Oggi che anche Il Signore degli Anelli è diventato un film (dopo che per decenni era stato considerato "impossibile" da trasporre) la battaglia su cosa sia effettivamente "intraducibile" in pellicola si è fatta più dura, ma penso di non esagerare se dico che il romanzo "Cosmopolis" di Don De Lillo era ai "piani alti" della classifica.
Pensateci: un racconto tutto ambientato nell'abitacolo di una limousine mentre un rampollo dell'alta finanza attraversa la città affollata per la visita del Presidente e incontra gente, in un profluvio di dialoghi. Roba tosta!
Poi, nell'aprile del 2011 ho assistito a una conferenza stampa con il produttore portoghese Paulo Branco (noto ai cinefili più incalliti, un vero "guru" del cinema d'autore) che annunciava la realizzazione di Cosmopolis da parte di... David Cronenberg!!!
Quando il film è arrivato, una volta spazzate via le noiose polemiche sull'aver fatto un film "commerciale" usando il Robert Pattinson di Twilight (qualcuno abbia il coraggio di dire che QUESTO è un film commerciale dopo averlo visto!!!) tutto è filato liscio: trasposizione molto precisa, interpretazioni eccellenti, film ostico ma di grande eleganza e fascino, che ribadisce come Don De Lillo avesse visto lungo sulle torsioni perverse dei mercati (il romanzo è del 2003, prima che scoppiassero crisi e bolle finanziare)!
Arriviamo quindi a noi, perché Cosmopolis è ora giunto in digitale grazie a 01, che lo propone in Blu-Ray Disc e DVD. Le edizioni sono molto spartane, gli extra infatti sono da press kit, con interviste, immagini sul set e trailer.
Il Blu-Ray è comunque un BD50 con codifica DTS-HD 5.1 sia per l'italiano che per l'inglese, mentre il DVD è un DVD9 in Dolby Digital 5.1.
A proposito: per chi è andato al cinema c'era un film nel film. Era quello delle ragazzine corse in massa a vedere il nuovo film di Robert Pattinson e poi fuggite dalla sala in preda alla disperazione per il tipo di pellicola :-D
