Sembra che i film con grande valenza artistica, ma senza storie, o attori di richiamo, siano destinati ad essere quasi invisibili
nei cinema italiani. Soprattutto se hanno vinto 60 premi in decine di festival specializzati, compresi due Oscar.
Ultima vittima di questa consuetudine nostrana è Precious, dramma adolescenzial/sociale diretto
nel 2009 da Lee Daniels, prodotto da Oprah Winfrey
(la nota presentatrice americana) e interpretato dalla travolgente Gabourey Sidibe.
Il film narra la storia di una ragazza, Claireece Precious Jones, la cui vita è un concentrato
di disgrazie: dall'obesità spinta alla crudeltà della madre, passando per gli abusi paterni, che gli hanno provocato due gravidanze,
e la vita disagiata in una Harlem ositle.
Una persona normale sarebbe devastata da tale condizione, ma Precious ha una straordinaria forza d'animo
e riesce ad affrontare ogni difficoltà: e in questo l'aiutano anche la capacità di rifugiarsi nei suoi sogni, e l'amore per i figli, ai
quali intende dare tutto ciò che i suoi genitori le hanno negato.
Precious conta su una regia molto personale, e che sottolinea con intelligenza gli umori della protagonista
(grazie a giochi di montaggio o inquadrature sapienti, soprattutto nella casa della ragazza): ma come prevedibile, il film
trae forza dai molti straordinari interpreti.
In testa c'è la già citata Gabourey Sidibe, ma subito dopo vengono la
sconvolgente Mo'Nique
(che ha vinto l'Oscar come miglior attrice non protagonista, nei panni -raggelanti- della madre di Precious) e quindi Paula Patton.
Poi ci sono due guest star musicali ma altrettanto in gamba come Lenny Kravitz e
soprattutto Mariah Carey, così stravolta nel ruolo dell'assistente sociale da sembrare la protagonista inconsapevole
di una candid camera.
Quasi Snobbato dalla distribuzione cinematografica, che gli ha concesso una finestrella a dicembre 2010, Precious è uscito in DVD
e Blu-Ray grazie a Fandango, in un'edizione tecnicamente in regola e abbastanza ricca
di extra.
Questi ultimi, della durata di circa un'ora, sono gli stessi in entrambi i supporti e comprendono:
- featurette:
- Un insieme 'prezioso'
- Dal romanzo al film
- Oprah e Tyler: un progetto di passione
- Conversazione con Lee Daniels e Sapphire
Scena tagliata
Trailer
Sul piano tecnico, il Blu-Ray include il
video 1.85:1 AVC Mpeg4 e l'audio DTS HD MA 5.1, sia in italiano che in inglese. Il DVD
si limita invece al video 1.85:1 anamorfico e audio Dolby Digital 5.1, sempre in italiano e inglese.
Di recente ho potuto vedere l'edizione Blu-Ray e devo dire che la qualità è ottima:
il video è nitidissimo, e ultradefinito in scene luminose. Negli interni (soprattutto a casa di Precious) c'è qualche impastamento
ma la qualità è sempre notevole, con colori caldi ed un contrasto molto spinto. Non ci sono filtri digitali e la grana è finissima, oltre che cinematografica.
Infine il nero è profondissimo, e conferisce una grande tridimensionalità.
L'audio non è da meno ed anche se il film è imperniato sui dialoghi non manca di stupire, ad esempio
nei brani musicali (bellissimi) e negli alterchi fra Precious e sua madre. La dinamica è ottima, l'ambienza molto ampia e
le voci sono nitidissime e ben localizzate.
Fa piacere che l'edizione HD di Precious sia riuscita così bene: per un film del genere, e vincitore dell'Oscar anche per la
sceneggiatura non originale (tratta a sua volta dal romanzo Push, della scrittrice Sapphire), era un trattamento dovuto, e che tutto sommato riscatta la poca visibilità al cinema.