Labirinto di passioni

Secondo lungometraggio di Pedro Almodòvar che mette in scena un intreccio di vicende e personaggi tutti ossessionati dal sesso. Sexilia, ninfomane alla disperata ricerca di maschi e Reza Niro, omosessuale, si muovono in un mondo caotico e scandaloso incrociando i loro destini e le loro avventure erotiche e sentimentali.

Scheda Film

Titolo Originale	Laberinto de pasiones
Nazionalità	Spagna
Anno	1982
Genere	Commedia
Durata	100' circa
Regia	Pedro Almodóvar
Scritto da	Pedro Almodóvar, Terry Lennox
Interpreti	Cecilia Roth, Imanol Arias, Helga Liné, Marta Fernández Muro, Fernando Vivanco, Ofelia Angélica, Ángel Alcázar, Concha Grégori, Cristina Sánchez Pascual, Fabio McNamara, Antonio Banderas, Luis Ciges, Agustín Almodóvar, María Elena Flores, Ana Trigo

Caratteristiche

Data uscita	8 Novembre 2006	Dati errati o incompleti? Segnalacelo!
Produzione	Luckyred
Distribuzione	Medusa
Codice Area	Zona 2 - Europa
EAN	8022469065347
Supporto	5 - Singolo lato, singolo strato
Audio	Italiano: Dolby Digital 2.0 Spagnolo: Dolby Digital 2.0
Sottotitoli	Italiano, Italiano per non udenti.
Formato video	1.77:1 Anamorfico
Confezione	N/A

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LABIRINTO DI PASSIONI - Audio e video non restaurati [Labirinto di passioni] By: werner Posted: 09.02.2007 @ 17:54 Dopo una serie di ottimi DVD editati da Luckyred, è finalmente uscito anche LABIRINTO DI PASSIONI. Tutto bene finché la valutazione del prodotto si limita al digipack e alla presentazione d’insieme, ma per quanto riguarda il film vero e proprio il giudizio è davvero pessimo. Un disco a strato singolo (!!) per una qualità video quasi peggiore della VHS (non c’è alcun restauro: segni di graffi e macchie sono evidenti per l’intera durata della pellicola) e l’audio è un mono così limitato che sembra sia stato chiuso in una scatola di latta, tanto che avolte si fatica a seguire i dialoghi. Zero extra e zero sorprese. L’ho confrontato con una cassetta ristampata a metà degli anni novanta, e sinceramente non vedo l’utilità di aver speso quasi 20 Euro per un cosiddetto ‘supporto digitale’. Peccato davvero, perché gli altri titoli erano stati tutti trattati con estrema cura. Chi si fida ora a comprare MATADOR?!?