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Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana...
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E' curioso
Argomento: Star Wars Countdown: Ep. III - 600 G5 per restaurare il mondo!
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By:
Jareth
Posted:
14.09.2004 @ 21:43
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A detta degli incaricati, dal 1985 a oggi, per via delle varie edizioni in vhs, questi film sono stati presi e completamente restaurati almeno una volta ogni 4/5 anni (ogni volta che usciva una nuova versione in vhs).
Ogni volta li senti e ti raccontano che hanno affrontato fatiche inenarrabili... che i master originali avevano sopra quattro dita di mer... di sporcizia... che l'audio era inascoltabile...
E loro, i maghi, sono riusciti nell'impresa che - evidentemente - tanto impresa non era se dopo qualche anno dovevano ricominciare tutto da capo.
All'epoca delle edizioni speciali, per esempio, ci hanno raccontato di un restauro titanico per riportare quei film all'antico splendore, al punto di poterli riproporre nelle sale cinematografiche.
PERO'... per i dvd, la ILM ha trovato ancora i master originali in condizioni pietose, l'audio gracchiante, il video pieno di tempeste di sabbia... Ma allora, che lavoro hanno fatto nel '97?
E' possibile che gente talmente intelligente da guadagnare milioni (di dollari) sia anche talmente idiota da ripartire ogni volta dalle edizioni del 1977?
O l'idiota sono io, che invece di mandare il mio curriculum alla ILM sono ancora qui a mandare avanti una famiglia con una manciata di euro al mese?
Boh! Forse mi sfugge qualcosa, ma per me tutte 'ste chiacchiere hanno qualcosa che non torna.
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| E' curioso |
By: Jareth
Posted:
14.09.2004 @ 21:43
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A detta degli incaricati, dal 1985 a oggi, per via delle varie edizioni in vhs, questi film sono stati presi e completamente restaurati almeno una volta ogni 4/5 anni (ogni volta che usciva una nuova versione in vhs).
Ogni volta li senti e ti raccontano che hanno affrontato fatiche inenarrabili... che i master originali avevano sopra quattro dita di mer... di sporcizia... che l'audio era inascoltabile...
E loro, i maghi, sono riusciti nell'impresa che - evidentemente - tanto impresa non era se dopo qualche anno dovevano ricominciare tutto da capo.
All'epoca delle edizioni speciali, per esempio, ci hanno raccontato di un restauro titanico per riportare quei film all'antico splendore, al punto di poterli riproporre nelle sale cinematografiche.
PERO'... per i dvd, la ILM ha trovato ancora i master originali in condizioni pietose, l'audio gracchiante, il video pieno di tempeste di sabbia... Ma allora, che lavoro hanno fatto nel '97?
E' possibile che gente talmente intelligente da guadagnare milioni (di dollari) sia anche talmente idiota da ripartire ogni volta dalle edizioni del 1977?
O l'idiota sono io, che invece di mandare il mio curriculum alla ILM sono ancora qui a mandare avanti una famiglia con una manciata di euro al mese?
Boh! Forse mi sfugge qualcosa, ma per me tutte 'ste chiacchiere hanno qualcosa che non torna.
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| Lettura del Pensiero |
By: Michele
Posted:
16.09.2004 @ 13:01
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Grande Jareth! Mi hai praticamente letto nel pensiero. Anche io ho pensato 600 computer 'che spreco di soldi'. E pensare che c'è gente che muore di fame. E oltre a pensare al mio stipendio mi sono vergognato di comprare DVD.
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| L'utopia |
By: Skywalker Senior
Posted:
18.09.2004 @ 17:04
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In linea di massima ti do tutte le ragioni del mondo sul discorso dello spreco di soldi che potrebbero essere usati per ben altri scopi, ma a questo punto mi sorgono delle domande: sono più sprecati i soldi che servono per produrre (o restaurare in questo caso) un film, o quelli per pagare un calciatore? E' peggio speso il denaro per realizzare un vendutissimo pacchetto software (non voglio fare nomi) o per produrre vestiti d'alta moda che nessuno indosserà mai? E' più discutibile lo spreco di soldi della NASA o quello dell'esercito americano?
Come vedi il principio dei 'soldi sprecati' è molto giusto (e, in buona sostanza, lo condivido), ma altrettanto utopico. Se ognuno di noi non fosse più libero di fare ciò che vuole col denaro che guadagna (miliardi o spiccioli che siano), vivremmo in una società che ci piacerebbe meno di quella, già ben lontana dalla perfezione, in cui viviamo adesso.
Lasciamo alla coscienza delle persone la libertà di essere generosa o avida...
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