La casa nella prateria - Stagione 7 (6 DVD)

Dall'acclamata autrice Laura Ingalls Wilder, rivivi le emozioni di una delle serie più seguite di tutti i tempi!  Contiene i 22 episodi della stagione 7. Leggi la news collegata: 10.06.2013 - La casa è ancora nella prateria!

Scheda Film

Titolo Originale	Little House on the Prairie
Nazionalità	USA
Anno	1980
Genere	Drammatico
Durata	1080' circa
Regia	Michael Landon, William F. Claxton, Maury Dexter, Victor French, Leo Penn
Scritto da	Laura Ingalls Wilder, Blanche Hanalis, Michael Landon, Don Balluck, John T. Dugan
Interpreti	Melissa Gilbert, Michael Landon, Lindsay Greenbush, Sidney Greenbush, Karen Grassle, Melissa Sue Anderson, Scottie MacGregor, Richard Bull, Jonathan Gilbert, Kevin Hagen, Alison Arngrim, Matthew Labyorteaux, Dabbs Greer, Dean Butler, Ruth Foster

Caratteristiche

Data uscita	19 Giugno 2013	Dati errati o incompleti? Segnalacelo!
Produzione	Universal
Distribuzione	Universal
Codice Area	Zona 2 - Europa
EAN	5050582772814
Audio	Italiano: Dolby Digital 2.0 Inglese: Dolby Digital 2.0
Formato video	1.33:1
Risoluzione	DVD
Confezione	Cofanetto

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Cafè 2.5 - I vostri commenti...

La casa nella prateria - Stagione 7 (6 DVD) Inizia una nuova discussione! Tutti i 6 messaggi Entra nel Cafè

Re: Re: Confezione pessima [La casa nella prateria - Stagione 7 (6 DVD)] By: ronan Posted: 02.07.2013 @ 01:27 Grazie per i vostri interventi. In effetti a questo punto aspetto solo che si sbrighino a tirar fuori la nona serie e i tre film fuori serie e la facciamo finita. Magari senza aspettare altri tre anni per un'altra edizione deludente... Del resto mi accorgo solo ora che anche la Buena Vista (o ABC studios?) ha fatto la stessa porcheria con Grey's Anatomy tirando fuori la settima stagione con un amaray orripilante e UDITE UDITE le trame degli episodi scritte DENTRO (sulla copertina lato interno per capirci), dove non si legge una mazza. E se anche riuscissi a decifrare quei caratteri minuscoli dietro lo sfocato della custodia plastica, dovresti comunque togliere i dvd per leggere... Che pena. E dire che anche Grey's fino alla sesta era davvero degna di una collezione, almeno, dico io, quando fate le riedizioni fatele economiche, ma perchè danneggiare così chi attende da anni e si precipita a comprare la prima uscita? Re: Re: Confezione pessima [La casa nella prateria - Stagione 7 (6 DVD)] By: aleabr Posted: 23.06.2013 @ 08:22 Che dirti Dude? La mia era un'ipotesi, che come hai fatto notare, ha molte falle. Questo perché ci sono molte falle nel trattamento di tutto questo materiale. C'hai ragione pure su tutto il rapporto edizione/vendita della Universal. Poi si arriva al punto USA/UK-Italia. Dude questo è il nostro paese e il nostro, brutto da dire, modo di rapportarci a qualunque cosa. In Italia si ha la brutta abitudine di trattare, o meglio maltrattare, le produzioni. Se ricordi il passato delle edizioni televisive delle valanghe di produzioni nipponiche ti si rizzano anche i peli del naso. E rapportandoci a quanto fatto in quel caso, non mi stupisco che ancor oggi, nel 2013, la Universal Italia, non si faccia scrupoli nel gettare produzioni sul mercato senza un reale politica seria verso l'opera e sopratutto verso gli acquirenti. Se ci pensi bene le serie TV in massa sono uscite, classiche e nuove, anni fa in maniera massiccia su molti fronti, comprese le edicole. Credo che in quel marasma, presi dal momento trainante del DVD, non ci fosse una gran bella politica programmata. Anzi. Della serie: 'butta dentro poi si vede'. E questa è la solita solfa in Italia. Per nostra fortuna, citando casi recenti, molte cose vanno abbastanza bene o si raddrizzano col tempo: La casa nella prateria e Ghost Whisperer. Re: Confezione pessima [La casa nella prateria - Stagione 7 (6 DVD)] By: Dude Posted: 23.06.2013 @ 03:17 Ciao a te, aleabr. Mah, cosa vuoi che ti dica? Chi ci capisce è bravo. La tua ipotesi potrebbe essere plausibile ma alcuni fatti sembrerebbero contraddirla. Faccio alcune considerazioni: - Penso che, per quanto ristretta possa essere, queste serie "classiche" una loro fetta di pubblico comunque la abbiano (altrimenti non si spiegherebbe l'uscita abbastanza recente in USA (e UK) della serie completa di "The Six Million Dollar Man" (in Italia ferma alla terza stagione da anni) in un box schizzato subito a prezzi stellari). Spesso mi capita di leggere in giro "Mi piacerebbe avere "CHiPs", o "Charlie's Angels" o simili, edizioni curate e a prezzo congruo secondo me venderebbero. Certo se poi si aspettano i numeri di "Star Wars" è un altro discorso. (per inciso, in concomitanza con l'uscita del suddetto box di TSMDM ho contattato Universal Italia esprimendo la mia speranza di poter finalmente completare la serie. Nessuna risposta). - Prima di immettere sul mercato un prodotto penso che una major come Universal faccia le sue brave indagini di mercato e quindi dovrebbe sapere il probabile ordine di grandezza delle vendite. - In ogni caso, professionalità vorrebbe che le serie iniziate venissero portate a termine, non foss'altro per rispetto per quelli (pochi o tanti) che le hanno acquistate. (Qualcuno ha detto Goldrake?) - Sul mercato inglese (che non so quanto possa essere più sostanzioso di quello italiano per questo tipo di prodotto) le serie comunque vengono editate, per di più in edizioni (cofanetti, ecc...) che in Italia non esistono. - Il caso di "Magnum P.I." sembra quello che più va contro la tua ipotesi, i primi due box usciti sono sicuro fossero derivati dai DVD USA (o UK), infatti i menu e i titoli erano in inglese, mentre gli altri sono completamente diversi e rifare menu e authoring, per quanto tirati via, ha un costo (probabilmente avrebbero risparmiato se avessero continuato ad usare i menu originali). Poi hanno cambiato anche il cofanetto con le amaray (quelle dove per tirare fuori un DVD rischi di spaccarlo e una volta su due devi estrarre anche quello che sta sopra), su quello sicuramente hanno risparmiato (ma vale la pena disaffezionare l'acquirente per risparmiare alcune migliaia di Euro (a stare larghi)? Dico, stiamo parlando di Universal!) In realtà non ho una spiegazione. E' sicuramente vero che Universal è forse la major che ha a catalogo il maggior numero di serie classiche "di valore", è altrettanto vero che, soprattutto in Italia, si riscontra una mediocrità nella realizzazione del prodotto francamente disarmante.