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Home > Cafè > A history of violence > Naviga nei messaggi Giovedì, 25 Apr 2024 17:23

A history of violence

Tutti i messaggi su A history of violence...


Film ok
Argomento: A history of violence

By: bobo vieri

Posted: 12.06.2006 @ 13:48
A me è piaciuto e basta.
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A History of Violence
Argomento: A history of violence

By: max

Posted: 12.06.2006 @ 12:56
Il film di per se non sarebbe neanche tanto male, gli attori sono discreti. Il fatto è che è molto scontato!!! Sembra di averlo già visto dopo i primi 20 minuti!!! A quel punto è chiaro che bello o no il film perde tantissimo!!! Manca un evento particolare, una scossa!!!
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Re: Re: Non vale neanche un noleggio
Argomento: A history of violence

By: Luca

Posted: 12.06.2006 @ 12:07
Nonostante tutto non riesco a bollarlo e disprezzarlo nella sua totalita', non sono ancora pienamente convinto di aver sprecato 1h 30min della mia vita e i 3 euro di noleggio...
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Re: Non vale neanche un noleggio
Argomento: A history of violence

By: Lolly

Posted: 12.06.2006 @ 11:24
Caro Luca, sono d'accordo con te, ma devi capire che fa molto tendenza (specie in Italia) difendere registi d'"èlite" anche quando generano boiate come questa...
D'altronde, se non lo apprezzi, o "non l'hai capito" o "ti devi guardare Natale a Miami"... mentre "loro" sì che sanno apprezzare anche povertà di mezzi (è stato riciclato pure lo stesso bar de "La Mosca"), idee (copiare un fumetto di mezza tacca non mi è parsa una gran scelta) e risvolti pecorecci (solo un malato mentale come Cronenberg può avere come massima aspirazione farsi una ragazza pon-pon, vedi il suo commento...).
A proposito: il commento è qualcosa di esilarante... vederlo insieme a un po' di amici e commentarlo stile Gialappa's può alleviare un po' la tristezza proveniente dalla visione di questa "pellicola" (definirla "film" mi pare un'esagerazione).
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Non vale neanche un noleggio
Argomento: A history of violence

By: Luca

Posted: 12.06.2006 @ 08:59
Mi sono imbattuto in questa porcata di Cronenberg e non riesco a capire i voti altisonanti che vongono dati ad una cosa del genere. Che don Luciano abbia anche il cellulare del regista??
L'unica cosa da salvare e' la mezza interpretazione del protagonista, per il resto... trama risibile, risvolti scontatissimi e banali e poi quelle scene di sesso che la buttano giusto-giusto sul pecoreccio.
ORRORE.
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E' uscito il DVD
Argomento: A history of violence

By: massimassi

Posted: 20.05.2006 @ 02:12
E' uscito il dvd e ovviamente l'ho subito comprato. Gli extra sono gli stessi della versione Usa (olè!!!), quindi ci sono: dietro le quinte di 1 ora e mezza, scene eliminate, la famosa scena 44, interviste varie... potevamo attenderci qualcosa di più dalla qualità video, la 01 purtroppo non la fa da padrona in questo campo. Ovviamente acquisto obbligato per i fan del film.
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Re: Re: Suggerimento per Cronenberg
Argomento: A history of violence

By: Darius Labronicum

Posted: 18.05.2006 @ 18:36
Reinseriamo la Buon Costume e i reati contro il pudore per quelli che pensano che Soavi sia meglio di Cronenberg.
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Re: Suggerimento per Cronenberg
Argomento: A history of violence

By: tommy

Posted: 15.05.2006 @ 13:23
Sì, come no!! Adesso Soavi è meglio di Cronemberg! E magari la Cuccinotta è meglio di Meryl Streep, vero? Ma chi sei? Dell'ufficio stampa personale di Soavi, immagino...
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E' uscito?
Argomento: A history of violence

By: Leonardo

Posted: 24.04.2006 @ 20:48
E' uscito il dvd? Io non l'ho ancora visto...
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Re: Suggerimento per Cronenberg
Argomento: A history of violence

By: XTC

Posted: 19.04.2006 @ 12:23
"Arrivederci..."è dunque "Malato...Violento...etc...".
Grazie per la dritta.
Non mi sfuggirà.
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Suggerimento per Cronenberg
Argomento: A history of violence

By: Mah...

Posted: 18.04.2006 @ 15:07
E' molto più "malato" (e bello) "Arrivederci amore, ciao".... almeno è violento sul serio, c'ha poche scene lente, numerose riprese decenti e innovative (beh, Soavi quando ci si mette è molto bravo), finale non all'acqua di rose, e rispecchia il trailer.
Caro Cronenberg, si può imparare anche dagli italiani...
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conclusione
Argomento: A history of violence

By: massimassi

Posted: 18.04.2006 @ 13:06
io non ho parlato di eletti e non mi definisco tale.
Ho detto che c'è chi vuole X e chi vuole Y... questo vuol dire che io comprerò il dvd di History of violence mentre tu, ad esempio, comprerai quello di King Kong di P.Jackson che io invece lascerò sullo scaffale del negozio.
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Proviamo a fare un po' d'ordine...
Argomento: A history of violence

By: Squerez

Posted: 12.04.2006 @ 17:07
Scusate se rispondo soprattutto a massimassi e alessio.....
vorrei puntualizzare che non necessariamente un film che ha successo "è per la massa", e spesso di dà il caso sia PROPRIO un bel film (del resto, non credo Cronenberg lavori per la gloria), mentre è difficile che accada il contrario, cioè se un film non piace sono "gli altri" (?!) che non l'hanno capito, mentre gli "utenti diversi" (gli eletti?) di cui parla massimassi sono ad un livello gnostico superiore, per cui il film è bello comunque....
Tralasciando le battute, semplicemente mi accorgo che nessuno è riuscito a contestare le mie obiezioni ed anche che è inutile discutere con persone che adorano i registi anche quando fanno ciofeche, perché "quel movimento di macchina riaccende la scintilla". Ora, finché lo vedo gratis poco me ne cala, ma se ci devo comprare un DVD, allora ALT... pretendo qualcosa di più.
Siccome poi stiamo discettando di un regista che non è McG di Charlie's Angels, penso sia lecito, anzi DOVUTO da parte sua avere un po' di rispetto per il pubblico in genere (sia "suo" che "medio" alla massimassi), ed impegnarsi un pochino di più.
Da chi ha al suo attivo "La Mosca", "Scanners", "Videodrome" e (un po' meno bello) "EXistenZ", non mi aspettavo un simile tonfo.... il titolo è certamente fuorviante, il trailer anche, si sperava di tornare al "vero" Cronenberg (quello di questo film non è che un clone decerebrato, è l'unica spiegazione plausibile) e invece... beh, inutile ripetere cose già dette. Secondo me, il DVD non vale l'acquisto (chissà se mi postano! ;-) ), tutto qui.... anche la Ferrari ha fatto macchine brutte o malriuscite, solo che con meno frequenza degli omologhi titoli di Cronenberg: per sua stessa ammissione, lui voleva fare un western con questo film... beh, lasciatemi dire che non ci è riuscito per nulla. A confronto, per i western "atipici" (cioè non ambientati in quell'epoca), Carpenter è di ben altra levatura.
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Re: Re: interessante....
Argomento: A history of violence

By: mario

Posted: 10.04.2006 @ 23:44
Alessio,
sfondi una porta aperta: a me di fare "milan-inter" non importa nulla!

E' lontano dalle mie intenzioni portare la bandiera di questo o quel regista/attore o peggio stilare classifiche.

Giusto per capirci, se penso a qualche titolo di film degli ultimi dieci anni che mi hanno soddisfatto in pieno mi vengono in mente i seguenti titoli:
La sottile linea rossa
Magnolia
Le armonie di Werkmeister
Goodbye Dragon Inn
Platform
Strade perdute
Mulholland Drive
e sicuramente dimenticherò qualche film, ma non dimentico nessun film di Cronenberg.

Questo non vuol dire che, per me, i film di Cronenberg dopo la Mosca non siano degli ottimi film.

Ho cominciato ad amare il cinema con i film di Wim Wenders, quelli di trent'anni fa. Anche se i film degli ultimi anni non mi entusiasmano non mi sognerei mai di dire che sia un regista "bollito". Continuo ad andare a vedere i suoi film e trovo sempre un movimento di macchina, un'immagine, una trovata, anche una sola in tutto il film, che riaccende per un attimo la scintilla, e di questo gli sono grato.

Insomma, la mia filosofia è quella di intervenire per parlare di qualcosa che mi piace, quello che non mi piace lo dimentico.

Per questo ho risposto a Squerez e a Ilaria.
Ho trovato inconcepibile ritenere ormai da anni un regista "finito" e continuare ad andare a vedere i suoi film.
Ho pensato semplicemente che Squerez fosse stato ingannato dal trailer.
Di Ilaria, poi, non ho veramente capito perchè un film dal titolo "History of Violence" non possa essere girato come lo ha girato Cronenberg, e, allora, credo che anche qui (titolo fuorviante?) ci sia un problema di attese deluse.

Le mie risposte sono state frutto più dell'istinto che della ragione.

Per concludere, se sono andato sopra le righe nei miei precedenti post, soprattutto in quello indirizzato a Ilaria, chiedo scusa.


Ciao
Mario
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Re: Re: interessante....
Argomento: A history of violence

By: massimassi

Posted: 10.04.2006 @ 14:07
Mi sembra che la discussione sia degenerata completamente. Si è passati da dire che questo film non trasmette niente a condannare Cronenberg come regista che "non è un granchè".
Allora, ripeto che questo film non è Die Hard, capolavoro del genere azione, ma è un film di un certo spessore drammatico e psicologico. E' una storia sulla violenza, violenza sviluppata in modi diversi, anche violenza sessuale (e non come ha detto qualcuno "una scenetta soft-porn per attirare la massa"), una violenza che esplode in ogni personaggio del film dimostrando problemi di identità (tematica sempre ricorrente nei film di Cronenberg). E tutta questa violenza, come ha detto anche Mario, non trasmette adrenalina agli spettatori, come invece succede nei film d'azione, ma ansia e disturbo ed è sempre descritta in modo minuzioso dalla "lentezza" del film e dalle perfette riprese del regista. Parlando sempre di identità ci sarebbe anche la tematica del passato che non muore, dell'impossibilità dell'uomo di cambiare vita dimenticando quello che è stato, e questa cosa secondo me è resa benissimo perchè Mortensen (attore che comunque non stimo) recita molto bene la parte dello spaesato che improvvisamente si ricorda quello che era. Si potrebbe parlare anche dell'interpretazione di Ed Harris, davvero intensa. Per quanto riguarda il trailer, giuro che non l'ho neanche visto!
Per quanto riguarda il Castoro, io non ho mai detto che è Bibbia, l'ho letto perchè l'ho trovato dentro il dvd de "La Mosca".
Io penso che Cronenberg abbia sempre colpito nel centro con i suoi film e questo perchè non mi soffermo alla trama o alle interpretazioni ma leggo tra le righe le immagini e approfondisco le tematiche, tutti i particolari dei film di Cronenberg hanno un significato, un motivo per cui ci sono. E poi mi venite a criticare il Castoro dicendo "anche gli utenti di filmup dicono che fa schifo"... ragazzi ma per piacere!!! Mi sembra assurdo il paragone tra critici cinematografici e la massa che va al cinema per divertirsi, sì per divertirsi e non per capire... questo è testimoniato dal Box Office, ogni settimana vediamo in testa alle classifiche i film di Boldi e DeSica, di Pieraccioni, o i Signori degli Anelli di turno, i cartoni tridimensionali, e poi film più profondi non vengono nemmeno distribuiti nei Multisala!!
Chiudo il discorso perchè capisco che come esiste il rapporto film commerciale - film d'autore, c'è quello utente medio - utente diverso. Con questo non dico che io sono meglio di qualcunaltro, dico solo che c'è chi vuole X e chi vuole Y, i gusti sono gusti, bisogna rispettarli anche se non li condividete, quindi la prossima volta dite "non mi è piaciuto perchè mi aspettavo un'altra cosa" e non "non mi è piaciuto perchè i film con Steven Seagal sono più belli".
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