Re: Re: Su Prometheus
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Sono tornati i Men In Black!
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By: darthleo
Posted:
27.09.2012 @ 01:19
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@TheNextOne
I Predators potrebbero essere altri alieni con il DNA modificato dagli ingegneri ^^
Comunque vero della mania di spiegare tutto, penso a Darth Vader il mio misterioso cattivo che se rimaneva tale andava bene lo stesso.
Comunque son curioso cosa vuol raccontare Scott con questi prequel rispetto a magari continui massacri sia tra AVP che AVT (terrestri) ^^
DARTH LEO |
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Re: Su Prometheus
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Sono tornati i Men In Black!
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By: TheNextOne
Posted:
26.09.2012 @ 21:46
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@DarthLeo
Certo che guardando ci ponevamo certe domande... ma era anche bello, se non -fondamentale-, che il tutto restasse un mistero.
Ora invece c'è questa mania di svelare misteri che dovrebbero restare tali costruendoci sopra mitologie inutili, noiose, deludenti (per ovvi motivi)... e che alla fine dicono tutto e niente.
Da questo punto di vista (ma non solo) gli AVP sono -orripilanti-, fra il peggio del peggio. Un vero insulto all'universalità, all'asolutezza del Predator originale. Cioè un capolavoro action-thriller in cui te ne freghi chi sia l'alieno da dove venga etc.:
perchè lì, come in alien, il focus è tutt'altro: la minaccia invisibile, i rimandi al vietnam, la natura ostile, il regresso ai primordi per affrontate "la bestia" (esteriore ma anche interiore)...
..Il tutto condito da un tasso incredibile di testosterone e un cast dalle interazioni magistrali. |
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Re: E' la vecchiaia...
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Sono tornati i Men In Black!
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By: Davide Z
Posted:
26.09.2012 @ 15:55
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| In effetti bisognerebbe sempre rivedere i film dopo un po' di anni, spesso la percezione cambia in meglio (il che mi fa pensare che magari dovrei rivedere il primo "Men in Black" :) |
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Re: Re: E' la vecchiaia...
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By: Zio
Posted:
26.09.2012 @ 15:06
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Forse Randall McMurphy ha centrato un aspetto della questione.
Cioè che molti film diventano "buoni" invecchiando, dopo essere stati rivisti, riscoperti.
E' capitato a tanti "cult" che sono diventati tali più o meno tempo dopo la loro uscita (è capitato anche a Blade Runner per esmepio).
E' vero anche per me quello che lui dice: film che alla prima visione, al cinema, mi hanno lasciato fredidno, rivisti in dvd mi sono piaciuti. (magari capita anche l'opposto).
Forse, a discapito della mia attuale impressione di decadimento medio della qualità dei prodotti cinematografici, tra trent'anni si annovereranno in questo decennio lo stesso numero di capolavori che ora si contano negi anni '40 o negli anni '50.
Chi vivrà vedrà, ma probabilmente a me, tra trent'anni, la cosa non importerà molto. |
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Re: E' la vecchiaia...
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By: Randall McMurphy
Posted:
26.09.2012 @ 14:43
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| Mi stavo scordando di citare i bellissimi "The Avengers" e "Hugo Cabret" mentre "Prometheus" lo rimando alla seconda visione, alla prima l'ho trovato visivamente affascinante ma piuttosto noioso e inconcludente nella narrazione. |
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Su Prometheus
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By: darth leo
Posted:
26.09.2012 @ 14:37
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In Alien nessuno si è mai domandato perchè c'era quell'astronave perduta su un pianeta perduto? Perchè era infestato da uova? Chi ha ucciso l'alieno? Come mai la Nostromo deve atterrare sul pianeta? Beh Scott è tornato a spiegarcelo, non mi sembra che in Prometheus si voglia solo intrattenere il pubblico in atmosfere claustrofobiche, ma tentare di dare delle spiegazioni sull'origine della vita,della nostra vita, sara' filosofico ma ci son altri film di vera fantascienza oggi?
Se è una critica all'uomo f....o dalla multinazionale ben venga in forma cinematografica questo messaggio, lo preferisco al solito messaggio Noi Americani siamo i salvatori del mondo, da catastrofi, da alieni, da robot, da tutto caz...i e imbattibili (che poi a seconda del punto di vista potrebbe essere una autocritica e presa in giro ^^) |
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Re: Re: E' la vecchiaia...
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By: Randall McMurphy
Posted:
26.09.2012 @ 14:34
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A me MIB III è piaciuto tanto, un pò meno del primo e abbastanza in più del secondo; divertente, fracassone quanto basta e con un finale che a me ha commosso.
Sui film attuali è indubbia la saturazione con i vari remake, prequel, sequel, reboot, spin-off segno di una scarsa originalità ma questo non significa che non escano dei bei film; di recente ho visto diversi film per me "belli" e, cito a caso: Super 8, J. Edgar, Sherlock Holmes, Molto forte incredibilmente vicino, l'ultimo Batman, Romanzo di una strage, Le idi di marzo, The help, The artist, La talpa, il Millenium di Fincher e potrei continuare con almeno altri 10/12 titoli.
Sarà che vado al Cinema un centinaio di volte all'anno, sarà che di Cinema non ne capisco molto, sarà che guardo sempre i Film con lo sguardo di un bambino però devo ammettere che di "roba buona" in giro ne ho trovata, per non parlare di Film dalla scarsa visibilità che spesso mi fanno colare ettolitri di lacrime come il bellissimo A simple life di cui vi rimando al reporting di Davide Z.
Ed è anche vero che ho visto diversi film che reputo brutti, che non mi sono piaciuti o semplicemente che non ho saputo apprezzare, tra cui cito Terraferma di Crialese, Battleship, One day, Il mio miglior incubo, Benvenuti al nord e diversi altri.
E negli anni 80 credo che la media dei film belli e di quelli brutti è più o meno equivalente a quella odierna (e ne ho visto di film brutti in quel periodo...) solo che allora avevo l'esperienza visiva di qualche centinaio di Film, oggi ne ho parecchie migliaia alle spalle e i confronti e i déjà vu emergono con più frequenza rispetto al passato che, sommati all'esperienza di vita, al cumulo di stress e al cervello che magari non funziona come un tempo (?) spesso non mi fanno apprezzare un film al primo colpo solo perché sa di già visto; nella maggioranza dei casi ho necessità di una seconda visione per poterlo giudicare più serenamente, e sarà per questo che mi sono ammalato di home video...
Un saluto a tutti |
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Re: Re: E' la vecchiaia...
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By: TheNextOne
Posted:
26.09.2012 @ 13:51
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Imho Battleship riesce in pieno nel suo proposito di essere una cazzatona divertente e adrenalinica. Molto di più di tutti i Transformers.
Prometheus invece fallisce (e di brutto) nel suo sfacciato proposito di essee un thriller sci-fi con rimandi esistenzial-filosofici. E di dar risposte, risposte e ancora risposte a quello che in Alien non era -affatto- il tema centrale (chi sono gli alieni, o noi?), ma solo il meccanismo per parlare d'altro, ovvero di claustrofobia, isolamento, del tuffo nell'abisso interiore, e dell'uomo fo**uto dalla multinazionale, o dall'androide di sua creazione.
Quanta noia parlare di mitologie inutili, invece di centrare temi universali senza didascalismi, e quanti luoghi comuni riproposti senza feschezza.
Sempre imho ovviamente ;) |
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Re: E' la vecchiaia...
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By: Davide Z
Posted:
26.09.2012 @ 12:31
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Non so se sia necessariamente vecchiaia, è semplicemente un'altra epoca, con codici diversi. E poi c'è il fatto che oggi abbiamo un'idea molto chiara di tutto quello che esce, mentre del passato ricordiamo soltanto le cose buone.
Magari prova a prendere in mano (se riesci) una vecchia rivista dell'epoca: io l'ho fatto e a un certo punto mi sono detto "ammazza però quanta robaccia che usciva in mezzo ai capolavori" :D |
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Prometheus
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By: darth leo
Posted:
26.09.2012 @ 12:26
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Un bel film secondo me, anche se criticatissimo ma spettacolare, è PROMETHEUS: Avra' i suoi difetti... stranezze, ma è un bel film di fantascienza che ti fa pensare e non solo divertire. Film come Battleship anche se è pieno di effetti speciali e chiocchi cosa da'? Nulla, sempre le stesse cose, stesso linguaggio.
Ultimi film visti che per me son belli sono:
BATMAN
PROMETHEUS
I MERCENARI 2 (si ihihi)
uno italiano:
E' STATO MIO FIGLIO
poi spero in L'ERA GLACIALE 4 ^^ almeno mi diverto a vedere SIDDDD
DARTH LEO |
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E' la vecchiaia...
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By: Zio
Posted:
26.09.2012 @ 11:57
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Forse hai ragione Davide Z.
Daltronde boiate ne sono state sempre fatte, di tutti i generi, in tutte le epoche, sia all'epoca della Hollywood d'oro, sia nel New Cinema degli anni '70, sia oggi.
Quello che però, almeno personalmente, ho notato, è che sempre più raramente esco dal cinema (ci vado una ventina di volte all'anno, se ci riesco) pienamente soddisfatto, conscio di aver visto un buon film. E non mi riferisco a cinema d'autore o cinema impegnato, parlo di buon film inteso come "buon prodotto", di qualsiasi genere sia.
Ad esempio, mi sono sempre piaciute le commediole americane, anche quelle sciocchine in stile Meg Ryan, ma sempre più raramente trovo al cinema commediole originali e ben fatte.
Forse però, in effetti, sono io che sto invecchiando, è la sindrome da mezza età che incombe.
Comunque, dopo che avrò visto MIBIII (quando sarà), rientrerò nel topic e dirò cosa ne penso. |
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Re: Re: Ma secondo me...
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By: Davide Z
Posted:
26.09.2012 @ 11:46
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Tranquillo Zio, non sei Off Topic perché parlare di Cinema è ciò che ci piace di più :-)
Io con la saga di "Men in Black" ho un rapporto "strano": il primo non mi era piaciuto per niente, lo trovavo lento, poco ispirato (ai tempi chiamavo Barry Sonnenfeld "Barry SONNOfeld"). Poi con i seguiti è andata meglio, a mio parere è un continuo crescendo qualitativo.
Poi, sono punti di vista, in fondo il bello del cinema è anche questo.
Quanto al fatto che oggi si sta perdendo in qualità ecc. ecc., io sentivo fare questi discorsi già quando ero piccolo dai "grandi" (quindi parliamo degli anni Settanta/Ottanta che per la nostra generazione sono stati invece il bengodi).
Sarei curioso di sentire i giovanissimi di oggi: magari fra trent'anni rimpiangeranno le belle pellicole dei 2000 e lamenteranno il fatto che non si producono più bei film :-) |
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Re: Ma secondo me...
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By: Zio
Posted:
26.09.2012 @ 11:08
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Partendo dal fatto che non ho visto il terzo capitolo della saga MIB (spero di vederlo in BD prima o poi), entro nella discussione, che così prende un connotato abbastanza off-topic, (ma nel caso sarà DavideZ a riportarci sui giusti binari) per esprimere il mio punto di vista in merito alle posizioni, apparentemente antitetiche, di andieshell e di starmaxi.
La mia opinione è collocata in un punto intermedio tra loro (non so dire se più verso l'uno o più verso l'altro). Mi spiego.
Sono d'accordo con starmaxi che c'è film e film, e se si sceglie di andare a vedere al cinema (o in casa) una film di intrattenimento (che sia fantascienza fracassona, che sia commediola sofisticata, o sia una farsaccia alla Boldi ecc.), si deve sapere a cosa si va incontro: posso andare al cinema a vedere un film impegnativo di cui ho sentito parlare bene, e avere grosse aspettative, o posso una volta andare al cinema a vedere, coscientemente, una boiata per distrarmi, divertirmi, stare in allegria.
Quindi se scelgo di vedere il terzo capitolo di una serie di fanta-commedia, devo aspettarmi un film di un certo tipo, e come dice DavideZ, esprimendo il suo personale giudizio, lui ci si è divertito, altri no. Questione di gusti (e di qualità del prodotto, aggiungo...)
Sono anche d'accordo con andieshell che, negli ultimi trent'anni (da quando la copppia Lucas-Spielberg, magnifica e maledetta) ha creato il blockbuster, e con tutte le derive e degenerazioni che ne sono conseguite nel tempo, l'Universo-Cinema si è sempre più orientato verso il prodotto "d'effetto", dove appunto, ad esempio nel genere avventura, è il ritmo e l'azione (supportati da effetti speciali sempre più invadenti e , purtroppo, spesso gratuiti) ad aver preso il sopravvento sulla storia, lo script, la prestazione dell'attore.
Si vedono pertanto tantissimi film vuoti, ripetitivi, inutili, ma molto spettaocolari visivamente ed acusticamente, e questo soddisfa le attuali esigenze medie delle platee.
Si è perso molto, come sottolinea quindi giustamente andieshell, il guto (e forse la capacità) di RACCONTARE una storia per immagini (il cinema di Ford e di Hawks). Non per niente vediamo tanti (troppi) remake: si ripropone una storia già vista, già sentita, già magari BEN racocontata da altrri nel passato, spettacolarizzandola al gusto odierno.
La mia speranza è di tornare a vedere al cinema film di intrattenimento, ma di qualità, non solo visiva, parlo di qualità di idee cinematografiche.
Qualche regista promettente c'è (J.J. Abrhams, figlio però della logica Spielberghiana, o piuttosto, e di più, Duncan Jones, che spero di rivedere presto, magari al di fuori della SF per vedere come se la cava).
Ho finito la mia tirata, perdonatemi la lunghezza e la deriva incontrollata che ho preso. Daltronde siamo in un sito di appassionati di cinema (non solo di BD e DVD), e di questo stiamo parlando. |
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Ma secondo me...
Argomento:
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By: starmaxi
Posted:
26.09.2012 @ 08:34
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Tutto dipende da con che spirito uno va a vedersi un film.
Io i tre film non li trovo così orribili.
Oddio c'è una certa flessione nel secondo capitolo, ma il terzo l'ho apprezzato tanto.
Non sono dei capolavori della cinematografia mondiale, non andranno mai sul Voyager nel caso questo venga trovato da forme di vita aliene... ma si "lasciano guardare" e divertono regalando inoltre una marea di citazioni prese da pilastri televisivi e cinematografici della cultura POP.
La "solidità drammaturgica (?)" che una persona cerca in ogni film, anche quelli da classica serata di svago senza troppe pretese dopo una settimana di lavoro, è sicuramente direttamente proporzionale alla pesantezza intrisenca al carattere della persona stessa o dipendente dal suo stato d'animo del momento.
Ormai è un dato di fatto. |
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Fen in Black
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By: andieshell
Posted:
26.09.2012 @ 05:41
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Secondo me - e ripeto secondo me - questi 3 film sono da annoverarsi tra le produzioni più loffie della pluripremiata Amblin. Tre film e tre occasioni sprecate. Con il primo si sorrideva; il secondo è insipido come il pane al vapore e questo terzo è veramente una ciofeca. Più che 'Men in Black' avrebbero dovuto intitolarlo 'Fen in Black' per quanto il ritmo si trascini stancamente come la performance di Tommy Lee Jones, dall'inizio alla fine (fine?) ..... ormai sono estremamente convinto che il cinema stia perdendo linfa vitale da molti anni a questa parte, complice forse una tecnologia troppo preponderante o una misera voglia di raccontare storie. Magari mi sbaglio, magari no... è comunque una questione di gusti, ma ho tanto l'impressione che sia così. E film come questo ne sono la prova lampante. Ironia della sorte, più sono fallaci dal punto di vista drammaturgico, più le major si sforzano a sdoganarli, abbagliandoci con un'infinita sfilza di edizioni che meriterebbero solo il biasimo per la vacuità del loro contenuto: Bluray 3D, Bluray 2D, Bluray 2D + Bluray 3D, Ultraviolet Copy, Digital Copy, Digibook, Oring (oring????), RigidBook.... per fare un paragone, ho in mente una donna estremamente grassa ed estremamente brutta che cerca di rendersi bella indossando abiti diversi. Ma come disse il buon Sidney Wang, ''Donna glande come glande casa: difficile tlovale stlada''. E di strade perdute come queste, è meglio non parlarne.....
Piacciono gli incastri citazionistici? Quando ce vo', ce vo'! :-) |
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