| posted: 24.07.2001 @ 18:40 |
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La mia su... Charlot & DVDWorld
 La domenica al mare c'è troppa gente. Meglio starsene in giardino al fresco, sdraiati su una poltrona, con i piedi all'aria. "Non mi schiodano neanche le cannonate," pensavo. A meno che *qualcuno* non abbia promesso a *qualcun altro* di sostituirlo nella scrittura di una recensione su un DVD uscito qualche giorno fa in edicola.
Ho scritto recensione? Be', ho sbagliato. Non sarò mai capace di scrivere una di quelle recensioni a cui ci hanno abituato le riviste di oggi, in cui quei poveri malcapitati devono inventarsi sempre nuovi modi per dire "Sì, ha un video della madonna!", o "Meglio essere sordi che ascoltare questo DVD!". E allora via con "video cristallino con encoding di pregevole fattura", "audio dolbydigital molto divertente che non mancherà certamente di regalare emozioni", "eccessiva esaltazione cromatica che finisce per accentuare i limiti dell'encoding". Mah... meglio non divagare, non voglio darvi qualche altro motivo per pensare di avere a che fare con un incompetente totale.
 Il DVD che, a malincuore, dovevo visionare era quello uscito in allegato alla rivista DVDWorld, ovvero I Corti di Charlie Chaplin. Lo confesso: ero un po' prevenuto. Questo, sia per il fatto che mi ha negato un pomeriggio di pace e freschezza, sia perché non è raro vedere spezzoni dei corti di Charlot usati come tappabuchi anche sulle più locali delle televisioni locali: cose viste, riviste, trite e ritrite.
Quando guardo un DVD, di solito, prima mi sorbisco il film, successivamente gli inserti speciali. Questa volta, non so per quale ragione, ho guardato prima gli extra. Per la prima volta mi sono letto tutto quanto, la biografia di Chaplin, le curiosità, la galleria fotografica e, perfino, i credits. I responsabili della Milano Publishing, editori di DVDWorld, sono riusciti a scrivere l'essenziale, senza rimanere troppo sul vago e senza andare troppo nel dettaglio, stuzzicandomi al punto giusto e costringendomi a sfogliare la rivista per trovare qualche altro dettaglio su Chaplin ed i suoi film.
I quattro corti che sono inseriti nel DVD sono tutti molto carini. L'ultimo, L'una del mattino, è quello che mi è piaciuto in assoluto di più. Chaplin, nei panni di un uomo che ha alzato un po' troppo il gomito, cerca in tutti i modi di arrivare dal taxi che lo ha riportato a casa, su fino in camera da letto, ma per 20 minuti, gliene capiteranno di tutti i colori. E' il vero e proprio one man show, tanto caro agli americani: Charlot contro tutti gli oggetti che ha in casa!
 Gli altri tre hanno, più o meno, un formato comune e gli stessi attori che fanno da "spalla" a Chaplin: la ragazza timida che fa breccia nel cuore di Charlot e l'uomo robusto a cui il comico mette sempre i bastoni fra le ruote.
In tutti e quattro i corti si riesce, comunque, ad apprezzare la maestria di Chaplin, ancora più bravo a trasmettere le sue emozioni in film, all'epoca, necessariamente muti. Se siete degli appassionati di Chaplin e delle "comiche" in generale non avrete difficoltà a vedervi il DVD tutto d'un fiato. Se siete solo curiosi non molto avvezzi al cinema muto provate lo stesso a dare una chance ("scianz") a questo DVD, magari centellinandovi i corti, godendovene uno a sera; senza fare indigestione, intendo dire.
Profilo audio-video? Questi quattro corti hanno la veneranda età di 85 anni; probabilmente un video migliore di quello del DVD lo potrà aver visto solo mia nonna, nata nel 1907, dieci anni prima della loro produzione. L'audio non c'è: erano film muti! ;) Non manca, ovviamente, l'accompagnamento ad hoc del pianoforte (in stereo) per tutta la durata dei film.
Una nota per la Milano Publishing: è mai possibile che la vostra benedetta rivista mi si sbrindelli (trad.: le pagine si scollano dalla costola) sempre? Tempo fa ho provato anche con il super-attack®!
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A presto con nuove, curiose anticipazioni!
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