Capolavoro senza tempo!
Argomento:
Tron: il punto della situazione!
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By: Dude
Posted:
17.12.2010 @ 15:04
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Io sono sempre stato un fan del film, quando uscì il DVD ovviamente non me lo lasciai scappare e, guardando gli extra, sono rimasto scioccato dalla complessità del lavoro che è stato realizzato.
Non solo per me il film non è invecchiato per nulla (la grafica molto "eighties" la considero una scelta stilistica) ma, dirò di più, anche se il film uscisse oggi per la prima volta, per me rimarrebbe un capolavoro. |
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Erano altri tempi.
Argomento:
Tron: il punto della situazione!
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By: JO di HOKUTO
Posted:
16.12.2010 @ 22:35
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Concordo pienamente con "the collector"; i ragazzi di oggi si trovano davanti tecnologie impensabili per quei tempi e non comprendono minimamente la strada che ci e' voluta per arrivarci.
Se ora abbiamo Matrix - Avatar ecc. lo dobbiamo anche a Tron che e' stato un pioniere in questo campo!
Quoto "the collector" perche' non avrei potuto dirlo meglio:
Un film così apriva, ai profani, tutto un nuovo mondo...ebbene, oggi ci sguazziamo in quel mondo e, quindi, c'è ben poco da ridere, ma inchinarsi, piuttosto, e con profonda riconoscenza... |
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Re: Re: Non hanno tutti i torti
Argomento:
Tron: il punto della situazione!
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By: the collector
Posted:
15.12.2010 @ 23:50
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| Non vedo cosa cavolo ci sia da ridere di un piccolo capolavoro quale era il primo TRON...certo, se uno è abbastanza idiota da non tenere in considerazione il periodo in cui è uscito, la conseguenza vien da se...in quel tempo, io stavo diplomandomi in informatica e il massimo a cui si poteva aspirare di avere in casa era il vic20, ma qualcuno non sa nemmeno di cosa stia parlando...a questi, lascio immaginare, cosa potesse voler dire fantasticare sui computer dei grossi centri che avevano da poco raggiunto la possibilità di compiere inclinazioni diagrammatiche (cioè la possibilità di creare una terza dimensione da un disegno a due dimensioni)...oggi fa sorridere, ma allora eravamo eccitatissimi!! Logico che un film così apriva, ai profani, tutto un nuovo mondo...ebbene, oggi ci sguazziamo in quel mondo e, quindi, c'è ben poco da ridere, ma inchinarsi, piuttosto, e con profonda riconoscenza... |
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Re: Tron classico
Argomento:
Tron: il punto della situazione!
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By: FKB
Posted:
15.12.2010 @ 22:53
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Io ce l'ho il tron originale in dvd. Lo trovate su ebay forse, l'edizione svizzera (canton ticino) è identica all'italiana e ha audio italiano.
Devo fare un ripassino, non me lo ricordo per nulla :-(
FKB |
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Tron classico
Argomento:
Tron: il punto della situazione!
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By: coach
Posted:
15.12.2010 @ 20:38
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Imbarazzante... semplicemente imbarazzante! Non mi riferisco al film ovviamente, ma alla decisione di non riproporre il classico in home video solo per le risate di 4 marmocchi!
Bah! |
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Re: Non hanno tutti i torti
Argomento:
Tron: il punto della situazione!
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By: SimonPPC
Posted:
15.12.2010 @ 19:08
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Io amo questo film... Fin da piccolo mi è sempre piaciuto...
Per amarlo bene però bisogna anche conoscere l'informatica altrimenti fatichi a comprendere bene certe situazioni... Ridere di questo film? Io rido di molti altri seppur definiti capolavori dalla critica, ma come molte cose nella vita è soggettivo... |
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Non hanno tutti i torti
Argomento:
Tron: il punto della situazione!
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By: Mattomarinaio
Posted:
15.12.2010 @ 15:29
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| Sono sempre sato fin da piccolo un fan di Tron. Lo reputo veramente uno dei progetti più anacronistici e d'avanguardia mai realizzati in celluloide e chiunque dia un'occhiata agli inserti speciali contenuti nel dvd sarà d'accordo con me. Ma proiettandolo in compagnia di molti amici che non l'avevano mai visto ho ottenuto anche io il medesimo risultato, ovvero alcune risate che hanno influenzato anche il sottoscritto. Non sto dicendo di far parte di una banda di insensibili verso gli esordi dell'animazione digitale, anzi, amo circondarmi di gente appassionata di cinema di ogni epoca, ma anche critica, che sappia ben argomentare ogni eventuale disapprovazione. Concordo con loro infatti che il film sia sbagliato. Non per colpa di effetti speciali ormai più che sorpassati, che potrebbero far ridere le distratte platee della domenica, bensì a causa di situazioni troppo complesse racchiuse in un pacchetto destinato al pubblico giovanile; caratterizzazioni banali, soluzioni infantili, si contrappongono ad un linguaggio complesso e un ritmo troppo lento. La bellezza degli effetti speciali non basta a farne un prodotto vincente, lo stupore sfuma dopo i primi minuti. Il risultato è una pellicola che non ha un pubblico ben definito. Non lo aveva allora e non potrebbe mai averlo oggi. Lo amo, ma il mio amore è cieco. |
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