Motivi antichi e soluzioni nuove, tirate fuori come da un cilindro, in questo atto unico del 1965, che trova in Monica Vitti un’interprete d’eccezione.
UN ATTO UNICO DI EDUARDO DE FILIPPO
Rita e Rodolfo vivono in subaffitto nel basso di una coppia più anziana: Agostino e Bettina. Per evitare lo sfratto i quattro hanno ideato uno stratagemma: Rita adesca dei clienti, che poi mette regolarmente in fuga esibendo il corpo ancora caldo del marito morto, al quale dice di non saper come pagare le spese del funerale. Di solito i clienti scappano senza nemmeno reclamare il compenso già sborsato. Nei casi più difficili, poi, interviene Agostino, con tutta l’autorità che gli conferisce un cilindro da teatro. Ma un giorno un vedovo caparbio, scoperto il trucco, si rifiuta di cedere e rilancia vertiginosamente il prezzo della prestazione. Solo il caso e l’astuzia di Agostino toglieranno Rita e Rodolfo dall’imbarazzante dilemma. Ma al finale, un altro colpo di scena sconvolgerà le carte.
Questa edizione televisiva del Cilindro (1965), andata in onda nel 1978, rappresenta l’unica collaborazione artistica fra Eduardo e Monica Vitti. |
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