Re: Re: Watchmen: Diario di Rorschach
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Il primo trailer di Watchmen
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By: Ludwig
Posted:
10.03.2009 @ 14:54
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| Hai ragione, scusa Maut, ma ti avevo avvertito che, per dirla come il Visconte di Valmont: trascende il mio controllo. Avevo già promesso a neodie che avrei letto la graphic novel di Watchmen di Alan Moore, ma dato che anche tu me la consigli, la promessa diventa certezza. Consiglio per consiglio: cerca di vedere il film e poi postami le tue impressioni, sono curioso di conoscere anche il tuo giudizio; quanto al mio, come penso avrai già letto, è entusiasta. |
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Re: Watchmen: Diario di Rorschach
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Il primo trailer di Watchmen
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By: Maut
Posted:
10.03.2009 @ 00:04
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Ludwig, Ludwig, avevi promesso di ridurre l'uso di virgolette…
Scherzi a parte, non ho (ancora) visto il film, ma non farti sfuggire la graphic novel perché è una meraviglia. Tra l'altro segnalo che su Wikipedia ci sono un paio di rimandi ad analisi critiche piuttosto interessanti. |
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Re: Re: Watchmen: Diario di Rorschach
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Il primo trailer di Watchmen
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By: Ludwig
Posted:
09.03.2009 @ 15:13
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| Vedo che sei tornato il caro e gentile neodie che conoscevo. Arguisco dunque che abbiamo superato le divergenze di opinione su Benjamin Button. Comunque sia, seguirò il tuo consiglio e leggerò finalmente anche la Graphic Novel di Watchmen di Alan Moore. Condivido anche il tuo giudizio sul troppo spesso bistrattato e sottovalutato Zack Snyder, un regista, che alla luce delle sue ultime opere, merita senza dubbio alcuno maggior rispetto e considerazione da parte di noi cinefili. Un saluto affettuoso ed alla prossima "condi-visione"; magari a partire proprio da quel "Gran Torino" che segna il sempre più gradito ritorno alla recitazione-direzione del roccioso e possente maestro Eastwood. |
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Re: Watchmen: Diario di Rorschach
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Il primo trailer di Watchmen
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By: neodie
Posted:
08.03.2009 @ 22:58
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Ludwig complimenti per l'analisi erudita e dai molteplici riferimenti che hai postato, mi trovi concorde su tutto, soprattutto sulla potenza e sulla forza di trama, storia, effetti speciali e musica. Tutto concorre a plasmare un grande film di genere, lode ovvio all'opera capolavoro di Moore (che a questo punto ti consiglio!) ma anche a Snyder, bistrattato da mesi anzitempo e che adesso vive il suo momento di gloria, visto che anche i detrattori della prima ora si sono tutti (o quasi) ricreduti.
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Re: Re: Watchmen: Diario di Rorschach
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Il primo trailer di Watchmen
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By: Ludwig
Posted:
08.03.2009 @ 08:42
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| Premetto che non ho letto ( volutamente s'intende ) la Graphic Novel di Alan Moore, proprio per essere scevro da qualsiasi tipo di "condizionamento" o di pregiudizio; positivo o negativo che fosse. Allora, devo sinceramente ammettere che il film è davvero epico e visionario, come non mi capitava di vedere al cinema dai tempi del mio amatissimo "V per Vendetta", tanto per avere una "pietra" di paragone celluloide. Intriso di una malinconia pre-apocalittica, struggente ed immaginifico, con echi hippy e reverberi cyberpunk. Con un prologo fulminante, un combattimento a mani nude con chiarissimi rimandi al primo Matrix; con tanto di rallenty coreografico del Ninjutsu, di una destrezza ed armonia da lasciare letteralmente senza fiato. La figura quasi "Marlowiana" del vigilante Rorschach è il file-rouge che lega i vari personaggi, i diversi luoghi ed i "tempi" frammentati e paralleli della storia. Mentre il "Comico" ne è la "coscienza nera", una sorta di "Grillo Parlante" visto dall'ottica di Lucignolo; libero di dar sfogo alla sua-nostra parte peggiore, consapevole del fatto che ( forse ) non esiste una parte migliore da poter esprimere. La scena del funerale è bagnata e permeata da una "pioggia musicale" di rara bellezza; una suggestione "audio-visiva" che amplifica e dilata la sensazione di spaesamento spazio-temporale, e che dona un lirismo mistico-magico a cui è difficile sottrarsi. Il tema dell'Apocalisse nucleare, è solo il pretesto per una più ampia ed articolata riflessione sulla "finitezza" sia fisica che culturale dell'uomo, sulla sua fragilità ed inadeguatezza di fronte alle complessità dell'Universo, ed alla comprensione delle "meccaniche celesti" per dirla alla Battiato. In una umanità dolente e perdente che si dibatte futilmente per non "autoterminarsi", emerge la figura tragica e "Prometeica" del Dottor Manhattan, un"orologio umano" sulla cui "pelle" è testimoniata la volontà "autodistruttiva" del genere umano. La sua "fuga marziana" altro non è che la prova evidente che anche il "Divino" è percorso dall'invisibile filamento della "Creazione", dall'ancestrale e quotidiano "miracolo" che chiamiamo Vita. |
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Re: Watchmen
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Il primo trailer di Watchmen
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By: leo
Posted:
08.03.2009 @ 00:49
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Bellissimo davvero, fa apparire tutti gli altri film tratti dai fumetti tutti uguali, questo è un capolavoro.
darthleo |
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Re: Watchmen
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Il primo trailer di Watchmen
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By: neodie
Posted:
07.03.2009 @ 10:51
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Le mie (alte) aspettative sono state confermate.
Watchmen è un ottimo film, una buona e riuscitissima trasposizione, ha soddisfatto in pieno me che conoscevo la storia e ha entusiasmato ancora di più mio fratello, che dell'opera di Moore sapeva poco e nulla e che a fine visione ha commentato entuasiasta: che filmone! :)
In ogni caso, quello che sostengo (a questo punto con la visione alle spalle, finalmente) è che il lavoro fatto da Snyder e dalla sceneggiatura sia stato grandioso. Non è stato fatto un mero copia/incolla e non parlo in questo caso di cambiamenti, anche le sequenze prese pari pari lasciano secondo me trasparire un certosino lavoro di ricostruzione dell'ambiente, dei personaggi e del mondo alternativo che Watchmen rappresenta.
Gli attori secondo me sono perfetti, Rorschach su tutti insieme a Gufo Notturno, le migliori caratterizzazioni a mio parere. Anche nella novel erano i miei preferiti: sono di parte, ma forse dare giudizi è per questo più difficile, un tradimento non lo avrei sopportato.
E io non mi sono sentito tradito, mai!
I titoli di testa con la musica di Dylan sono CAPOLAVORO. Semplicemente, e sfido chiunque a dire il contrario.
Realizzati come meglio non si poteva, ero senza parole davvero. Pelle d'oca! E' vero, come qualcuno ha scritto, da soli valgono la visione, e non è poco visto che devono cercare di introdurre una situazione mondiale che è "aliena" ai nostri occhi.
Il primo tempo mi è sembrato più compatto, con un uso attentissimo dei flashback e una concatenazione di eventi ripresi con maestria.
Il secondo tempo lo ammetto l'ho trovato più debole, un pò forse per l'ansia da finale che può cogliere chi conosce la storia, un pò perchè appare l'unica scenache non dà quell'enfasi che era nella graphic, l'amore tra Silk e Gufo su Archi (PERCHE' CA**O HANNO CAMBIATO NOME?????? )...
Giuro che è stata l'UNICA volta in cui ho fatto la faccina dubbiosa, meno male che non dura troppo eheh! E' il classico momento in cui i bimbiminkia in sala rideranno e sgomiteranno, senza capire nulla ovviamente della trama che, fedele all'opera originale, deve essere comunque seguita con attenzione.
Effetti speciali ineccepibili e colonna sonora azzeccatissima (tranna appunto il momento sonoro della scena aerea, mi chiedo perchè....).
Insomma, sono contentissimo.
Come la novel è una lettura non da tutti, anche questo film non è per tutti.
Bisogna viverlo, seguirlo, cercare di perlustrare a fondo quei dialoghi sospesi tra dramma e filosofia e quelle immagini crude e oniriche al tempo stesso.
Bello, bello, bello! |
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Trailer meraviglioso!
Argomento:
Il primo trailer di Watchmen
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By: neodie
Posted:
23.07.2008 @ 13:00
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Trailer a dir poco meraviglioso!
Ero preoccupato dalla trasposizione di questo capolavoro di graphic novel... adesso sono davvero molto più tranquillo e impaziente!!!
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Gli eroi rinascono dalle loro ceneri
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Il primo trailer di Watchmen
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By: Maurizio
Posted:
18.07.2008 @ 18:04
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Nel 1986 i supereroi stavano morendo rinchiusi in copioni triti e ritriti a causa dell'imperante Comics Act e visioni falsamente politically correct che in nome di una falsa morale avevano depauperato i comics di qualsivoglia contenuto "adulto" portandoli a quel livello che in Italia si era sempre creduto dovessero avere i "fumetti", insomma cose da bambini (escludendo rare eccezioni ovviamente)... poi all'improvviso dalle pagine patinate di due miniserie ecco emergere gli eroi della nuova era: Batman: The Dark Knight Returns (che nulla a che vedere con quello cinematografico) e Watchmen
La differenza con la precedente generazione? Il fatto che siano degli sconfitti, ghettizzati in un mondo che diffida di loro e accetta solo coloro che si uniformano ai dettami governativi da cui il parallelo inter racconto tra il Superman del futuro e il Doctor Manhattan ed i loro corrispettivi oscuri Batman/Rorschach
Ma ancora più che in Dark Knight Returns dove comunque Batman combatte per i suoi soliti ideali anche se con una durezza e disillusione mai raggiunti dal suo io giovane neppure nei suoi momenti più cupi, nell'opera di Moore i Supereroi tornano in azione per riscoprire se stessi per affermare che sono ancora vivi e pagina dopo pagina si rimane spiazzati dallo scoprire che mai nulla evolve come te lo aspetteresti fino ad un finale logico nel suo essere inaspettato ma... disturbante che certo può apparire un lieto fine solo se si è disposti ad accettare che per raggiungere il lieto fine si debba essere disposti a rinunciare alla propia umanità.
La miniserie Watchmen è davvero un'opera titanica in cui alle pagine a fumetti si sono andate ad aggiungere decine di pagine di approfondimenti sottoforma di articoli di giornali, approfondimenti psicologici da parte di psichiatri fino a dipingere uno spaccato della società nevrotico almeno quanto lo sono i supereroi che ha partorito a partire dall'unico che forse fin dall'inizio aveva capito tutto e cioè Il Comico, da cui tutto inizia e a cui tutto riporta sottoforma di una spilletta Smile in cui uno sbaffo di sangue o succo di pomodoro sembra essere l'immaginaria lancetta che scandisce il tempo rimanente alla fine del mondo al culmine della guerra fredda.
Questo primo trailer mi sembra non dica molto tranne dare un'impressione alla lontana su quel che possiamo aspettarci anche se si sono scelte inquadrature che occhieggiano ad altri supereroi più noti a partire dalla nascita di Hulk (Dr. Manhattan), l'arrivo di Batman (Gufo della Notte che in realtà sarebbe ispirato a Blue Beetle... un po' troppo tonico forse ma probabilmente era la sua versione giovane)... persino il costume di Ozymandias è stato ridisegnato per assomigliare a quello di Robin... e le ambientazioni sono molto alla Dark Knight...
Quindi per ora il parere da parte mia è rimandato a quando si potrà capire meglio se sia stato rispettato o meno lo spirito dell'opera di Moore piuttosto che creare un'accozzaglia di imitazioni dei supereroi DC/Marvel...
Il conto alla rovescia è cominciato e francamente sono davvero curioso di vedere qualcosa di più. |
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