| posted: 04.05.2003 @ 19:13 |
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Disney & Co. - La carica dei sequels
...ma non tutto è destinato direttamente all'home video!
Per rispondere alla fantasia spesso inconscia di serializzazione (proveniente dal ciclo omerico e dalle cronache nordiche) ecco che la Disney Television Animation ha creato una branca chiamata Disney Video Premiere ovvero un progetto speciale che segue in particolare il cinema d'animazione e che si occupa di dare vita nella maniera più creativa possibile a nuove puntate delle avventure dei beniamini del pubblico.
Presieduta da David Stainton e da Sharon Morill questa divisione - dopo gli inizi non del tutto riusciti (e giustamente un po' sperimentali) dei seguiti di Aladino - ha maturato uno stile di lavoro che tra il 2002 e il 2003 ha visto realizzati i seguiti di film di successo come Atlantis 2: Il Ritorno di Milo,
Il gobbo di Notre Dame 2, Mulan 2,
La Carica dei 101 II e - soprattutto -
Cenerentola 2, Dumbo 2 e Il Re Leone 3 - Hakuna Matata che dovrebbe uscire poco dopo la release della versione Imax de Il Re Leone seguita - finalmente - dal Dvd del film che conterrà una serie di scene in più, ridoppiate per l'occasione.
Se Hakuna Matata si può considerare uno spin-off (ovvero una storia parallela a quella del primo film), Cenerentola 2, puntando a descrivere cosa è successo dopo il matrimonio con il principe in una storia raccontata dai personaggi minori (i topini e la fata Smemorina), ha dimostrato che i sequel hanno un limite: o la storia è forte come nel caso de Il Re Leone 2 e Il libro della giungla 2 quando si arriva con omogeneità al secondo capitolo, oppure è meglio lasciare perdere e non toccare storie tanto amate dagli appassionati.
Biancaneve, ad esempio, è un film che la Disney ha deciso di considerare diverso da tutti gli altri autoimponendosi una sorta di veto per quello che riguarda un eventuale seguito.
Ma non tutto è destinato direttamente al pubblico dell'Home Entertainment: per film realizzati con un livello d'animazione avanzato, sono le filiali locali di Buena Vista a decidere se far fare anche un passaggio nelle sale ai seguiti. Come nel caso degli ottimi Peter Pan 2 - Ritorno all'Isola che non c'è (il suo unico grande difetto è avere sostituito al simpaticissimo coccodrillo una piovra un po' anonima) e Il libro della giungla 2.
Tutto questo mentre la concorrenza della Dreamworks si prepara a realizzare Shrek 2, visto e considerato l'enorme successo di pubblico avuto in tutto il mondo dal primo episodio grazie anche alle edizioni DVD.
Al di là delle aspettative molto umane i seguiti dei film di successo funzionano sotto diversi punti di vista. Innanzitutto costano meno perché il pubblico conosce i personaggi e l'attenzione dei media è catturata più facilmente. Soprattutto nelle pellicole d'animazione il cosiddetto studio dei caratteri è una voce di spesa molto forte. Inoltre, dal punto di vista del marketing possono avere una facile promozione a tutto campo che va dalle sale al mercato dell'Home Video con riedizioni mirate dei capitoli precedenti che consentono una piccola preview del nuovo film e un'ampia produzione di merchandising (tazze, giocattoli, magliette) destinata a durare nel tempo.
Va anche detto, però, che - nel corso degli ultimi anni - è in particolare il Dvd lo strumento di apprezzamento principale di questi film. Da notare, ad esempio, che
Atlantis: L'impero perduto dopo un incasso di "soli" 84.1 milioni di dollari al Box Office americano, ha venduto 6 milioni di copie tra Vhs e Dvd per un totale di 130 milioni dollari e che il miglior titolo del 2002 in America è stato, comunque,
Monsters & Co., con 384.8 milioni dollari ottenuti dal noleggio e dalla vendita di 21 milioni di pezzi nel mercato dell'home entertainment!
Il nostro special report sull'animazione cinematografica continua...
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A presto con nuove, curiose anticipazioni!
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