By: Umberto
Posted:
26.04.2011 @ 19:24
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Proiettando il film con un proiettore DLP a 1080 linee, e su di uno schermo con una base di 3,5 mt., la fotografia risulta fortemente sgranata, ed i colori sbiaditi e virati sul verdino. La sensazione di scarsa "presenza" della fotografia, dovrebbe andare a ridursi, riproducendo il film su di un normale tv 16/9 di medie dimensioni, ma è evidente che il master impiegato per questo titolo, non è assolutamente all' altezza di altre edizioni Medusa ( vedi "TRAVOLTI DA UN INSOLITO DESTINO... " ) dove la sensazione di naturalezza e corposità cromatica delle immagini, risultano di gran lunga superiori. Peccato, per questo simpaticissimo titolo del maestro Monicelli, dove Monica Vitti fornisce, se ancora ce ne fosse stato bisogno, della sua grande versatilità di attrice comico-drammatica. |
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