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..."Il Signore (Jackson) si che se ne intende..."

1 - Peter Jakcson Ha toppato? 02.04.2003 23:59
A coloro che criticano Peter Jackson. Sapete che in origine il progetto del signore degli anelli era stato preso in considerazione da George Lucas?
Avete per caso visto Guerre Stellari Episodio 2?
Io direi che Peter Jackson ci ha salvati.
Una volta amavo Lucas...
[Akille]
2 - purtroppo !!! 11.02.2003 12:32
Si purtroppo.... perche è vero che il secondo della trilogia è quello piu dark e piu guerrafondaio.... e che il rendere la filosofia di un libro è pressocchè impossibile, pero devo dire che al contrario del primo, jackson purtroppo si è dato dlle libertà che, alcune potevano anche starci nel racconto, ma la maggior parte no.... come il dialogo tra elrond e la figlia che non c'entrava assolutamente niente o la scomparsa di Aragorn. Poi qualcuno mi deve spiegare se al regista hanno imposto di far lavorare Liv Tyler... la figura dell-elfo nel libro è del tutto marginale e serve solo per rendere piu saldo il rapporto tra uomini ed elfi... spero che la versione extended sia piu vicina a noi lettori del libro.
[Fabrizio]
3 - Mah 01.02.2003 22:48
L'ho visto due volte e il mio verdetto è: Mah!... Bisogna dire che è un bel film... ma farne un capolavoro mi sembra troppo!... Visto il primo episodio (differente in molti punti dal libro, ma curato in ogni particolare e veramente ben fatto) mi aspettavo di più dalle 2 torri.
Personalmente lo consiglio a tutti coloro che non hanno letto il libro e dico invece a coloro che l'hanno fatto di dimenticarselo per un pò una volta entrati in sala... per godersi un bel film d'avventura ma niente di grandioso.
Vedendolo ho avuto la sensazione che questo secondo episodio sia stato montato in maniera frettolosa e che in realtà Jackson voglia dare il meglio e punti di più nel ritorno del re... bah speriamo almeno in una bella versione extended! (un'ultima cosa... ma come fa Legolas a salire in quel modo a cavallo!?... che spiderman negli ultimi tempi si sia stabilito nel bosco Atro?)
[clover]
4 - Ancora sulle differenze ... 30.01.2003 18:38
Giusto per la cronaca, una buona analisi delle discrepanze la si trova qui: http://www.glyphweb.com/arda/default.htm, che è anche un gran bel sito sul mondo creato di Tolkien.

A mio parere un po' il buon Jackson ha un po' esagerato nell'adattamento.

Questo però, pur alterando non poco le storie raccontate, ci ha regalato secondo me delle invenzioni molto felici, per esempio la battaglia con i Warg, è vero che nel libro non se ne parla, però si innesta benissimo nella storia (a parte la trovata di far scomparire Aragorn, a mio parere inutile).

Per quel che riguarda gli Elfi al fosso di Helm, è discutibile dal punto di vista della storia, sia per i legami assenti fra Elfi e Rohirrim, sia per l'esiguità delle forze a disposizione dei primi e le minacce che questi devono affrontare sia a Lothlorien che a Bosco Atro (dove comunque muoveranno guerra alla fortezza di Dol Guldur e la distruggeranno). Rafforza però, come ha scritto m., l'idea dell'alleanza antica fra uomini ed elfi ed il ruolo di 'fratelli maggiori' di questi.

E poi, scusate se è poco, ma quando si è sentito il suono delle trombe elfiche e sono apparsi sul ponte di accesso al Trombatorrione ... stavo per piangere ...
[Renato]
5 - LE DUE TORRI 30.01.2003 17:46
visto ieri sera con Fix e il Nucchio a Cinepanda.
avevo optato con Fix per il mercoledì, come giorno ideale,
il meno affollato (ricordi Sleepy Hollow? eravamo una ventina in tutto) lasciata passare la marea di gonzi, oramai alla terza settimana di programmazione.

ipotesi smentite dai fatti: strapieno.
eravamo andati allo spettacolo dell 20:15: esaurito.
abbiamo prenotato in un'altra sala e atteso un'ora.
strapieno cmq. anche lì.
ma dato il 'tempismo' abbiamo potuto assicurarci posti centrali e a metà sala.

inizio dal voto: 10
al film.
al regista.
agli attori.
agli effetti speciali.
alle scenografie.
alle musiche.
a tutto.

e ora passo all'analisi del film.
dimentica le atmosfere a suo modo solari e ariose della 'Compagnia dell'Anello'.
LE DUE TORRI è dark che più dark non si può.
tetro.
si respira la morte.

DUE TORRI.
due le parti che compongono il film.

LA PRIMA

ha come assoluto protagonista GOLLUM,
essere interamente digitale che fa gridare al miracolo!
ci siamo: l'oscar è suo.
come miglior attore.
il primo oscar a una creatura digitale.
ma poi penso: l'oscar non va mai al più meritevole.
come non detto.

dire: impresionante è dire poco!
raccapricciante è forse il termine giusto.
madonna: di passi in avanti se ne sono fatti!!!
(dal Jar Jar di Lucas per intenderci!)
cmq il merito è ancora di Jackson che ha supervisionato la lavorazione al computer...

provi realmente pena per lui (non per Jackson, ma per il Gollum! ahah)
l'essere infelice che una volta era un Hobbit e poi è stato corrotto (nel vero senso, scavato) dall'anello.
la sua prima apparizione è terrificante.
roba che poi i bambini lo sognerebbero di notte a vita!

l'esserino si unisce a Frodo e Sam nel cammino verso Isengard e il monte Fato.
il portatore dell'anello vede in lui una sua proiezione futura.
la gelosia e la confittualità s'innesca presto
... e assistiamo alla più sconvolgente
scena di personalità doppia dai tempi di Psycho!

DUE LE PERSONALITA' DI GOLLUM, quindi.

poi abbiamo Pipino e Merry che fanno amicizia con Barbalbero e gli alberi viventi.

non mancano le scene d'azione di Aragorn, Legolas e Gimli che frattanto si sono uniti ai cavalieri di Rohan... (lo scontro con i mannari cavalcati dagli orchi, su tutti!)

e naturalmente il ritorno di Gandalf.
questa volta: bianco.
e decisamente più potente.

LA SECONDA

vede la preparazione e quindi l'assedio e battaglia del Fosso di Helm. effettivamente il cinema non sarà più lo stesso dopo questo scontro di realtà e animazione 3D.
la fusione è perfetta.
mai visto niente del genere.
l'impressione che ne hai e che sia tutto vero!

che Jackson abbia scovato da qualche parte 10mila Urukai e li abbia fatti scontrare con qualche centinaio di uomini...

solo la battaglia al fosso dura 40 minuti!
e a questa si unisce al montaggio incrociato dell'offensiva lanciata dagli Ent (gli uomini-albero) a Saruman!
spettacolare, ma per diversi motivi, anche questa.
con una resa sullo schermo quasi surrealista che sarebbe piaciuta a Dalì!

gli intermezzi romantici sono pochi.
e direi essenziali nella loro asciuttezza.

quelli comici, risicatisssssss, solo affidati al nano Gimli.

DUE TORRI.
tre ore di durata che scorrono via come un fiume in piena senza lasciare fiato.

DUE TORRI.
due riflessioni finali.

il più grande miracolo Jackson l'ha compiuto portandomi di nuovo al cinema. (ma la mia avversione naturale resta immutata: i colori slavati del megaschermo difformi dagli originali,
il volume del sonoro a livelli di discoteca, ormai! sic
lo stupro dello spettatore con l'accensione delle luci nell'intervallo, gli stronzi che si levano automaticamente
tornando con popcorn trattati con pesticidi (ma che odore è?) e le birre, la solita tipa=sempre lei=che non capisce
uan mazza di niente che fa domande in continuazione al ganzo che da par suo pure le da corda e le risponde
e soprattutto la privazione del piacere dello scorrimento dei titoli di coda al buio...)

il secondo è che alla fine pure il Nucchio non ha chiosato 'carino'
bensì: pazzesco!!! con tre punti esclamativi

MEGLIO DEL PRIMO.
DA VEDERE ASSOLUTAMENTE.
DA AVERE NELLA VERSIONE ESTESA. IN DVD.

MA perché deve trascorrere tutto questo tempo perché posso avere ...'il mio tesssooorooo?
un anno, poi: per l'ultimo capitolo della trilogia!

Frodo morirà nel portare a termine la missione?
o ciò accadrà al Gollum?
ci sarà lo scontro finale tra i due maghi bianchi?
Sauron verrà rigenerato?
Aragorn sarà re?


un anno.
è troppo lungo.
e se mi comprassi il libro?

(DOVREI PERO' INIZIARE DAI PRIMI DUE!!!)
[FABIO]
6 - Un alleato per PJ 30.01.2003 17:24
Voglio intervenire sulla questione libro/film: ho letto i commenti di molta gente delusa, 'tradita' dalle scelte di PJ. Premetto che sono un tolkeniano doc, ho letto ISDA non so quante volte e se c'è una persona che ama il 'sacro testo' è il sottoscritto. Detto questo volevo venire in aiuto al regista neozelandese cercando di spiegare il perchè di alcune scelte di sceneggiatura rispondendo qua e là alle critiche lette qui sul forum.

Come prima cosa bisogna capire che uno dei punti su cui si basa l'opera di PJ è la crescita dei personaggi. Prendiamo Aragorn: il personaggio nel primo film era sì eroico, ma tormentato da dubbi, teme la debolezza del sangue di Isuldur, se potesse rifiuterebbe la missione che gli viene affidata. Nel secondo film lentamente A. prende coscienza del suo ruolo, lentamente accetta la responsabilità che comporta l'essere il legittimo re di Gondor (aiutato in questo da
Gandalf : 'Theoden avrà bisogno di te prima della fine!' Per Gandalf la cosa è evidente: il passaggio dal Grigio al Bianco. Theoden che viene descritto da alcuni come bamboccio è una delle figure più riuscite del film. Non so che tipo di sensibilità hanno le persone che hanno scritto una cosa simile ma per me la 'rinascita' di Theoden è una delle parti più belle. Come non commuoversi davanti alla disperazione di un uomo che, ritornato alla vita, scopre di aver perso il suo unico figlio, di essere ormai senza un erede per la sua
stirpe. Anche il ruolo del re al fosso si incastra perfettamente con la scelta di crescita dei personaggi: Theoden andrà incontro alla sua fine gloriosa nel terzo film mentre nel secondo è Aragorn che, come scritto sopra, inizia a crescere e ad assumere importanza. Quindi è A. che recita il ruolo più eroico in tutta la battaglia. Ma è tutta la compagnia a salire di tono. Gimli, comicità a parte, è una macchina da guerra, Legolas è inarrestabile.
Sullo 'scudo skateboard' è una questione di gusti, può piacere oppure no. Semplicemente è un ulteriore modo per sottolineare
l'incredibile agilità della razza elfica (anche attraversare un fiume correndo su di una fune potrebbe apparire un po' da circo dopotutto!)

Veniamo ad uno punti che ha scontentato di più i fans del libro, la figura di Faramir. Devo dire che alla prima visione del film ho pensato lo stesso anch'io: 'Ma questo non è il Faramir che conoscevo!' Poi però leggendo alcune osservazioni
sul forum di Caltanet ho dovuto rivedere le mie impressioni iniziali. Dunque : per quasi 6 ore di film PJ e soci hanno cercato in tutti i modi di spiegare al pubblico la pericolosità
dell'anello, un oggetto terribile con un incredibile potere corruttivo. Tutti ne sono tentati, Gandalf lo rifiuta con forza, Galadriel deve superare una grande prova di volontà,
Aragorn stesso viene tentato e decide di non seguire Frodo per non rischiare di cadere in tentazione. E' quindi ovvio che non poteva saltar fuori un personaggio che tranquillamente
dicesse 'L'anello? Non mi interessa, vai pure per la tua strada!' Sarebbe stato credibile? Non penso proprio. Ed in ogni caso ci sono alcune sfumature che fanno ben capire la differenza tra Boromir e Faramir. Il primo vuole l'anello per sè, per utilizzarlo e ristabilire la gloria di Gondor. Faramir seppur tentato dalla potenza dell'anello decide di inviarlo a suo padre come dono. Poi davanti alla dimostrazione del potere oscuro dell'Unico (Frodo che senza
l'aiuto di Sam lo infilerebbe davanti al Nazgul, Frodo che accecato dall'odio quasi trafigge il suo amico) prende invece una nobile e saggia decisione: decide di lasciar partire gli hobbit. Per questo anche la parentesi a Osgiliath ha dunque una sua importanza. Inoltre incomincia a presentare al pubblico il reame di Gondor e, soprattutto, permette alla vicenda di Frodo/Sam di mantenere la stessa tensione delle altre sottotrame (in quel momento vi è l'apice del fosso di Helm e l'attacco degli Ent: se Frodo e Sam fossero stati tranquillamente in marcia le loro vicende avrebbero avuto un ritmo diverso. Queste sono considerazioni di natura strettamente cinematografica ovviamente...)

Si potrebbe anche parlare del ruolo di Arwen che a molti sembra avere troppa importanza nel film rispetto al libro.
In un senso è vero se ci si limita a contare le righe di testo che fanno riferimento alla figlia di Elrond. Se si conosce però un po' Tolkien e il suo concetto di eroismo (la rinuncia
, il sacrificio) ci si accorge che Arwen è uno degli eroi principali del libro. (Anche se probabilmente vi sono anche scelte di tipo commerciale nel voler enfatizzare la storia
d'amore Aragorn/Arwen).

Ho scritto pure troppo. Se qualcuno volesse discuterne via mail sarò lieto di farlo (lavoro permettendo...).
La mia mail : vghetta@yahoo.it
Un saluto a tutti
[Valerio]
7 - Differenze... 30.01.2003 12:48
Sono in parte d'accordo, ma non aggiungiamo imprecisione a imprecisione...
1) Quella di Aragorn non è una 'finta morte'... è la rappresentazione nella testa di Arwen di quanto le sta dicendo il padre. Semmai il punto è un altro: a me risultava che, legandosi ad Aragorn, Arwen avrebbe rinunciato alla propria natura elfica e quindi sarebbe anche lei invecchiata e morta.
2) Frodo NON E' a Gondor, ma ad OGSILLATH.

Detto questo, trovo comprensibile il fatto che sia voluta creare tensione drammatica sul rapporto Elfi/Umani: gli Elfi che se ne vanno (e la forzatura su Arwen è funzionale a questo scopo) e la consultazione Galadriel-Elrond dalla quale ancora una volta gli Elfi decidono di sacrificarsi disinteressatamente per aiutare gli Uomini. In altre parole, l'arrivo degli arcieri Elfici c'entra poco con la battaglia in sé, ma prende senso nel contribuire a sviluppare una delle tante sottotracce, quella del rapporto tra Elfi e Umani: un mero rinforzo di Umani o di Ent-Ucorni sarebbe stato meno significativo.

La cosa + importante, IMHO: non credo sia costruttivo fare un dogma di tutto quanto dice il testo. Il libro di Tolkien è un capolavoro, ma mille pagine così intricate hanno fatalmente anche dei punti deboli. Trovo che in alcuni casi (come questo degli Elfi) Jackson sia intervenuto felicemente, rendendo la trama più adatta al grande schermo e forse anche (bestemmia!) migliorando il plot originale. Questo degli Elfi mi sembra il caso. Questo non toglie che in altri casi, tipo Faramir, le perplessità siano molto più forti e giustificate.
[m.]
8 - i soliti incontentabili ... hanno ragione 30.01.2003 00:17
Non ero ancora andato a vedere Le Due Torri poiché prima volevo rileggermi il libro per la terza volta. Leggevo i vostri commenti sul forum e di fronte alle vostre lamentele pensavo 'ecco i soliti incontentabili'. Ebbene oggi finalmente ho visto il film (forse sono stato l'ultimo in Italia) e devo dire che sono rimasto terribilmente deluso; ci sono anche cose che mi hanno convinto molto come Gollum o anche la furia degli Ent su Isengard, ma dov'è l'attinenza al libro tanto decantata da Jackson & co.? Gandalf non doveva essere salvato da Gwaihir e trasportato a Lothlorien? Perchè inscenare una finta morte per Aragorn? Cosa c'entra Arwen? (nel secondo libro non è nemmeno nominata). Théoden è solo un bamboccio, un codardo messo lì a casaccio e non c'entra niente col personaggio del romanzo; Eowyn non doveva rimanere a Edoras? (E a Edoras il castello non doveva essere d'oro?) Perchè gli Ent all'Entaconsulta decidono di non aiutare gli hobbit e aspettano solo l'ultimo momento per farlo? Ma le cose più assurde sono altre. Non voglio nemmeno parlare di Legolas sullo scudo-skateboard o del lancio del nano, ma cosa ci fanno gli Elfi al fosso di Helm??? Vi prego spiegatemelo; e poi non riuscirò mai a capire perchè hanno stravolto così profondamente il personaggio di Faramir, perchè?? Ma soprattutto, cosa cavolo ci fanno Frodo e Sam a Gondor? Si poteva fare di meglio? Secondo me: sì! Pessimismo e fastidio, speriamo in una miracolosa Extended (anche se ho i miei dubbi) e confidiamo nel Ritorno del re. A proposito, l'incontro a Isengard fra Saruman e Gandalf è stato spostato nel terzo film così come Shelob? Ciao a tutti.
[Paolo]
9 - Non si può accontentare tutti 29.01.2003 21:06
Mi sembra che ancor più dell'anno scorso il secondo episodio del Signore degli Anelli abbia diviso le platee: i commenti più giusti mi sembrano quelli che pur esaltando il lavoro di Jackson non negano alcuni difetti innegabili; anche io non ho capito perchè Faramir sia stato trasformato in una fotocopia del fratello, inoltre da quello che ricordo nel libro Eowyn (WOW!! Attenta Nicole, tra qualche anno questa tua connazionale potrebbe farti le scarpe...)era molto più 'passionale' mentre qui non si dichiara neanche ad Aragorn, ma forse questa parte la troveremo nella extended edition; e proprio questo è il cruccio che più mi ha perseguitato al cinema (due volte per ora), cioè il sapere già di non assistere ad uno spettacolo completo ma ad un qualcosa che solo tra qualche mese potrà essere visto nella sua intierezza (il che mi fa pensare...non è che Jackson aspetti di sentire cosa è mancato di più ai fan per poi girarlo in tutta fretta per l'edizione speciale?...scherzo naturalmente),in alcuni momenti davvero avevo l'impressione che a certe scene mancasse qualcosa, come nel dialogo tra Eowyn e Vermilinguo,qualcun altro di voi ha avuto sensazioni simili?
Mi chiedo poi con che criterio si scelga cosa tagliare e cosa no, mi riferisco in particolare al fatto che Frodo conosca il vero nome di Gollum Smeagol, particolare che Gandalf gli rivela SOLTANTO nella versione estesa della Compagnia dell'Anello: chi lo ha visto solo al Cinema non si sarà chiesto come faceva Frodo a saperlo?
Non vorrei che tante critiche facessero pensare che non sono tra gli estimatori di questo film, anzi, e per dimostrarlo concludo spezzando una lancia a favore di uno degli aspetti più criticati del primo film, e cioè l'ampliamento del personaggio di Arwen: secondo me è proprio le Due Torri a giustificarlo, infatti come spiegare altrimenti l'impossibilità dell'amore tra Aragorn ed Eowyn se non si fosse mostrato per chi batte il cuore di quest'ultimo( ricordate: in un libro si possono accennare le cose senza mostrarle, in un film assolutamente no)?
Spero di non avervi fatto perdere troppo tempo a leggere queste baggianate e di non avervi fatto infuriare, ciao a tutti comunque e mille grazie a dvdweb per non essere solo un mercante ma un vero cultore del buon cinema e dei DVD
[pizzilla]
10 - Film d'azione??? 29.01.2003 11:47
>Tutte queste energie spese per poi cadere banalmente nell'action
>movie più banale... ma dai...

Mah, fossero tutti così gli Action Movie Banali...
Effetivamente, forse Chen Kaige poteva farlo meglio (anche se ogni film sarebbe durato 6 ore), ma il regista è Peter Jackson: che ha fatto il suo film con il suo stile (anche moderandosi, sì alle gag demzenziali, ma niente splatter...)
Certo le divagazioni / sostituzioni (Elfi = raminghi) rasentano il 'tradimento'.
Ma anche per noi spettatori non tutti i 'tradimenti' sono uguali':
Tutti contro il Faramir cattivo, pochi contro l'Eowyn versione vedova allegra (non troppo) ma tanto innamorata, e nessuno contro Rohan 'ridotta' a cittadella vichinga?
Ma per un'opera letteraria così complessa queste diverse sensibilità nei lettori sono inevitabili!
In fondo l'ingresso nei cinema è consetito anche a coloro che il libro non l'hanno letto.
Chiudiamo un occhio (ma non troppo per non perdere le magnifiche inquadrature) godiamoci il film, e ricordiamoci che siamo ad appena 2/3 dell'opera
[Palazzo]
11 - Errata Corrige: Non male, anzi... 28.01.2003 14:53
Sto macinando il libro proprio grazie alle vostre 'contro-provocazioni'. Avevate perfettamente ragione nel dire che non è onesto mettere a paragone film e libro ignorando uno dei due testi. La prima impressione, ma ho finito solo oggi 'La Compagnia', è la seguente: Trasporre Tolkien è un'impresa epocale, il VERO Signore degli Anelli sarebbe un film immenso, complessissimo, forse di un'autorialità illuminata capace di gestire la letterarietà come materiale primo per il film e, conseguentemente, un'opera difficilissima da comprendere. Il libro, mi pare finora, ha la rara capacità di poter essere letto a più livelli, sia per chi vuole un divertissment, sia per chi spera in una mistica mitologia della psiche. Un film difficilmente può permettersi un lusso del genere. Inoltre l'impresa è e sarebbe stata comunque economicamente pericolosissima e ad Hollywood non accettano volentieri le sfide in onore dell'Arte. Dunque Jackson ha svolto un lavoro encomiabile nel darci un film potente, ricco, innovativo, sebbene renda soltanto il lato più 'facile' del testo. lo ripeto con ancor più convinzione: è un regista eccezionale che con questi film si è meritato il posto d'onore tra l'empireo dei grandi registi da Kolossal. Non so se Tolkien lo avrebbe amato. Probabilmente avrebbe capito che era necessario un compromesso. Vedremo negli anni a venire se un Maestro avrà il coraggio di costruire un Signore più denso e più sofferto, un film meno potente e trascinante ma intellettualmente più sottile (cfr. Scorsese con l'anomalo kolossal 'Gangs of New York', più commuovente che bello). Il libro riesce ad essere anche questo.
Onore comunque al grande Jackson che, ne sono convinto, ci farà vibrare nelle viscere più profonde con 'Il Ritorno del Re'.
[valmyn]
12 - Giudizio a mente fredda 28.01.2003 09:47
Proprio perchè il cercare di riprodurre al cinema l'immensa opera titanica di Tolkien è un'impresa quasi impossibile, rendo atto a Jackson di aver realizzato un'impresa favolosa, ovvio che poi lui e tutte le migliaia di persone che ci hanno lavorato hanno dato il loro contributo per l'interpretazione del libro in una certa misura
quello che voglio dire è che pensandoci bene dire 'no! non voglio che il libro venga tradotto in un film, punto e basta,(come sostenuto da alcuni parenti di Tolkien),non lo concepisco' sarebbe indice di una ottusità mentale assurda, così ci saremmo persi 3 (con l'anno prossimo) dei film forse tra i + belli della cinematografia di sempre.
Chissà, magari tra 10/20 anni ci sarà un regista che ne farà un remake (dubito molto cmq)dando un'interpretazione differente, magari migliore o magari che ci piacerà ancora meno... + probabilmente rimarranno nella storia questi 3 e basta...
Rimane il fatto innegabile che sia stata realizzata un'opera cinematografica (ma che questa volta irrompe anche al di fuori di questo campo talmente è complessa e stupefacente) spettacolare e veramente valida di fondo, perchè il primo film, a parte l'eliminazione di tom bombadil e dei tumulilande che sinceramente non portano nulla al racconto in se se non delle divagazioni descrittive, per carità validissime, è veramente perfetto rispetto al libro e, cosa + importante, avendo sfruttato i 2 illustratori ufficiali delle opere di tolkien da oltre 20 anni a questa parte, tutto è proprio come chi ha letto il libro se lo è immaginato per tutta una vita, ogni volta che si rituffava nella incredibile magia della terra di mezzo rileggendosi il libro... considerando che ora si può fare persino riguardandosi i film direi che è una cosa grandiosa...
Io credo che l'anno prossimo quando avremo tutto il mosaico completo diremo che è stata una delle esperienze + magiche ed emozionanti mai provate la realizzazione di questa trilogia, come la prima di guerre stellari, rimarrà leggendaria... credo che di star wars se ne parlerà ancora tra 20 anni come se ne parla e si ammira oggi dopo 20 e lo stesso avverrà per il signore degli anelli...
giudicando il film a mente + fredda penso proprio che, nonostante le storture che vi ho visto (oltre alla surfata di legolas sullo scudo che nel contesto ormai indirizzato ad una maggiore caratterizzazione dei personaggi per farli diventare ancora + beniamini del pubblico comunque è piuttosto ridicola, direi che anche la rappresentazione negativa di Faramir non mi è andata troppo giù, se non che Jackson ha voluto enfatizzare forse l'assoluta debolezza della razza umana in se e per se, come realmente accade per altro...), sia davvero una specie di magia che prende forma la realizzazione di questi film... ecco perchè riesco a vederli e rivederli ancora e ancora, perchè non sono mai sazio della terra di mezzo, vorrei che il viaggio non finisse mai, è bello ritrovare per tutti e 3 i film gli stessi personaggi con cui hai sofferto e gioito e coi quali vorresti impugnare la spada per combattere al loro fianco... per tutta la vita dopo aver letto un giorno per caso il libro ho sognato, immaginato come sarebbe stato il balrog, o gandalf o gran burrone e tutto il resto e ora è qui davanti ai nostri occhi, il 90% delle volte proprio come lo abbiamo sognato... questo è il grande merito dei film secondo me ed ecco perchè mi sento di perdonare i pochi errori fatti e invece di ammirare assolutamente il grandissimo lavoro e sforzo fatto per non deludere tutto il mondo, tanti lo saranno ugualmente, io non sono tra loro di certo...
Le emozioni che ti regalano scene come quelle riprodotte nei film (gandalf contro balrog sia nel primo che nel secondo, l'attacco degli ent ad isengard, la battaglia del fosso di helm, la carica di gandalf, eomer e tutta la cavalleria sugli huruk hai nel fosso, tutto, sono pochi i punti che non emozionano in un modo o nell'altro), insieme ai paesaggi indescrivibili e alle musiche... beh chi è capace di regalare emozioni di tali livelli mettendo tutta la sua passione è da ringraziare solo per questo...
Personalmente ho comprato tutto il materiale disponibile sulla trilogia del Sig. degli Anelli fino ad oggi, DVD, libri e quant'altro e ho potuto capire quale sforzo e quanta passione, professionalità e fantasia che a volte sconfina nel genio, siano state profuse nella realizzazione della trilogia cinematografica, beh dopo aver riflettuto non posso che essere grato per ciò che è stato creato, che non è quello che avremmo voluto al 100% ma che rimane in ogni caso un'opera mastodontica... un segno indelebile nella storia del cinema.
Ciao a tutti.

P.S. - Come diavolo si fa a resistere un altro anno adesso? Voglio la macchina del tempo...
Troverete questo post anche dall'altra parte, non linciatemi, ho cannato sezione...sorry e ciao a tùch, bèl e brùt ;o)
[Marco/Kaos]
13 - delusione... 27.01.2003 21:56
Mi unisco anch'io al coro delle voci deluse... leggendo nei forum leggevo di persone che si dicevano grandi conoscitori del libro e che sommergevano jackson di complimenti per la fedeltà assoluta del film... ma dove? all'uscita del cinema ero anzi parecchio inkazzato con il 'sommo' regista. Modifiche ed aggiunte assolutamente inutili nell'economia della storia e della sceneggiatura. Faramir è un tradimento assoluto, fa persino una figura più meschina del fratello Boromir... gli Ent che se ne fregano di attaccare Isenard ed hanno bisogno di Pipino... ma si rende conto Jackson che stava facendo Il Signore Degli Anelli e non Barbie Raperonzolo?!?!?
Tutte queste energie spese per poi cadere banalmente nell'action movie più banale... ma dai...
peccato, perchè di cose belle ce ne sono, una su tutte: Gollum.
Speriamo nella extended...

un fan sfiduciato e deluso...
[nolan72]
14 - Film e Libro 27.01.2003 14:37
Bel film, ottimi effetti speciali, grandi battaglie.
Ma quanto 'c'azzeccano' con il secondo libro del SdA?
Ho guardato il film nella certezza che riprendesse fedelmente la storia delle Due Torri, complici le affermazioni fatte negli extra del primo dvd, dove tutti si lanciavano in lodi sperticate sulla bravura del regista nel rimanere fedele al romanzo!
Ed invece, groooossa delusione!!! Senza entrare in dettaglio nell'enumerare le differenze (per i -pochi- che ancora devono vederlo al cinema), la cosa che piu' mi ha stupito e' che le variazioni apportate al testo non erano assolutamente necessarie! Ne' tantomeno lasciare il testo immutato avrebbe comportato difficolta' di resa delle scene stesse: bastava non aggiungere pezzi inutili (e magari anche non stravolgere un personaggio tosto come Faramir, che qui sembra Boromir in castano chiaro, invece che un fratello dall'indole diversa!).
Magari nella versione extended Jackson raddrizzera' il tiro, e ci permettera' di godere, come nel caso del primo film, di un'ottima trasposizione cinematografica. Per il momento pero', mi sento di attribuire un 9 alle Due Torri se considerato come film a se', mentre un 6 se visto nell'ottica di portare il SdA su celluloide.
[fabio]
15 - E' un filmone! 24.01.2003 17:01
Premettendo che sono uno di quelli che non ha letto il libro ho trovato il primo film veramente bello, altamente coinvolgente ed in alcuni frangenti, credo di non esagerare, molto educativo.
Il secondo lo voglio rivedere quanto prima in quanto non mi ha coinvolto con la stessa intensità, ma ripeto, non avendo letto il libro non ho termini di paragone che mi consentano di esprimere un giudizio 'globale' su quest'opera imponente.
Posso solo dire che da appassionato di cinema trovo P.J. un grandissimo regista (è l'unico che nel suo bellissimo 'Sospesi nel Tempo' abbia fatto lavorare seriamente M.J. Fox in questi ultimi anni) e che il secondo episodio è comunque un FILMONE ma un addirittura capolavoro non sò.
Sono sicuro, però, che a trilogia ultimata Lucas non sarà più solo! Proprio no.
[MAD MAX]
16 - Risposta a valmyn 2 24.01.2003 16:37
Mi dispiace veramente che non ti sia piaciuto, ma la cosa che mi spiace di più è il tuo parlare a vanvera e senza la benchè minima nozione di causa...
Hai letto il libro? No...
Beh il libro è 'frammentario' come dici tu, il libro è noiosissimo e pesantissimo, ma ha un 'anima forte, una magia, una purezza che me lo ha fatto leggere 6 volte...
Jackson ha preso la magia, la poesia e la purezza della parola e l'ha trasferita su pellicola, plasmando la storia in modo che si adattasse al formato cinematografico e che appassionasse milioni di persone in tutto il mondo...
Sei deluso di come sia uscito il film? problemi tuoi... secondo me è un capolavoro, è arte... non si poteva fare di meglio... e me lo rivedrò fino a diventare cieco... alla faccia di tutti i suoi detrattori e di chi deve andare per forza controcorrente...

P.S. Minority Report è un brutto film pieno di errori... non ci vuole niente a stroncarlo!
[Lobo]
17 - Arwen & Aragorn 24.01.2003 13:52
Il signore degli Anelli è composto da Tre libri più le Appendici.
Fortunatamente Jackson e gli altri sceneggiatori non le hanno ignorate (come fanno alcuni lettori che non le leggono convinti si tratti solo di noiose cronologie), ne tantomeno hanno optato per la realizzazione di un quarto improbabile film dal titolo 'Le Appendici'.
Hanno preferito sfruttare il loro contenuto per integrare i 3 film.
Quindi ecco parlare Gimli delle nane, o la love-story tra Arargorn e Arwen prendere spazio nei tre film.
Più che scelta azzardata che snatura l'originale, direi un semplice 'riordino' di quanto avviene nel libro.

Per quanto riguarda Arwen che non invecchia, è piuttosto ovvio, visto che la stupenda sequenza della veglia funebre, è una visione che ci mostra solo cio' che potrebbe essere.
[Palazzo]
18 - Concordo con Luca 24.01.2003 11:45
Ho letto il Signore degli anelli, e visto i film, più di qualche volta.
L'anno scorso le critiche erano rivolte verso l'eccesiva lentezza, ma anche l'opera di Tolkien rifugge la frenesia.
Quest'anno ci si orienta verso le tamarrate (o americanate che dir si voglia), beh effetivamente sono un modo un po' spicciolo per approfondire i personaggi ma trovare altri minuti per approfondire, mah...
E poi sequenze analoghe non mancano ne 'la compagnia': Crolli a moria & nani presi per la barba, o I Nazgul che non bussano alla porta, a Brea, travolgendo Custode e porta della città: apoteosi di un certo black humour.
D'altronde Jackson ha un suo stile proprio (e unico, direi) visto in film come Sospesi nel tempo il folle 'Forgotten silver', forse non capolavori indiscutibili, ma comunque geniali.
E Jackson ripropone il suo stile, anche nell'adattare quel grande capolavoro della lettura, ma questo è il Cinema non le fiction della domenica sera.

P.S. però fra tutti le caratterizzazioni un po' estremizzate del film, c'è ne una che mi stona un po' è quella di Eowyn, ridotta un po'troppo al ruolo di scolaretta innamorata.
[Palazzo]
19 - ...niente da dire, approvo in pieno! 24.01.2003 00:48
Non avrei saputo esprimermi meglio di Luca.
Non posso certo definirmi uno sfegatato Tolkieniano, ho comprato il libro solo dopo aver visto il primo film, e nonostante le mie ottime intenzioni ho raggiunto solo i tre quarti della versione cartacea de 'Le due torri' prima di visionare quella cinematografica.
Risultato: entusiasta ed estasisato dal primo film, un po' più perplesso dal secondo; tuttavia, ognuno in cuor suo avrebbe girato il film in un modo piuttosto che in un altro, con quel particolare in più e quell'ERESIA in meno... ma sfido chiunque a fare meglio di Peter Jackson!!
Anche se 'Le due torri' non sarà all'altezza del primo (...ma ne siete così sicuri? c'era anche l'effetto novità) resta pur sempre, come 'la Compagnia dell'Anello', un'imperdibile e irripetibile capolavoro.

Una nota di colore in più: vi sembrerà strano, ma Smeagol (non Gollum ;) ) era così tenero e al tempo stesso penoso... che se lo avessi avuto davanti a metà del film, lo avrei preso in braccio per coccolarlo!!! Come dire... non era perfetto... era vero!!!

Ci si vede all'uscita della extended dvd!!
[Luigi]
20 - Molto bello ma un gradino sotto 'La Compagnia' 23.01.2003 01:00
E per forza di cose, per una vicenda più frammentata di quella del primo episodio che necessariamente non riesce a tenere il livello emotivo dello spettatore agli stessi livelli durante tutta la visione: si procede a sbalzi.

Certo è vero che forse è il meglio che si poteva fare lavorando al secondo libro della trilogia, ma in effetti certe bambinate ed ingenuità non costava niente risparmiarsele.
Passi per Ghimli troppo caricaturale (forse ha ragione chi dice che serve per caratterizzarlo in modo più netto).
Ma Legolas versione 'nuovi star wars' che piroetta inutilmente in una battaglia... dato che non aggiunge niente al film lasciando solamente intristiti i fan che vogliono il film in più 'serio' possibile magari potevano risparmiarcelo.
Ed idem per la porticina laterale così vicina al portone della fortezza...
Sono piccoli particolari che non inficiano il valore complessivo, ma che una mezza stelletta al giudizio la tolgono (non foss'altro perchè altrimenti quante gliene dovremmo dare se fosse davvero perfetto?).

Sono fiducioso per il terzo episodio, dove i nodi verranno al pettine su tutti i fronti; e sono anche speranzoso per il contenuto delle scene tagliate che potrebbe riportare il giudizio ai livelli del primo episodio (ma come atmosfere non credo siano paragonabili).

Ciao, edo
[Edoardo]
21 - Commento 'gassoso' 23.01.2003 00:24
Sapevo che scrivendo la piccola contraddizione da voi notata sarei incappato in una sequela di 'disordini!!!' e non credete che mi manchi da morire la lettura del Libro ma purtroppo sto preparando la tesi e ogni pagina diventa 'preziosa'. sarà un trend negativo mio (cfr. le mie avventate stroncature di Minority Report) ma quando mi affeziono a un progetto o a un regista vorrei che tutto fosse pienamente soddisfacente. tra l'altro ho rivisto il film ieri sera per la V volta - comunque è il migliore possibile in circolazione - e ho notato una cosa in più che potreste spiegarmi: ho la sensazione che Jackson abbia intuito e realizzato i temi del romanzo ma soltanto in modo 'particolare'. Significa che mi pare che ogni scena abbia un 'senso' molto delineato ma che nel complesso i due film manchino di una.... boh, chiamiamola compattezza. La sensazione è che in queste sei ore e mezza abbia parlato di tantissime cose in modo anche 'bello' ma senza riuscire a trasmettermi un discorso compiuto. Altra cosa: siccome mi esalta la concezione di un unico grande film, sono portato ad avvicinare le due pellicole per ora disponibili e questo mi conferma l'impressione di un lavoro frammentario. Personalmente mi sconvolge solo l'idea di dover gestire una lavorazione del genere ed ogni momento di panico è perdonabilissimo: il rischio di perderne le redini è quasi una certezza. E alla fine i film ottenuti sono straordinari.

Ma nonostante tutte queste giustificazioni razionali mi è rimasta una sensazione di non totale soddisfazione. Se per il primo film stavo per cambiare mestiere, dopo questo secondo inizio a pensare che il lavoro poteva essere fatto più 'di fino'. Sono altresì convinto che 'Il Ritorno del Re', ambientato nell'oscurità di Mordor, fornisca l'ambiente ideale per Jackson e sono certo che darà il meglio di sè nel capitolo conclusivo. Come in questi anni mi fionderò a Londra per vederlo in anteprima.... sinceramente non vedo l'ora. Anzi, smanio. Nel frattempo attendo con trepidazione l'Extended Edition. Sono certo che scioglierà alcuni miei dubbi. E vabbeh, tirerò fuori la vecchia copia gialla della Rusconi e inizierò quest'immersione.... ma se poi la tesi fa schifo parli te con il rettore ?!!!!
[valmyn]
22 - Capolavoro. 22.01.2003 20:43
Un Grande Capolavoro della storia della Cinematografia. Altri commenti non ne aggiungo è già stato detto tutto.
[Filo76]
23 - ....non so se se ne intenda, ma comunque è bravo ! 22.01.2003 11:01
Credo che sia molto difficile giudicare un film come 'il signore degli anelli'. Intendendo appunto, come è stato già fatto, di un unico film di 9 ore ( o più ) diviso in 3 parti. Il problema che Jackson doveva affrontare, era proprio il modo in cui 'mostrare' il libro di Tolkien. Poteva fare un film d'azione, e l'ha fatto. Poteva fare un film con dialoghi, e l'ha fatto ( riprendendo molte frasi del libro). Poteva fare un film con EROI puri ma comunque combattuti, e lo ha fatto. Se qualcuno ha letto altri libri fantasy, e non solo LOTR, sa benissimo come funzionino tali opere, e credo capisca benissimo cosa può significare provare ad accontentare il pubblico. Forse Jackson ha fatto l'unica cosa decente che poteva fare, e cioè fare un film come voleva lui ( intendo Jackson ). Io sto guardando i film e contemporaneamente leggendo 'il libro' ( cosa che probabilmente non avrei mai fatto se non avessi visto il film, e quindi lode a Jackson che mi ha portato a fare questo), e PJ non si sta allontanando da quello che è stato scritto. Secondo me ha fatto un ottimo lavoro. L'unica pecca è che ci sono cose di TTT che non si capiscono se non si è vista prima la versione extended della compagnia dell'anello ( vedi la corda elfica di sam, vedi i mantelli elfici, vedi la passione del nano per galadriel ). Questa è, secondo me, la vera pecca. E' inutile che PJ mi dica che la versione extended ha parti girate in più'. Quelle parti mancano dalla versione normale, e la differenza si nota parecchio. Motivo per cui, secondo me, la Extended di TTT, non dico che risolverà alcune pecche ( per i puristi del libro ), ma sicuramente lo renderà più godibile.
[Daniele]
24 - Grazie Carlo!! 22.01.2003 08:46
Grazie Carlo, allora non sono una mosca bianca!!! Ma dico, io: perchè è stato 'sporcato' un ottimo film con le cagate che hai menzionato e che sono puramente inutili? Grazie Carlo, hai risposto ai miei dubbi!!
Zaxxxon
[Zaxxxon]
25 - Smettiamola di criticare sempre! 22.01.2003 01:28
Non è possibile che, come già l'anno scorso per il primo film, anche quest'anno ci si trovi di fronte ad un esercito di critici cinematografici fai-da-te il cui unico scopo sembra quello di smontare questa trilogia (ancora da terminare) trovandovi mille difetti. C'è il tolkeniano d.o.c. (e mi ci metto anch'io, che ho letto il libro diverse volte) che critica le incongruenze tra libro e film. C'è il tolkeniano-neofita che non ha mai letto il libro e critica per altri motivi. Basta...

Io ho sinceramente apprezzato questi due film. Sono perfetti?
No, Jackson, come tutti noi, non è perfetto. Sono una buona interpretazione del libro? Secondo me sì. P.J. è innanzitutto riuscito a cogliere l'essenza del libro, i concetti di sacrificio continuo, di perseveranza anche di fronte a difficoltà soverchianti, di mantenimento della speranza anche di fronte alla disfatta imminente.
E' chiaro che il libro non poteva essere portato sullo schermo 'letteralmente', perché sarebbe risultato in molti punti noioso o lento e più che altro estremamente lungo! Sarebbe piaciuto soltanto a gente come me, ma chi non avesse letto il libro almeno 5 volte sarebbe uscito dalla sala prima della fine!
Jackson ha qundi dovuto apportare dei cambiamenti, sia spostando alcune parti dela storia (v. Shelob o la morte di Boromir), o facendo dire le stesse frasi ad altri personaggi, o introducendo nuove piccole parti per amalgamare meglio la storia e renderla più 'cinematografica'. Fin qui tutto bene.
Certo, anch'io sono inorridito per l'assenza di Tom Bombadil (per esempio), o dell'avventura dei tumuli, ma posso capire che in fondo non erano parti fondamentali per lo svolgimento delle vicende successive. E poi che ci fanno gli elfi al trombatorrione?!? Vabbè...
Ha anche leggermente cambiato il carattere di alcuni personaggi (es. Faramir più cattivo, Theoden meno simpatico, Gimli Merry e Pipino un po' buffoni, Legolas insopportabile quando fa Rambo in battaglia scivolando sullo scudo mentre scocca 250 frecce al minuto ecc...), ma penso che ciò fosse necessario, per caratterizzare un po' alcuni personaggi (es. Merry, Pipino, Legolas, Gimli), che altrimenti rischiavano secondo me di finire in disparte, non avendo una parte predominante come Frodo, Aragorn o Gandalf.
Tante cose quindi possono non piacere, alcune scelte 'eretiche' mi hanno fatto gridare allo scandalo, ma pensandoci bene molte di queste cose erano necessarie per poter creare un film con un ritmo adeguato, personaggi ben definiti e che potesse piacere a tutti, dal bambino all'adulto fino al tolkeniano sfegatato come me. Secondo me ha fatto un ottimo lavoro, sicuramente non perfetto ma, tenuto conto della complessità estrema della storia e delle difficoltà che deve avere avuto, merita tanto di cappello.
La cosa fondamentale, secondo me, è che P.J. è riuscito a fare un film che rispecchia bene lo spirito di Tolkien e la sua storia pur risultando ben ritmato ed avvincente.
Cosa avrebbero fatto gli appassionati se il film fosse stato fatto non da un tolkeniano e visionario come P.J. ma da un regista qualsiasi, anche bravo per carità, ma che non avrebbe colto l'essenza del libro e non avrebbe capito la passione che molti hanno?

E poi, per finire, soltanto poche parole: i paesaggi! i costumi! la ricostruzione dei luoghi! le musiche! gli effetti speciali (Gollum in testa)! Che dire? Non ho più parole...

E poi a me è piaciuta anche l'idea di fare due versioni in dvd: quella cinematografica 'per tutti' e quella estesa, montata un po' diversamente e con molte scene in più, per gli appassionati come me che hanno l'acquolina in bocca se vedono Bilbo che scrive il libro, o Galadriel che consegna i doni, o Gandalf che parla nella lingua nera.
Insomma, il mio parere è... onore a Tolkien ma anche a Jackson, seppure con qualche piccola riserva. Grazie Peter per averci regalato (per ora) due bei film che sicuramente entreranno nella storia del cinema.
AAAAAAAAAAARRRRRGGGGGHHHHHH! Ancora un anno prima che esca il terzo!!!

P.S. Se siete d'accordo o pensate che dica bestalità ditemelo, accetto commenti positivi o negativi!
[Luca]
26 - Al momento il migliore è la Extendet Edition... 22.01.2003 00:13
... le due torri mica è brutto, solo un po' monotono, solo battaglie, solo cupezze. Ma sono sicuro che occorre riguardarlo alcune volte a casa per comprenderlo e assimilarlo. Aspettiano l'edizione estesa.
[Aragorn]
27 - Per me è nettamente meglio il primo! 21.01.2003 23:26
alcune scene rovinano il film rendendolo simile a le cagate che ci propina Hollywood... Gimly ridicolizzato sembra un idiota... Legolas che combatte su uno skateboard non si può vedere... Arwen che nel secondo libro non ci sta proprio! e soprattutto che dovrebbe invecchiare se si mette con Aragorn invece nel film lui è vecchio e lei giovane! insomma piccole cazzate che rovinano il film.
[Carlo]
28 - Il senso... 21.01.2003 23:04
Lessi il romanzo la prima volta a 11 anni... Quello che mi colpì più di tutto era il fatto che lo scopo ultimo non era conquistare o guadagnare qualcosa... Bensì distruggerlo, perderlo.
E chi ha letto il libro sa cosa sto cercando di spiegare: SACRIFICIO.
Ebbene il film di Jackson mi rievoca perfettamente quel feeling.
[Azneth]
29 - i gusti sono gusti 21.01.2003 21:09
Premesso che non ho letto il libro e non posso giudicare se il regista ne abbia colto il senso con questi due film, mi domando come lo possa aver capito l'amico valmyn.

ho visto il film de ''le due torri'' e personalmente mi è piaciuto molto anche se in confronto alla compagnia dell' anello, secondo me, mancava qualcosa.

Ah ora che ci penso mancava l'inizio.
Infatti la bellezza del primo episodio stava nel raccontare i personaggi e nell'introdurci nel magico mondo della terra di mezzo.
quindi è logico che nel secondo episodio si debba passare all'azione(anche se secondo molti tolkeniani magari si doveva approfondire di più l'insieme delle emozioni di frodo).

a parte tutto comunque il film puo piacere o no, ma bisogna pensare anche che questo secondo film non è il classico sequel che può vivere come entità a se stante ma ha senso solo se abbinato al primo.

questi non sono due film, ma è un unico film di sei ore ancora incompleto.

tra un anno ci potremmo rincontrare in rete e giudicare un unico film:

IL SIGNORE DEGLI ANELLI.
[lo spettrale]
30 - Risposta a valmyn. 21.01.2003 14:33
-- 'Jackson avrà veramente capito il senso de 'Il Signore'? Purtroppo io, non avendo letto il libro, non posso saperne la risposta dettagliata ma dopo aver visto questo 'Le Due Torri' sono certo che sarà: NO!' --

Mi domando come possa averlo capito tu il senso non avendo nozioni sufficienti per farlo? Un consiglio, tra una visione e l'altra del primo film, datti una letta al libro, poi tutti i tuoi commenti avranno almeno una parvenza di solidità.. Ciao.
[Gianlu.Ru]
31 - Non fate gli intenditori! 21.01.2003 14:30
Le Due Torri sono un film esplosivo ed è la vera essenza fantasy del libro. Nel primo film il capolavoro è il prologo, il ritmo è lento, il mondo fantastico è presente ma in minor modo. Io direi che Jackson ha anche saputo trattenersi fin troppo. L'episodio di Shelob ha preferito lasciarlo per 'il ritorno del re'. Le Due Torri ha un ritmo molto piu sostenuto rispetto alla compagnia dell'anello, e non dobbiamo dire che è un americanata per via degli effetti speciali, ma anzi penso che sia quanto di piu fedele al testo e anzi penso non si sia scelto di esagerare: il frammento sulla foresta di fangorn è trattato in breve e di aggiuntivo è stato messo solo l'indecisione amorosa di aragorn, che però con gli effetti speciali non ha nulla a che vedere.

Anche l'interpretazione degli attori è decisamente migliore: all'ironia di ghimli viene affiancato il profondo tema del male, un peso cosi grande che viene portato da un mezz'uomo. il peso si fa piu grande e frodo inizia a vacillare, ma anche lo stesso gollum è spunto di riflessione per parlare del doppio lato dell'uomo che di fronte al potere scende a qualsiasi compromesso.

Insomma un vero bel film pieno di valori e di virtu, film bello anche per quanto riguarda la colonna sonora che non fa che enfatizzare lo stupendo aspetto paesaggistico voluto fortemente da jackson.
[OKIJ]
32 - il primo è sempre il miglliore... 20.01.2003 23:29
...per dire che il primo film della trilogia a mio parere è stato ungrandissimo film!!!! Anche le due torri, solo un po' troppo 'veloce' e con pochi dialoghi per i protagonisti... merry e pipino smebravano due comparse... a quando il dvd extended?
[sony67]
33 - Il Signore dei Delusi 20.01.2003 12:28
Non posso dirmi che perplesso davanti alla mia quinta visione del film. 'La Compagnia' era un'opera di grande lirismo ed eleganza, con un afflato quasi mistico direi. Tre ore (e mezzo !) di grandissimo cinema con soluzioni visive mai immaginate e un costante senso di magica vertigine per tutto il film. Eppure un dubbio correva sotterraneamente: Jackson avrà veramente capito il senso de 'Il Signore'? Purtroppo io, non avendo letto il libro, non posso saperne la risposta dettagliata ma dopo aver visto questo 'Le Due Torri' sono certo che sarà: NO!
PJ è un bravissimo metteur en scene, ha rivoluzionato lo stile visivo del cinema degli ultimi anni, un eccellente organizzatore della macchina cinema con grande perizia verso tutti i suoi ingranaggi. Ma non è un Maestro.
Credo di essere stato uno dei più profondi appassionati del primo film e la delusione per questo secondo capitolo è altrettanto bruciante: questa trilogia, a questo punto, non ha senso. Se non uno sfoggio di virtuosismi illustrativi dell'opera. E' come se PJ avesse detto 'bello questo romanzo! Posso farci tre kolossal stupefacenti e divertirmi a sconvolgere gli spettatori'. Non si è chiesto che importanza ha Tolkien o, cosa ancora più grave, quale fosse il progetto estetico sotteso alla realizzazione di questa saga.
PJ NON è un autore - regista con una grande autoconsapevolezza del proprio percorso. E' un eccelso artigiano... ma è più vicino a Stephen Sommers che a un Terry Gilliam: nei suoi film non cui sono temi, non ci sono le sofferte ossessioni di un Tim Burton. Peccato.
Saranno tre film strepitosi. Potevano essere tre Capolavori della Storia.
[valmyn]
34 - Una curiosità su chi scirve... 19.01.2003 10:45
Ma, per caso, questo articolo è stato scritto dallo stesso autore che ha effettuato la recensione del film su 'Il corriere della Fantascienza. com'?
Mi sembra di vedere delle 'somiglianze' nel testo!
[Franz]

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