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Rashomon
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Rashomon


Uscito il 27 Marzo 2007

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Nel Giappone medioevale un samurai attraversa un bosco con la moglie. La donna attrae sessualmente un fuorilegge, che li osserva passare. Questi violenta la donna e uccide il marito. La versione dei fatti viene raccontata in modo diverso dal bandito, dalla donna, dallo spirito dell'uomo ucciso, che parla per bocca di una medium, e da un vagabondo che ha assistito, non visto, alla scena. Qual è la verità?

Film decisivo per la storia del cinema. Arrivò sconosciuto a Venezia e divenne subito leggenda. Aprì la via al cinema d'oriente fino a quel momento pressoché ignorato.
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 Questo titolo è disponibile anche nelle seguenti versioni...

  • Rashomon
  • Scheda Film
    Titolo Originale Rashômon  
    Nazionalità Giappone
    Anno 1950
    Genere Drammatico
    Durata 88' circa
    Regia Akira Kurosawa
    Scritto da Ryunosuke Akutagawa, Akira Kurosawa, Shinobu Hashimoto
    Interpreti Toshirô Mifune, Machiko Kyô, Masayuki Mori, Takashi Shimura, Minoru Chiaki, Kichijiro Ueda, Fumiko Honma, Daisuke Katô

    Caratteristiche
    Data uscita 27 Marzo 2007
    Dati errati o incompleti? Segnalacelo!
    Produzione Dolmen
    Distribuzione Cecchi Gori
    Codice Area Zona 2 - Europa
    EAN 8032700996408
    Audio Italiano: Dolby Digital 2.0
    Giapponese: Dolby Digital 2.0
    Sottotitoli Italiano, Italiano per non udenti.
    Formato video 1.33:1
    Risoluzione DVD
    Confezione N/A

    Contenuti speciali
    DVD video
    • Interviste
    • Trailer originali sottotitolati
    • Vecchi titoli di testa italiani
    • Lista delle musiche
    • Raffronto tra il film e i racconti di Ryunosuke Akutagawa
    • Schede filmografiche

    Cafè 2.5 - I vostri commenti...

    Rashomon

    Inizia una nuova discussione!Tutti i 4 messaggiEntra nel Cafè


    Re: CAPOLAVORO!
    [Rashomon]

    By: Maut

    Posted: 14.04.2007 @ 15:49
    Asbesto,

    in otto anni dai Gesuiti (medie e liceo, negli anni '70) non solo non ho mai subito alcun tentativo di indottrinamento -- diversamente da tanti miei amici che andavano alle statali e di tali tentativi ne subivano non pochi --, ma anzi ho sempre potuto liberamente manifestare il mio pensiero, anche quando era (come quasi sempre) assai lontano da quello dei miei insegnanti.

    Le uniche condizioni alle quali dovevo sottostare nell'esprimere il mio pensiero erano a) che lo esprimessi in modo educato e rispettoso dell'opinione altrui e b) che avessi sempre un argomento razionale per sostenerlo. Due condizioni che mi paiono tuttora la base per qualunque discussione civile e costruttiva.

    Ricordo, a proposito, di aver visto "Rashomon" per la prima volta, proprio mentre ero al liceo, in un cinema d'essai, e di averne ampiamente discusso con l'insegnante di filosofia.

    Non dubito che altri possano aver avuto esperienze diverse -- questa è la mia.

    Re: Re: CAPOLAVORO!
    [Rashomon]

    By: mario.f81

    Posted: 10.04.2007 @ 19:12
    Ciao ugetsu,
    il titolo di uno dei capolavori più importanti di Mizoguchi è I racconti della luna pallida d'agosto, di cui spero tu abbia avuto la possibilità della visione, visto che stiamo parlando di uno dei massimi capolavori del Cinema, in cui la sensibilita' di quel grande maestro che è Mizoguchi ha trovato forse la sua massima espressione.
    E' vero che Mizoguchi è più interessante di Kurosawa, ma va dato atto che il mondo conosce gli altri autori giapponesi anche grazie agli exploit di Kurosawa, artista di per se eccelso, che ha sempre avuto il merito di fare un cinema alto senza essere tuttavia intellegibile ai piu'.

    Re: CAPOLAVORO!
    [Rashomon]

    By: ugetsu

    Posted: 05.04.2007 @ 19:59
    Anche se considero l'introvabile Mizoguchi (introvabile in Italia, perchè ad esempio in Spagna si trovano ottime edizioni dei suoi film) indicibilmente superiore a Kurosawa, non posso che concordare col giudizio di Asbesto: si tratta di un capolavoro che TUTTI dovremmo vedere. Un opera di valenza filosofica che, peraltro, non annoia anche lo spettatore "ingenuo". Non male il remake americano, ma l'originale è un must.

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