrebbe guadagnato più avanti... imho! Quello che mi rimane da questo documentario è la rabbia, dovuta al fatto che per colpa del guadagno non vengano realizzate opere d'arte come poteva essere questo Dune, quando invece poi vengono date alla luce altre porcherie!
