By: Nick Name
Posted:
18.09.2008 @ 14:21
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Film alquanto deludente. Prolisso e verboso oltre modo. Lewis è sempre più bravo, su questo non si discute. Ma il film latita. I primi 10 minuti sono buon cinema, il resto è solamente teatro con ottime scenografie. Il (grande) cinema è ben altro. Le svolte narrative non mantengono quasi mai quanto promettono. Scenografie perfette, ma purtroppo la trama è ancora fondamentale per un buon film. Si, alla fine c'è questa scena "liberatoria" (non aggiungo altro per chi non lo avesse ancora visto), ma che lascia alquanto interdetti nella sua realizzazione minimalista a causa di una scelta registica alquanto fredda e impersonale. Se fosse una ricetta, direi che alla fine il cuoco ha aggiunto troppo "Kubrick" al piatto, rovinando il sapore della scena conclusiva (è sempre molto difficile ottenere l'effetto esatto dei grandi maestri). Personalmente non mi ha lasciato nulla dentro. Lontano mille miglia dal potente "Nel nome del Padre", film davvero appassionante, arrabbiato e furioso (questo si). L'Oscar a Lewis? Al metodo (siamo ai massimi livelli, come Al Pacino in "Quel pomeriggio di un giorno da cani", o come De Niro in "C'era una volta in America"), ma non certo al cuore. |
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