Re: Osservazioni pertinenti
Argomento:
Alexander: The Final Cut
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By: Phantom
Posted:
20.06.2005 @ 12:04
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erik scrive : Chissà che la nuova versione di Alexander sia effettivamente meglio.
Ecco il problema sta proprio li... non credo affatto che sia meglio... io ho visto il film al cinema è mi è piaciuto così com'è... francamente da quel che ho capito nel nuovo montaggio hanno "stravolto" completamente il film rendendolo un action movie o poco meno...
La forza del film invece stava, secondo me, nella descrizione storica più o meno accurata (a parte le mappe scritte in latino ed in un anacronistico inglese :P ) |
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E' un rimontaggio della produzione!
Argomento:
Alexander: The Final Cut
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By: OmaR
Posted:
17.06.2005 @ 14:10
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| Ma ancora non avete capito che non è un director's cut? E' un rimontaggio della produzione! Da Stone dobbiamo solo aspettarci l'edizione completa (con qualche minuto tagliato dalla versione uscita nelle sale). |
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Osservazioni pertinenti
Argomento:
Alexander: The Final Cut
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By: Erik
Posted:
17.06.2005 @ 10:56
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Rispondo volentieri ad entrambi anche perchè trovo le vostre osservazioni piuttosto pertinenti.
A massi posso dire che in effetti sapere subito "cosa bollirà in pentola" sarebbe l'ideale ma, lungi da me l'idea di difendere qualcuno, penso che in alcuni casi il regista stesso non sappia in anticipo se e come modificherà il proprio film.
Ovviamente sono difficili da digeririre le subdole manovre delle case di produzione che come strategia commerciale nascondono i piani di uscita delle diverse versioni.
Ma l'autore penso abbia sempre il diritto di modificare cio che ha creato.
E qui mi ricollego al discorso di Phantom.
Se il cinema sia arte o no è un discorso in effetti un po' spinoso. Semplificando potrei dire che nelle sue forme migliori lo è sicuramente. e in ogni caso è la forma che mi interessa e di cui voglio occuparmi.
Quando dico che ci sono migliaia di opere modificate negli anni mi riferisco anche ai melodrammi e alle sinfonie che dopo anni di rappresentazioni il musicista sente di dover revisionare o addirittura ripensare interamente.
Lo stesso Giuseppe Verdi lo ha fatto spesso anche con le opere più famose.
A volte le modifiche nascono da ragioni artistico-estetiche a volte (sigh) per andare incontro ai gusti del pubblico.
Sono d'accordo che sarebbe sempre meglio cercare di far crescere il pubblico e non correre dietro ai suoi gusti.
Ma devo constatare che tale pratica è sempre storicamente esistita e a maggior ragione lo è al giorno d'oggi.
Quel che ci resta da fare quindi non è bocciare aprioristicamente un cambiamento ma piuttosto giudicarne le ragioni.
Chissà che la nuova versione di Alexander sia effettivamente meglio.
E se invece è solo una manovra per accontetare il pubblico stronchiamola ma per favore non gridiamo allo scandalo.
Faremmo solo la figura degli ingenui. |
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Re: Re: Bah ... semplicemente ridicolo
Argomento:
Alexander: The Final Cut
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By: Phantom
Posted:
17.06.2005 @ 07:43
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Erik dice: 2 - Gli artisti da secoli e secoli fanno e rifanno e disfano e modificano le proprie opere...
A parte che ci sarebbe da discutere se il cinema è arte o meno (sopratutto considerato col modello hollywoodiano) ma sì, tu hai ragione, però nel momento in cui rendono pubblico lo scritto o la statua o la composizione non la modificano più... magari è vero ci han lavorato tutta una vita... la stessa cosa si puo fare al cinema basta che non esca nelle sale fino a quando il regista non è contento del suo lavoro. Ma lo sai perchè non si fa? Perché tutto è mosso dai soldi e non dall'arte
Erik dice: Abituati come siamo all' "immutabilità" del DVD uguale e indistruttibile (?) per sempre rischiamo di perdere di vista quello che è sempre stato la vita delle opere d'arte nella storia dell'umanità.
Io non parlo del supporto DVD... io parlo di film... questo non è il caso del DVD con 15 minuti extra di scene mai viste... questo è proprio un altro film!
Erik dice: Fatta di ripensamenti, riflessioni insoddisfazioni e talvolta passi avanti in direzione del pubblico. E' sempre stato così e a maggior ragione lo è adesso.
Bah non son d'accordo... il pubblico va anche "elevato" (concedimi il termine) per mezzo del cinema! |
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Se solo sapessimo...
Argomento:
Alexander: The Final Cut
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By: massi
Posted:
14.06.2005 @ 07:07
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| Si ma se potessimo sapere in anticipo le diverse versioni che le case cinematografiche (e non i registi) pensano di pubblicare, forse anche noi consumatori ci sentiremmo più liberi di scegliere la versione che vogliamo e non ci sentiremmo dei "polli da spennare" che aspettano l'ennesima riedizione del DVD di turno. |
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Re: Bah ... semplicemente ridicolo
Argomento:
Alexander: The Final Cut
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By: Erik
Posted:
12.06.2005 @ 23:12
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Piantiamola con queste ingenuità...
Ormai dovrebbe essere chiaro a tutti che:
1 - Polli da spennare non esistono, esistono solo consumatori che decidono in libertà cosa acquistare e cosa no...
2 - Gli artisti da secoli e secoli fanno e rifanno e disfano e modificano le proprie opere... dai grandi compositori ai grandi scrittori gli esempi sono centianaia.
La storia è piena di questi fatti. Abituati come siamo all' "immutabilità" del DVD uguale e indistruttibile (?) per sempre rischiamo di perdere di vista quello che è sempre stato la vita delle opere d'arte nella storia dell'umanità.
Fatta di ripensamenti, riflessioni insoddisfazioni e talvolta passi avanti in direzione del pubblico. E' sempre stato così e a maggior ragione lo è adesso.
Quindi non vedo motivi di gridare allo scandalo!
Quello che semmai possiamo fare è confontare ed esprimere un'opinione sulle diverse versioni.
Sempre che ci interessi farlo. Anche questa è solo una nostra scelta... |
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Bah ... semplicemente ridicolo
Argomento:
Alexander: The Final Cut
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By: Phantom
Posted:
02.06.2005 @ 10:03
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Dopo C'era una volta in America ecco un'altro bel film rovinato dal gusto "poco raffinato" (per non dire barbaro) del pubblico americano... subito sfruttato da produttori mangiasoldi che non conoscono limiti al guadagno... (beh forse il cinema non più è arte allo stato puro ormai... ma queste scelte corrispondono al darsi una zappa ai piedi)
Ormai chi andrà a vedere un film al cinema se poi in DVD viene completamente cambiato?
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Senso del ridicolo, dove sei?
Argomento:
Alexander: The Final Cut
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By: cippirimerlo
Posted:
23.05.2005 @ 14:45
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Capisco parlare di un "Director's Cut" per Blade Runner, quando al regista erano state posti vincoli dalla produzione (tipo la voce fuori campo, il finale solare, ecc.). Dopo anni, Ridley Scott è diventato degno di imporre la propria voce e rieditare una versione come la voleva lui.
Ma che a tre mesi di distanza esca un "director's cut" fa venire da chiedersi, e il primo montaggio, se non del regista, di chi era??? |
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