dvdweb.it utilizza i cookie per offrirti un migliore esperienza di navigazione. Continuando a navigare, accetti di utilizzare i cookie. Per maggiori informazioni su come usiamo i cookie, clicca qui.

posted: 08.04.2013 @ 16:43

48 fps... si o no?

Ancora in forse l'utilizzo nei sequel di Avatar.

TheNextOne reporting...

 Non ci sono dichiarazioni ufficiali, ma il sospetto (sottolineo sospetto) è che qualche big del 3D tipo James Cameron stia riconsiderando l'opportunità delle riprese in 3D a passo accelerato, cioè a 48 o addirittura 60 fps.

 ...Chissà, forse dopo la reazione non proprio entusiasta del pubblico di fronte alle immagini da telenovela de Lo Hobbit (il quale fra l'altro esce domani in Blu-Ray, se per caso ve ne foste dimenticati ;)

 A instillare il sospetto è una sorta di... cautela espressa dal braccio destro di Cameron, il produttore John Landau, durante un suo intervento al NAB Technology Summit di Las Vegas.

48 fps... si o no?


 Nell'intervento, che potete leggere in questo articolo dell'Hollywood Reporter, Landau si concentra sulla tecnologia che sarà usata per le riprese di Avatar 2 e 3, e in particolare sulla versione subacquea del performance capture (la tecnica avanzata per digitalizzare recitazione fisica e facciale dell'attore).

 Una tecnologia che "servirà a rendere i sequel di Avatar più intriganti, e visivamente spettacolari...". Insomma, le solite tecnociance promozionali. Poi però si passa al discorso 48 frame, e qui Landau dice che una decisione sul framerate doppio non è stata presa, ed anzi si sta ancora vagliando la possibilità.

 Inoltre afferma:

 "Nessuno dovrebbe imporre a un regista di fare film a 24, 48, o 60 frame, visto che ora le sale sono in grado di proporre tutte le tecnologie con un solo equipaggiamento".

 Riferendosi a Lo Hobbit, aggiunge:

 "Peter Jackson ha proposto ciò che voleva. Il pubblico è andato a vedere lo Hobbit aspettandosi lo stesso tono del Signore degli anelli, ma Lo Hobbit è un film diverso, con una storia diversa e un tono diverso, e girando a 48 frame Peter Jackson ha fatto una scelta creativa assolutamente giusta e per questo andrebbe rispettato".



 Non so voi, ma in dichiarazioni simili vedo quasi una presa di distanza dal formato ultrafluido. Nonostante l'apparente elogio.

 Ma come... solo qualche mese fa le stesse persone affermavano che i 48 o 60 fps sarebbero stati la via da seguire, che non ci sarebbero state alternative, ed ora stanno... vagliando la possibilità??

 I casi sono due: o anche loro si sono accorti che il doppio frame rate annienta la filmicità (almeno per quanto mi riguarda), o se la stanno facendo sotto all'idea che i sequel ultramiliardari di Avatar incassino meno a causa di una tecnologia ancora non digerita dal pubblico.

 Che sia ravvedimento artistico, o timore economico, il risultato non cambia: quei 48 fps che fino a ieri sembravano il nuovo dogma cinetecnologico adesso non sembrerebbero più così scontati. Per fortuna, aggiugerei... ma domani chissà ;)

 Nessun ripensamento invece sul semplice 3D, anche se, parole di Landau, dev'essere un 3D nativo e non un 2D e 3/4 come quelli convertiti.

 Il produttore ha assolutamente ragione, ma mi permetto di aggiungere che se il 3D convertito è al livello incredibile di quello visto in Titanic... ben venga anche il 3D convertito.






A presto con nuove, curiose anticipazioni!
Ricevi GRATIS nella tua casella di posta le news dal mondo dell'intrattenimento digitale solo con DVDLog, la newsletter by DVDWeb.IT. Non perdere tempo, iscriviti subito!
  

Cafè 2.5 - I vostri commenti...

48 fps... si o no?

Libera il tuo istinto di reporter!
Scrivi tu il primo messaggio!
Entra nel Cafè


Newsletter

Unisciti alla nostra newsletter

GRATIS PER TE le news sempre aggiornate, le nostre offerte speciali e gli omaggi esclusivi!





Ho letto l'informativa sulla privacy e autorizzo il trattamento dei dati personali




DVDb

Db New Db Update
Già Usciti In Uscita


Top 10





© 1999-2024 Shock! Solutions SRL - P.IVA 01740890460 - Tutti i diritti riservati - Cookie Policy - Privacy Policy