dvdweb.it utilizza i cookie per offrirti un migliore esperienza di navigazione. Continuando a navigare, accetti di utilizzare i cookie. Per maggiori informazioni su come usiamo i cookie, clicca qui.

Home > Cafè > DVDZone > Indice Messaggi > Mah, insomma.... Venerdì, 19 Apr 2024 02:24

DVDZone

Il cuore del DVDWeb's Cafe ti aspetta! L'avventura del DVD continua... Opinioni, commenti, critiche e battibecchi sulle uscite in digitale di ieri, oggi e domani.


Inizia una nuova discussione su
Shutter Island si fa in quattro!
Tutti i messaggi su
Shutter Island si fa in quattro!
Discuti di un nuovo argomento
in DVDZone

Mah, insomma....
Argomento: Shutter Island si fa in quattro!

By: Lolly

Posted: 17.07.2010 @ 10:07
Più che il regista, qui poté la scenografia di Dante Ferretti... il colpo di coda finale riesce a risollevare questa pellicola piuttosto noiosa, interessante da un punto di vista citazionistico ma un po' troppo lunga (e ci sono troppi flashback che alla lunga stancano non poco). Certo il cast è superbo, grandissimi ovviamente anche Kingsley e von Sydow.
Siamo lontani però da capolavori come "Quei bravi ragazzi" e "Casinò" (e sì, anche "Aviator", secondo me), ma comunque è girato con mestiere, e d'altronde non potrebbe essere altrimenti.
"Gangs of NY" è invece mortalmente scontato, praticamente tutto il film si svolge in una piazzetta ricostruita a Cinecittà e un paio di interni... sembra un B-movie nel quale due tizi se le danno di santa ragione - ma negli USA a quei tempi non avevano di meglio da fare? - appena hanno un po' di tempo libero (buchi di sceneggiatura a parte, tipo Di Caprio "sfigurato" che dopo poco non c'ha manco una cicatrice, o il ruolo di Cameron Diaz appiccicato col Vinavil)
"The Departed" è un discreto remake, ma è stato fatto "troppo presto" senza il dovuto intervallo per metabolizzare l'originale, tanto che è meglio quest'ultimo.
Saludos
Gruppo: DVDZone - Jump to: |[Tutti i messaggi su...] | [News]

Indice della discussione su Shutter Island si fa in quattro!
  Sulle fazioni by mccoy, 17.07.2010 @ 09:27
Mah, insomma.... by Lolly, 17.07.2010 @ 10:07
[Collassa Thread]

Sulle fazioni

By: mccoy

Posted: 17.07.2010 @ 09:27
E' il mio regista preferito da sempre, questo film l'ho trovato davvero bello, un grande omaggio ai classici di Torneaur e Preminger.
Sul discorso delle "fazioni": io penso che Scorsese non abbia perso lo smalto, ma in questi ultimi anni stia portando avanti un suo "omaggio" al Cinema, attraverso pellicole che possano, in qualche modo, ricongiungersi con alcuni classici del passato che ama.
I grandi capolavori di Scorsese, non hanno quasi mai trovato subito un grande riscontro di critica e pubblico (due titoli su tutti: Toro Scatenato e Casinò ) ma sono stati pienamente apprezzati in seguito.

Secondo me, tra qualche decennio, "The Departed" sarà considerato dal pubblico un vero e proprio classico, come "Gli Intoccabili" o "Scarface": è un film che non lascia un minuto di respiro, con una regia veramente folgorante e un attore in stato di grazia (Di Caprio).
Non so se succederà lo stesso con "The Aviator" e "Shutter Island" ma potrebbe benissimo accadere con "Gangs of New York" (specie se uscirà nella versione integrale), film straordinario, che sta vedendo aumentare il suo valore, grazie al passare degli anni e delle mode.

A quanta gente ho sentito dire, all'epoca: "E' noioso, mi aspettavo più battaglie!" perchè drogate dal "Signore degli Anelli"!!!
[Indice]

Mah, insomma....

By: Lolly

Posted: 17.07.2010 @ 10:07
Più che il regista, qui poté la scenografia di Dante Ferretti... il colpo di coda finale riesce a risollevare questa pellicola piuttosto noiosa, interessante da un punto di vista citazionistico ma un po' troppo lunga (e ci sono troppi flashback che alla lunga stancano non poco). Certo il cast è superbo, grandissimi ovviamente anche Kingsley e von Sydow.
Siamo lontani però da capolavori come "Quei bravi ragazzi" e "Casinò" (e sì, anche "Aviator", secondo me), ma comunque è girato con mestiere, e d'altronde non potrebbe essere altrimenti.
"Gangs of NY" è invece mortalmente scontato, praticamente tutto il film si svolge in una piazzetta ricostruita a Cinecittà e un paio di interni... sembra un B-movie nel quale due tizi se le danno di santa ragione - ma negli USA a quei tempi non avevano di meglio da fare? - appena hanno un po' di tempo libero (buchi di sceneggiatura a parte, tipo Di Caprio "sfigurato" che dopo poco non c'ha manco una cicatrice, o il ruolo di Cameron Diaz appiccicato col Vinavil)
"The Departed" è un discreto remake, ma è stato fatto "troppo presto" senza il dovuto intervallo per metabolizzare l'originale, tanto che è meglio quest'ultimo.
Saludos
[Indice]

NOTA - Il filtro Out of Policy che nasconde automaticamente i messaggi non in linea con la policy del Cafè è attivo. Puoi disattivarlo e visualizzare tutti i messaggi, compresi quelli indesiderati (evidenziati in rosso), cliccando qui.


© 1999-2024 Shock! Solutions SRL - P.IVA 01740890460 - Tutti i diritti riservati - Cookie Policy - Privacy Policy